INDICE ARTICOLO
Generalità
Cos’è
La prolattina è un ormone prodotto dal cervello, più precisamente dalle cellule lattotrope dell’ipofisi anteriore (adenoipofisi).
Le sue principali funzioni includono lo sviluppo delle ghiandole mammarie e la produzione di latte materno dopo il parto.
I ruoli della prolattina nel corpo umano sono comunque più complessi e includono oltre 300 effetti fisiologici, coinvolti nella regolazione di metabolismo glucidico e lipidico, immunità, riproduzione e salute mentale 1, 2, 3, 4.
Inoltre, anche tessuti e organi periferici, tra cui la decidua, la ghiandola mammaria, l’ovaio, la prostata, il testicolo, il cervello, i linfociti e le cellule endoteliali, sintetizzano e secernono prolattina extrapituitaria 5.
Prolattina Alta
Quando la quantità di prolattina nel sangue supera il limite superiore di normalità, si parla di iperprolattinemia o semplicemente di prolattina alta.
Le cause dell’iperprolattinemia possono essere fisiologiche (ad es. stress, gravidanza, sovrallenamento), patologiche (ad es. per tumori ipofisari) o iatrogene (indotte da farmaci).
La prolattina alta può essere asintomatica o causare diversi segni e sintomi, tra cui secrezione anomala del capezzolo e problemi di fertilità.
Nelle donne, può causare cicli mestruali irregolari o mancanti (amenorrea), mentre negli uomini, può portare a disfunzione erettile, mal di testa e riduzione del desiderio sessuale 6.
Valori Normali
I valori normali di prolattina nel sangue variano tra i sessi come riportato in tabella 7, 8.
Range di Normalità per la Prolattina ematica | |
Bambini | 3,2-20 ng/ml (mcg/l) |
Uomini | 3-15 ng/ml (mcg/l) |
Donne non gravide | 4-23 ng/ml (mcg/l) |
Donne in gravidanza | 34-386 ng/ml (mcg/l) |
NOTE
Durante la gravidanza, i livelli di prolattina aumentano e possono raggiungere fino a 20 volte i valori normali prima del parto 2. Inoltre, nelle donne la prolattina varia leggermente in base alla fase del ciclo mestruale.
D’altra parte, i livelli di prolattina rimangono costanti negli uomini sani e diminuiscono leggermente con l’invecchiamento 1.
I livelli sierici di prolattina sono più alti nel pomeriggio, quindi dovrebbero essere misurati preferibilmente al mattino 8.
Un livello elevato di prolattina, in particolare uno leggermente elevato (20-40 ng/ml), dovrebbe essere confermato con almeno due test per tenere conto della fluttuazione circadiana e di altri fattori ambientali che causano un’elevazione transitoria.
A tal proposito è stato suggerito che, se i livelli di prolattina sono inferiori a 50 ng/ml, il campione di sangue dev’essere riesaminato dopo che il paziente ha riposato in una stanza tranquilla per 60 minuti 9, 10.
Macroprolattinemia
La prolattina è presente in varie forme molecolari, da cui dipende la bioattività dell’ormone.
In particolare, esistono delle forme di prolattina ad alto peso molecolare che hanno elevate proprietà immunogeniche, ma un effetto biologico scarso o assente.
Pertanto, alti livelli percentuali di macroprolattina fanno sì che un eventuale iperoprolattinemia si manifesti in assenza di disturbi e sintomi clinici 11, 12.
Poiché la macroprolattinemia è una causa comune di iperprolattinemia, lo screening di routine per la macroprolattinemia potrebbe eliminare test diagnostici e trattamenti non necessari 13.
In ogni caso, l’indagine per la macroprolattina dovrebbe essere sempre eseguita nei casi di soggetti iperprolattinemici asintomatici.
Prolattina Alta
Cause
Livelli elevati di prolattina nel sangue possono essere di origine fisiologica (non causati da malattie), patologica (legati a una malattia), iatrogena (causati da farmaci) o idiopatica (senza causa identificabile).
