Muira Puama | Proprietà, Benefici | Dosi, Controindicazioni

Che Cos’è

La muira puama è un piccolo albero originario della foresta pluviale amazzonica, utilizzato dalle comunità locali come tonico per curare la "debolezza nervosa".

Molto diffuso in Brasile, corrisponde alla specie Ptychopetalum olacoides (sin. Dulacia inopiflora, Liriosma ovata; famiglia Olacaceae) ed è popolarmente noto come muirapuama, marapuama e miratã.

Le comunità native hanno usato le radici e le cortecce dell’albero come trattamento per depressione e disfunzione sessuale, e come “tonico nervoso” ¹.

In effetti, la muira puama viene pubblicizzata anche in Italia come stimolante del desiderio sessuale e rimedio naturale per la disfunzione erettile.

Inoltre, la ricerca preliminare suggerisce che questa pianta può migliorare la funzione cognitiva e ridurre lo stress, l’ansia e l’affaticamento.

A Cosa Serve

La muira puama cresce nelle regioni del Brasile, dove si ritiene che migliori la funzione sessuale, specialmente negli uomini anziani ³.

Tradizionalmente, è stata utilizzata dalle popolazioni amazzoniche per trattare disturbi del sistema nervoso centrale, problemi neuromuscolari, “debolezza nervosa”, debolezza sessuale, frigidità, impotenza e reumatismi ^{4, 5, 6}.

La muira puama rientra anche nella composizione di un popolare tonico a base di erbe brasiliane chiamato Catuama, composto da Guaranà (40,31%), Muira puama (28,23%), Trichilia catigua (28,23%) e zenzero (3,26%) ⁷.

Catuama viene utilizzato ormai da diversi anni come rimedio per alleviare la stanchezza fisica e mentale, l’astenia neuromuscolare e i disturbi della debolezza ⁸.

Il decotto di radice della pianta è stato tradizionalmente utilizzato internamente per l’impotenza sessuale, i reumatismi e i problemi gastrointestinali, ma anche esternamente per massaggi e bagni per paralisi e beri-beri (malattia da carenza di tiamina) ^{9, 4, 10}.

Come Funziona

La radice e la corteccia di muira puama sono ricche di alcaloidi, composti fenolici, acidi grassi, esteri di acidi grassi, oli essenziali, steroli vegetali e triterpeni.

I componenti attivi più caratterizzanti potrebbero essere proprio alcuni terpenoidi, come i pticolidi ^{11, 12, 13}.

Il meccanismo d’azione della muira puama non è pienamente compreso.

Sulla base dei dati etnofarmacologici, si può ipotizzare che interagisca con il sistema dopaminergico aumentando la libido, con il sistema noradrenergico inducendo effetti antidepressivi, e con il sistema serotoninergico che modula l’appetito e l’umore ^{14, 15}.

Alcuni suoi terpenoidi hanno anche dimostrato di legarsi fortemente ai recettori per gli estrogeni ¹⁶.

Proprietà e Benefici

Azione Afrodisiaca

La muira puama sembra funzionare come afrodisiaco, aumentando il desiderio sessuale sia nell’uomo che nella donna.

In uno studio su 202 donne in pre e postmenopausa con disfunzioni sessuali, l’assunzione di un integratore a base di Muira puama (175 mg di un estratto di Muira Puama e 16 mg di Ginkgo biloba per compressa) ha prodotto miglioramenti autoriferiti della sessualità.

L’integratore è stato assunto al dosaggio di 2 o 6 compresse al giorno, producendo analoghi benefici a entrambe le dosi.

In particolare, ha migliorato il desiderio sessuale nel 65% delle donne. Inoltre, sono stati registrati miglioramenti nella frequenza sessuale e nella soddisfazione per gli incontri sessuali, così come nella capacità di raggiungere l’orgasmo e la sua intensità ¹⁷.

In un altro studio condotto su 262 uomini che hanno riportato una perdita del desiderio sessuale, il 60% ha indicato un miglioramento rispetto ai livelli pre-trial dopo l’assunzione di un estratto di muira puama (da 1 a 1,5 g al giorno per 2 settimane). Inoltre, il 51% degli uomini incapaci di raggiungere un’erezione ha valutato il trattamento con muira puama come benefico ¹⁸.

Disfunzione erettile

Uno studio sugli animali basato sulla somministrazione di muira puama in combinazione con citrullina, zenzero e guaranà ha osservato un miglioramento della funzione erettile correlata all’età. Inoltre, ha riscontrato aumenti dell’enzima ossido nitrico sintasi paragonabili a quelli osservati con i farmaci inibitori della PDE5 (come il noto sildenafil – Viagra®) ²⁰.

