Olio di Neem | Contro Acne, Zanzare, Pidocchi | Come si Usa

Che Cos’è

L’olio di neem è un antisettico naturale, sfruttato come antibatterico, antimicotico, repellente per insetti e per trattare problemi come forfora, onicomicosi, acne e pidocchi.

L’olio di neem può essere utilizzato anche nella cura degli animali domestici e del giardino.

Si tratta di un prodotto naturale, che viene estratto dai semi dell’albero Azadirachta indica Juss., un sempreverde originario dell’India e del Myanmar (Birmania) ^{1, 2}.

L’olio di neem ha un colore giallo e secondo quanto riferito odora di aglio ^{3, 4}. Non si tratta di un olio alimentare e come tale non dev’essere ingerito.

Viene invece utilizzato per applicazioni esterne (topiche), opportunamente diluito in olio vettore prima di applicarlo sulla cute o sul cuoio capelluto.

La ricerca sull’uso medicinale dell’olio di neem è limitata, ma alcuni studi preliminari sostengono le sue potenzialità curative. Detto questo, in assenza di certezze, è importante evitare l’autoterapia e discutere preventivamente con il proprio medico l’opportunità di utilizzare questo rimedio naturale.

Cosa Contiene

Come tutti gli oli, anche quello di neem è composto principalmente da trigliceridi e fitosteroli (campesterolo, beta-sitosterolo, stigmasterolo).

Contiene inoltre almeno 100 composti biologicamente attivi, soprattutto triterpeni noti come limonoidi, che gli conferiscono un odore pungente. Questi composti sono probabilmente responsabili di molte delle sue proprietà antisettiche e vengono prodotti dalla pianta per scoraggiare i predatori ^{5, 6}.

Tra i vari terpenoidi, l’azadiractina è la più conosciuta e studiata e sembra causare il 90% dell’effetto sulla maggior parte dei parassiti ⁷.

Il contenuto di azadiractina dell’olio di neem varia da 300 ppm a oltre 2.500 ppm, a seconda della tecnologia di estrazione e della qualità dei semi di neem ³.

La nimbidina è un altro dei componenti chiave, insieme a nimbina, nimbolidi, salannina e meliantriolo ⁵.

Proprietà e Benefici

Salute Orale

Grazie all’azione antibatterica e antinfiammatoria, i prodotti per l’igiene orale (come collutori e dentifrici) arricchiti con estratti di neem possono aiutare a combattere la carie e le infiammazioni gengivali.

Diversi studi in vitro hanno evidenziato come gli estratti di neem siano in grado di uccidere i batteri che causano la carie ^{8, 9, 10, 11}.

In diversi studi, collutori a base di neem hanno dimostrato di ridurre la placca e l’infiammazione delle gengive in misura analoga o superiore a collutori standard ^{11, 12, 13, 14, 19}.

Anche l’uso di dentifrici contenenti olio di neem ha portato a una riduzione della placca e della gengivite dopo un mese di trattamento ^{15, 16}.

In uno studio, 36 uomini sono stati assegnati a 6 settimane di trattamento con un gel contenente estratto di neem o con un collutorio a base di clorexidina allo 0,2%. I risultati dello studio hanno mostrato che il gel a base di neem era più efficace nel ridurre l’accumulo di placca ¹⁷.

In un altro studio su 45 persone affette da gengivite, un collutorio a base di estratto di foglie di neem (0,19%) ha ridotto i sintomi dell’infiammazione gengivale e l’accumulo di placca in maniera analoga a un collutorio medicato con clorexidina allo 0,2% ¹⁸.

Uno studio RCT di 90 giorni, condotto su 60 insegnanti con placca e gengivite moderate, ha scoperto che l’applicazione bigiornaliera nella cavità orale di 1 grammo di gel di neem (al 2,5%) ha ridotto la placca, le colonie microbiche e l’infiammazione gengivale, con un’efficacia comparabile a quella di un gel di clorexidina allo 0,2% ¹⁸.

Pidocchi

Secondo gli studi in provetta, l’olio di neem può uccidere o inibire la crescita dei pidocchi e delle loro larve ²⁰.