Cause fisiologiche
- Gravidanza: in questa fase i livelli di prolattina possono aumentare di 10-20 volte (fino a 500 ng/ml) 2, 14.
- Stimolazione del capezzolo e allattamento: dopo il parto, un’elevata prolattina consente alle donne di produrre latte materno. La prolattina elevata previene anche l’ovulazione e nuove gravidanze subito dopo il parto 14, 3, 15.
- Stress: è una causa comune di prolattina alta, specialmente negli uomini 16.
Anche la semplice tensione psicologica durante il prelievo di sangue può aumentare leggermente la prolattina;
per evitarlo, i medici suggeriscono di prelevare più campioni in completo riposo 17.
Aumenti più significativi della prolattina si registrano durante stress severi (ipoglicemia, infarto del miocardio, intervento chirurgico).
Ulteriori cause non patologiche di prolattina alta possono includere 8, 18, 19, 20, 21, 22, 23:
- Terapia con ormone della crescita;
- Assunzione di Vitamina D;
- Dormire;
- Rapporti sessuali/orgasmo sessuale;
- Esercizio fisico;
- Dieta ricca di proteine;
- Sauna;
- Ipoglicemia;
- Stimolazione della parete toracica (trauma, herpes zoster).
Cause patologiche
Malattie dell’Ipofisi
- Prolattinoma*;
- Acromegalia;
- Malattia di Cushing;
- Macroadenoma (compressivo);
- Adenoma pluriormonale;
- Ipofisite linfocitica;
- Massa parasellare;
- Macroprolattinemia.
* Secondo uno studio, i tumori ipofisari possono essere responsabili di quasi il 50% dei casi di iperprolattinemia 8.
Il prolattinoma è un tumore benigno dell’ipofisi che causa un aumento della secrezione di prolattina. Rappresenta fino al 40% di tutti gli adenomi ipofisari.
Può presentarsi con qualsiasi livello di aumento della prolattina, da lieve a 50.000 ng/ml. Al contrario, l’aumento della prolattina da altre cause raramente supera i 200 ng/ml 24.
Malattie dell’Ipotalamo
- Tumori come craniofaringioma, estensione di massa ipofisaria soprasellare, meningioma, disgerminoma, metastasi ipotalamiche;
- Granulomi (sarcoidosi, tubercolosi);
- Malattia infiltrativa (malattia da istiocitosi);
- Cisti di Rathke;
- Deconnessione del peduncolo ipofisario (chirurgia sellare, trauma cranico);
- Irradiazione cranica.
Disturbi sistemici
- Insufficienza renale cronica;
- Malattia dell’ovaio policistico;
- Cirrosi epatica;
- Pseudociesi;
- Cause riflesse: trauma della parete toracica, intervento chirurgico, herpes zoster;
- Ipotiroidismo primario.
Malattie genetiche
- Mutazione inattivante del recettore della prolattina.
Produzione ectopica di Prolattina
- Carcinoma broncogeno e ipernefromi.
Cause farmacologiche
Molti farmaci comuni causano iperprolattinemia, solitamente con livelli di prolattina inferiori a 100 ng/ml.
Alcuni farmaci possono aumentare la prolattina sopprimendo il suo principale inibitore, la dopamina. Questo effetto collaterale è più comune per gli antipsicotici come 25, 26:
- Aloperidolo;
- Clorpromazina;
- Tioridazina;
- Risperidone.
Anche i seguenti farmaci possono aumentare i livelli di prolattina 27, 28, 29:
- Estrogeni (compresi gli anticoncezionali);
- Anti-androgeni (ciproterone acetato);
- Farmaci per la nausea (metoclopramide, domperidone, proclorperazina);
- Alcuni antidepressivi (amitriptilina, clomipramina, fluoxetina);
- Farmaci per la pressione sanguigna (metildopa, reserpina e verapamil, labetalolo);
- H2 inibitori usati come farmaci per il reflusso acido (cimetidina e ranitidina);
- Ormone di rilascio della tireotropina;
- Analgesici oppiacei: metadone, morfina, apomorfina, eroina;
- Fisostigmina.
