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Cos’è
L’acido cogico (INCI Kojic Acid, sin. Koji) è un acido organico usato come ingrediente cosmetico ad azione depigmentante o "anti-macchia".
Si ricava dal metabolismo di funghi del genere Aspergillus, come Aspergillus flavus e Aspergillus oryzae (usato nella fermentazione del riso per la produzione di sake, salsa di soia e altri prodotti).
L’acido cogico inibisce la tirosinasi (chelando il rame nel sito attivo), che rappresenta un enzima chiave nella sintesi di melanina.
La melanina è il pigmento che conferisce a pelle, capelli e occhi il loro colore scuro.
Grazie alla sua attività di inibizione della tirosinasi, l’acido cogico è considerato uno degli agenti schiarenti per la pelle più efficaci nel settore della bellezza.
A cosa Serve
Inibendo l’attività della tirosinasi e con essa la melanogenesi, l’acido kojico può avere un effetto schiarente sulle macchie cutanee.Inoltre, presenta buone proprietà 1, 2:
- antiossidanti: aiutano a mitigarne gli effetti irritanti sulla pelle;
- antibatteriche: può aiutare nel trattamento dell’acne;
- antifungine: può essere utile nel trattamento delle infezioni fungine della pelle, come infezioni da lieviti, candidosi e tigna o piede d’atleta.
D’altro canto, l’acido cogico è una molecola instabile, che a contatto con aria e luce si ossida perdendo la propria attività e conferendo al prodotto in cui è inserito una colorazione scura.
Uso nei Cosmetici
L’acido cogico è usato per la formulazione di prodotti cosmetici ad azione depigmentante e uniformante del colorito, utili nel trattamento di:
- melasma,
- lentigo solari,
- lentigo senili,
- altri disordini da iperpigmentazione di origine acquisita.
Viene utilizzato in concentrazioni comprese tra l’1 e il 3%.
Efficacia contro le macchie della pelle
Vari test clinici segnalano un’efficacia anti-macchie significativa ma limitata (anche dagli effetti collaterali che subentrano a dosaggi più elevati di acido kojico).
Tuttavia, quando formulato con altri attivi depigmentanti, l’acido cojico aumenta la propria attività schiarente.
Ad esempio, l’impiego in associazione ad acido glicolico sembra potenziarne l’effetto depigmentante 1.
Uno studio ha confrontato l’efficacia nel trattamento del melasma facciale di una crema allo 0,75% di acido cogico e al 2,5% di vitamina C rispetto a una crema al 4% di idrochinone, osservando la maggiore efficacia di quest’ultima 3.
L’impiego di idrochinone nei cosmetici per la pelle è attualmente vietato, perlomeno nell’Unione Europea. Idrochinone e acido cogico si possono comunque trovare in prodotti galenici, preparati dal farmacista su indicazione del medico dermatologo.
Uno studio su 39 pazienti con melasma trattati con idrochinone al 4% o acido cogico al 2% su entrambe le guance, ha osservato un’efficacia comparabile nel ridurre la pigmentazione 1. Tuttavia, il preparato a base di acido cogico è risultato più irritante.
Un altro studio ha indagato l’efficacia di 5 diversi prodotti cosmetici applicati per 3 mesi nel trattamento del melasma, che di seguito elenchiamo nell’ordine di efficacia dimostrata 4:
- Idrochinone (2%) + Tretinoina (0,025%) + Mometasone furoato (0,1%)
- Acido kojico (3%) + vitamina C (2%)
- Acido azelaico (20%)
- Arbutina (5%) + glabridina (0,5%)
- Arbutina (5%) + acido glicolico (10%) + acido kojico (3%)
È stato anche osservato che gli effetti collaterali erano superiori con il regime più efficace.
In un altro studio su 12 pazienti con problemi di iperpigmentazione postinfiammatoria post-acneica, l’applicazione di una soluzione di acido cogico al 3% ha ridotto lo scolorimento della pelle aumentando la luminosità della pelle nel 75% dei pazienti testati, riducendo il contrasto cutaneo in circa l’83% e aumentando l’omogeneità della pelle in circa il 67% dei pazienti 5.
In un altro studio, l’applicazione di acido cogico all’1% ha prodotto un miglioramento del tono della pelle in oltre il 58% delle persone con melasma. La sua associazione con idrochinone al 2% ha aumentato le percentuali di successo fino al 72%, con una risposta ritenuta eccellente nel 60% dei casi, buona nel 30% e discreta e scarsa nel 5% 6.
Fa Male? Effetti Collaterali
L’acido cogico può dare problemi di sensibilizzazione, allergie da contatto e dermatiti. Il suo uso è da considerarsi controindicato sulla pelle lesionata o fortemente irritata.
La dermatite da contatto è l’effetto collaterale più comune dell’acido kojico. Può manifestarsi con comparsa di arrossamento, irritazione, prurito, eruzioni cutanee, pelle gonfia, dolore e disagio.
La dermatite da contatto è più comune nelle persone con pelle sensibile e negli individui che utilizzano prodotti con una concentrazione di acido cogico superiore all’1%.
L’uso a lungo termine può rendere la pelle maggiormente suscettibile alle scottature solari.
Alcuni dati sugli animali suggeriscono la possibilità di promozione del tumore e una debole cancerogenicità; tuttavia, per applicazione topica, l’acido kojico viene assorbito lentamente nella circolazione e verosimilmente non raggiunge la soglia alla quale sono stati osservati questi effetti 7.