Muschio marino | Proprietà, Benefici | Dosi e Controindicazioni

Che Cos’è

Il muschio marino (o muschio irlandese) è un’alga rossa commestibile, identificata dalla specie Chondrus crispus.

Quest’alga è piuttosto comune lungo le coste atlantiche rocciose dell’Europa e del Nord America.

Viene anche coltivata per le sue numerose applicazioni alimentari e salutistiche. Ad esempio, può aiutare con la perdita di peso e sostenere la normale funzione della tiroide.

Tuttavia, al momento non è stato stabilito un dosaggio sicuro ed efficace; inoltre, un’assunzione elevata di muschio marino può essere dannosa per la salute. Può infatti causare tossicità da iodio, interferire con i farmaci anticoagulanti e creare problemi a pazienti che soffrono di colite ulcerosa e diabete.

A Cosa Serve

Il muschio marino rappresenta una ricca fonte di carragenina (55% del peso secco).

Questa sostanza gelatinosa viene comunemente utilizzata come addensante e stabilizzante (E407) nei prodotti lattiero-caseari, in gelati, budini istantanei, salse e molti altri alimenti trasformati.

Ad esempio, la carragenina viene spesso aggiunta a prodotti in cui l’acqua (che lega in grandi quantità) va a sostituire il grasso, come tacchino/petto di pollo arrosto al forno e salsicce magre.

Inoltre, può fornire un’alternativa vegana alla gelatina animale.

La carragenina può anche essere utilizzata nella marmorizzazione della carta e per chiarificare la birra, e trova spazio in varie formulazioni farmaceutiche e cosmetiche.

Dal punto di vista salutsitico, Chondrus crispus contiene molti minerali e vitamine, oltre ad antiossidanti con benefici per la salute generale.

È stato altresì documentato che le carragenine e i loro derivati hanno molte applicazioni biologiche e farmaceutiche, tra cui antiossidanti, antivirali, antimicrobiche, anticoagulanti, antitumorali, immunomodulanti, mucoadesive, neuroprotettive, rigenerazione dei tessuti e somministrazione di farmaci ^{1, 2}.

La carragenina del Chondrus Crispus viene utilizzata da molto tempo come medicinale mucillaginoso contro la diarrea, la dissenteria, le ulcere gastriche e come componente di numerose tisane salutari, ad esempio contro il raffreddore ³.

Valori Nutrizionali

Alghe, muschio irlandese, crude

Valore nutrizionale per 100 g di muschio marino crudo
Energia	205 kJ (49 kcal)
Carboidrati	12,29 g
Zuccheri	0,61 g
Fibra alimentare	1,3 g
Grassi	0,16 g
Proteine	1,51 g
Vitamine	Quantità (%RDA)
Riboflavina (B2)	0,466 mg (39%)
Niacina (B3)	0,593 mg (4%)
Acido pantotenico (B5)	0,176 mg (4%)
VitaminaB6	0,069 mg (5%)
Folato (B9)	182 mcg (46%)
Vitamina C	3 mg (4%)
Vitamina E	0,87 mg (6%)
Vitamina K	5 microgrammi (5%)
Minerali	Quantità (%RDA)
Calcio	72 mg (7%)
Ferro	8,9 mg (68%)
Magnesio	144 mg (41%)
Manganese	0,37 mg (18%)
Fosforo	157 mg (22%)
Sodio	61 mg (4%)
Zinco	1,95 mg (21%)

Sebbene non sia riportato in tabella, il muschio irlandese (come altre alghe marine) rappresenta una ricchissima fonte naturale di iodio (un micronutriente necessario per la salute della tiroide).

Uno studio ha riportato un contenuto di iodio di circa 0,004 mg per grammo di Chondrus crispus (peso secco) ⁴.

Si consideri a tal proposito che l’apporto di iodio consigliato è di 0,15 mg al giorno, fino a un massimo di 1,1 mg come limite superiore di sicurezza.

Inoltre, è stato riportato che il contenuto di polifenoli è dell’1,4% ⁵.

Degno di nota è anche il contenuto di calcio, paragonabile o addirittura superiore a quello del latte ⁶.

Proprietà e Benefici

Molte persone usano il muschio marino per i suoi presunti benefici per la salute.

Tuttavia, è importante notare che questi benefici sono perlopiù aneddotici o puramente meccanicistici (teorizzati sulla base della sua composizione chimica).

Purtroppo, mancano solide prove scientifiche per confermare i potenziali benefici di quest’alga marina negli esseri umani. Inoltre, la sua assunzione non è esente da rischi.

Salute della tiroide

Le alghe marine sono una ricca fonte di iodio, un minerale necessario per una sana funzione della ghiandola tiroide.

Lo iodio, infatti, rappresenta un costituente indispensabile degli ormoni tiroidei, a loro volta necessari per aiutare a controllare la crescita, la produzione di energia, la riproduzione e molte altre funzioni del corpo ^{7, 8}.

Fino a pochi anni fa, il deficit di iodio era assai comune, specialmente in zone specifiche dell’Italia e del resto del Pianeta (a causa della carenza iodica dei terreni). Tuttavia, l’introduzione del sale iodato ha ridotto fortemente l’incidenza di questo deficit.

Va anche ricordato come l’eccesso di iodio sia pericoloso per la salute e di come un’assunzione frequente di muschio irlandese o di altre alghe marine possa facilmente condurre a tale eccesso ^{9, 10}.

Sistema Immunitario

Studi preliminari suggeriscono un possibile ruolo del muschio marino nel sostenere il sistema immunitario, soprattutto in condizioni di stress.

