INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
Il riso rosso fermentato è un integratore naturale.
Viene usato in alternativa ai farmaci di sintesi per abbassare il colesterolo e rappresenta uno dei pochi integratori con efficacia clinica dimostrata 1, 2.
Il riso rosso fermentato si ottiene dalla fermentazione del riso da parte di lieviti (solitamente Monascus purpureus, ma anche M. pilosus, M. floridanus, M. ruber e, più recentemente, Pleurotus ostreatus).
Da questa fermentazione originano dei composti medicinali chiamati monacoline.
In particolare, il riso rosso fermentato è una fonte di monacolina K, che risulta molto simile al farmaco lovastatina 2.
Grazie alle monacoline, il riso rosso fermentato viene utilizzato con successo per ridurre i livelli di colesterolo e proteggere la salute del cuore, in alternativa ai farmaci di sintesi.
Prove crescenti stanno anche suggerendo che il riso rosso fermentato avrebbe attività antidiabetica, antiaterosclerotica, antiobesità e antiipertensiva 3.
Efficacia e confronto con le statine
Indicativamente, l’assunzione quotidiana di monacolina K (fino a 10 mg/die) riduce i livelli plasmatici di colesterolo LDL tra il 15% e il 25% entro 6-8 settimane 4.
Secondo una meta-analisi di 15 studi RCT (su un totale di 1.012 partecipanti), in confronto alle statine di sintesi (farmaci per abbassare il colesterolo) il riso rosso fermentato risulterebbe 5:
- più efficace nell’abbassare i trigliceridi;
- di efficacia paragonabile nell’abbassare il "colesterolo cattivo" LDL e nell’aumentare il "colesterolo buono" HDL:
- meno efficace nell’abbassare il colesterolo totale.
Bisogna comunque considerare che:
- esiste un numero molto più ampio di prove a sostegno dell’efficacia e relativa sicurezza delle statine rispetto al riso rosso fermentato;
- in Italia, la quantità di monacolina K all’interno degli integratori (per dosaggio quotidiano consigliato) è limitata a 3 mg/die; questa dose, che sembra comunque utile, potrebbe non essere sufficiente per godere a pieno dei benefici dell’integratore;
- trattandosi di farmaci soggetti a prescrizione, la qualità delle statine è strettamente regolamentata e vi è la sicurezza che il farmaco contenga la quantità indicata di principio attivo; al contrario, essendo una sostanza naturale commercializzata come integratore, la qualità del riso rosso fermentato può variare da prodotto a prodotto e/o da lotto a lotto. Pertanto, pratiche di produzione inadeguate possono comportare sia quantità errate o sconosciute di composti attivi, sia una maggiore probabilità che l’integratore contenga composti potenzialmente dannosi. Questa variabilità può rendere difficile prevedere gli effetti sui livelli di colesterolo e i potenziali effetti collaterali
Fa Male?
Sebbene il riso rosso fermentato abbia un meccanismo d’azione simile alle statine, un consumo giornaliero compreso tra 3 e 10 mg di monacolina K è associato a effetti collaterali minimi.
Lievi mialgie (dolori muscolari) si osservano solo nei pazienti più fragili (quelli che non possono tollerare dosaggi minimi di statina).
Nonostante sembri avere meno effetti collaterali rispetto ad analoghi farmaci da prescrizione, recentemente l’Unione Europea ha deciso di limitare le concentrazioni massime di riso rosso fermentato ammesse negli integratori alimentari a 3 mg di monacolina K al giorno 6.
A Cosa Serve
Il riso rosso fermentato è stato usato per secoli nella medicina tradizionale cinese, sfruttandone le potenti proprietà benefiche per la salute.
In quest’ambito, è anche riconosciuto come medicina popolare per il ringiovanimento del corpo, la promozione della circolazione sanguigna e il ripristino dell’equilibrio dello stomaco 7.
Come parte della dieta asiatica, il riso rosso fermentato viene altresì utilizzato come additivo alimentare per migliorare il colore di carne, pesce e prodotti a base di soia.In Italia e in Occidente, il riso rosso fermentato è comunemente venduto come integratore per aiutare a gestire il colesterolo e migliorare la salute generale.
