INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
L’orexina (oressina o ipocretina) è un neurotrasmettitore eccitatorio, che regola molte funzioni corporee.
L’orexina risulta importante soprattutto per la veglia, la vigilanza, il comportamento alimentare, l’omeostasi energetica, la ricerca di ricompense, la cognizione e l’umore 1.
L’orexina viene prodotta da un piccolo gruppo di neuroni presenti nel nostro cervello, in particolare da 10-20.000 neuroni presenti nell’ipotalamo.
Questi neuroni ricevono una varietà di afferenze, che gli permettono di captare segnali relativi a stimoli ambientali, fisiologici ed emotivi. A loro volta, con i loro assoni, inviano efferenze a tutto il cervello e al midollo spinale, influenzando numerose funzioni corporee.
Di conseguenza, una disfunzione del sistema oressinergico può essere alla base di diverse condizioni patologiche.
Attualmente si conoscono due tipi di oressina: l’orexina A e l’orexina B.
I loro effetti sono mediati da due sottotipi di recettori accoppiati a proteine G (GPCR), denominati OX1R e OX2R.
Questi recettori non si trovano solo nel sistema nervoso centrale, ma anche a livello degli organi periferici, dove regolano appetito, alimentazione, mobilità gastrointestinale, bilancio energetico, metabolismo, pressione sanguigna e funzioni neuroendocrine e riproduttive 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8.
Funzioni – A Cosa Serve
L’orexina ha una moltitudine di funzioni. Tuttavia, si tratta di scoperte relativamente recenti, che emergono perlopiù dalla ricerca su animali.
Sono quindi necessari studi sull’uomo più ampi per comprendere pienamente gli effetti dell’orexina sulla salute 9.
Veglia
La principale azione biologica delle orexine è la regolazione dello stato di sonno / veglia.
L’orexina è considerata di gran lunga lo stimolatore più significativo della veglia 9.
Una delle principali patologie associate a un deficit di produzione di orexina è la narcolessia.
Si tratta di una malattia neurologica che colpisce circa 1 persona su 2.000 negli Stati Uniti, caratterizzata da sonnolenza diurna cronica, attacchi di sonno e possibilità di cataplessia, allucinazioni ipnagogiche e paralisi del sonno 10.
Il legame tra orexina e narcolessia ne supporta il ruolo cruciale nel mantenimento della veglia.
È stato anche scoperto che la caffeina attiva l’orexina, il che ha un senso considerati i noti effetti eccitanti della caffeina 11, 12.
Infine, lo stato di veglia indotto dalle orexine sembra importante per la motivazione all’assunzione di cibo.
Per la tua bellezza, ti consigliamo il nostro integratore antirughe X115®+PLUS2, con collagene marino idrolizzato (5g), acido ialuronico (100 mg) e un complesso di altri 17 princìpi attivi antiaging ad alta biodisponibilità.
X115®+PLUS2 – Integratore Antiage | Doppia Formula Day & Night | Con Collagene Marino Idrolizzato (5g), Acido Ialuronico ed Estratti Vegetali Biostimolanti | Sostiene la Naturale Attività dei Fibroblasti nella Sintesi di Collagene, Acido Ialuronico ed Elastina
Controllo del Peso Corporeo
Nei modelli animali, la carenza di orexina porta all’obesità anche quando il consumo di calorie è inferiore al normale.
La causa principale dell’aumento di peso sembra essere una riduzione dell’attività fisica, con conseguente squilibrio energetico.
Dunque, la segnalazione dell’orexina ha un effetto inibente sull’obesità attraverso una maggiore attività fisica spontanea.
Inoltre, l’orexina sembra importante nella regolazione del dispendio energetico, potendo attivare anche il grasso bruno 13, 14.
È anche interessante notare che è stata segnalata un’aumentata prevalenza di obesità nei pazienti con narcolessia 15.
Inoltre, in uno studio, il tessuto adiposo di umani obesi ha mostrato concentrazioni inferiori di orexina e una ridotta attività dei suoi recettori 16.
