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Che Cos’è
La cera candelilla è una cera naturale, ottenuta dalle parti aeree della pianta Euphorbia antisyphilitica.
Questo arbusto perenne, povero di foglie, è originario della regione del deserto di Chihuahuan (un’area che comprende il Messico nord-orientale e gli Stati Uniti sud-orientali).
Per sopravvivere alle difficili condizioni ambientali, questa pianta secerne uno spesso strato di cera protettiva, che può essere estratta facendo bollire i fusti con acido solforico diluito.
L’evocativo nome scientifico di questa pianta (E. antisyphilitica) si deve all’uso tradizionale dei popoli Messicani per curare le malattie a trasmissione sessuale, come appunto la sifilide. Il termine candelilla si riferisce invece all’aspetto cilindrico dei fusti, che ricordano appunto l’aspetto delle candele.
A Cosa Serve
Sin dall’inizio degli anni ’90, la cera candelilla è stata sfruttata nell’industria cosmetica, alimentare, farmaceutica e delle vernici.
Questa cera è un additivo alimentare riconosciuto in tutto il mondo e approvato dalla Food and Drug Administration (FDA).
Come additivo alimentare, la cera candelilla (sigla E902) viene utilizzata come agente di rivestimento, ad esempio delle compresse medicinali o di integratori, e come legante per le gomme da masticare.
Può essere usata come sostituto della cera carnauba e della cera d’api in diversi sistemi alimentari, ad esempio rivestendo la frutta o i formaggi per aumentarne la conservabilità e la protezione dal deterioramento microbico, e limitare la perdita d’acqua.
La cera candelilla viene anche utilizzata nella produzione di balsami per le labbra e nell’industria delle vernici.
Cera Candelilla nei Cosmetici
La Cera Candelilla [INCI Cera Candelilla, sin. Euphorbia cerifera (Candelilla) Wax] è costituita per il 50% da idrocarburi paraffinici, per il 30% da esteri cerosi e per il resto da alcoli e acidi grassi liberi. I suoi componenti forniscono un eccezionale equilibrio tra proprietà idrofobiche e idrofile.
L’alto contenuto di idrocarburi distingue questa cera dalla cera carnauba.
La cera candelilla si presenta sotto forma di scaglie o gocce di colore giallo-marrone e odore aromatico, con punto di fusione intorno ai 70-75°C. È insolubile in acqua mentre si scioglie nei comuni solventi organici.
In cosmesi, la cera candelilla viene utilizzata per conferire solidità a stick per labbra e rossetti.
La cera candelilla, in virtù della sua durezza e dell’alto punto di fusione, viene principalmente utilizzata in cosmesi per la preparazione di fusioni lipidiche anidre (stick, rossetti, lipgloss) per conferire rigidità, brillantezza e resistenza. Allo scopo, viene generalmente utilizzata a una concentrazione del 15%.
La Cera Candelilla crea anche una barriera sulla pelle, trattenendo l’umidità (con un effetto emolliente, prezioso nei balsami per le labbra screpolate). Questa barriera aiuta anche a proteggere la pelle e le labbra dalle tossine e dalle sostanze irritanti ambientali.
Gli ingredienti comuni di rossetti e stick per labbra includono cera d’api, ozokerite, cera candelilla o cera carnauba, olio d’oliva, olio minerale, burro di cacao, olio di ricino.
Effetti Collaterali
La Cera Candelilla è considerata un ingrediente sicuro.
Sono comunque possibili reazioni di ipersensibilità nei siti di applicazione (pelle o labbra) 1, 2.