In uno studio clinico su 54 uomini di mezza età, lo stesso rimedio erboristico utilizzato nei topi (quindi a base di muira puama, radice di zenzero, guaranà e citrullina) ha migliorato la funzione erettile ed è stato ben tollerato ²¹.

Tuttavia, i risultati di questo studio sono limitati dal fatto che oltre alla muira puama l’integratore contiene diversi ingredienti che possono avere un impatto positivo sulla funzione erettile.

Salute del Cervello

Studi preliminari sui roditori hanno dimostrato un potenziale beneficio della muira puama nel miglioramento della memoria e nell’inversione del deterioramento cognitivo ^{22, 23, 24, 25}.

In particolare, l’estratto di muira puama ha aiutato a ^{25, 26 27, 22, 23, 24, 28}:

• prevenire il deterioramento cognitivo;
• ridurre i depositi di placca amiloide nel cervello (caratteristici della malattia di Alzheimer);
• ridurre lo stress ossidativo;
• migliorare la memoria.

I potenziali meccanismi d’azione nella malattia di Alzheimer non sono chiari; tuttavia, è stata suggerita la capacità di aiutare la riparazione e la rigenerazione delle cellule neuronali danneggiate ^{29, 11, 30}.

Inoltre, è stata dimostrata l’attività anticolinesterasica (tipica di alcuni farmaci usati per l’Alzheimer) ^{26, 1}.

Stress, ansia e depressione

L’azione antidepressiva della muira puama, inclusa la sua attività sui recettori della serotonina, è stata dimostrata nei topi ^{28, 31, 32, 33}.

In alcuni di questi studi, l’estratto di muira puama ha trattato la depressione indotta dallo stress negli animali con la stessa efficacia di un farmaco antidepressivo (imipramina) ^{31, 30}.

La muira puama ha anche prevenuto l’aumento del cortisolo e della glicemia nei topi stressati ³³. Inoltre, ha ridotto i comportamenti ansiosi che i topi esibiscono dopo l’esposizione allo stress ^{33, 34}.

Va tuttavia segnalato che possibili proprietà ansiogeniche sono state osservate in studi etnofarmacologici e sui roditori ^{34, 35}.

Occhiaie

L’ipercromia periorbitale consiste nello scurimento delle palpebre superiori e inferiori, spesso a causa del ristagno di sangue nella zona perioculare.

In un piccolo studio su 21 persone con questa condizione, un prodotto per la cura della pelle con muira puama, ginseng brasiliano e giglio della Madonna ha migliorato l’aspetto delle occhiaie. Inoltre, nelle cellule della pelle umana, questo prodotto ha ridotto l’infiammazione e il danno ossidativo ³⁶.

Dosi e Modo d’Uso

Le radici di muira puama vengono solitamente preparate in infusione alcolica, ma sono state impiegate anche altre formulazioni (es. miscele di estratti, soluzioni, pillole) ².

Non è possibile consigliare un dosaggio sicuro ed efficace di questi estratti, poiché non è ancora stato chiaramente definito, in termini di quantità, titolazione e qualità, da studi clinici adeguati.

Sulla base di studi limitati, una dose orale indicativa può essere di 1.000-1.500 mg al giorno di un estratto di muira puama concentrato 4:1 (equivalente a 4.000-6.000 mg dell’estratto base).

Non è possibile stabilire se questa sia la dose ottimale e se debba essere assunta a digiuno o con un pasto.

Controindicazioni

A causa della mancanza di ricerche sulla sua sicurezza, la muira puama non è raccomandata per bambini e donne in gravidanza o che allattano.

Inoltre, sono stati dimostrati effetti sui recettori degli estrogeni che la rendono potenzialmente controindicata in persone con patologie ormono-sensibili ¹⁶.

Sebbene non ci siano ancora studi clinici che testino questo potenziale effetto avverso, in base al suo meccanismo d’azione la muira puama può interagire con i nitrati (in modo simile al Viagra) causando un grave calo della pressione sanguigna.

Altre possibili interazioni si segnalano con:

• Farmaci per la pressione sanguigna;
• Medicinali per il cuore;
• Farmaci per la disfunzione erettile;
• Farmaci ormonali;
• Steroidi;
• Farmaci per l’Alzheimer.

Effetti Collaterali

Non sono attesi particolari effetti collaterali in seguito all’assunzione di muira puama. I più comuni sono lievi e includono mal di stomaco e mal di testa ¹⁸.

L’azione stimolante della muira puama può inoltre causare nervosismo e agitazione ¹⁸.

Un mix di erbe contenente muira puama, guaranà, zenzero e altri estratti vegetali non ha causato effetti avversi in volontari sani dopo essere stato assunto 2 volte al giorno per 28 giorni ³⁷.

La muira puama potrebbe anche causare ipotensione di breve durata poiché può dirottare il flusso sanguigno lontano dal cuore ³.