Tuttavia, i suoi benefici vanno oltre l’abbassamento dei livelli di colesterolo; ricerche emergenti dimostrano infatti che può giovare all’infiammazione, alla sindrome metabolica, al diabete e altro ancora.
È stato riportato che il riso rosso fermentato possiede numerose proprietà biologiche, con azione ipolipidemizzante, antiaterosclerotica, antitumorale, neuroprotettiva, epatoprotettiva, anti-osteoporosi, anti-fatica, anti-diabetica, anti-obesità, immunomodulante, antinfiammatoria, anti-ipertensiva e antimicrobica 3.
Princìpi Attivi
Il riso rosso fermentato contiene dal 25% al 73% di carboidrati (in particolare amido), dal 14% al 31% di proteine, dal 2% al 7% di acqua e dall’1% al 5% di acidi grassi. Inoltre, apporta steroli, isoflavoni, polichetidi e pigmenti come rubropunctamina e monascorubramina 8.
La fermentazione del lievito da parte di microrganismi come il Monascus purpureus produce diversi composti bioattivi che possono essere benefici per la salute.
I più importanti di questi sono le monacoline e i pigmenti.
Il riso rosso fermentato contiene almeno 13 diverse monacoline 2, 9. Queste molecole hanno riconosciute qualità ipolipemizzanti e, a seconda delle condizioni di fermentazione specifiche e del ceppo di lievito utilizzato, si possono generare diversi tipi di monacolina.
Tra questi, la monacolina K è di specifico interesse, poiché strutturalmente identica al farmaco lovastatina 10.
La monascuspiloina (un pigmento giallo) e la rubropunctatina (un pigmento rosso) sembrano invece potenzialmente utili per aumentare l’efficacia dei trattamenti antitumorali 11, 12.
Come Funziona
La monacolina K, come la lovastatina, si lega alla HMG-CoA reduttasi, un enzima principalmente epatico deputato alla sintesi di colesterolo 10.
La HMG-CoA reduttasi converte un composto chiamato HMG-CoA in mevalonato, che a sua volta può essere convertito in colesterolo.
Il lievito di riso rosso non contiene solo monacolina K e il suo meccanismo d’azione complessivo è comunque più complesso di quello della lovastatina.
Secondo alcuni ricercatori, altri composti nel riso rosso fermentato possono ridurre il rischio di effetti collaterali come la debolezza muscolare (tipicamente associati all’uso delle statine di sintesi) 13.
Proprietà e Benefici
I principali benefici del riso rosso fermentato includono:
- miglioramento della salute del cuore;
- ridotto rischio di sindrome metabolica;
- diminuzione dell’infiammazione;
- ridotto rischio di cancro.
Colesterolo
Il riso rosso fermentato abbassa il colesterolo cattivo (LDL) e i trigliceridi, mentre aumenta il colesterolo buono (HDL) nel sangue. Può anche prevenire l’aumento di peso e mantenere livelli normali di enzimi epatici e leptina 14, 15, 16.
Secondo una meta-analisi di studi, su un totale di 6.663 pazienti, dosi di riso rosso fermentato da 3 a 24 mg al giorno hanno ridotto il colesterolo cattivo LDL in media di 39 mg/dl 17.
Certamente, la diminuzione del colesterolo LDL è accompagnata da una riduzione simile del colesterolo totale, dell’apolipoproteina B plasmatica e della proteina C-reattiva ad alta sensibilità 4.
Inoltre, la monacolina K può aiutare a migliorare la funzione endoteliale, o la flessibilità e l’adattabilità dei vasi sanguigni, che è la chiave per mantenere la salute vascolare e cardiaca 18.
Secondo una recente meta-analisi di studi RCT, i dati aggregati mostrano un’efficacia significativa del riso rosso 18a:
- nel ridurre:
- il colesterolo totale (-33,16 mg/dl);
- il colesterolo LDL (-28,94 mg/dl);
- i trigliceridi (-23,36 mg/dl);
- e nell’aumentare il colesterolo "buono" HDL (+2,49 mg/dl).
