Eugenolo | Proprietà | Denti, Pelle, Cosmetici | Effetti Collaterali

Cos’è

L’eugenolo è una fragranza naturale.

Si caratterizza per il profumo speziato, tipico del chiodo di garofano.

In effetti, l’eugenolo può essere estratto dagli oli essenziali di garofano, cannella, noce moscata, basilico, alloro e anice stellato giapponese.

A temperatura ambiente si presenta come un liquido oleoso di colore giallo chiaro, poco solubile in acqua e solubile nei solventi organici, con un distinto aroma di chiodi di garofano e un gusto piccante.

Appartiene alla classe chimica degli allilbenzeni.

Assunto per via orale, è tossico per il fegato e a concentrazioni sufficienti può causare seri danni al fegato. Tuttavia, in piccole dosi, ha il potenziale per apportare alcuni benefici per la salute.

A Cosa Serve

Poiché l’eugenolo è considerato un composto generalmente sicuro a basse concentrazioni, viene comunemente usato in prodotti farmaceutici, dentistici, alimentari, cosmetici e come antisettico e analgesico locale.

È anche un ingrediente comune nei prodotti per la casa, come aroma e fragranza in saponi, profumi, prodotti per la cura della pelle e sigarette. Viene anche utilizzato come conservante per proteggere gli alimenti dai microrganismi, nonché come pesticida e fumigante ¹.

Le proprietà farmacologiche dell’eugenolo sono numerose, tra cui attività antimicrobiche, antinfiammatorie, analgesiche, neuroprotettive, antidiabetiche e antitumorali.

Tuttavia, i suoi impieghi in ambito salutistico sono limitati perlopiù al controllo del dolore in odontoiatria e in alcune procedure mediche.

Ad esempio, la sua proprietà antisettica viene sfruttata nei collutori come disinfettante e anche complessandolo con i riempitivi dentali grazie alle proprietà antidolorifiche, antisettiche e analgesiche ^{2, 3}.

L’eugenolo si trova incluso anche in vari farmaci o prodotti salutistici per inalazione (es. per aerosol o suffumigi) destinati ad alleviare l’infiammazione della mucosa delle vie respiratorie superiori e alla prevenzione/trattamento del raffreddore.

Uso nei Cosmetici

L’eugenolo (INCI Eugenol) è contenuto in molte profumazioni che rendono più gradevoli prodotti cosmetici di ogni tipo, da quelli dedicati alla detersione a quelli per la cura del corpo e del viso.

Per il buon potere disinfettante e aromatizzante, l’eugenolo è largamente utilizzato nella formulazione dei dentifrici.

Isoeugenolo

L’Isoeugenolo (INCI Isoeugenol) è una fragranza, chimicamente un derivato del fenilpropano, leggermente solubile in acqua, miscibile con alcol ed etere.

Si presenta sotto forma di liquido oleoso, di colore giallo e odore di garofano.

È contenuto principalmente nell’olio di noce moscata, ma si trova anche in altri oli essenziali (ylang ylang). Può essere sintetizzato a partire dall’eugenolo.

L’isoeugenolo è una fragranza contenuta in molte profumazioni che rendono più gradevoli prodotti cosmetici di ogni tipo.

Benefici per la pelle

L’eugenolo presenta proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, e sulla base di evidenze preliminari può offrire potenziali benefici per la pelle, tra cui:

• favorire la guarigione delle ferite ⁵,
• alleviare la dermatite da contatto ⁶,
• inibire i tumori della pelle ⁷,
• migliorare la permeazione cutanea dei farmaci ⁸.

In alcuni studi preliminari ha anche dimostrato di poter mitigare il fotoinvecchiamento cutaneo causato dall’esposizione ai raggi UVB nelle cellule cutanee in vitro e nei topi glabri ^{9, 10}.

Eugenolo e Mal di Denti

L’eugenolo è un anestetico naturale, utile per intorpidire e ridurre il dolore associato al mal di denti ¹¹.

