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Che Cos’è
La fruttosamina è un composto che si forma quando il glucosio reagisce con le proteine plasmatiche (prevalentemente albumina).
Il dosaggio dei livelli di fruttosamina nel sangue permette di valutare la glicemia media del paziente nell’arco delle ultime 2-3 settimane.
A Cosa Serve
Il dosaggio della fruttosamina viene utilizzato raramente in ambito clinico, dove in genere si preferisce valutare i livelli di HbA1c.
Rispetto all’emoglobina glicata (HbA1c), la fruttosamina presenta sia vantaggi che svantaggi, come riportato nel confronto in tabella.
Fruttosamina | Emoglobina Glicata |
Fornisce un’indicazione della glicemia media nel sangue nelle ultime 2-3 settimane. Questo la rende preferibile quando è necessario valutare i cambiamenti glicemici a breve termine, come durante la gravidanza (poiché le pazienti incinte necessitano di un frequente monitoraggio glicemico) o dopo un recente aggiustamento farmacologico |
Fornisce un’indicazione della glicemia media nel sangue negli ultimi 2-3 mesi |
Non è influenzata dal livello di emoglobina o dalle caratteristiche dei globuli rossi, sebbene alcuni studi indichino un aumento della fruttosamina in presenza di anemia sideropenica 1, 2 | È influenzata dai cambiamenti nei globuli rossi, risultando falsamente bassa nelle condizioni che causano un elevato ricambio eritrocitario (es. anemia emolitica) e falsamente elevata nelle condizioni che causano un basso turnover dei globuli rossi (es. anemie da deficit nutrizionali non trattate) |
È influenzata dalle alterazioni delle proteine plasmatiche, risultando ad es. NON attendibile nei pazienti con sindrome nefrosica, enteropatie con perdita di proteine o gravi malattie epatiche; è considerata inaffidabile quando l’albumina sierica è inferiore a 3,0 g/dl | Non è influenzata dalle alterazioni delle proteine plasmatiche |
Entrambe si possono usare nel monitoraggio del diabete, nella diagnosi del pre-diabete e nella previsione delle complicanze sia microvascolari che macrovascolari del diabete | |
Entrambe non richiedono il digiuno prima dell’esame | |
Nel complesso, la fruttosamina risulta meno affidabile rispetto al test dell’emoglobina glicata. In effetti, i dosaggi della fruttosamina sono influenzati anche dai cambiamenti di temperatura e dall’aumentata presenza di sostanze riducenti nel siero, ad esempio vitamina C e bilirubina |
Valori Normali
L’intervallo di riferimento per la fruttosamina negli individui non diabetici è generalmente compreso tra 200 e 285 umol/l 3, 4.
L’intervallo di normalità può comunque variare tra i laboratori.
Nelle persone con diabete, la fruttosamina varia da 210 a 563 umol/l. Nel diabete scarsamente controllato, i livelli possono essere più alti.
Inoltre, i valori di fruttosamina tendono ad aumentare con l’età 5.
Cause Fruttosamina Alta
La fruttosamina è un biomarcatore dell’iperglicemia.
Questo significa che aumenta all’aumentare della glicemia, in particolare in base all’andamento glicemico medio nelle 2-3 settimane precedenti 6.
Tuttavia, esistono diverse condizioni in cui la fruttosamina alta non dipende (o non dipende soltanto) dall’iperglicemia. Tali condizioni includono:
- esercizio fisico acuto 6;
- esposizione solare intensa 7;
- ipotiroidismo 8, 9;
- condizioni che aumentano i livelli di anticorpi (immunoglobuline), come infezioni e malattie infiammatorie 10, 11, 12, 13;
- AIDS 14.
Cause Fruttosamina Bassa
Bassi livelli di fruttosamina possono indicare un buon controllo glicemico nel paziente.
Tuttavia, diverse condizioni indipendenti dalla glicemia bassa possono causare un calo dei livelli di fruttosamina Esempi di tali condizioni includono:
- bassi livelli di proteine plasmatiche, ad esempio nei casi di:
- malnutrizione proteica / kwashiorkor 15;
- enteropatie (malattie intestinali) con perdita di proteine 3;
- sindrome nefrosica (perdita renale di proteine) 3;
- gravi malattie epatiche (es. cirrosi), per ridotta sintesi di albumina 3;
- ipertiroidismo (tiroide iperattiva), per aumento del turnover proteico 16;
- infiammazione 17;
- sovrappeso / obesità 18, 19, 20;
- gravidanza (per aumento del volume plasmatico che diluisce le proteine) 21, 22.
Cosa Fare
Se la fruttosamina è alta a causa dell’iperglicemia, è importante che il paziente collabori con il medico per adottare tutte quelle modifiche dello stile di vita utili per riportare la glicemia a livelli più sani.
Questi interventi, che illustriamo nel dettaglio nell’articolo "Come Abbassare la Glicemia Velocemente | Senza Farmaci", possono comprendere:
- consumo prevalente di cibi "naturali" (poco processati / integrali), limitando i cibi altamente trasformati; questo si traduce in una dieta a basso indice glicemico ricca di fibre, micronutrienti e sostanze fitochimiche benefiche 24;
- assunzione di alimenti ricchi di antiossidanti o eventuali integratori utili, come tè verde, tè oolong, acido alfa-lipoico, cromo picolinato, magnesio, aglio, berberina, semi di lino, beta-glucani, glucomannano, cannella, berberina, curcumina, vitamina C, vitamina D, zinco, fieno greco, gymnema 25, 26, 27, 28;
- esercizio fisico regolare (ad es. trenta minuti al giorno di camminata a passo sostenuto o corsa leggera nei soggetti fisicamente più attivi) 29, 6.
Se la fruttosamina è bassa, è importante scoprire la causa e trattare eventuali condizioni sottostanti. A tal proposito, il medico può iniziare prescrivendo ulteriori indagini sierologiche, come il dosaggio dei livelli di proteine plasmatiche e test di funzionalità epatica.