INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
Cordyceps è un genere di funghi medicinali, tipici delle regioni montuose asiatiche e sfruttati nella medicina tradizionale cinese.
Nelle regioni di origine, il cordyceps è stato usato per trattare le disfunzioni sessuali e l’infertilità, e come tonico – rinvigorente per potenziare libido e prestazioni fisiche 1, 2.
Esistono oltre 750 specie di Cordyceps diffuse in tutto il mondo, principalmente in Asia meridionale, Europa e Nord America 3, 4.
La specie più conosciuta e studiata è il Cordyceps sinensis*, seguita a ruota dal Cordyceps militaris 5.
* Nel 2007, gli scienziati hanno catalogato questa specie in un genere completamente nuovo (Ophiocordyceps). Di conseguenza, il nome botanico è stato cambiato in Ophiocordyceps sinensis 6, 7.
Crescita e coltivazione
Il ciclo biologico di questi funghi è particolare e affascinante.
Durante l’inverno, le spore di Cordyceps invadono le larve di insetti rifugiatisi nel sottosuolo per difendersi dal freddo e svernare.
Le spore di Cordyceps germinano all’interno della larva e ne traggono nutrimento fino a ucciderla e mummificarla. In primavera, il corpo fruttifero del fungo emerge dal terreno attraverso la testa dell’animale e rilascia le sue spore per la continuazione del ciclo 8.
Il Cordyceps rappresenta una parte importantissima della medicina tradizionale e dell’economia tibetana. Basti pensare che il raccolto di C. sinensis selvatico rappresenta quasi il 40% del reddito nel Tibet rurale e il 9% del PIL della regione 9, 10, 11.
Tuttavia, poiché la forma selvatica non può soddisfare le ingenti richieste di mercato, sono stati sviluppati metodi di coltivazione "artificiali" 12.
Questi metodi non prevedono l’uso di larve, ma di particolari terreni di coltura. L’aspetto importante è che questi Cordyceps coltivati sembrano contenere le stesse concentrazioni di principi attivi dei Cordyceps selvatici, fornendo quindi un’alternativa efficace ed economica 12, 13.
A Cosa Serve
Utilizzato da tempo nella medicina tradizionale cinese, il cordyceps viene promosso per le presunte proprietà antiossidanti, tonico-rinvigorenti, antinfiammatorie e immunostimolanti.
Usi tradizionali
Il Cordyceps è usato nella medicina tradizionale cinese per aumentare la libido, ridurre l’affaticamento fisico e combattere le malattie polmonari e renali 4, 5, 9, 14.
Più in generale, il Cordyceps è considerato un tonico-rinvigorente, utile per aumentare la vitalità e la longevità.
Usi Moderni
Studi su animali e di laboratorio suggeriscono il potenziale del Cordyceps nel migliorare la salute del cuore e combattere l’infiammazione, il cancro, il diabete e l’invecchiamento.
Tuttavia, ci sono poche ricerche sugli esseri umani e sono necessari ulteriori studi prima che gli esperti possano formulare raccomandazioni.
Proprietà e Benefici
Proprietà antiossidanti
Secondo studi preliminari, il Cordyceps esibisce potenti effetti antiossidanti, attribuiti principalmente al contenuto di polisaccaridi 15.
A sua volta, questo potere antiossidante potrebbe tradursi in un potenziale effetto antiaging 16.
A sostegno dell’ipotesi, diversi studi hanno scoperto che il Cordyceps aumenta i livelli di antiossidanti nei topi anziani, aiutando a migliorare la memoria e la funzione sessuale 17, 18, 19.
I due princìpi attivi più importanti del Cordyceps sono la cordicepina (3′-deossiadenosina) e il D-mannitolo 20, 3. Altri componenti attivi includono minerali, vitamine, steroli (ergosterolo e beta-sitosterolo), nucleosidi (adenosina e timidina) e polisaccaridi (CPS-1, CPS-2, CS-F30, CS-F10, beta-glucani e mannoglucano).
Difese Immunitarie
Più che come immunostimolante, il Cordyceps sembrerebbe utile come immunomodulatore.
Questo significa che la sua azione è mirata non tanto ad aumentare le difese immunitarie, ma ad equilibrarle quando il sistema immunitario è debole o iperattivo (malattie autoimmuni).
In uno studio su 44 pazienti con malattie autoimmuni della tiroide, l’integrazione di Cordyceps sinensis (in aggiunta alla terapia farmacologica) ha ridotto i livelli di anticorpi tiroidei ed equilibrato la risposta infiammatoria 21.
In uno studio su 79 persone, l’integrazione di Cordyceps militaris ha aumentato l’attività delle cellule immunitarie coinvolte nella lotta alle infezioni 25.
In un altro studio su 39 adulti sani, l’integrazione con Cordyceps sinensis per 8 settimane ha aumentato l’attività delle cellule natural killer di quasi il 40% 22.
