INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
La sinefrina è una sostanza naturale ad azione stimolante, ricavata dal frutto immaturo dell’arancio amaro (Citrus × aurantium L.) o dalla sua buccia.
Strutturalmente e funzionalmente, la sinefrina è molto simile all’efedrina (il cui impiego negli integratori e nelle preparazioni magistrali a scopo dimagrante è stato vietato a causa di possibili rischi per la salute).
Somiglianze si riscontrano anche con le catecolamine (adrenalina e noradrenalina), ormoni notoriamente coinvolti nella risposta a stress acuti (come un forte spavento, uno sforzo fisico improvviso e violento ecc.).
Grazie a queste somiglianze, la sinefrina è in grado di legarsi ai recettori adrenergici potenziando le risposte del sistema nervoso simpatico. Similmente alle catecolamine, dunque, la sinefrina:
- stimola (seppur debolmente) il sistema cardiovascolare con conseguente aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna (in tal senso, l’azione dell’efedrina è invece più marcata);
- stimola il metabolismo, il tasso metabolico a riposo e la lipolisi (scomposizione del grasso);
- sopprime l’appetito e rallenta il transito del cibo attraverso il tratto gastrointestinale.
Gli effetti avversi derivanti dall’assunzione di sinefrina consistono principalmente in un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna 1. Tuttavia, alcuni studi non riportano alcun effetto negativo e suggeriscono che l’uso quotidiano della sinefrina è sicuro 2.
P-sinefrina o M-sinefrina?
La sinefrina estratta dall’arancio amaro è anche chiamata p-sinefrina (rappresenta l’isomero "para").
Una sostanza chimica molto simile a essa, ma più potente, è chiamata m-sinefrina (perché rappresenta l’isomero "meta") ed è spesso indicata come fenilefrina.
La m-sinefrina viene usata in ambito medico come decongestionante nasale e per dilatare le pupille durante la chirurgia oculare.
Sebbene le fonti vegetali contengano principalmente p-sinefrina, molti integratori non specificano quale forma contengano e la m-sinefrina è stata trovata in alcuni lotti (illegalmente, in quanto ingrediente proibito al di fuori dell’ambito farmaceutico) 3, 4, 5, 6, 7, 8.
La distinzione tra le due forme è importante perché esistono potenziali differenze nelle proprietà farmacologiche che possono influire sulla sicurezza e sull’efficacia degli integratori.
Infatti, la m-sinefrina agisce in maniera più potente sui recettori alfa-1-adrenergici, tendendo quindi a dare maggiori problemi sul piano degli effetti avversi cardiovascolari.
Sinefrina negli alimenti
Il frutto dell’arancio amaro contiene dallo 0,1% allo 0,35% di sinefrina. Inoltre, contiene altre sostanze bioattive, come i flavanoni glicosilati naringina e neoesperidina 9.
Di conseguenza, le proprietà e le applicazioni dell’arancio amaro possono essere differenti da quelle della sola sinefrina, a meno che non si utilizzano estratti concentrati ad alto contenuto di sinefrina.
In piccole quantità, la p-sinefrina si trova anche in altri agrumi e nei loro succhi, come mandarini e clementine 10, 11.
A Cosa Serve
La sinefrina viene utilizzata come integratore, principalmente per promuovere la perdita di peso e la perdita di grasso.
Poiché l’uso dell’efedrina negli integratori alimentari è stato proibito in diversi paesi europei e negli Stati Uniti, la sinefrina ha guadagnato un notevole interesse come principale sostituto dell’efedrina nei prodotti per la perdita di peso 12, 13, 14, 15. Tuttavia non ci sono prove conclusive che la sua integrazione produca un beneficio dimagrante apprezzabile.
La sinefrina potrebbe anche migliorare le prestazioni sportive che richiedono sforzi violenti e improvvisi e/o una maggiore concentrazione. Tuttavia, anche in quest’ambito, i suoi benefici non sono chiari.
Fa Dimagrire?
La sinefrina può aumentare il tasso metabolico stimolando la lipolisi e il metabolismo basale 16.
Questi potenziali effetti dimagranti sono causati dalla stimolazione dei recettori beta-3 adrenergici 17.
In generale, sebbene la ricerca abbia dimostrato che la sinefrina aumenta il numero di calorie bruciate, il suo effetto sulla perdita di peso sembra nella migliore delle ipotesi modesto.
A tal proposito, una revisione del 2012 di 20 studi che utilizzavano l’arancia amara da sola o in combinazione con altre erbe ha concluso che 20-35 mg di sinefrina al giorno per 6-12 settimane possono aumentare il tasso metabolico e avere un impatto modesto sulla perdita di peso 20.
Un’altra revisione di 18 studi pubblicata nel 2022 ha concluso che non ci sono prove che la sinefrina possa facilitare la perdita di peso. Infatti, nel complesso degli studi analizzati, l’integrazione con sinefrina non ha avuto effetti sull’aumento del metabolismo e sulla riduzione del peso corporeo 21.
Lo studio conferma invece che la sinefrina tende ad aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.
Associazioni
È stato dimostrato che l’assunzione di 50 mg di sinefrina innalza il tasso metabolico permettendo di bruciare 65 kcal extra al giorno. Tale azione potrebbe aiutare le persone a perdere peso nel tempo 8.
Inoltre, l’aggiunta di 600 mg di naringenina ha portato l’aumento del tasso metabolico a 129 kcal, mentre l’ulteriore aggiunta di 100 mg di esperidina ha fatto aumentare il tasso metabolico fino a 183 kcal 18.
Anche la combinazione di sinefrina e caffeina sembra produrre effetti sinergici nella combustione dei grassi, ma potrebbe aumentare il rischio di effetti avversi cardiovascolari 19.
