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Che Cos’è
La baicalina è una sostanza naturale presente in alcune piante; ad esempio, abbonda nelle radici della scutellaria (come la Scutellaria baicalensis).
Chimicamente, appartiene alla categoria dei flavonoidi e al sottogruppo dei flavoni.
Essendo un glicoside, nell’intestino viene metabolizzata in baicaleina (vero principio attivo) e in acido glucoronico. Tale trasformazione coinvolge i batteri intestinali e l’azione enzimatica correlata, per cui la sua efficacia può dipendere dal microbiota individuale 1.
La baicalina ha dimostrato di produrre potenti effetti antiossidanti, grazie ai quali aiuta a combattere lo stress ossidativo, risultando potenzialmente utile in varie condizioni.
In particolare, la baicalina e la baicaleina possono contribuire a combattere il cancro, ridurre l’infiammazione, alleviare il dolore e calmare l’ansia. Negli studi in vitro e in vivo (perlopiù su animali) hanno inoltre dimostrato un effetto mitigante sull’infiammazione causata da malattie epatiche, intestinali, renali e cardiovascolari 2.
Detto questo, la ricerca è ancora preliminare e non abbiamo certezze sui benefici di queste sostanze nell’uomo.
Potenziali benefici
La baicalina è il principale componente attivo della Scutellaria baicalensis, che a sua volta mostra molteplici effetti farmacologici in chiave antinfiammatoria, neuroprotettiva, antitumorale ed epatoprotettiva 3, 4, 5, 6.
Artrite reumatoide
In uno studio su 374 pazienti con artrite reumatoide e malattia coronarica, 500 mg di baicalina al giorno hanno ridotto significativamente i lipidi nel sangue e i marcatori dell’infiammazione 7.
Colite ulcerosa
In uno studio clinico, la baicalina somministrata a pazienti con colite ulcerosa ha dimostrato di bilanciare la funzione immunitaria e alleviare l’infiammazione associata 8.
Ansia
Nei topi, la baicalina ha prodotto effetti di riduzione dell’ansia senza causare sonnolenza o rilassamento muscolare 9.
Cancro
Negli studi in provetta, la baicalina ha rallentato la crescita di vari tipi di tumore, causando la morte delle cellule cancerose e influenzando importanti segnali cellulari.
Attualmente, la Ricerca indica la sua potenziale efficacia contro diversi tipi di cancro, tra cui il cancro alla cervice, all’ovaio, al seno, allo stomaco, al colon-retto alla vescica, alla prostata e ai polmoni 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16.
Tuttavia, la ricerca è perlopiù limitata agli studi sulle cellule, oltre a qualche studio su animali. Sono quindi necessarie ulteriori ricerche per stabilire se la baicalina abbia effetti simili sugli esseri umani.
Alopecia
In uno studio, la baicalina applicata sulla pelle dei topi ha aumentato la crescita di nuovi follicoli piliferi 17.
Salute della pelle
L’applicazione topica di baicalina ha mostrato effetti terapeutici su ulcere da pressione e infiammazione cutanea 18, 19 .
In uno studio, ad esempio, l’associazione di baicalina ed echinacoside (5% in totale) a uso topico ha migliorato le lesioni cutanee psoriasiche nei topi, e lo ha fatto in maniera superiore rispetto ai due principi attivi isolati 20.
Salute del fegato
In uno studio, la baicalina ha ridotto l’accumulo adiposo nel fegato di ratti sottoposti a una dieta ricca di grassi; inoltre, ha ridotto l’attività dei geni coinvolti nella sintesi e nell’immagazzinamento lipidico 21.
In un altro studio, i ratti con danni al fegato indotti dall’alcol trattati con baicalina prima di consumare alcol hanno beneficiato di effetti protettivi sul fegato. Inoltre, questo flavonoide ha ridotto l’apoptosi delle cellule epatiche 22.
Neuroprotezione
In vari studi preliminari, la baicalina ha protetto dai danni cerebrali dovuti all’ictus e ha promosso la nascita di nuove cellule cerebrali nei ratti e nei gerbilli 23, 24, 25, 26.
La baicalina ha anche il potenziale di migliorare la disfunzione cognitiva attraverso la sua attività anti-neuroinfiammatoria, risultando una potenziale candidata per il trattamento del morbo di Alzheimer 4. In particolare, nei topi ha migliorato l’apprendimento e il deficit di memoria indotto dal beta-amiloide, i danni all’ippocampo e l’apoptosi dei neuroni 26.
In un altro studio, il trattamento degli animali dopo un ictus ha promosso lo sviluppo dei neuroni nelle sezioni danneggiate del cervello, inclusa la formazione di nuove cellule nell’ippocampo 25xx.
Nei ratti Sprague Dawley adulti, ha mostrato risultati positivi come anticonvulsivante e neuroprotettivo contro l’epilessia indotta da pilocarpina 27.
Funzione polmonare
La baicalina ha il potenziale di ridurre l’infiammazione polmonare, risultando potenzialmente utile in varie condizioni che colpiscono l’albero bronchiale 28.
Ad esempio, ha migliorato la funzionalità polmonare nei ratti affetti da malattie allergiche 29. Inoltre, somministrata a ratti affetti da asma come pretrattamento, ha stimolato un sano rimodellamento delle vie aeree 30.
Occhi
Negli animali, la somministrazione di baicalina o baicaleina ha contribuito a prevenire malattie degli occhi come la cataratta e la degenerazione maculare legata all’età 31.
Reni
In uno studio sui topi, la baicaleina ha dimostrato un effetto protettivo sulla nefrotossicità e l’apoptosi chimicamente indotte, attivando il meccanismo di difesa antiossidante nei reni e riducendo la risposta infiammatoria 32.
Altri studi hanno dimostrato che la baicalina può migliorare efficacemente la nefropatia diabetica 33 , 34.
Salute del Cuore
La baicalina potrebbe avere un effetto sulla prevenzione e sul trattamento delle malattie cardiovascolari.
Negli studi sull’ipertensione, ha ad esempio ridotto l’infiammazione associata 35. Inoltre, potrebbe ridurre la pressione sanguigna abbassando i livelli di calcio e causando la diastole della muscolatura liscia vascolare 36.
In uno studio sugli animali, le iniezioni di baicalina hanno ridotto significativamente i danni causati da un infarto indotto 37.
La baicalina è stata anche proposta come potenziale farmaco antiaritmico e antipertensivo in applicazioni cliniche 38, 39.
Dosaggi
Considerato il numero piuttosto limitato di studi clinici e l’assenza di conferme sui relativi benefici nell’uomo, non è possibile suggerire una dose sicura ed efficace di baicalina o baicaleina.
Detto questo, indicativamente, un dosaggio appropriato potrebbe essere di 200-800 mg di baicalina al giorno, suddivisi in due assunzioni giornaliere mattino/sera.
Si consiglia comunque di rispettare il dosaggio suggerito dal medico o farmacista e, in assenza di indicazioni mediche, seguire le istruzioni riportate in etichetta.