Lactobacillus rhamnosus | Proprietà e Benefici per la Salute

Che Cos’è

Il Lactobacillus rhamnosus (Lacticaseibacillus rhamnosus) è un batterio "amico della salute".

Si trova comunemente nell’intestino umano e può apportare vari benefici per la salute del tratto gastrointestinale e dell’intero organismo.

Ceppi selezionati di Lactobacillus rhamnosus sono ampiamente utilizzati come probiotici negli integratori alimentari e negli alimenti salutari e funzionali.

Uno dei ceppi più utilizzati è il Lactobacillus rhamnosus GG, che è stato originariamente isolato nel 1983 da campioni fecali di due adulti sani (Sherwood Gorbach e Barry Goldwin, da cui l’acronimo GG).

Ceppi di Lactobacillus rhamnosus usati in terapia
Lactobacillus rhamnosus GG	Originariamente isolato da campioni fecali di un adulto sano, viene impiegato nei casi di disbiosi, diarrea, gastroenterite acuta e dermatite atopica 2.
Lactobacillus rhamnosus GR-1	Originariamente isolato dall’uretra di una donna sana, viene usato soprattutto per le infezioni urinarie e ginecologiche. Rispetto al ceppo GG, il GR-1 possiede una minore capacità di adesione alle pareti intestinali, mentre aderisce meglio a quelle del tratto urinario 3.

Il Lactobacillus rhamnosus può essere aggiunto anche ad alcuni formaggi, per contribuire alla loro stagionatura e allo sviluppo di note aromatiche ¹.

Si ritiene che il Lactobacillus rhamnosus sia sicuro per la maggior parte delle persone, ma andrebbe usato con cautela nei pazienti con gravi deficit delle difese immunitarie. Gli effetti collaterali comuni includono il gonfiore gastrointestinale.

A Cosa Serve

Il Lactobacillus rhamnosus presenta le caratteristiche peculiari di un probiotico, che includono ^{4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13}:

• resistenza agli acidi dello stomaco e alla bile, che gli consentono di raggiungere l’intestino ancora vitale;
• capacità di aderire alla mucosa intestinale e colonizzarla;
• capacità di inibire la crescita e l’adesione di vari ceppi patogeni, come Salmonella enterica, Clostridium difficile, Shigella sonnei e Candida spp.;
• elevata sicurezza per la salute umana, inclusa l’incapacità di trasferire geni di resistenza agli antibiotici;
• resistenza ai processi tecnologici e alla conservazione.

Il Lactobacillus rhamnosus trova applicazione clinica nella prevenzione e nel trattamento:

• della diarrea associata agli antibiotici negli adulti e nei bambini, della diarrea del viaggiatore e della diarrea durante la chemioterapia;
• delle malattie associate all’infiammazione, come le patologie infiammatorie intestinali (morbo di Crohn e colite ulcerosa);
• dell’ipercolesterolemia;
• delle infezioni del tratto urogenitale femminile, come la vaginosi batterica;
• della sindrome dell’intestino irritabile;
• della dermatite atopica (eczema).

Può anche sostenere le difese immunitarie, risultando utile ad esempio per prevenire l’herpes labiale o le malattie infettive stagionali del tratto respiratorio.

Inoltre, può contribuire al mantenimento di un peso sano, alla digestione del lattosio e alla prevenzione di malattie come carie e diabete (in particolare quello gestazionale).

Proprietà e Benefici

Salute Intestinale

Diarrea

Gli studi dimostrano che il Lactobacillus rhamnosus può aiutare a prevenire o curare vari tipi di diarrea ^{14, 15}.

È ad esempio utile nella prevenzione della diarrea da rotavirus nei bambini, della diarrea associata agli antibiotici e della diarrea nosocomiale ^{16, 17, 18}.

Inoltre, il Lactobacillus rhamnosus può proteggere da vari altri tipi di diarrea, come la diarrea del viaggiatore, la diarrea acquosa acuta e la diarrea correlata alla gastroenterite acuta ^{20, 21, 22}.

Un position paper basato su una revisione sistematica e studi randomizzati controllati (RCT) ha suggerito che il L. rhamnosus GG può essere preso in considerazione nella gestione dei bambini con gastroenterite acuta oltre alla terapia reidratante ²³.

Secondo una revisione di 19 studi RCT, la somministrazione di Lactobacillus rhamnosus GG riduce la durata della diarrea acuta nei bambini in media di un giorno ²⁴.

Sindrome dell’Intestino Irritabile

Il Lactobacillus rhamnosus può essere utile nei pazienti con sindrome dell’intestino irritabile ²⁵.

Alcuni studi clinici suggeriscono ad esempio che gli alimenti o gli integratori ricchi di Lactobacillus rhamnosus possono alleviare alcuni sintomi comuni dell’IBS, come il dolore addominale ^{26, 27, 28, 10}.

Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche cliniche prima di poter formulare raccomandazioni.

Secondo una meta-analisi di 40 studi RCT su oltre 3.000 partecipanti, il Lactobacillus rhamnosus GG ha dimostrato una potenziale utilità nel ridurre il dolore addominale.

Inoltre, ha aiutato a ridurre il punteggio globale di gravità dei sintomi quando assunto in combinazione con altri probiotici, come Bifidobacterium breve Bb99, Propionibacterium shermanii e Lactobacillus rhamnosus LC705 ²⁹.

Malattie infiammatorie intestinali

In uno studio preclinico, è stato dimostrato che il Lactobacillus rhamnosus GG aderisce alla mucosa del colon dei pazienti con colite ulcerosa in vitro e in vivo, e riduce l’espressione di citochine proinfiammatorie.

Uno studio in aperto ha concluso che il Lactobacillus rhamnosus GG in monoterapia è sicuro ed efficace per l’induzione della remissione nei pazienti con colite ulcerosa cronicamente attiva da lieve a moderata. Nel complesso, il 37% dei pazienti ha ottenuto una remissione della malattia ³⁰.

Altri Benefici

È stato dimostrato che il L. rhamnosus previene la colite indotta da Clostridium difficile nei bambini e la colonizzazione enterica da parte di specie di Candida nei neonati prematuri ¹⁰.

Allo stesso tempo favorisce la crescita di batteri benefici, come Bacteroides, Clostridia e bifidobatteri ³¹.

Inoltre, il L. rhamnosus aiuta ad aumentare la produzione di acidi grassi a catena corta (SCFA), come acetato, propionato e butirrato ³².

Questi acidi grassi originano dalla fermentazione batterica delle fibre alimentari e contribuiscono alla salute della mucosa intestinale rappresentando una fonte di nutrimento per gli enterociti ³³.

Inoltre, gli studi collegano gli SCFA a vari benefici, tra cui la protezione contro il cancro al colon, la perdita di peso e l’abbassamento dei livelli glicemici ^{34, 35, 36}.

Infezioni Urinarie e Genitali

L’applicazione locale di L. rhamnosus è utile nell’ostacolare la crescita dei batteri patogeni nell’ambiente vaginale, soprattutto dopo la terapia antibiotica ³⁷.

Le compresse vaginali di Lactobacillus rhamnosus hanno ad esempio dimostrato di essere un trattamento topico affidabile, efficace e sicuro per ridurre il tasso di recidiva della vaginosi batterica ³⁸.

Un’analisi di 5 studi su 294 donne ha inoltre rilevato che diversi batteri Lactobacillus, incluso L. rhamnosus, erano sicuri ed efficaci nel prevenire le infezioni delle vie urinarie ³⁹.

Altri studi hanno scoperto che il ceppo L. rhamnosus GR1 – somministrato per via orale o intravaginale – era particolarmente efficace nell’uccidere i batteri nocivi nel tratto urinario ^{40, 41}.

Una meta-analisi di 20 studi randomizzati e controllati su un totale di 2.093 donne conferma che l’integrazione orale con Lactobacillus rhamnosus ha effetti benefici nel trattamento della vaginosi batterica ⁴².

Salute della Pelle

Dermatite atopica

Secondo una meta-analisi del 2018, il Lactobacillus rhamnosus GG sarebbe inefficace nel trattamento dell’eczema ⁴³.

Detto questo, potrebbero esservi benefici per i bambini.

In un’osservazione clinica non randomizzata relativa all’eczema atopico infantile resistente, è stato ad esempio riportato un sostanziale miglioramento della qualità della vita ⁴⁴.

Anche secondo un altro studio, il L. rhamnosus previene efficacemente lo sviluppo di eczema e possibilmente anche la sensibilizzazione atopica nei bambini ad alto rischio fino a 6 anni ⁴⁵.

In un’altra ricerca, la prevalenza cumulativa di eczema e rinocongiuntivite era significativamente ridotta nei bambini che assumevano L. rhamnosus ⁴⁶.

Secondo un altro studio, Lactobacillus rhamnosus è efficace nel ridurre i sintomi della dermatite atopica dopo 8 settimane di trattamento nei bambini di età compresa tra 4 e 48 mesi ⁴⁷.

Secondo una meta-analisi di 11 studi RCT, l’integrazione con Lactobacillus rhamnosus durante il periodo perinatale (prima della nascita da parte della madre e dopo la nascita da parte del bambino) riduce il rischio che il neonato/bambino sviluppi dermatite atopica ⁴⁸.