Sintomi Donna
Alti livelli di prolattina nelle donne possono causare 8, 30:
- Disturbi mestruali: oligomenorrea (mestruazioni scarse), amenorrea (assenza di mestruazioni), menorragia (eccessiva perdita di sangue mestruale) o infertilità;
- Galattorrea (anormale secrezione di latte al di fuori dell’allattamento): la maggior parte delle donne che hanno iperprolattinemia potrebbe non avere galattorrea;
- Diminuzione della libido e dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali);
- Secchezza vaginale;
- Affaticamento;
- Aumento dell’adiposità e irsutismo;
- Acne;
- Mal di testa;
- Bassa massa ossea.
Le manifestazioni cliniche nelle donne sono più evidenti e possono manifestarsi prima rispetto agli uomini.
Sintomi Uomo
Alti livelli di prolattina negli uomini possono causare 31, 32, 33:
- Ipogonadismo ipogonadotropo: diminuzione del desiderio sessuale, infertilità, oligospermia (bassa concentrazione di spermatozoi) o ginecomastia (anomalo sviluppo delle mammelle);
- Disfunzione erettile;
- Perdita ossea e muscolare;
- Ridotta crescita della barba;
- Galattorrea: rara.
Condizione Associate e Complicanze
Una prolattina troppo alta può causare una serie di problemi e disturbi di salute, come:
- difficoltà di concepimento;
- aumentato rischio di aborti spontanei (se l’iperprolattinemia si verifica in gravidanza);
- aumento di peso e resistenza all’insulina;
- disturbi del sistema immunitario, come malattie autoimmuni (ad es. tiroidite di Hashimoto, lupus, artrite reumatoide, psoriasi e artrite psoriasica);
- emicrania, sbalzi d’umore e peggioramento di eventuali disturbi mentali pre-esistenti;
- aumentato rischio di cancro al seno;
- osteoporosi / perdita ossea con aumentato rischio di fratture;
- aumento del rischio cardiovascolare.
È stata anche suggerita l’esistenza di un’associazione significativa tra iperprolattinemia e mortalità per tutte le cause e per malattie cardiovascolari specifiche 34, 35.
Esami di Approfondimento
Se la prolattina sierica è elevata, il passo successivo è determinare la causa che l’ha provocata.
A tal proposito, oltre all’anamnesi medica, lo specialista potrà prescrivere una serie di esami, che possono includere:
- ulteriori analisi del sangue (ad es. test di funzionalità renale e tiroidea, IGF-1, ACTH, LH, FSH, testosterone/estradiolo);
- test di gravidanza;
- esami strumentali (risonanza magnetica del cervello, in particolare dell’ipofisi).
Quanto è Comune – Epidemiologia
L’iperprolattinemia interessa meno dell’1% della popolazione generale. Tuttavia, può essere rilevata dal 9% al 17% delle donne con malattie riproduttive 8.
Colpisce più comunemente le donne di età compresa tra 25 e 34 anni, mentre l’incidenza maschile è 4 volte meno frequente 36.
La prevalenza media del prolattinoma è stimata intorno a 30 casi su 100.000 donne e 10 casi su 100.000 uomini, con un picco di prevalenza nelle donne di età compresa tra 25 e 34 anni 37.
Abbassare la Prolattina
In genere, l’iperprolattinemia è curabile e il trattamento dipende da cosa sta causando l’eccessiva secrezione di prolattina.
Una volta escluse cause fisiologiche e iatrogene, e la macroprolattinemia, si andranno a ricercare possibili cause sistemiche.
Il trattamento dipenderà quindi dalla causa. Ad esempio, in presenza di un tumore, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la massa tumorale e riportare la ghiandola pituitaria alla normalità.
Farmaci
Alcuni casi di iperprolattinemia richiedono un trattamento farmacologico.
Poiché la dopamina è il principale bloccante della prolattina, un medico può prescrivere un farmaco agonista della dopamina 38, 39.
La cabergolina e la bromocriptina sono agonisti della dopamina comunemente usati.
