GlyNAC | Cos’è, A Cosa Serve | Benefici, Dosi, Effetti Collaterali

Che Cos’è

GlyNAC è il nome attribuito all’associazione tra l’amminoacido glicina (Gly) e l’N-acetilcisteina (NAC).

Tale associazione viene sfruttata nel contesto dell’integrazione alimentare allo scopo di coadiuvare e potenziare gli effetti dell’N-acetilcisteina somministrata singolarmente.

Si ritiene che GlyNAC riduca lo stress ossidativo aumentando i livelli di glutatione (il più abbondante e potente antiossidante intracellulare) ^{1, 2}.

In uno studio sui topi, la GlyNAC ha migliorato la funzione cardiaca e l’infiammazione (infiltrazione leucocitaria), mentre la NAC da sola non ha prodotto benefici ³.

Inoltre, la combinazione di glicina e N-acetilcisteina ha avuto effetti positivi sull’invecchiamento negli anziani, tra cui il miglioramento della carenza di glutatione, l’alleviamento dello stress ossidativo, il miglioramento della funzione mitocondriale, la riduzione dell’infiammazione, il miglioramento della funzione corporea e il rallentamento dei marcatori dell’invecchiamento ¹⁰.

Nonostante ciò, in ambito scientifico mancano prove adeguate per confermare questi vantaggi e consigliare l’integrazione di GlyNAC al posto della tradizionale e più "collaudata" N-acetilcisteina.

Gli studi condotti fino a oggi, infatti, sono limitati e complessivamente di bassa qualità metodologica.

Come Funziona

Si ritiene che GlyNAC offra gran parte dei suoi benefici aumentando la produzione di glutatione.

Il glutatione è un tripeptide e come tale risulta composto da tre aminoacidi ⁵:

• glutammina,
• glicina,
• cisteina.

Dunque, per supportarne la sintesi, è importante assicurare un adeguato apporto di questi amminoacidi attraverso la dieta.

In genere, si ritiene, che l’amminoacido limitante nella sintesi di glutatione sia la cisteina, che viene appunto integrata tramite la NAC (un suo precursore).

L’aggiunta di glicina alla NAC può essere utile nei casi di specifica carenza di questo amminoacido, i cui livelli tendono a essere inferiori negli anziani rispetto agli individui giovani.

A Cosa Serve

La ricerca preliminare suggerisce che GlyNAC può ridurre lo stress ossidativo e migliorare la salute metabolica in condizioni caratterizzate da alti livelli di stress ossidativo, come il diabete di tipo 2, l’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV) e l’invecchiamento ^{8, 9}.

Proprietà e Benefici

Invecchiamento e longevità

In uno studio RCT su 24 anziani, l’integrazione di glicina e N-acetilcisteina ha migliorato un’ampia gamma di risultati relativi alla funzione fisica e alla salute cardiometabolica ¹⁰.

L’integratore è stato assunto alla dose di 200 mg/kg/die (100 mg di NAC + 100 mg di glicina) per periodi da 2 a 16 settimane.

Dopo il periodo d’assunzione più lungo sono stati osservati, rispetto ai valori basali:

• aumenti dei livelli di glutatione nei globuli rossi e nei muscoli,
• un miglioramento della velocità dell’andatura e della funzione fisica degli arti,
• un aumento dell’ossidazione lipidica mitocondriale,
• una riduzione di valori pressori, circonferenza vita e vari marker di infiammazione, resistenza all’insulina e stress ossidativo.

Benefici analoghi sono stati osservati in un altro studio clinico in aperto su 8 pazienti anziani trattati per 24 settimane con GlyNAC (1,33 mmol/kg/giorno di glicina + 0,81 mmol/kg/giorno di cisteina) ¹.

Un altro piccolo studio (in aperto e privo di gruppo placebo) si è concentrato sul miglioramento della salute metabolica di 8 pazienti affetti da HIV ¹¹.

Rispetto agli 8 controlli sani arruolati nello studio, i pazienti affetti da HIV presentavano una salute metabolica compromessa, con resistenza all’insulina, livelli inferiori di glutatione, BMI e pressione sanguigna più alti, maggiore infiammazione, stress ossidativo, disgregazione delle proteine muscolari e compromissione della cognizione, dell’autofagia e della funzione cellulare, mitocondriale e fisica.

Rispetto alla situazione basale (prima di iniziare il trattamento), l’assunzione di GlyNAC per 12 settimane ha alleviato questi problemi. Tuttavia, a un controllo eseguito dopo 8 settimane dalla sospensione del trattamento, tali benefici non sono stati mantenuti.

In un altro studio (questa volta randomizzato e controllato), l’integrazione combinata con glicina e N-acetilcisteina (4,8 o 7,2 g/die) non ha migliorato i marcatori dello stress ossidativo ¹². Questa ricerca, che è stata condotta su 114 anziani sani, lascia supporre che i benefici della GlyNAC possano essere rilevanti solo in presenza di malattie croniche associate a forte stato ossidativo e infiammazione cronica.

In effetti, l’analisi dei sottogruppi ha rilevato benefici modesti nell’aumento dei livelli di glutatione (+10% rispetto al placebo) soltanto nei partecipanti più anziani con elevati marcatori di stress ossidativo al basale.

Segnaliamo infine come l’integrazione di GlyNAC nei topi abbia aumentato significativamente la durata della vita ^{6, 7}.

Diabete

In uno studio pilota su 10 adulti diabetici, l’integrazione di GlyNAC per 2 settimane ha migliorato significativamente l’ossidazione mitocondriale degli acidi grassi (+30%), mentre ha ridotto quella del glucosio (-47%) e diminuito l’insulino resistenza (-22%) e i livelli di acidi grassi liberi (-25%) ¹.

Benefici per la pelle

Nella cura della pelle, la glicina viene utilizzata principalmente per migliorare la capacità idratante, aumentare la produzione di collagene e promuovere la riparazione e la rigenerazione della pelle. Queste proprietà la rendono un ingrediente prezioso nei prodotti cosmetici antietà per la cura della pelle ¹³.

Anche l’integrazione di GlyNAC avrebbe quindi un potenziale nel mantenere l’elasticità della pelle e l’integrità strutturale cutanea, supportando la sintesi di collagene e aumentando la capacità antiossidante ⁴.

Dosi e Modo d’uso

Rifacendoci ai pochi studi pubblicati, un possibile dosaggio quotidiano di GlyNAC potrebbe essere pari a 200 mg/kg/die (100 mg di NAC + 100 mg di glicina per ogni kg di peso corporeo) ^{10, 1}.

Si tratta chiaramente di dosaggi elevati, anche considerando che il dosaggio medio di NAC usata in monoterapia si aggira tra 400 e 1.800 mg al giorno ^{17, 18}.

Controindicazioni ed Effetti Collaterali

In generale, non sono stati riportati effetti collaterali degni di nota in seguito all’assunzione di GlyNAC. Tuttavia, riferendoci alla più ampia letteratura disponibile per l’integrazione di NAC, sono possibili effetti collaterali come nausea, vomito e diarrea ^{15, 16}.