Un’altra meta-analisi di 14 studi clinici su 705 partecipanti segnala come il riso rosso fermentato abbia ridotto il colesterolo totale e LDL rispettivamente di 37,43 mg/dl e 35,82 mg/dl 18b.
Salute del Cuore
In quasi 5.000 pazienti che avevano già subìto un infarto, l’integrazione a lungo termine con lievito di riso rosso ha ridotto di un terzo i tassi di mortalità e dimezzato il rischio di un nuovo infarto (dal 10,5% al 5,7%) 19.
In uno studio cinese che ha coinvolto 1.445 pazienti di età compresa tra 65 e 75 anni, tutti con una storia di infarto del miocardio, quelli che hanno assunto riso rosso fermentato per un periodo di 4 anni hanno avuto un rischio ridotto di malattie coronariche (31%), mortalità per tutte le cause (31,9%), ictus (44,1%), necessità di un bypass coronarico o di un intervento coronarico percutaneo (48,6%) e tumori maligni (51,4%) rispetto al placebo 20.
La mortalità per malattia coronarica è stata del 6,4% in quelli che hanno ricevuto riso rosso fermentato e del 9% in quelli che hanno ricevuto placebo, indicando che l’integratore ha ridotto il rischio di morte per malattie cardiovascolari del 29,2% 20.
Secondo una meta-analisi di 30 studi RCT, l’integrazione di riso rosso fermentato ha ridotto la mortalità e gli eventi cardiovascolari avversi maggiori, rispettivamente del 38% e del 46% 21.
Inoltre, ha ridotto la glicemia a digiuno (-8,28 mg/dl), l’emoglobina glicata (-0,49) e l’insulino-resistenza (HOMA-IR -0,93), ma anche il colesterolo totale e LDL, i trigliceridi e la pressione sanguigna (-3,79 mmHg).
Inoltre, i preparati di riso rosso fermentato non hanno aumentato l’incidenza delle reazioni avverse 21.
Glicemia e Sindrome Metabolica
Il riso rosso fermentato è un nutraceutico utile per la gestione della sindrome metabolica e dell’obesità 22, 15.
La sindrome metabolica è un insieme di condizioni che aumentano il rischio di gravi malattie croniche, come patologie cardiache, diabete e ictus.
Alcuni dei criteri per la sindrome metabolica includono la contemporanea presenza di almeno tre condizioni tra cui obesità addominale, ipertensione, glicemia alta / insulino-resistenza, alti livelli di trigliceridi e bassi livelli di colesterolo buono (HDL).
Le persone con sindrome metabolica hanno anche una maggiore infiammazione e sono per questo soggette a condizioni infiammatorie croniche 23, 24.
Diversi studi hanno scoperto che il riso rosso fermentato può aiutare a trattare e a prevenire alcuni di questi fattori di rischio 22.
Ad esempio, un piccolo studio di 18 settimane ha scoperto che un integratore contenente lievito di riso rosso era in grado di ridurre la glicemia, i livelli di insulina e la pressione sanguigna massima nelle persone con sindrome metabolica 25.
Cancro
Sebbene la ricerca attuale sia limitata agli studi su animali e in provetta, alcune prove suggeriscono che il riso rosso fermentato può ridurre la crescita e la diffusione delle cellule tumorali.
La monascuspiloina, un pigmento giallo, può ad esempio causare la morte delle cellule tumorali e renderle più sensibili alle radiazioni usate nelle radioterapie 26, 27.
Uno studio ha scoperto che somministrare a topi con cancro alla prostata del lievito di riso rosso riduceva significativamente il volume del tumore rispetto a un gruppo di controllo 28.
Un’altra coppia di composti trovati nel lievito di riso rosso, la rubropunctatina e la monacolina L, sono di interesse per i ricercatori sul cancro.
