INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
L’alfa GPC (alfa-glicerilfosforilcolina o colina alfoscerato) è un fosfolipide essenziale per la salute del cervello.
Rappresenta una fonte di colina, necessaria per la salute strutturale dei neuroni e per la sintesi del noto neurotrasmettitore acetilcolina.
L’alfa GPC viene usata come integratore nootropico, per migliorare le prestazioni cognitive, ma anche per aumentare la potenza negli atleti.
Inoltre, con un’azione neuroprotettiva e promotrice sulla salute neuronale, sembra prevenire il declino cognitivo nei pazienti con malattia di Alzheimer 1, 2 e demenza vascolare 3, 4, 5.
A Cosa Serve
L’integrazione orale di alfa-GPC viene promossa per scopi nootropici o di potenziamento cognitivo. Anche se esistono circostanze in cui l’alfa GPC sembra essere benefica, non ci sono abbastanza prove a sostegno di questi impieghi nelle persone sane.
L’alfa-GPC sembra invece avere un ruolo di supporto nel trattamento di diverse malattie neurodegenerative e vascolari, come il morbo di Alzheimer e la demenza 6, 7, 8, 9, 10.
Infine, la GPC può migliorare le prestazioni fisiche e psicomotorie nel contesto della forza e del condizionamento muscolare.
Come Funziona
L’alfa GPC è considerata una delle migliori fonti di colina, grazie al suo alto contenuto di colina (41% in peso) e alla capacità di attraversare la barriera ematoencefalica.
Dopo la somministrazione orale, l’alfa GPC può essere facilmente metabolizzata in fosfatidilcolina, che rappresenta la forma attiva della colina.
A sua volta, la fosfatidilcolina è in grado di aumentare il rilascio del neurotrasmettitore acetilcolina 11, 3 e del fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) 12, 13.
- Uno studio condotto su giovani adulti maschi ha dimostrato che l’ingestione di 1.000 mg di alfa GPC aumenta significativamente i livelli plasmatici di colina libera 14.
- Il trattamento con α-GPC aumenta anche i livelli di dopamina, così come l’espressione del trasportatore attivo della dopamina nella corteccia frontale e nel cervelletto. Aumenta inoltre i livelli di serotonina nella corteccia frontale e nello striato del cervello dei ratti 15.
L’evidenza meccanicistica suggerisce quindi che l’alfa-GPC eserciti i suoi effetti aumentando la sintesi e il rilascio di acetilcolina e altri neurotrasmettitori nel cervello.
L’acetilcolina è un neurotrasmettitore che contribuisce alla comunicazione tra le cellule nervose e alla contrazione muscolare. Svolge anche un ruolo chiave nella memoria, nella motivazione, nell’eccitazione e nell’attenzione 16.
In secondo luogo, l’alfa-GPC può stimolare la combustione dei grassi e la produzione dell’ormone della crescita 17, 4, 18, 19, 14.
Alfa-GPC negli Alimenti
La dieta apporta solo piccole tracce di alfa-GCP, che tuttavia può essere sintetizzata anche dall’organismo umano a partire dalla colina.
Gli alimenti ricchi di colina includono 20:
- Fegato di manzo
- Uova
- Pollo
- Cereali integrali
- Soia
La seguente tabella riporta il contenuto di colina libera e α-GPC (mg per 100 g di alimento) in una serie di cibi comuni 21. Nell’interpretazione dei dati, si tenga conto che l’integrazione di α-GPC viene effettuata a dosaggi di circa 400-1.200 mg al giorno.
