Limonene | Usi, Benefici | Pelle, Salute, Allergie

Cos’è

Il limonene è una sostanza profumata, un monoterpene ciclico di origine naturale.

Abbonda nella buccia di molti agrumi, tra cui limone, arancia, mandarino, lime e pompelmo, e nei relativi oli essenziali.

Il limonene si presenta come un liquido incolore, insolubile in acqua, ma solubile negli oli e nell’alcool, dal caratteristico odore di arancia.

Dal punto di vista chimico, il limonene è un monoterpene ciclico che si presenta in forma racemica (misto tra L-limonene e R-limonene). Entrambi gli isomeri sono presenti negli estratti naturali, ma l’R-limonene è il maggior costituente (98%) nell’olio e nelle scorze degli agrumi.

Uso nei Cosmetici

Il limonene è uno dei profumi più economici in commercio; è un ingrediente cosmetico molto comune e viene utilizzato anche come agente sgrassante e pulente.

Il limonene è una fragranza contenuta in molte profumazioni dalla nota agrumata, che vanno a rendere più gradevoli prodotti cosmetici di ogni tipo, a partire da quelli dedicati alla detersione, per arrivare a quelli per la cura del corpo, fino ai prodotti di profumeria.

Poiché il limonene si auto-ossida con l’esposizione all’aria, la forma pura non presenta problemi di allergenicità, mentre i suoi composti ossidati possono causare dermatiti allergiche da contatto.

Non ci sono ricerche disponibili che confermino effetti anti-invecchiamento attribuibili al limonene.

• A causa dei suoi potenziali effetti anti-infiammatori, il limonene applicato sulla pelle lesa o infiammata dei topi ha ridotto danni, infiammazioni ed eruzioni cutanee ².
• Il limonene applicato sulla pelle dei topi diabetici ha ridotto l’infiammazione e le dimensioni della ferita, accelerandone la guarigione ³.

Limonene e Allergie

Il limonene possiede un significativo potenziale sensibilizzante.

A causa di questo potenziale, il limonene rientra nell’elenco delle 26 sostanze profumate considerate allergizzanti, che per legge devono essere elencate in etichetta quando la loro percentuale supera lo 0,001% nei prodotti leave-on e lo 0,01% nei prodotti da risciacquo.

Il tasso di incidenza dell’allergia da contatto con limonene sembra essere piuttosto basso, con patch test che indicano che circa lo 0,1% delle persone (una su mille) è sensibile ⁴.

Assunzione Orale

Salute Cardiovascolare

Studi sugli animali indicano che il D-limonene aumenta l’attività di un enzima che aiuta a ridurre lo stress ossidativo. Lo stress ossidativo, causato dall’eccesso di radicali liberi, è associato a danni ai tessuti e all’invecchiamento accelerato ^{5, 6, 7}.

In uno studio su ratti con colite ulcerosa, il trattamento con limonene ha ridotto significativamente l’infiammazione e il danno al colon, nonché i comuni marker infiammatori ⁸.

In uno studio, i topi obesi trattati con limonene hanno mostrato una riduzione dei trigliceridi, del colesterolo LDL (cattivo), della glicemia a digiuno e dell’accumulo di grassi nel fegato, rispetto a un gruppo di controllo ⁹.

Nei topi nutriti con una dieta ricca di grassi, il limonene ha ridotto la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la glicemia, mentre ha aumentato i livelli di antiossidanti, riducendo il rischio di sviluppare steatosi epatica ¹⁰.

In un altro studio, i ratti a rischio di ictus trattati con 20mg di limonene per kg di peso corporeo hanno mostrato riduzioni significative della pressione arteriosa rispetto ai ratti non trattati ¹¹.

Il limonene ha anche ridotto l’appetito complessivo e aumentato la lipolisi, portando alla perdita di peso nei ratti ¹².

In uno studio clinico controllato con placebo su soggetti anziani, 56 giorni di integrazione dietetica con estratto di buccia d’arancia contenente d-limonene hanno ridotto i marcatori infiammatori, in particolare i valori di IL-6 ¹².

Salute del sistema digerente

Grazie all’effetto neutralizzante dell’acido gastrico e al supporto alla normale peristalsi, il limonene è stato usato per alleviare i bruciori di stomaco e il reflusso gastroesofageo ¹³.

È stato inoltre segnalato che il imonene partecipa al ripristino della barriera del muco dell’esofago e dello stomaco ¹³.

Nei pazienti con sindrome dell’intestino irritabile (con o senza problemi di cattiva digestione), l’integrazione di limonene, gingerolo e mentolo per 30 giorni ha contribuito ad aumentare l’efficacia della terapia standard rispetto al placebo ¹³.

Calcoli Biliari

Sebbene siano necessari ulteriori studi, l’iniezione biliare di limonene può dissolvere i calcoli biliari.

In uno studio su 200 pazienti, 20-30 ml di una soluzione di limonene al 97% iniettata nel sistema biliare hanno sciolto completamente i calcoli biliari, in quasi la metà dei pazienti, con una dissoluzione parziale in un altro 14,5%. I ricercatori hanno descritto la procedura come sicura e priva di eventi avversi ^{14, 15}.

Il limonene, somministrato a giorni alterni come iniezione biliare, ha sciolto i calcoli biliari rimanenti dopo la rimozione chirurgica, in uno studio pilota condotto su tre pazienti. In un quarto paziente, il limonene è stato somministrato come alternativa all’intervento chirurgico, ma ciò non ha avuto successo ¹⁶.

Cancro

Uno studio in provetta ha scoperto che il limonene aiuta ad uccidere le cellule tumorali dello stomaco. Allo stesso modo, uno studio di 52 settimane sui ratti ha osservato che diverse concentrazioni di D-limonene inibivano il cancro allo stomaco aumentando il tasso di mortalità delle cellule mutate ^{17, 18}.

In uno studio pilota, il limonene ha ridotto le dimensioni dei linfonodi in una paziente con carcinoma mammario ¹⁹. Durante un altro studio condotto su 43 donne con carcinoma mammario, il limonene somministrato prima dell’intervento ha ridotto la ciclina D1, una proteina che stimola la crescita delle cellule tumorali ²⁰.

In uno studio condotto su 32 pazienti oncologici, a un paziente con carcinoma mammario e a tre con carcinoma colorettale è stato somministrato limonene, che ha rallentato la crescita tumorale. Tuttavia, effetti collaterali come nausea, vomito e diarrea hanno impedito loro di assumere alte dosi di limonene ²¹.

Inalazione

Diversi studi sugli animali indicano un potenziale ruolo terapeutico nel controllo del metabolismo attraverso la stimolazione olfattiva con limonene.

In particolare, la stimolazione olfattiva con D-Limonene ha migliorato acutamente il metabolismo del glucosio e dei lipidi; inoltre, in seguito a esposizioni ripetute, ha ridotto l’assunzione di cibo e il peso corporeo.

Questi benefici sono stati confermati anche in uno studio crossover RCT su 38 partecipanti obesi adulti ²².

Nel dettaglio, l’inalazione acuta di limonene per 15 minuti ha ridotto la sensazione di fame preprandiale, mentre l’olio di lavanda e il placebo non hanno avuto alcun effetto.

Con la somministrazione cronica (15 minuti prima di colazione e cena per 6 settimane) si sono osservate riduzioni significative dei valori di trigliceridi e un potenziale beneficio nel controllo glicemico.