L’eugenolo può essere combinato con ossido di zinco per formare ossido di zinco-eugenolo, che viene sfruttato in odontoiatria come materiale di riempimento dentale o cemento dentale.

I partecipanti allo studio che hanno utilizzato la pasta a base di eugenolo hanno avuto una migliore guarigione dell’osteite alveolare post-estrazione, rispetto ai partecipanti che hanno utilizzato il gel alla clorexidina.

Studi in vitro hanno sottolineato la potenziale efficacia dell’eugenolo e dell’olio essenziale di chiodi di garofano di inibire i batteri responsabili della parodontite ¹³. Questi risultati positivi suggeriscono che l’eugenolo e l’olio di chiodi di garofano potrebbero essere utili come adiuvanti alla terapia parodontale.

Altre Proprietà

Proprietà antibatteriche

Negli studi in vitro, l’eugenolo ha dimostrato di inibire la crescita di svariati batteri patogeni per gli esseri umani, come Campylobacter jejuni, Escherichia coli, Listeria monocytogenes e Salmonella enterica, tutti responsabili di tossinfezioni alimentari ^{15, 16, 17}.

Similmente, i chiodi di garofano hanno impedito la crescita di molti ceppi batterici, tra cui Staphylococcus aureus ed Escherichia coli. Hanno anche ucciso diversi ceppi batterici nei campioni di saliva di pazienti con malattie gengivali ^{18, 19}.

Proprietà antiossidanti

L’eugenolo esibisce naturali proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Può ridurre il gonfiore e l’irritazione nell’area interessata, con un’azione anestetica.

Uno studio in provetta ha scoperto che l’eugenolo ha contrastato il danno ossidativo causato dai radicali liberi cinque volte più efficacemente della vitamina E ²¹.

Alcuni studi dimostrano che i chiodi di garofano e i composti in essi contenuti possono aiutare a ridurre lo stress ossidativo e proteggere il fegato ^{22, 23}.

Ad alte dosi, l’eugenolo vanta anche proprietà antibatteriche, antifungine e potenzialmente antitumorali ^{24, 25, 26, 27}; tuttavia, queste proprietà hanno scarsa rilevanza clinica alle comuni e sicure dosi d’assunzione.

Fa Male?

Uso Cosmetico

A causa del potenziale sensibilizzante, l’eugenolo rientra nell’elenco delle 26 sostanze profumate considerate allergizzanti, che per legge devono essere elencate in etichetta quando la loro percentuale supera lo 0,001% nei prodotti leave-on e lo 0,01% nei prodotti da risciacquo.

Considerato il suo potere sensibilizzante, l’eugenolo non viene generalmente impiegato nei prodotti cosmetici destinati a una pelle particolarmente sensibile o atopica.

Le stesse considerazioni valgono anche per l’isoeugenolo.

Quando l’eugenolo viene utilizzato in preparazioni dentali come paste chirurgiche, impacchi dentali e cemento dentale, può causare stomatite da contatto e cheilite allergica. L’allergia può essere scoperta tramite un patch test.

Assunzione Orale

Per uso orale, l’eugenolo è tossico in quantità elevate: il sovradosaggio può causare danni al fegato, specialmente nei bambini ²⁹.

Tuttavia, a piccole dosi potrebbe avere un effetto benefico nel proteggere la salute del fegato, come dimostrato in uno studio su ratti sottoposti a una dieta ricca di fruttosio ³⁰.

Il comitato congiunto di esperti dell’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura/OMS sugli additivi alimentari ha rilevato che l’assunzione giornaliera massima consentita di eugenolo od olio di chiodi di garofano è di 2,5 mg/kg di peso corporeo per gli esseri umani ^{31, 32, 33, 34}.

Tuttavia, il caso studio di un bambino di 2 anni ha riportato che 5-10 ml di olio di chiodi di garofano hanno causato gravi danni al fegato ²⁹.

Il sovradosaggio è quindi possibile, e provoca una vasta gamma di sintomi: dal sangue nelle urine a convulsioni, diarrea, nausea, perdita di coscienza, vertigini o battito cardiaco accelerato.