In particolare, ha ridotto il rischio di dermatite atopica del 40% prima dei 2 anni, del 26% tra 4 e 5 anni, e del 38% tra 6 e 7 anni. La certezza dell’evidenza per questi risultati era moderata.

In un’altra meta-analisi di 8 studi RCT, il Lactobacillus rhamnosus IDCC 3201 termicamente inattivato ha ridotto la gravità della dermatite atopica (AD) pediatrica. Tuttavia, la certezza delle prove è stata considerata bassa ⁴⁹.

Psoriasi

In uno studio, 90 adulti di età compresa tra 18 e 70 anni con psoriasi a placche sono stati randomizzati a ricevere – oltre ai trattamenti standard – probiotici (Bifidobacterium longum CECT 7347, B. lactis CECT 8145 e Lactobacillus rhamnosus CECT 8361) o placebo ⁵⁰.

Dopo 12 settimane di trattamento, il 66,7% dei pazienti nel gruppo probiotico ha mostrato una riduzione dell’area psoriasica e dell’indice di gravità fino al 75%, contro il 41,9% registrato nel gruppo placebo.

I risultati del follow-up a 6 mesi dalla fine dello studio hanno mostrato un minor rischio di recidiva dopo l’assunzione della miscela probiotica.

Acne

L’integrazione con L. rhamnosus sembra normalizzare l’espressione cutanea dei geni coinvolti nella segnalazione dell’insulina e migliorare l’aspetto dell’acne adulta.

In un piccolo studio su 20 adulti, l’assunzione di un integratore di Lactobacillus rhamnosus SP1 ha ad esempio contribuito a ridurre la comparsa dell’acne ⁵¹.

Carie dentale e Salute Orale

Il Lactobacillus rhamnosus sembra ridurre la crescita dello Streptococcus mutans, un batterio correlato alla formazione di carie, nella cavità orale ¹⁰.

In effetti, l’assunzione a lungo termine di latte fortificato con Lactobacillus è risultato efficace nel ridurre lo sviluppo di carie nei bambini ^{10, 52}.

In uno studio, 594 bambini hanno ricevuto latte normale o latte contenente Lactobacillus rhamnosus GG per 5 giorni alla settimana. Dopo 7 mesi, i bambini del gruppo probiotico avevano meno carie e un numero inferiore di batteri potenzialmente dannosi rispetto ai bambini che assumevano latte normale ⁵².

Un altro studio su 108 adolescenti ha scoperto che l’assunzione di una pastiglia contenente batteri probiotici – incluso il Lactobacillus rhamnosus GG – ha ridotto significativamente la crescita batterica e l’infiammazione delle gengive, rispetto a un placebo ⁵³.

Anche in un altro studio RCT su 121 adolescenti, l’assunzione quotidiana di una pastiglia probiotica contenente Lacticaseibacillus rhamnosus SD11, per 8 settimane, ha migliorato la salute della flora orale.

In particolare, è stato osservato un aumento dei lattobacilli orali e una riduzione delle specie Streptococcus mutans che causano la carie ⁵⁴.

Difese Immunitarie

L’integrazione di Lactobacillus rhamnosus ha dimostrato di ridurre il rischio di contrarre diverse tipologie di infezioni minori.

In particolare, ha aiutato a ridurre:

• il rischio di infezioni del tratto respiratorio di durata superiore a 3 giorni nei bambini ospedalizzati ¹⁰;
• il rischio di infezioni del tratto respiratorio inferiore nei primi 2 mesi di vita in neonati pretermine, trattati a partire da una settimana dopo la nascita ¹⁰;
• le infezioni del tratto respiratorio superiore e del tratto urinario, e gli episodi di gastroenterite in bambini malnutriti ⁵⁷;
• il tasso e la gravità delle infezioni respiratorie e la necessità di trattamento antibiotico tra i bambini negli asili nido ^{55, 56};
• il rischio di otite media acuta precoce, l’uso di antibiotici e il rischio di infezioni respiratorie ricorrenti durante il primo anno di vita ⁵⁸;
• l’infezione da virus dell’influenza nei topi e l’infiammazione correlata ⁵⁹;
• il rischio di polmonite associata al ventilatore nei pazienti ospedalizzati ¹⁰;
• il rischio di infezione da rinovirus (comunemente responsabile del raffreddore) negli adulti ⁶⁰;
• le infezioni secondarie nei pazienti con malattia COVID-19 ^{61, 62}.

Altri potenziali vantaggi

Il Lactobacillus rhamnosus è stato collegato a molti altri potenziali benefici per la salute, sebbene il supporto scientifico sia limitato.

