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Che Cos’è
Bacillus subtilis è un batterio Gram-positivo sporigeno, conosciuto anche come bacillo del fieno o dei pascoli.
Si tratta di un ospite comune dell’intestino umano, presente anche nel tratto gastrointestinale dei ruminanti e rilevabile nel suolo.
Bacillus subtilis non è considerato patogeno per l’uomo; al contrario, può avere dei benefici per la salute.
Sebbene possa degradare o contaminare gli alimenti, raramente causa intossicazione alimentare.
Grazie alla capacità di formare spore, il Bacillus subtilis può sopravvivere in condizioni ambientali difficili. Ad esempio, se rivestite da particelle di polvere che le proteggono dai raggi UV solari, le sue spore possono sopravvivere fino a 6 anni nello spazio 1.
A Cosa Serve
Immunostimolante
Prima dell’introduzione degli antibiotici, le colture di Bacillus subtilis erano popolari in tutto il mondo come agente immunostimolante (vaccino subtilico).
La loro somministrazione aiutava il trattamento delle malattie del tratto gastrointestinale e urinario, come l’enterite da rotavirus e la shigellosi.
Si è scoperto che questo batterio può stimolare l’attività immunitaria ad ampio spettro, inclusa l’attivazione della secrezione di anticorpi specifici IgM, IgG e IgA 2.
Dopo gli anni ’50, con l’introduzione diffusa degli antibiotici, questo probiotico ha perso popolarità.
L’uso del Bacillus subtilis come immunostimolante rimane diffuso in ambito veterinario come alternativa agli antibiotici 3. Viene inoltre consigliato da alcuni specialisti di medicina alternativa.
Le spore di Bacillus subtilis potrebbero inoltre essere utilizzate come adiuvante in alcuni tipi di vaccino 4.
Vaccino subtilico
Il vaccino subtilico è costituito da una sospensione di spore (1 miliardo) di Bacillus subtilis resistenti a varie tipologie di antibiotici.
Trova impiego nel trattamento delle alterazioni della flora batterica intestinale e nelle sue manifestazioni cliniche, specie nella diarrea dei lattanti.
È inoltre indicato come coadiuvante nel ripristino della flora batterica intestinale alterata da trattamenti antibiotici o chemioterapici.
Produzione del Natto
Il Bacillus subtilis viene utilizzato nella produzione commerciale del cibo giapponese natto, così come lo cheonggukjang, un analogo cibo coreano 5.
Questi alimenti si ottengono dalla fermentazione della soia, hanno un sapore molto forte e sono ricchi di proteine e vitamine, inclusa la vitamina K2.Usi Biotecnologici
Il Bacillus subtilis è ampiamente utilizzato su scala industriale dalle società di biotecnologia.
Viene ad esempio sfruttato per produrre vari enzimi, come l’amilasi e le proteasi.
Operando specifiche modifiche ai suoi geni, può essere utilizzato per la sintesi di enzimi e attivi farmaceutici.
Ad esempio viene utilizzato per sintetizzare acido ialuronico, che viene poi utilizzato come supporto per le articolazioni e la guarigione delle ferite, e in ambito cosmetico.
Proprietà e Benefici
Azione Probiotica
L’ingestione di quantità significative di spore di Bacillus subtilis può contribuire a ripristinare il normale microbiota intestinale negli esseri umani a seguito di un uso prolungato di antibiotici o di malattie 3.
Inoltre, ha dimostrato di poter aumentare la crescita di ceppi probiotici, come bifidobatteri, L. reuteri e L. acidophilus in esperimenti di laboratorio 6.
In uno studio umano in aperto, l’ingestione di spore di Bacillus subtilis C-3102 ha aumentato l’abbondanza relativa di Bifidobacterium e ridotto il numero di Enterobacteriaceae nell’intestino 7.
In un altro studio RCT, l’ingestione di Bacillus subtilis ha modulato favorevolmente il microbiota intestinale aumentando la prevalenza del genere Bifidobacterium e riducendo quella del genere Fusobacterium 8.
Contro la Diarrea da Antibiotici
L’uso del Bacillus subtilis ha ridotto significativamente l’incidenza della diarrea associata agli antibiotici nei pazienti e ha prevenuto nausea, gonfiore, vomito e dolore addominale 9.
In alcuni studi, una miscela di E. faecium e Bacillus subtilis ha migliorato il dolore addominale, la distensione addominale e la febbre nei pazienti con diarrea acuta. Tuttavia, la maggior parte degli studi non ha trovato un beneficio significativo con questi probiotici nel trattamento della diarrea acuta 5.