Prestazioni atletiche
La sinefrina viene utilizzata negli integratori pre-allenamento per migliorare le prestazioni e promuovere la perdita di peso, sfruttandone le proprietà termogeniche e simpaticomimetiche 22, 23.
In uno studio su 12 uomini, la p-sinefrina assunta 45 minuti prima dell’esercizio ha aumentato il numero di ripetizioni e il carico massimo sollevato durante l’esecuzione di squat rispetto al placebo. L’assunzione di caffeina in aggiunta alla p-sinefrina ha ulteriormente aumentato le ripetizioni massime di squat e il massimale sollevato 24.
Uno studio ha rilevato che 4 settimane di somministrazione giornaliera di un integratore contenente 20 mg di sinefrina hanno migliorato alcune aree della prestazione fisica di potenza e forza massima; tuttavia, dopo 8 settimane non sono state notate differenze evidenti rispetto all’integratore senza sinefrina 25.
Un altro studio su 13 velocisti trattati con p-sinefrina non è riuscito a mostrare un miglioramento della velocità di sprint o delle altezze di salto rispetto al placebo 26.
Umore ed Energia
I topi con i classici segni di depressione, inclusi problemi di sonno e cambiamenti nelle abitudini alimentari, reagiscono peggio a eventi stressanti, come essere costretti a nuotare, rispetto ai topi sani.
Uno studio ha dimostrato che i topi nutriti con sinefrina erano in grado di nuotare più a lungo, indicando livelli di energia e umore più elevati 27, 28, 29.
Dosi e Modo d’Uso
Si consiglia di seguire le linee guida del produttore in merito al dosaggio giornaliero, perché il contenuto di sinefrina può variare nelle diverse formulazioni disponibili in commercio.
Esistono prove di un’efficace perdita di peso con una dose di sinefrina di 32 mg/giorno e dosi fino a 80 mg/giorno sono state utilizzate per il trattamento dell’obesità 30, 16, 31.
In combinazione con un massimo di 320 mg di caffeina, gli studi non hanno utilizzato più di 40 mg di sinefrina al giorno 2.
Controindicazioni
In uno studio sui ratti, non sono state riscontrate tossicità per lo sviluppo con dosi di sinefrina fino a 100 mg/kg 32.
Tuttavia, a scopo cautelativo, si consiglia comunque di evitare l’assunzione di sinefrina in gravidanza e allattamento.
A causa di effetti potenzialmente additivi, è importante evitare l’uso di sinefrina nei pazienti con ipertensione, tachiaritmia, ipertiroidismo o glaucoma ad angolo chiuso.
Alcune associazioni sportive professionistiche (ad es. NCAA, NFL) hanno incluso la sinefrina nella lista delle sostanze proibite, ma attualmente (agosto 2023) non è ancora considerata una sostanza dopante dalla WADA.
Interazioni farmacologiche
L’arancia amara e la sinefrina potrebbero interagire con altri integratori e medicinali.
Le interazioni note includono:
- Caffeina: aumenta l’effetto della sinefrina sulla capacità del corpo di bruciare i grassi, ma è anche associata a un maggiore rischio di effetti avversi cardiaci 24, 33.
- IMAO (inibitori delle monoaminossidasi, usati per trattare la depressione): possono causare un aumento della pressione sanguigna se assunti con sostanze simili alla sinefrina 34.
- Gliclazide (assunto per controllare il diabete): può avere un effetto maggiore nella riduzione della glicemia se assunto con sinefrina 35.
Effetti Collaterali
L’uso di efedrina è associato a un aumentato rischio di infarto del miocardio, ipertensione e ictus 12, 36. Tuttavia, non sono previsti effetti così pronunciati sul sistema cardiovascolare quando si utilizza la sinefrina.
Infatti, la sinefrina interagisce più debolmente con i recettori alfa e beta 1-2 adrenergici ed è meno lipofila, con conseguente riduzione del trasporto attraverso la barriera emato-encefalica 37, 38, 39.
Tuttavia, sebbene la sinefrina abbia effetti collaterali più lievi rispetto all’efedrina, la sua sicurezza può rappresentare un problema per alcune persone 13, 40.
In letteratura si possono infatti trovare segnalazioni di varie reazioni avverse (più comunemente palpitazioni, svenimenti e vertigini) dopo l’assunzione di integratori contenenti sinefrina.
Tra queste, sono stati descritti anche singoli casi isolati di pazienti che hanno sviluppato:
- tachicardia incessante dopo aver assunto una dose giornaliera di estratto di C. aurantium da 500 mg (sinefrina 30 mg/die), da parte di una paziente in cura con 50 mcg/die di tiroxina per ipotiroidismo da circa 10 anni 41.
- ictus ischemico dopo aver assunto un integratore alimentare contenente sinefrina ogni giorno per 1 settimana. Il paziente (uomo di 38 anni) non aveva una storia clinica notevole o fattori di rischio aterosclerotico e non assumeva farmaci 42.
- infarto miocardico acuto in un ragazzo di 22 anni che per 3 settimane aveva assunto giornalmente 1,3-dimetilamilamina (DMAA) e sinefrina prima di intraprendere attività fisica 43.
Effetti sulla pressione
Una meta-analisi di piccoli studi randomizzati controllati suggerisce che l’assunzione di estratto di arancia amara, da solo o con altri ingredienti per 56-60 giorni, aumenta la pressione arteriosa sistolica fino a 6,4 mmHg rispetto al controllo; tuttavia, non vi è stato alcun effetto significativo sulla pressione arteriosa diastolica 21.
La somministrazione acuta di estratto di arancia amara tendeva ad aumentare la pressione sanguigna nell’arco di 3 ore, ma questo risultato non era statisticamente significativo.