INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
L’ossigenoterapia per il viso sfrutta i potenziali benefici dell’ossigeno per migliorare la bellezza della pelle.
A tal proposito, si possono utilizzare varie tecniche, come:
- ossigenoterapia sistemica, che può essere effettuata tramite:
- ossigenoterapia iperbarica: l’individuo viene fatto soggiornare in una piccola tenda o camera in cui l’alta concentrazione di ossigeno e l’elevata pressione, superiore a quella atmosferica, aumentano la quantità di ossigeno disciolto nei tessuti del corpo;
- ossigenoterapia inspirata: nella quale l’ossigeno viene somministrato tramite maschera, che può essere di varie tipologie, o cannula nasale;
- ossigenoterapia topica, ovvero la somministrazione topica di ossigeno, ad esempio tramite;
- erogatori che applicano un flusso di ossigeno ad alta pressione direttamente sulla pelle, ad esempio tramite una cannula collegata a una sacca o camera sigillata;
- cosmetici o dispositivi medici topici (ad es. spray) che rilasciano ossigeno una volta applicati sulla pelle.
Oltre che per i benefici diretti dell’ossigeno, l’ossigenoterapia topica può essere usata per l’infusione di farmaci o cosmetici applicati localmente, in modo da favorirne l’assorbimento 1.
In campo medico, l’ossigenoterapia (iperbarica e in misura minore topica) è da tempo considerata un valido trattamento per la guarigione delle ferite 2.
Al contrario, l’efficacia dell’ossigenoterapia estetica non è stata adeguatamente indagata dagli studi. Pertanto, non è possibile pronunciarsi in maniera definitiva sulla sua reale utilità.
Benefici dell’Ossigeno
L’ossigeno è fondamentale per molti processi biologici e può avere diversi benefici per la pelle.
Per esempio, è in grado di migliorare il metabolismo cellulare, accelerare i processi di cicatrizzazione, ridurre le irritazioni cutanee e produrre un effetto antinfiammatorio 3.
L’ossigeno è anche in grado di produrre un effetto neoangiogenico, cioè di stimolare la crescita di nuovi vasi sanguigni 4.
Inoltre, ha un effetto antibatterico grazie alla capacità di rilasciare specie reattive dell’ossigeno (ROS), che degradano le membrane cellulari e provocano la morte dei microrganismi patogeni 5.
In effetti, la somministrazione acuta di ossigeno tramite camera iperbarica innesca uno stress ossidativo nell’organismo, aumentando la produzione di ROS. Tuttavia, esposizioni ripetute stimolano una risposta compensativa antiossidante, quindi protettiva nei confronti dello stress ossidativo, con livelli di ROS normalizzati 6.
Oltre ad aumentare le difese antiossidanti, l’ossigenoterapia iperbarica può agire anche su altri segni distintivi dell’invecchiamento. In particolare sembra 7, 6, 8:
- migliorare la funzione e la biogenesi mitocondriale;
- ridurre le reazioni infiammatorie;
- ridurre l’apoptosi;
- favorire l’avvio o la facilitazione dell’angiogenesi, con stimolazione del microcircolo;
- stimolare la sintesi di collagene.
In effetti, è stato dimostrato che l’aumento dei livelli di ossigeno si traduce in una più rapida proliferazione cellulare, riepitelizzazione e formazione di collagene, che accelerano la guarigione delle ferite 9, 10, 11.
Funziona?
Benefici dell’ossigenoterapia iperbarica
I trattamenti con ossigeno iperbarico sono ampiamente utilizzati nel trattamento di varie malattie della pelle, tra cui la guarigione delle ferite, infezioni necrotizzanti dei tessuti molli, idrosadenite suppurativa, ustioni, sindrome da schiacciamento, innesti cutanei e altri 12, 13.
L’ossigenoterapia iperbarica è stata proposta anche come trattamento di ringiovanimento cutaneo e antietà 14.
Recenti studi clinici hanno dimostrato la sua azione positiva nel contrastare i segni distintivi dell’invecchiamento a livello cellulare, tra cui l’accorciamento dei telomeri e la clearance delle cellule senescenti 15.
Uno studio è stato condotto per valutare, tramite biopsia cutanea, gli effetti di 60 sessioni giornaliere di ossigenoterapia iperbarica (5 a settimana nell’arco di 3 mesi), della durata di 90 minuti ciascuna con pause aeree di 5 minuti ogni 20 minuti
I ricercatori hanno osservato un aumento significativo del numero di vasi sanguigni e della densità del collagene, e una significativa riduzione della frammentazione delle fibre e delle cellule senescenti 16.
Benefici dell’ossigenoterapia topica
Come anticipato, pochissimi studi descrivono l’uso dell’ossigenoterapia topica nelle malattie dermatologiche e nel contrasto all’invecchiamento cutaneo.
Alcuni Autori hanno descritto la loro esperienza con l’ossigenoterapia topica, riportando effetti positivi nel trattamento della caduta dei capelli (come l’alopecia androgenetica o il telogen effluvium), dell’acne lieve e moderata, e di alcune malattie cutanee croniche 1.
Inoltre, gli stessi Autori affermano che le infusioni di farmaci topici (come il minoxidil e la clindamicina) tramite l’erogazione locale di ossigeno sembrano migliorarne l’efficacia, sia nelle condizioni di caduta dei capelli che nell’acne lieve.
Secondo una meta-analisi di 7 studi clinici randomizzati su 692 pazienti, l’aggiunta dell’ossigenoterapia topica ha migliorato i tassi di guarigione delle ulcere (del piede diabetico o da pressione) più della sola terapia standard (43,25% vs 25,8%) 17a.
Effetti Collaterali
Poiché l’ossigenoterapia iperbarica aumenta la pressione parziale di ossigeno, risulta soggetta a potenziali effetti collaterali e complicazioni, come convulsioni, danni alla membrana timpanica dell’orecchio (barotraumi) e danni al nervo retinico (retinopatia) 18.
Inoltre, se i pazienti hanno il diabete, anche i loro livelli glicemici potrebbero essere influenzati da un aumento della pO2.
Per quanto riguarda l’ossigenoterapia topica non sono attesi particolari effetti collaterali, se non reazioni cutanee limitate ai siti di trattamento (come ad es. irritazioni e arrossamenti) 17, 1.