Descrizione | Colina libera | α-GPC |
---|---|---|
Trota iridea, essiccata, carne (Shoshone Bannock) | 15,0 | 190,0 |
Salmone rosso (sockeye), affumicato (nativo dell’Alaska) | 46,0 | 130,0 |
Salmone king (chinook), crudo (nativo dell’Alaska) | 20,0 | 50,0 |
Salmone sockeye (rosso), crudo (nativo dell’Alaska) | 20,0 | 53,0 |
Pesce nelma o inconnu, essiccato (nativo dell’Alaska) | 12,0 | 74,0 |
Foca barbuta (oogruk), carne essiccata all’aria (nativa dell’Alaska) | 17,0 | 52,0 |
Salmone keta crudo (nativo dell’Alaska) | 23,0 | 41,0 |
Salmone dell’Atlantico, d’allevamento, cotto al calore secco | 7,8 | 41,0 |
Salmone, dell’Atlantico, d’allevamento, crudo | 9,9 | 43,0 |
Caramelle al cioccolato al latte | 9,1 | 22,0 |
Latte a ridotto contenuto di grassi, 2% di grassi del latte, con aggiunta di vitamina A | 2,8 | 10,0 |
Yogurt, semplice, a basso contenuto di grassi, 12 g di proteine per 8 once | 2,3 | 9,1 |
Crusca d’avena, Quaker | 4,4 | 33,0 |
Caramelle, pezzi di cioccolato al latte, ricoperti di zucchero | 9,6 | 22 |
Yogurt surgelati, vaniglia, senza grassi | 3,7 | 13,0 |
Agenti lievitanti, lievito, panificazione, attivi secchi | 6,1 | 16,0 |
Cracker, formaggio, tipo sandwich con ripieno di formaggio | 6,7 | 15,0 |
Torte, merendine, cupcakes, cioccolato, con glassa, a basso contenuto di grassi | 5,0 | 10,0 |
Formaggio alimentare, pastorizzato, americano, senza fosfato di sodio | 7,9 | 14,0 |
Caramelle, barrette di wafer ricoperte di cioccolato al latte | 7,9 | 16,0 |
Proprietà e Benefici
Salute del cervello
Malattie neurodegenerative
L’integrazione di alfa GPC sembra utile per contrastare il deterioramento cognitivo nel morbo di Alzheimer, nell’ictus e in altri tipi di demenza a esordio in età adulta 4.
Ad esempio, numerosi rapporti clinici suggeriscono che l’alfa GPC può migliorare la memoria e l’attenzione nei pazienti con malattia di Alzheimer e demenza 22, 23, 4, 24, 2, 25, 26, 27, 1.
In uno di questi studi su 260 pazienti, l’alfa-GPC ha migliorato tutti i sintomi della malattia di Alzheimer. In un altro studio su 113 pazienti ha invece potenziato gli effetti del trattamento standard (donepezil) 2, 28.
Inoltre, una revisione della letteratura (inclusi 7 studi RCT), ha concluso che l’integrazione di α-GPC, da sola o in combinazione con il farmaco donepezil, ha migliorato le capacità cognitive, il comportamento e gli esiti funzionali tra i pazienti con condizioni neurologiche associate a danno cerebrovascolare.Studi preclinici hanno anche dimostrato che l’αGPC ha un effetto neuroprotettivo in modelli animali di malattia cerebrovascolare 29.
Inoltre, l’αGPC migliora il deterioramento cognitivo indotto dalle convulsioni riducendo la morte delle cellule neuronali e la rottura della barriera ematoencefalica 22.
Ictus
Uno studio clinico multicentrico ha rivelato l’eccellente tollerabilità e il ruolo terapeutico dell’alfa-GPC sul recupero cognitivo di pazienti con sindrome acuta ictus o attacco ischemico transitorio 3. L’alfa GPC è stata somministrata per via intramuscolare alla dose di 1.000 mg/die per 28 giorni e successivamente per via orale alla dose di 800 mg/die nei successivi 5 mesi.
Secondo una revisione di 3 studi clinici con 2.500 sopravvissuti all’ictus, l’alfa-GPC può aiutare a recuperare le funzioni mentali dopo un ictus. Inoltre, ha migliorato la cognizione fino al 70% dei casi 4, 3.
D’altra parte, uno studio retrospettivo ha dimostrato che la GPC è associata a un rischio di ictus incidente a 10 anni più elevato in modo dose-risposta dopo aggiustamento per i tradizionali fattori di rischio cerebrovascolare 30.
Memoria e potenziamento cognitivo
Studi preclinici hanno dimostrato che l’α-GPC aumenta il rilascio e i livelli di acetilcolina, oltre a facilitare l’apprendimento e la memoria.
Ad esempio, è stato dimostrato che l’α-GPC ha un effetto antiamnesico contro l’amnesia indotta dalla scopolamina 31.
Sebbene esistano numerosi studi sui roditori che mostrano un miglioramento dell’apprendimento e della memoria negli animali trattati con questo integratore, tali effetti devono ancora essere adeguatamente dimostrati negli esseri umani sani.
Prestazioni atletiche
L’alfa GPC sembra migliorare le prestazioni fisiche e psicomotorie, soprattutto nel contesto della forza e del condizionamento muscolare 32, 33, 18, 34.
Ad esempio, in un gruppo di 13 maschi in età universitaria, la somministrazione di 600 mg di alfa-GPC ha comportato un aumento di 98,8 N durante una valutazione isometrica della trazione a metà coscia 33.