Assunzione di Cibo e Attività Fisica
Il nome orexina (dal latino orex = appetito) si deve alla sua capacità di aumentare l’assunzione di cibo in varie specie animali.
Numerose altre sostanze chimiche agiscono sul nostro cervello influenzando l’assunzione di cibo e interagendo con l’azione delle orexine.
Tra di esse si ricordano il neuropeptide Y, la leptina, l’ormone melanocorticotropo, la galanina, la proopiomelanocortina e la dinorfina.
Sebbene faccia mangiare di più, l’orexina non ha di per sé un effetto "ingrassante", al contrario favorisce il controllo del peso.
In uno studio su topi con alti livelli indotti di orexina si è infatti registrato un effetto paradosso. Gli animali hanno infatti perso progressivamente peso corporeo nonostante l’accresciuta assunzione di cibo, in quanto il loro metabolismo risultava decisamente superiore alla norma 17.
A sua volta, l’esercizio fisico ha dimostrato di aumentare i livelli di orexina nel flusso sanguigno umano. Inoltre, l’esercizio sembra aumentare l’orexina nel liquido cerebrospinale di ratti, cani e gatti 18.
Metabolismo del Glucosio
La ricerca suggerisce che la glicemia alta sopprime l’orexina.
Al contrario, negli animali da laboratorio, il modo principale per attivare l’orexina è limitare il glucosio 19.
Tutto questo ha senso dal punto di vista biologico. Gli effetti eccitatori dell’orexina sono infatti utili in condizioni di carenza energetica (per la ricerca di cibo), e controproducenti dopo un pasto (quando si favorisce la calma, il sonno e l’anabolismo).
Una delle ragioni della stanchezza postprandiale dopo un pasto ricco di zuccheri potrebbe quindi essere la conseguente diminuzione dell’orexina 20.
Umore
I neuroni orexinergici mostrano connessioni con le regioni coinvolte nella regolazione della cognizione e dell’umore, compreso l’ippocampo.
Le orexine migliorano la neurogenesi dell’ippocampo e migliorano l’apprendimento spaziale, le capacità di memoria e l’umore.
Al contrario, la carenza di orexina si traduce in deficit di apprendimento e memoria, e depressione 21.
Ricompensa e Dipendenza
Il sistema orexinico sembra svolgere un ruolo nel coordinare l’attivazione motivazionale in numerose condizioni comportamentali.
Le orexine rivestono un ruolo importante anche nel favorire la dipendenza dalle droghe e nell’assuefazione all’alcool 22, 23.
Infatti i neuroni orexinergici possiedono recettori per gli oppioidi e risultano sensibilizzati dalla somministrazione cronica di morfina 24.
Bloccando l’attività dell’orexina nei ratti assuefatti all’alcool si riesce ad abolire la loro necessità di bere 25.
A conferma di questo effetto, il trattamento di pazienti narcolettici con farmaci simili alle anfetamine non ha portato alla dipendenza da questi farmaci 26, 27.
Sistema Immunitario
In accordo con la relazione sinergica e dinamica tra il sistema nervoso e quello immunitario, le orexine sembrano avere anche proprietà neuroprotettive e immunoregolatrici (cioè antinfiammatorie) 28.
Per il benessere del tuo sistema immunitario: Vitamina C Suprema®. Con bioflavonoidi di arancia, rosa canina, sambuco nero, zenzero ed echinacea; con zinco, magnesio, potassio, selenio e una formula multivitaminica con vitamina D3 ad alta biodisponibilità.
Vitamina C Suprema® | Multivitaminico per le Difese Immunitarie | Con 500 mg di Vitamina C naturale da Rosa canina e Vitamina C 100% europea
Sostiene le difese immunitarie | Con Echinacea, Sambuco, Zinco, Selenio, Vitamina D
Contro stanchezza e affaticamento | Con Vitamine del gruppo B, Magnesio, Potassio, Zenzero, Bioflavonoidi