I risultati sembrano invece più incoraggianti nel trattamento della diarrea cronica, dov’è stato osservato un aumento significativo dei livelli di bifidobatteri dopo la terapia. I trattamenti hanno anche impedito la ricaduta della diarrea 5.
Contro i disturbi digestivi
In diversi studi clinici, l’integrazione con Bacillus subtilis si è dimostrata efficace nel ridurre sintomi gastrointestinali di varia natura, come gonfiore o distensione addominale, dispepsia, diarrea o stipsi 10, 11, 12.
Non tutti i soggetti arruolati, tuttavia, hanno ottenuto benefici.
Contro le Malattie Infiammatorie intestinali
Uno studio su pazienti asiatici con colite ulcerosa ha scoperto che l’aggiunta alla terapia standard (sulfasalazina + mesalazina) di un probiotico a base di Bacillus subtilis ha ridotto significativamente il numero di giorni con feci sanguinolente, ha portato alla completa remissione senza ricadute e ha aumentato significativamente l’efficacia della terapia standard 5.
In uno studio sui topi, la somministrazione di una dose elevata di Bacillus subtilis ha migliorato la disbiosi e l’infiammazione intestinale bilanciando i batteri benefici e nocivi e le citochine anti- e pro-infiammatorie 13.
Coadiuvante nella Terapia di Eradicazione dell’Helicobacter pylori
Bacillus subtilis ha il potenziale per aiutare a eradicare l’infezione da H. pylori, quando aggiunto alla terapia standard.
In uno studio su 352 pazienti, una formulazione probiotica contenente Bacillus subtilis ha migliorato l’eradicazione dell’H. Pylori e ha ridotto la diarrea e gli effetti collaterali totali, quando usata in combinazione con la triplice terapia 5.
Prevenzione delle Infezioni
Le batteriocine (sostanze antibatteriche naturalmente prodotte da alcuni microrganismi) del Bacillus subtilis hanno inibito (in vitro) la crescita di vari batteri patogeni 14.
In uno studio su soggetti anziani, un probiotico contenente 2 miliardi di spore di Bacillus subtilis, assunto quotidianamente con brevi cicli periodici di 10 giorni in modo intermittente, alternati da fasi di interruzione di 18 giorni, ha diminuito la frequenza delle infezioni respiratorie e aumentato significativamente le concentrazioni di IgA secretorie fecali e salivari rispetto al placebo 15.
Bacillus subtilis assunto per sette giorni ha ridotto la durata del periodo in cui pazienti con gastroenterite acuta da Salmonella non tifoide potevano trasmettere la malattia 16.
Salute delle Ossa
Uno studio clinico RCT, condotto su 66 donne giapponesi sane in postmenopausa, ha valutato gli effetti dell’integrazione con Bacillus subtilis C-3102 sulla densità minerale ossea 8.
Dopo 24 settimane di trattamento, la densità minerale ossea totale dell’anca è aumentata del 2,53% nel "gruppo probiotico" e dello 0,83% nel "gruppo placebo".
Inoltre, il Bacillus subtilis ha ridotto i livelli urinari di alcuni marker del riassorbimento osseo e modulato favorevolmente il microbiota intestinale.
Dosi e Modo d’Uso
Il dosaggio più comunemente sfruttato negli studi è di 2 miliardi di spore di Bacillus subtilis al giorno.
In genere, come tutti i probiotici, prima di valutarne gli effetti sulla salute generale è necessario un periodo di trattamento abbastanza lungo, pari ad almeno 4-8 settimane.
Effetti Collaterali e Controindicazioni
Il Bacillus subtilis è sicuro e ben tollerato dagli adulti sani 17, 18.
Tuttavia, in rari casi il suo uso può portare a batteriemia (infezione) 19 ed epatotossicità 20; inoltre, una forte esposizione alle spore può causare asma allergica 21.
Per questo motivo, il trattamento con Bacillus subtilis e altri probiotici è generalmente sconsigliabile:
- nei pazienti immunocompromessi, ad esempio HIV-positivi o in terapia con farmaci chemioterapici
- in presenza di pancreatite
- in presenza di sindrome da contaminazione batterica del tenue
L’assunzione di Bacillus subtilis in caso di condizioni patologiche o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del paziente, saprà dare i migliori consigli.