Le concentrazioni di incretine nel sangue sono basse a digiuno, ma aumentano rapidamente dopo l’ingestione di cibo.
A tal proposito, è stato dimostrato che non solo i carboidrati, ma anche grassi e proteine stimolano la secrezione di questi ormoni.
Sintesi di Incretine
Il GIP viene prodotto nelle cellule K, situate prevalentemente nei tratti iniziali dell’intestino tenue, soprattutto nel duodeno.
Il GLP-1 viene prodotto dalle cellule L, situate più distalmente nei tratti finali dell’intestino tenue (principalmente nell’ileo) e nel colon 3.
Ad ogni modo, entrambi i tipi di cellule (L e K) possono essere trovati in tutto l’intestino e vi sono prove dell’esistenza di una popolazione di cellule in cui sono co-localizzati sia GLP-1 che GIP 4.
Molti fattori (nutrienti, stimoli nervosi, ormoni e persino farmaci) possono influenzare le risposte delle cellule K e L, attraverso meccanismi diretti e indiretti.
Tuttavia nell’uomo la stimolazione diretta di queste cellule da parte dei nutrienti ingeriti sembra essere il principale fattore che determina la secrezione di incretine.
Effetto incretina
Il cosiddetto effetto incretina è quel fenomeno per cui il glucosio provoca una risposta insulinica molto maggiore quando viene ingerito per via orale rispetto a quando viene infuso per via endovenosa (a dosi calibrate per produrre un analogo aumento della glicemia).
Ciò è spiegato dal fatto che il glucosio orale, ma non quello endovenoso, stimola il rilascio degli ormoni incretinici, che poi aumentano la secrezione di insulina stimolata dal glucosio.
A seconda dell’entità dello stimolo, l’effetto incretinico può rappresentare fino al 70% della secrezione di insulina indotta dal glucosio negli esseri umani sani 5.
In altre parole, circa il 60-70% della secrezione di insulina da parte delle cellule β del pancreas è controllata dalle incretine GIP e GLP-1 2.
L’osservazione che l’ingestione orale di glucosio suscita una maggiore risposta insulinica di quanto non faccia il glucosio per via endovenosa è definito "effetto incretinico".
Funzioni – A Cosa Servono
Il ruolo convenzionalmente assegnato alle incretine è quello di aumentare la secrezione di insulina in risposta all’assunzione di nutrienti (soprattutto carboidrati, ma anche proteine e lipidi).
Tuttavia, sia il GLP-1 che il GIP hanno molteplici altre azioni in grado di influenzare i livelli di glucosio nel sangue.
Inoltre, sta diventando sempre più chiaro che le incretine esercitano una serie di ulteriori effetti, come azioni cardioprotettive e neuroprotettive potenzialmente benefiche.
Ad esempio, il GLP-1 riduce lo svuotamento gastrico, l’appetito e l’assunzione di cibo, favorendo la perdita di peso a lungo termine 6. Poiché la secrezione di GLP-1 sembra essere compromessa nei soggetti obesi, ciò potrebbe indicare un ruolo di questa incretina nella fisiopatologia dell’obesità.
I recettori del GLP-1 si trovano anche in tutto il sistema cardiovascolare e si stanno accumulando dati che suggeriscono che sia il GLP-1 esogeno che quello endogeno possono essere cardioprotettivi e avere azioni cardiovascolari benefiche 7, 8.
Esistono anche prove che il GLP-1 può esercitare effetti neuroprotettivi 9. Inoltre, i dati provenienti da studi su animali suggeriscono che il GLP-1 potrebbe avere il potenziale per migliorare la neuropatia periferica 10, 11, 12.
X115® Antiage System è il trattamento antirughe di nuova generazione, basato sull'utilizzo combinato di due prodotti sinergici a elevata concentrazione di attivi:
un integratore per la pelle, con doppia formula DAY & NIGHT
una crema antirughe contro i segni del tempo SOS TOTAL YOUTH