La cabergolina è la prima scelta per la sua efficacia e per i minori effetti collaterali 40. La bromocriptina è preferita durante la gravidanza, a causa di dati più favorevoli rispetto alla cabergolina 37.
La cabergolina ha una lunga durata d’azione rispetto alla bromocriptina e viene somministrata una o due volte alla settimana. La bromocriptina viene invece somministrata una volta al giorno.
Questi farmaci possono aiutare in presenza di secrezione anormale dal capezzolo, malattie autoimmuni, emicrania, infertilità e altre condizioni causate da prolattina elevata 41, 42, 43, 44.
Se i medici sospettano un’iperprolattinemia indotta da farmaci, suggeriranno un sostituto del farmaco che non influisca sulla secrezione di prolattina.
Trattamenti Medici
Nel caso in cui la prolattina alta sia causata da un tumore, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il prolattinoma. Tuttavia, si consideri che la maggior parte dei prolattinomi viene curata solo con terapia medica.
Il trattamento può comportare anche la radioterapia adiuvante dopo l’intervento chirurgico.
Dieta
In generale, alti livelli di prolattina sono associati a una maggiore prevalenza di obesità e disturbi metabolici (come dislipidemia, intolleranza al glucosio e resistenza all’insulina) 45.
Inoltre, in molti casi è stata segnalata una risoluzione di questi disturbi normalizzando i livelli di prolattina con farmaci agonisti della dopamina 45.
Una dieta ipocalorica e ipoglucidica può quindi aiutare a controllare i livelli di prolattina o perlomeno ridurne le complicanze nei pazienti sovrappeso e obesi 46, 47. Sono ad esempio da limitare fortemente i cibi ricchi di zuccheri e altamente trasformati 72.
Nei soggetti obesi, la forte perdita di peso (in questo caso tramite chirurgia bariatrica) ha contribuito a normalizzare i livelli di prolattina precedentemente elevati 73.
Alcuni alimenti possono aumentare i livelli di prolattina e dovrebbero pertanto essere evitati dalle persone con iperprolattinemia. Tra questi ricordiamo il finocchio, il basilico, l’avena, il fieno greco e il cardo mariano 73a, 73b, 73c.
Integratori
Alcuni integratori possono essere utili nei casi di lieve iperprolattinemia dipendente da cause fisiologiche.
In particolare, alcuni estratti erboristici potrebbero aiutare ad aumentare la fertilità e la libido, abbassando i livelli di prolattina:
- Agnocasto 48, 49, 50;
- Ashwagandha 51;
- Camomilla (Matricaria Chamomilla L.) 52;
- Glutammina + Uridina / Citidina 53;
- Decotto di Peonia e Liquirizia 54;
- Alcune preparazioni erboristiche orientali (Hachimijiogan, Zhuangyang, Tongdatang, Huiru Yizeng Yihao, Bushen Huoxue, Yiru Tiaojing) 55, 56, 57, 58, 59, 60;
- Ginkgo 61;
- Ginseng 62;
- Gamma orizanolo 63, 64;
- Mucuna pruriens 65, 66;
- Vitamina E 67;
- Zinco 68.
La melatonina e integratori sedativi (es. valeriana, biancospino, luppolo, passiflora, kava kava) possono essere utili quando la prolattina dipende da un alterato ciclo sonno-veglia o da una sindrome da stress 69, 70, 71.
Anche la vitamina B (piridossina) è stata utilizzata per ridurre i livelli di prolattina. Ad esempio, in uno studio su 60 donne in età riproduttiva, assunta tre volte al giorno a dosi di 100 mg, ha ridotto la prolattina in modo simile alla cabergolina 71.
In altre ricerche, la vitamina B6 si è rivelata utile nel trattamento dell’iperprolattinemia causata da farmaci antipsicotici (come risperidone o aloperidolo) 72, 73.
Secondo una meta-analisi, l’integrazione con mio-inositolo nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico riduceva i livelli di androstenedione e prolattina, pur non mostrando effetti su altri ormoni o sui parametri antropometrici e metabolici 74.