Ossido di Alluminio | Aumina nei Cosmetici | Funzioni, Pericoli

Che cos’è?

L’ossido di alluminio (INCI Alumina, sin. Aluminium oxide) è un composto inorganico di ossigeno e alluminio, con formula chimica Al₂O₃.

L’alluminio è il metallo più abbondante sulla crosta terrestre, dove si trova sempre combinato con altri elementi. Tra questi, l’ossido di alluminio è il più comune tra i numerosi ossidi di alluminio.

Uso nei Cosmetici

Nei prodotti cosmetici, l’ossido di alluminio può essere impiegato come:

• abrasivo,
• assorbente,
• agente opacizzante,
• agente viscosizzante,
• colorante.

Oltre a queste funzioni specifiche, l’Ossido di Alluminio è generalmente presente nelle formulazioni cosmetiche come trattamento di superficie per aumentare l’idrofilia dei pigmenti.

Viene anche usato come rivestimento per i filtri solari (es. Biossido di Titanio), al fine di ridurre le reazioni fotocatalitiche nocive indotte dalla luce e le interazioni elettrostatiche che provocano l’aggregazione delle microparticelle.

L’ossido di alluminio può inoltre essere utilizzato come abrasivo per un effetto liscio e levigato sulla pelle.

Anche la microdermoabrasione – un trattamento di medicina estetica utilizzato per rinnovare il tono e la consistenza della pelle – può sfruttare le proprietà abrasive dell’alumina.

Fa Male?

Dal punto di vista tossicologico, l’ossido di alluminio è ritenuto sicuro per l’utilizzo sulla pelle.

D’altondre, l’alluminio è un noto tossico sistemico se ingerito ad alte dosi.

Non è chiara l’entità dell’assorbimento dell’alluminio per via transcutanea; secondo uno studio in vitro (report Afssaps, 2011) la quantità di alluminio assorbita attraverso un’esposizione quotidiana ad un antitraspirante contenente il 20% di cloridrato di alluminio (cioè il 5% di alluminio)  sarebbe pari allo 0,5% in caso di cute integra e al 18% in caso di cute lesa ¹.

L’assunzione prolungata per via orale o l’uso frequente su cute lesa possono portare a un eccessivo assorbimento di alluminio, a cui l’organismo risponde attraverso un  aumento dell’escrezione urinaria del metallo.

Se questo sistema non funziona adeguatamente, l’aumento dei livelli di alluminio nell’organismo può causare alterazioni del sistema nervoso centrale, predisporre al morbo di Alzheimer e ad altri problemi di salute ². Le persone con insufficienza renale sono particolarmente a rischio.

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