1. Perdita di peso. L’integrazione di L. rhamnosus può sopprimere l’appetito e il desiderio di cibo, soprattutto nelle donne ^{63, 64}.
   Inoltre, può migliorare alcuni parametri metabolici (come l’insulino resistenza e l’iperlipidemia) e ridurre il desiderio di cibo e la tendenza alle abbuffate ⁶⁵.
2. Sensibilità all’insulina. Studi sugli animali mostrano che diversi ceppi di L. rhamnosus possono migliorare la sensibilità all’insulina e il controllo della glicemia ^{66, 67, 68, 69}.
   Alcune conferme arrivano anche dagli studi su soggetti umani, in cui L. rhamnosus ha contribuito a migliorare la tolleranza al glucosio ^{65, 70}.
3. Colesterolo. Uno studio sui topi ha scoperto che il L. rhamnosus abbassava i livelli di colesterolo nel sangue e aveva un effetto simile alle statine ⁷¹.
4. Pressione arteriosa. Un piccolo studio su 29 topi suggerisce che i ceppi probiotici Bifidobacterium lactis e Lactobacillus rhamnosus potrebbero aiutare ad abbassare la pressione sanguigna ⁷².
   
5. Allergie. I ceppi di L. rhamnosus possono aiutare a prevenire o alleviare i sintomi dell’allergia promuovendo la crescita di batteri intestinali amici e sopprimendo la crescita di batteri nocivi ^{73, 74, 75}.
   Ad esempio, l’integrazione con il ceppo probiotico Lactobacillus rhamnosus GG nei bambini di età pari o inferiore a 3 anni, che avevano un’allergia al latte vaccino, è stata associata a miglioramenti nei tassi di tollerabilità al latte e di sangue occulto nelle feci ⁷⁶. Altri studi hanno osservato benefici nell’aumentare la tolleranza alle arachidi ^{77, 78}.
6. Depressione post-parto. In uno studio su 380 donne, il Lactobacillus rhamnosus HN001, assunto dalle settimane 14-16 di gravidanza fino a 6 mesi dopo il parto, ha portato a punteggi di depressione e ansia significativamente più bassi, rispetto al placebo ⁷⁹.
   Tuttavia, un altro studio ha dimostrato che il trattamento probiotico con Lactobacillus rhamnosus GG e Bifidobacterium lactis BB12 non ha avuto effetti sugli esiti di salute mentale nelle donne in gravidanza ⁸⁰.
7. Candidosi orale. Una revisione sistematica e meta-analisi di 8 studi RCT, ha concluso che il trattamento con probiotici può ridurre di quasi il 50% la carica microbica orale di Candida spp., con un’efficacia maggiore sui portatori di protesi ⁸¹.
   Tra i vari studi inclusi nella revisione, diversi avevano utilizzato il Lactobacillus rhamnosus come fonte di probiotici.

Dosi e Modo d’Uso

Salvo diverso parere medico, si consiglia di assumere i probiotici secondo le dosi e le modalità consigliate in etichetta o nel foglio illustrativo.

Le dosi di assunzione normalmente consigliate per la salute generale sono di circa 10 miliardi di batteri Lactobacillus rhamnosus (10 miliardi di UFC) al giorno. Per aiutare a prevenire la diarrea correlata agli antibiotici, vengono in genere assunte dosi doppie, nell’ordine di 20 miliardi di batteri vivi al giorno ⁸².

È importante notare che il trattamento dev’essere sufficientemente lungo. Mentre per la diarrea acuta o correlata agli antibiotici può essere sufficiente una settimana di assunzione, in altri ambiti della salute servono trattamenti prolungati per diversi mesi (dalle 4 alle 20 settimane).

Controindicazioni

Le persone con un sistema immunitario compromesso, come quelle con HIV, AIDS o cancro, dovrebbero evitare l’assunzione di L. rhamnosus e altri probiotici ^{83, 84}.

L’uso di probiotici in pazienti con insufficienza d’organo, immunosoppressione o meccanismi di barriera intestinale disfunzionali può infatti portare a batteriemia e infezioni sistemiche ⁸⁵.

Allo stesso modo, i pazienti in terapia con farmaci che possono indebolire il sistema immunitario, come farmaci steroidei, antitumorali o per un trapianto d’organi, dovrebbero usare cautela nell’assumere probiotici.

Effetti Collaterali

Il Lactobacillus rhamnosus è sicuro e ben tollerato negli adulti sani e non sembra causare effetti avversi nei soggetti giovani o anziani ^{86, 87}.

In alcuni casi, le persone possono manifestare sintomi come gonfiore allo stomaco e gas ⁸⁸. Tali effetti tendono generalmente a regredire con il prosieguo del trattamento.

L’uso del Lactobacillus rhamnosus è stato collegato a rari casi di sepsi in alcuni gruppi a rischio, principalmente nei pazienti con un sistema immunitario indebolito e neonati ⁸⁹.