Uno studio su 60 bambini (4-15 anni) fortemente infestati da pidocchi ha riferito che uno shampoo contenente estratto di semi di neem era efficace contro tutti gli stadi della pediculosi ²¹.

Risultati positivi sono stati ottenuti anche in un altro studio su 61 bambini, in cui un prodotto commerciale a base di olio di neem si è dimostrato più efficace di un altro prodotto a base di dimethicone ²².

Tuttavia, occorre segnalare che in altri studi l’olio di neem ha dimostrato una scarsa efficacia contro i pidocchi ^{23, 24}.

Scabbia

Nei test di laboratorio, i componenti attivi dell’olio di neem hanno dimostrato di uccidere l’acaro della scabbia ²⁵.

Anche negli studi su animali, gli estratti di neem hanno dimostrato una certa efficacia nel controllare questa parassitosi ^{26, 27}.

Ad esempio, uno studio ha scoperto che l’uso di uno shampoo a base di estratto di semi di neem ha curato con successo la scabbia nei cani infestati ²⁸. La maggior parte dei dieci cani ha mostrato miglioramenti in sette giorni; dopo 14 giorni di utilizzo dello shampoo, 8 dei cani erano completamente guariti e gli altri due avevano solo pochi acari.

Uno studio ha utilizzato una pasta contenente neem e curcuma per trattare 814 persone con scabbia: il 97% dei casi è guarito entro 2 settimane. ²⁹.

Sono comunque necessari ulteriori studi sugli esseri umani.

Acne

L’applicazione topica dell’olio di neem può essere utile nel trattamento dell’acne e di altre malattie della pelle, grazie alle proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche ²⁹.

In studi di laboratorio, l’olio di neem ha dimostrato di avere un effetto antibatterico sui microbi che causano l’acne ^{29, 30}.

Diversi studi hanno testato formulazioni contenenti neem per la cura dell’acne. Tuttavia, trattandosi di formulazioni multi-ingrediente o multi-prodotto, non è possibile valutare il contributo specifico dell’olio di neem all’effetto antiacne ^{31, 32, 33}.

Ad esempio, in uno studio clinico in aperto su 120 soggetti con acne da lieve a moderata o semplice pelle grassa, un detergente a base di olio di neem e curcuma ha ridotto la gravità o la comparsa di lesioni acneiche di oltre il 70% ^33a.

Salute della Pelle

In uno studio, su 50 persone con psoriasi, l’assunzione per 3 mesi di un estratto acquoso di foglie di neem in aggiunta al trattamento standard ha ridotto i sintomi in misura superiore al solo trattamento standard ³⁴.

In un piccolo studio su 9 persone, un prodotto a base di olio di iperico e olio di neem ha dimostrato di aiutare il processo di guarigione delle ferite del cuoio capelluto post-chirurgiche ³⁷. La stessa combinazione ha dimostrato benefici interessanti anche nel trattamento delle ulcere del piede diabetico ^{38, 39}.

Uno studio su topi senza pelo esposti ai raggi UV, ha suggerito che l’olio di neem è un agente promettente per trattare i segni dell’invecchiamento come rughe e secchezza cutanea ³⁶.

Forfora

Prove aneddotiche suggeriscono che l’olio di neem aiuta ad alleviare la forfora. In effetti, l’attività antifungina e antinfiammatoria dell’olio di neem può renderlo un aiuto efficace contro questo problema.

Studi di laboratorio hanno confermato la capacità dell’olio di neem di prevenire la crescita di batteri e funghi che causano la forfora ^{40, 41}.

Tuttavia, mancano studi clinici per stabilire se queste potenzialità si traducono in un beneficio concreto contro la forfora.

Altri Usi

Agente ipoglicemizzante

Un estratto acquoso di foglie e rametti di neem, opportunamente privato di azadiractina e altre sostanze potenzialmente tossiche, ha dimostrato una buona attività anti-iperglicemizzante negli studi preclinici.

