La vinpocetina è una sostanza di sintesi ottenuta dall’alcaloide vincamina.
A sua volta, la vincamina viene isolata dalle foglie della pervinca minore (Vinca minor). Questa pianta ha una lunga storia di utilizzo nella medicina popolare europea per il trattamento del declino cognitivo, del recupero da ictus e dell’epilessia.
In effetti, la vinpocetina aiuta a proteggere il cervello dagli effetti dell’ictus e dalla demenza. Potrebbe anche aiutare le persone che soffrono di acufeni (ronzii nelle orecchie).
Nelle persone sane, la vinpocetina viene spesso usata come composto nootropico, nella speranza che possa promuovere la memoria; tuttavia, quest’azione non è sufficientemente supportata dalla scienza.
Il dosaggio suggerito varia tra 5 e 20 mg di vinpocetina, da assumere fino a 3 volte al giorno a causa della sua breve emivita (da 2 a 4 ore).
Sul fronte degli effetti collaterali, la vinpocetina appare ben tollerata. Reazioni avverse minori includono rossore al viso, secchezza delle fauci, sonnolenza, mal di testa, insonnia, ansia, vertigini, nausea e indigestione.
La vinpocetina è un alcaloide sintetico derivato dalla vincamina, che viene isolata dalla pianta pervinca minore.
A Cosa serve
La vinpocetina è stata sintetizzata per la prima volta alla fine degli anni ’60 dalla vincamina ed è stata venduta con nomi commerciali, come Cavinton e Intelectol, dalla fine degli anni ’70.
Dagli anni ’80, l’uso della vinpocetina si è diffuso in paesi tra cui Germania, Polonia, Russia, Giappone, Portogallo e altri 1, dov’è stata utilizzata come trattamento di supporto nell’ictus ischemico acuto.
Ancora oggi, la vinpocetina viene principalmente promossa per l’uso nei disturbi cerebrali di origine vascolare.
Gli studi hanno dimostrato la sua capacità di aumentare selettivamente il flusso sanguigno al cervello e la produzione di energia neuronale; inoltre, contribuisce a proteggere le cellule cerebrali da tossine, infiammazione ed eccessiva stimolazione 2.
Per quanto riguarda l’impiego in soggetti sani, l’uso della vinpocetina come integratore alimentare rimane controverso 3.
Infatti, se da un lato sono disponibili studi clinici a sostegno dell’uso della vinpocetina nell’ictus, nella demenza e in altre malattie del sistema nervoso centrale, non vi sono prove convincenti a sostegno della presunta capacità di migliorare le funzioni cognitive nelle persone sane.
La vinpocetina viene utilizzata in medicina per la neuroprotezione in seguito a lesioni cerebrali e nell’industria degli integratori per prevenire il declino cognitivo durante l’invecchiamento e promuovere la memoria nelle persone sane.
X115® Antiage System è il trattamento antirughe di nuova generazione, basato sull'utilizzo combinato di due prodotti sinergici a elevata concentrazione di attivi:
un integratore per la pelle, con doppia formula DAY & NIGHT
una crema antirughe contro i segni del tempo SOS TOTAL YOUTH