La rubropunctatina può bloccare la telomerasi, un enzima che consente ai tumori di metastatizzare e spostarsi in diverse parti del corpo, mentre la monacolina L sembra aumentare il tasso di apoptosi, o morte cellulare, nel tumore 29, 30.
Dosi e Modo d’uso
Il dosaggio corretto di riso rosso fermentato dipende dalla purezza e dalla forma del supplemento 31.
Generalmente, gli studi clinici utilizzano un estratto purificato di lievito di riso rosso, garantito per contenere una certa percentuale di monacoline 32.
In tal senso, le dosi vanno indicativamente da 2,4 a 10 mg di monacoline al giorno.
In Italia, il Ministero della Salute ha recentemente ridotto il contenuto massimo di Monacolina K negli integratori, fissandolo a 3 mg per dose giornaliera (in precedenza era di 10 mg/die).
Per quanto tempo Assumerlo
In base agli studi, in seguito all’assunzione di riso rosso fermentato si possono osservare riduzioni importanti dei livelli di colesterolo entro 6-12 settimane 4.
Il medico potrebbe comunque consigliare di proseguire il trattamento a lungo termine per mantenere i benefici raggiunti.
Tuttavia, poiché la maggior parte degli studi clinici ha avuto una breve durata (da 4 a 12 settimane), la valutazione degli effetti collaterali a lungo termine è limitata.
In base a uno studio, il riso rosso fermentato si è rivelato sicuro anche per l’uso a lungo termine (4 anni) 20 .
Associazioni
Coenzima Q10
Alcuni integratori di riso rosso fermentato vengono venduti in combinazione con il coenzima Q10, apparentemente per prevenire o ridurre i danni muscolari 33.
In effetti, il lievito di riso rosso, come la lovastatina, riduce i livelli di coenzima Q10 (o CoQ10) .
Il CoQ10 è importante per mantenere la massa e la forza muscolare: ecco perché l’effetto collaterale più comune delle statine è la sofferenza muscolare (mialgia).
Secondo alcuni professionisti, l’integrazione di CoQ10 insieme al riso rosso fermentato può ridurre l’incidenza di questi effetti collaterali 33, 34, 35.
Berberina
In uno studio sull’uomo, una combinazione di berberina e lievito di riso rosso ha ridotto le LDL tanto quanto la terapia con statine, ma con un tasso molto più basso di danno muscolare 36.
Altre Associazioni
- Fitosteroli (steroli e stanoli vegetali): come ben documentato in letteratura, possono ridurre i livelli di colesterolo nel sangue grazie alla capacità di inibirne l’incorporazione nelle micelle a livello intestinale, riducendone l’assorbimento.
- Acido Folico: contribuisce al normale metabolismo dell’omocisteina, un aminoacido naturalmente presente nel sangue. Livelli elevati di omocisteina sono considerati un importante e indipendente fattore di rischio per gli incidenti cardiovascolari.
- Policosanoli: contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo agendo a livello epatico, aumentando il metabolismo delle LDL e riducendo la sintesi di colesterolo. In modo particolare l’octacosanolo potrebbe diminuire le concentrazioni sieriche di colesterolo totale e di colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità (LDL).
- Omega-3: favoriscono il controllo del profilo lipidico e la diminuzione della pressione arteriosa, e rallentano la formazione della placca ateromasica e la stabilizzano, ostacolando il processo di arterosclerosi. È noto che gli Omega-3 possiedono anche un effetto antiaritmico.
- Gamma-orizanolo: ha dimostrato di ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi nel plasma aumentando, proporzionalmente, la quota di colesterolo buono (HDL). Tale attività sembrerebbe riconducibile alla capacità di ridurre l’assorbimento intestinale di colesterolo, sia quello biliare che quello alimentare.
- Beta-Glucani: sono fibre solubili contenute in quantità rilevanti esclusivamente nelle cariossidi di orzo e avena, utili nella riduzione della colesterolemia totale e soprattutto LDL. Grazie alla solubilità e all’elevato peso molecolare, in presenza di acqua i beta-glucani formano una massa viscosa in grado di condizionare diverse funzioni dell’organismo umano
Avvertenze
- Gli integratori di riso rosso fermentato non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
- Non superare le dosi consigliate.
