Ascorbil Glucoside nei Cosmetici | Proprietà, Vantaggi, Rischi

Cos’è

L’ascorbil glucoside (AA2G o acido ascorbico 2-O-glucoside) è un derivato dell’acido ascorbico (vitamina C).

Ampiamente usato in cosmesi, l’ascorbil glucoside viene tendenzialmente preferito alla vitamina C, grazie alla migliore stabilità e resistenza all’ossidazione; inoltre, l’eccellente solubilità in acqua fa sì che l’ascorbil glucoside possa essere utilizzato in prodotti per la pelle a base d’acqua, come i sieri viso.

Sebbene possa essere assorbito dalla pelle, non è chiaro quanto e quanto rapidamente l’AA2G topico venga convertito in acido ascorbico libero dagli enzimi epidermici. Alcuni risultati preliminari suggeriscono comunque una certa efficacia biologica, specialmente in chiave fotoprotettiva.

A Cosa serve – Usi ed Efficacia

Similmente alla vitamina C, l’ascorbil 2-O-glucoside mostra il potenziale per stimolare la sintesi di collagene, oltre a effetti antiossidanti e antisenescenza nei fibroblasti dermici umani ^1, 2. Viene quindi utilizzato nei cosmetici per vari scopi, come l’anti-invecchiamento della pelle ³.

Inoltre, l’ascorbil glucoside può limitare il danno indotto dai raggi UV, come osservato in vitro sui cheratinociti ^4, 5, sui fibroblasti ⁴ e su un modello epidermico ricostruito umano ⁶. 

L’ascorbil glucoside è anche un agente sbiancante approvato in Giappone per il trattamento delle macchie scure della pelle, come le lentigo solari. Ha infatti un documentato effetto depigmentante sull’iperpigmentazione UVB, agendo come inibitore della tirosinasi o dopo essere stato convertito ⁷.

Migliore o peggiore della vitamina C pura?

Vitamina C e derivati

L’acido L-ascorbico è la forma di vitamina C più biologicamente attiva e studiata. Si tratta di una molecola idrofila e instabile, da cui la scarsa penetrazione nella pelle dovuta al carattere idrofobico dello strato corneo. L’acido L-ascorbico è anche una molecola carica, il che ne limita ulteriormente la penetrazione ⁸.

Ridurre l’acidità delle formule cosmetiche a base di acido L-ascorbico a un pH inferiore a 3,5, ad esempio tramite aggiunta di acido ferulico, è un metodo efficace per migliorare la stabilità all’ossidazione della vitamina C e aumentarne l’assorbimento cutaneo ^9, 8. Tuttavia, aumenta il rischio di irritazioni cutanee.

La concentrazione ottimale di vitamina C dipende dalla sua formulazione. Nella maggior parte dei casi, affinché un prodotto sia di importanza biologica, deve avere una concentrazione di vitamina C superiore all’8% ⁸. Studi hanno dimostrato che una concentrazione superiore al 20% non aumenta ulteriormente l’importanza biologica, ma potrebbe causare qualche irritazione ⁸.

L’industria chimica applicata alla cosmesi ha compiuto sforzi importanti per sviluppare derivati ​​dell’acido ascorbico che garantiscano la stabilizzazione della molecola dall’ossidazione e ne migliorino la penetrazione cutanea. Inoltre, tali derivati devono poter essere convertiti in acido ascorbico dalla pelle umana.

Rispetto alla vitamina C pura, l’ascorbil glucoside mostra una stabilità superiore nelle formulazioni cosmetiche e può essere assorbito dall’epidermide e idrolizzato enzimaticamente liberando vitamina C pura ^10, 11. Inoltre, grazie alla maggiore stabilità, l’AA2G elimina o comunque riduce la necessità di una formulazione acida ¹¹.

Tuttavia, poiché questo composto ha una forte idrofilia, la sua permeabilità cutanea è inferiore a quella della vitamina C pura ¹⁰. Inoltre, la velocità della sua conversione in vivo non è nota ^{6, 8, 1, 63}. Ad ogni modo, dopo l’applicazione di una crema contenente il 2% di ascorbil glucoside sulle gambe e sugli avambracci di 5 soggetti maschi, l’analisi dei metaboliti urinari ha confermato che l’AA2G è stato assorbito per via percutanea e convertito in acido ascorbico attraverso il suo metabolismo nella pelle e in altre parti del corpo ⁴.

Un consiglio per la Tua Bellezza

Per proteggere i benefici della vitamina C sono dunque necessari particolari accorgimenti formulativi, che tuttavia mancano nella maggior parte dei cosmetici, come creme antirughe e sieri viso alla vitamina C.

Vantaggi dell’ascorbil glucoside

Uno studio ha valutato due formulazioni cosmetiche: una ottimizzata per stabilizzare e rilasciare acido ascorbico al 15% e l’altra a pH fisiologico contenente acido ascorbico 2-glucoside all’1,8% ¹¹.

L’analisi dei successivi espianti di pelle umana fresca e vitale ha dimostrato che l’ascorbil glucoside è stato completamente metabolizzato in acido ascorbico dalla pelle prima di entrare nel compartimento recettoriale; inoltre, la pelle conteneva sia AA2G che acido ascorbico, indicando la presenza di una riserva di AA2G per un ulteriore metabolismo.

Le misurazioni dello stress ossidativo, effettuate su un modello di epidermide umana ricostruita, hanno inoltre mostrato che l’effetto protettivo delle due formulazioni era simile. Inoltre, è stato osservato che, a differenza dell’acido ascorbico, l’ascorbil glucoside era chimicamente stabile nelle condizioni di conservazione.

Se confermati da altri studi, questi benefici, renderebbero l’ascorbil glucoside una scelta preferibile nei cosmetici rispetto alla vitamina C pura.

Sicurezza ed effetti collaterali

Recentemente, il Gruppo di Esperti per la Sicurezza degli Ingredienti Cosmetici ha esaminato la sicurezza dell’Ascorbyl Glucoside nei prodotti cosmetici.

Il Gruppo ha concluso che, nelle attuali pratiche d’uso e nelle concentrazioni (fino al 5%) descritte nella valutazione della sicurezza, l’Ascorbyl Glucoside è sicuro per l’uso nei cosmetici ¹².

Dall’analisi dei test effettuati sugli animali, il potenziale irritante per pelle e occhi appare molto basso.