In sette volontari maschi, l’integrazione pre-allenamento con alfa-GPC (600 mg) ha causato un picco di 44 volte nell’ormone della crescita (a breve termine). Ha inoltre permesso di esprimere una forza nella panca più alta del 14%, ma non ha avuto alcun impatto sulla potenza o sul recupero 35.
In un’altra sperimentazione, la velocità massima e la potenza meccanica massima sono state migliorate dalla somministrazione di 250 mg di GPC 18.
Ancora, dosi da 150 mg o 300 mg di GPC hanno dimostrato di migliorare il tempo di reazione e la potenza del salto verticale 36.
In un altro studio, sia la caffeina che l’alfa-GPC hanno migliorato la potenza del salto verticale, con il miglioramento maggiore nei partecipanti che hanno assunto una dose di 200 mg di alfa-GPC 37.
In uno studio condotto su ciclisti allenati, l’alfa-GPC ha migliorato la potenza di picco e il tempo di affaticamento quando utilizzata in associazione con L-citrullina 38.
Altri studi hanno confermato che l’alfa-GPC può aumentare la produzione dell’ormone della crescita (GH) e la combustione dei grassi. Tuttavia, i suoi effetti sul GH erano temporanei e più pronunciati negli anziani 14, 19.
Ulteriori potenziali benefici
- Uno studio RCT su 39 volontari ha suggerito che l’integrazione di αGPC (400 mg una volta al giorno prima di coricarsi per 2 settimane) può essere utilizzata per aumentare la motivazione negli individui sani 32
- In uno studio prospettico, è stato suggerito che l’alfa GPC arricchisca la comprensione uditiva negli anziani che utilizzano apparecchi acustici 39.
- Grazie alla sua azione sul sistema nervoso parasimpatico, l’alfa GPC ha mostrato effetti benefici nei pazienti con occhio secco (cheratocongiuntivite secca). Inoltre, la sua combinazione con D-Pantenolo ha accelerato e modulato la riparazione dell’innervazione corneale dopo intervento di cataratta 40, 41, 42, 43.
- In 51 pazienti con sindrome ischemica oculare, l’aggiunta di alfa-GPC alla terapia standard ha aiutato a recuperare la retina e ha migliorato il flusso sanguigno agli occhi e l’acuità visiva 44.
- Studi preliminari suggeriscono anche possibili influenze protettive sulla funzione cardiovascolare 45, 46, 14, 18, 47.
- Uno studio ha rilevato che il tasso di sopravvivenza globale delle persone affette da glioblastoma è migliorato quando l’alfa-GPC è stato aggiunto ai trattamenti chirurgici e chemioterapici 48.
Dosi e Modo d’Uso
Basandoci sugli studi clinici, un dosaggio indicativo di alfa-GPC varia da 250 a 1.200 mg/giorno.
Effetti Collaterali
Negli studi sull’uomo non sono stati segnalati effetti collaterali gravi alla dose di 1.200 mg al giorno per 6 mesi 1, 2.
In generale, l’integrazione di alfa-GPC si è rivelata sicura in tutti gli studi clinici. Tuttavia, in una piccola frazione di pazienti, ha causato effetti collaterali lievi come 3, 2, 18, 44:
- Bruciore di stomaco;
- Nausea;
- Irritabilità;
- Mal di testa.
La somministrazione prolungata di megadosi di αGPC (roditori: ≥1000 mg/kg/giorno, cani: ≥300 mg/kg/giorno) difficilmente produce eventi avversi gravi per 26 settimane 45. Sulla base di questi dati, i ricercatori hanno concluso che l’assunzione a lungo termine (26 settimane) di alfa-GCP alla dose di 150 mg/kg/die (oltre 10 g al giorno per gli uomini adulti) non comporta rischi per la salute 45.
Tuttavia, uno studio osservazionale retrospettivo su un campione di grandi dimensioni (12.008.977 partecipanti) ha riportato che gli utilizzatori di α-GPC avevano un rischio più elevato di ictus totale (+43%), ictus ischemico (+34%) e ictus emorragico (+37%) 30. Sebbene questo articolo presentasse un’analisi statistica discutibile e imprecisa, è stato il primo a sollevare un problema di sicurezza significativo 49.
Inoltre, uno studio sui topi del 2021 ha rilevato che l’integrazione di alfa-GPC promuove l’aterosclerosi 50.
Va comunque precisato che, anche sul fronte degli effetti collaterali, le prove attualmente disponibili sono di natura preliminare; pertanto saranno necessari studi randomizzati controllati e ampi studi di coorte per confermare questi possibili rischi.