Tuttavia, mancano prove di questo effetto negli esseri umani.

I possibili benefici potrebbero derivare da componenti come la kappa-carragenina, che ha rinforzato il sistema immunitario nei vermi, e i polisaccaridi solfati, che hanno aumentato le risposte immunitarie nei molluschi ^{11, 12, 13}.

Glicemia e diabete

In generale, si ritiene che le alghe marine siano benefiche per le persone diabetiche, grazie alla presenza di composti come alginati e fucoxantina (che tuttavia non si trovano nel muschio irlandese) ^{14, 15, 16}.

Inoltre, il contenuto di carragenina del muschio marino potrebbe essere problematico.

Infatti, in alcuni studi preliminari, la carragenina ha dimostrato di poter aumentare la glicemia, peggiorando il controllo glicemico, mentre in uno studio su pazienti prediabetici l’esclusione dietetica delle fonti di carragenina ha contribuito a ridurre la glicemia a digiuno e l’emoglobina glicata ^{17, 18, 19}.

Perdita di peso

Grazie al contenuto di iodio e carragenina, il muschio marino ha il potenziale per aiutare a perdere peso, aumentando la sensazione di sazietà, riducendo il grasso corporeo e migliorando il microbiota intestinale ^{20, 21}.

Uno studio di 12 settimane che ha coinvolto 78 adulti con obesità ha determinato che l’integrazione di 1.000 milligrammi al giorno di un estratto di alga rossa (Gelidium elegans) ha ridotto significativamente il peso corporeo e la massa grassa corporea totale, rispetto al gruppo di controllo ²².

Tuttavia, ancora una volta mancano prove che il muschio marino possa favorire il dimagrimento negli esseri umani.

Salute dell’intestino

Le alghe sono una buona fonte di fibre solubili, che notoriamente supportano un microbioma intestinale sano grazie alle loro proprietà prebiotiche.

I prebiotici sono costituenti alimentari non digeribili che arricchiscono selettivamente il microbiota benefico del colon. Fungono inoltre da substrati per la generazione di sostanze biologicamente attive come l’acido butirrico ^{22, 23}.

La ricerca sulla carragenina mostra risultati promettenti in merito alle sue proprietà prebiotiche ^{20, 21, 24}. Ad esempio, studi sugli animali hanno dimostrato che può aiutare ad aumentare i batteri benefici come il Bifidobacterium breve e ridurre le specie dannose come Clostridium septicum e Streptococcus pneumonia ^{25, 26, 27}.

D’altronde, l’assunzione di carragenina può causare e alimentare l’infiammazione intestinale, imponendo cautela nell’utilizzo di muschio marino da parte di pazienti sensibili ^{33, 34}.

Azione antiossidante

In uno studio sui vermi, l’estratto di Caenorhabditis elegans ha ridotto lo stress ossidativo e aumentato la durata della vita sovraregolando le espressioni dei geni di resistenza allo stress.

Lo studio ha inoltre valutato la presenza di costituenti bioattivi nell’estratto, scoprendo che sostanze come pigmenti, acidi grassi insaturi e glicolipidi erano responsabili dell’aumentata tolleranza allo stress nei vermi ²⁸.

Neuroprotezione

Una ricerca simile alla precedente, ha dimostrato che alcune componenti dell’alga Chondrus Crispus, in particolare i glicolipidi, hanno aumentato l’espressione di diversi geni che alleviano lo stress e protetto dal danno cerebrale causato dalla proteina beta (β)-amiloide ²⁹.

Dosi e Modo d’Uso

A causa del suo alto contenuto di iodio, si sconsiglia il consumo di grandi quantità di muschio marino ^{4, 30}.

Una dose indicativa potrebbe essere di 2-3 grammi al giorno; in ogni caso, si consiglia di attenersi alle indicazioni d’uso riportate dal produttore o riferite dal farmacista.

Controindicazioni

Prove preliminari suggeriscono che il muschio marino può avere proprietà anticoagulanti o fluidificanti del sangue ⁵. Se confermati, questi effetti esporrebbero i pazienti che assumono farmaci anticoagulanti (o soffrono di disturbi emorragici) a un aumentato rischio di sanguinamento.

Gli studi hanno anche dimostrato che l’ingestione orale di carragenina induce infiammazione nei topi, portando all’intolleranza al glucosio ³¹.

Uno studio randomizzato ha scoperto che 12 settimane di dieta priva di carragenina in pazienti prediabetici ha ridotto i valori di glicemia a digiuno ed emoglobina glicata ¹⁸.

A causa dell’alto contenuto di carragenina, il muschio marino andrebbe assunto con moderazione dai pazienti diabetici.

L’assunzione di carragenina potrebbe anche causare effetti collaterali digestivi e alimentare l’infiammazione intestinale. Questo rende il muschio marino potenzialmente controindicato nei pazienti che soffrono di colite ulcerosa e alte malattie intestinali ^{33, 34}.

Effetti Collaterali

Un’eccessiva assunzione di iodio può avere un effetto velenoso e portare a: gozzo, cancro alla tiroide e iper- o ipo-tiroidismo ^{32, 9}.

Può anche causare febbre, nausea, vomito e diarrea, nonché una sensazione di bruciore in bocca, gola e stomaco ^{9, 10}.

Inoltre, le alghe come il muschio marino possono accumulare metalli tossici come arsenico, mercurio e piombo, un potenziale rischio per la salute ³².

Per tutti questi motivi, se ne sconsiglia l’assunzione a dosi elevate o per lunghi periodi di tempo.