Quando somministrato oralmente a 80 soggetti con diabete di tipo 2, alle dosi di 125, 250 o 500 mg due volte al giorno per 12 settimane, tale estratto ha dimostrato di poter migliorare significativamente l’iperglicemia, la disfunzione endoteliale e l’infiammazione sistemica rispetto al placebo ^41a.

Contraccettivo naturale

I componenti del neem hanno un’azione spermicida, che riduce la vitalità degli spermatozoi riducendone il potere fecondante ^{42, 43, 44, 45, 46}.

In uno studio su 242 donne, oltre il 95% di coloro che hanno applicato l’olio di neem per via vaginale come contraccettivo non è rimasta incinta per almeno un anno. Queste donne avevano anche un minor numero di infezioni del tratto urinario ⁴⁷.

Uno studio precedente di scarsa qualità aveva osservato un’efficacia contraccettiva del 100% ⁴⁸.

Anche nelle scimmie, l’olio di neem applicato in vagina ha ridotto significativamente la probabilità di concepimento ^{42, 49, 50}.

Detto questo, l’olio di neem non dovrebbe essere usato come metodo di controllo delle nascite, a causa della mancanza di dati certi sulla sicurezza e sull’efficacia ^{51, 52}.

Insettorepellente

L’olio di neem può agire come un repellente naturale per insetti.

In effetti, l’olio di neem applicato sulla pelle o bruciato può respingere le zanzare fino a 12 ore. Tuttavia, la sua efficacia varia leggermente in base alle specie di zanzara ^{53, 54, 55, 56}.

In uno studio etiope, l’olio di neem al 20% ha offerto una protezione superiore al 70% per 3 ore dalla specie principalmente responsabile della trasmissione della malaria nel Paese ⁵⁶.

Per le Piante

L’olio di neem viene anche usato come fungicida e pesticida naturale per proteggere piante e semi dai parassiti ^{57, 58, 59, 60, 61}.

Per gli animali domestici

L’olio di neem può uccidere insetti, zecche e acari che colpiscono gli animali domestici, come cani e gatti ^{26, 27, 28, 62, 63, 64, 65}.

Modo d’uso

L’olio di neem si usa esclusivamente per via esterna, applicandolo sulla cute integra o sul cuoio capelluto.

In genere, ne bastano poche gocce, indicativamente da 2 a 10 gocce, a seconda dell’estensione e della gravità dei fenomeni.

L’olio di neem puro andrebbe diluito in un olio vettore, come l’olio di jojoba, di oliva o di cocco, prima dell’applicazione topica.

Prodotti come shampoo, collutori e repellenti per insetti a base di neem contengono tipicamente circa l’1-2% di olio di neem, anche se le percentuali esatte variano ^{53, 18, 11}.

Il prodotto andrà lasciato agire per un certo lasso di tempo prima di risciacquarlo e detergere la pelle. Indicativamente questo tempo può andare da 30 minuti a 1 ora

In ogni caso, è bene seguire le indicazioni del produttore sull’etichetta del prodotto, consultando il medico o il farmacista in caso di dubbi sulla posologia.

Precauzioni

Specialmente i soggetti con tendenza atopica, dovrebbero verificare la tollerabilità dell’olio di neem prima di utilizzarlo.

A tal proposito si consiglia di applicare una o due gocce di olio di neem nell’area interna dell’avambraccio. Se nelle successive 24 ore si verificano arrossamenti, orticaria o altri segni di irritazione, è bene evitare l’utilizzo del prodotto.

Controindicazioni

L’uso topico dell’olio di neem è controindicato in caso di allergia nota agli ingredienti.

A scopo cautelativo, il suo utilizzo andrebbe evitato anche in gravidanza, allattamento e nei bambini molto piccoli.

Gli integratori a base di estratti di foglie di neem sono probabilmente sicuri per gli adulti se assunti per via orale per un breve periodo, ma non dovrebbero essere usati nei bambini o nelle donne in gravidanza.

Effetti Collaterali

L’olio di neem diluito è generalmente considerato sicuro per l’uso topico.

Le persone che hanno la pelle sensibile possono avere maggiori probabilità di provare prurito o altre irritazioni. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e contattare il medico per istituire un trattamento adeguato.