- Conservare lontano dalla portata dei bambini.
- Conservare in luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce, dall’umidità e da fonti di calore dirette.
- Non superare la dose giornaliera consigliata.
- In caso di patologie chiedere consiglio al proprio medico prima di assumere un qualsiasi integratore.
Controindicazioni
Non usare integratori di riso rosso fermentato in gravidanza, durante l’allattamento e in caso di ipersensibilità (allergia) ai componenti del prodotto.
Le persone con disturbi muscolari come la miastenia grave dovrebbero evitare il lievito di riso rosso, poiché la monacolina K può peggiorare i loro sintomi 37.
Interazioni farmacologiche
Se si è in terapia con farmaci di qualsiasi natura, prima di iniziare il trattamento con riso rosso fermentato è consigliabile contattare il medico.
I farmaci che interagiscono con la lovastatina non dovrebbero essere associati con il riso rosso fermentato.
Tra le interazioni più significative ricordiamo quelle con:
- verapamil 38, 39;
- Eritromicina 40;
- Claritromicina 41;
- Antimicotici che terminano con -azolo (come itraconazolo) 42;
- Farmaci antivirali 43;
- Warfarin 44;
- Farmaci per abbassare il colesterolo come il gemfibrozil 45;
- Colchicina 46;
- Farmaci per il cuore come l’amiodarone 47, 48, 49, 50;
- Danazolo 51;
- Immunosoppressori come la ciclosporina 52;
- Cimetidina 53.
Attenzione! Assumere integratori di riso rosso fermentato quando si è già in terapia con le statine amplifica gli effetti collaterali di queste ultime. Consultare il medico
Gravidanza
Le donne incinte non dovrebbero assumere il riso rosso fermentato.
La lovastatina è infatti stata associata a difetti alla nascita dopo l’esposizione nell’utero.
I dati non sono conclusivi, ma la maggior parte dei ricercatori mette in guardia dall’uso di statine durante la gravidanza; questo include anche la monacolina K 54, 55, 56.
Effetti Collaterali
I problemi muscolari sono tra gli effetti collaterali più comunemente riportati per le statine, e vanno da un leggero dolore a una grave rottura muscolare (rabdomiolisi) 57.
La lovastatina è anche nota per sopprimere il sistema immunitario. Questa proprietà potrebbe essere utile per le persone con malattie autoimmuni, ma può anche rendere più difficile combattere le infezioni 58, 59, 60.
Tuttavia, le persone che assumono riso rosso fermentato come integratore di solito hanno meno effetti collaterali rispetto a quelle che assumono lovastatina 13.
Secondo una meta-analisi di 20 studi RCT che hanno coinvolto 6.663 pazienti (con dosi di monacolina K da 2,4 a 24 mg/die), l’incidenza di danno renale, malattie epatiche e sintomi muscolari era paragonabile a quella osservata nel gruppo placebo 17.
La meta-analisi includeva anche uno studio che ha riportato meno casi di miopatie attribuibili al riso rosso fermentato rispetto a quelle associate al farmaco pravastatina.
Aldilà di sporadiche segnalazioni legate a singoli casi clinici, nel complesso i risultati di tutte le meta-analisi disponibili indicano che il riso rosso fermentato non ha alcun effetto negativo sui parametri associati al danno epatico o muscolare 66.
Tossicità della citrinina
La citrinina è una micotossina prodotta da muffe e funghi e si trova spesso negli alimenti non adeguatamente conservati.
L’esposizione a lungo termine alla citrinina può causare danni al cuore, al fegato, ai reni e al sistema riproduttivo 2, 61, 62.
Una corretta tecnica di fermentazione può impedire al Monascus purpureus di produrre citrinina 63, 64.
Poiché le aziende raramente segnalano la quantità di citrinina in questi integratori, gli utenti dovrebbero prestare attenzione ad acquistare integratori di riso rosso fermentato da fonti sicure 65, 17.