Due studi sui topi mostrano che l’estratto di Cordyceps e i suoi componenti attivi isolati possono aiutare a combattere il virus responsabile dell’influenza 3, 6.
Altri studi sui topi sottolineano la potenziale capacità del Cordyceps di ridurre il calo delle cellule immunitarie causato dalla chemioterapia, e aumentarne l’attività 23, 24.
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Prestazioni Fisiche
Alcune ricerche suggeriscono che l’integrazione di Cordyceps potrebbe sostenere la prestazione atletica, aumentando l’uso di energia e ossigeno durante l’esercizio fisico.
Finora, le ricerche sugli effetti ergogenici del Cordyceps hanno tuttavia prodotto risultati contrastanti 27.
In uno studio, 3 grammi di Cordyceps coltivato (CS-4) assunti per 3 settimane hanno aumentato le capacità di esercizio fisico in 30 anziani sani 28.
In uno studio simile, 20 anziani sani hanno assunto 1 grammo di CS-4 per 12 settimane beneficiando di un aumento delle prestazioni fisiche 29.
Benefici analoghi sono stati ottenuti in un piccolo gruppo di soggetti di età compresa tra 50 e 75 anni, nei quali il cordyceps ha migliorato, seppur modestamente, le prestazioni 30.
In uno studio su atleti ben allenati, 3 grammi al giorno di Cordyceps per 5 settimane non hanno migliorato le prestazioni di resistenza 27.
In un altro studio, l’integrazione giornaliera di 4 grammi di Cordyceps militaris per 3 settimane ha aumentato il massimo consumo di ossigeno (VO2 max) in giovani adulti, con piccoli benefici anche in termini di resistenza all’esercizio ad alta intensità 31.
Salute dei Polmoni
In 2 studi su 180 persone con asma, il Cordyceps ha ridotto l’infiammazione dei polmoni e migliorato la funzione polmonare e i sintomi generali 37, 38.
Un altro studio su 50 persone con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) ha scoperto che il Cordyceps, in associazione con la ginnastica medica di recupero polmonare, migliora dopo 6 mesi la funzione polmonare e la respirazione 39.
Il Cordyceps ha anche ridotto l’infiammazione polmonare e prevenuto la cicatrizzazione e l’ispessimento delle vie aeree nei ratti con BPCO 40.
Salute dei Reni
In una revisione di 22 studi che includevano 1.746 persone con malattia renale cronica, coloro che hanno assunto integratori di Cordyceps hanno sperimentato un miglioramento della funzione renale 47.
Tuttavia, questi risultati non sono conclusivi. Gli Autori della revisione sottolineano che molti degli studi sono di bassa qualità; pertanto, non è possibile trarre conclusioni certe e definitive.
In uno studio su 21 persone, il Cordyceps sinensis ha prevenuto il danno renale causato dall’assunzione di antibiotici amminoglucosidici 48, 49.
In 2 studi su oltre 200 persone con scarsa funzionalità renale, il Cordyceps sinensis ha protetto contro i danni renali associati all’angiografia con mezzo da contrasto 50, 51.
In uno studio clinico su 98 persone con malattia renale cronica, Cordyceps militaris (400 mg/die) ha ritardato la progressione della malattia. 52.
Trapianti di rene
In una revisione di 5 studi su un totale di 447 pazienti sottoposti a trapianto di rene, l’integrazione di Cordyceps ha ridotto il numero di complicanze associate all’intervento (rigetto d’organo, infezioni e danni ai reni e al fegato) 59.
Il Cordyceps ha anche migliorato la funzionalità di reni, fegato e sistema immunitario, e il dosaggio richiesto dell’immunosoppressore ciclosporina A, usato per prevenire il rigetto d’organo 56, 57, 58,.
Uso come Afrodisiaco
Nell’India settentrionale e in Nepal, il cordyceps è noto come “Viagra himalayano“.
In studi preliminari, il Cordyceps ha migliorato il numero e la qualità degli spermatozoi nei ratti e nei maiali 60, 61, 62.
È stato anche dimostrato che i Cordyceps sinensis e militaris aumentano i livelli di testosterone circolante nei topi e nei ratti dopo poche settimane di integrazione 63, 64, 65.
Picchi più drammatici di testosterone si sono osservati con le iniezioni intraperitoneali di cordicepina nei topi 65.
Se confermato negli esseri umani, questo effetto potrebbe essere alla base del miglioramento della fertilità che la medicina tradizionale cinese attribuisce al Cordyceps. Inoltre, contribuirebbe ai potenziali benefici del fungo sulla prestazione atletica e sulla libido 63, 64, 65, 66.
Diabete
Il Cordyceps è stato a lungo utilizzato come trattamento tradizionale per il diabete in Cina.
Tuttavia mancano studi sugli uomini e quelli sugli animali hanno avuto risultati deludenti o inconcludenti 67, 68, 69.
Ad esempio, uno studio ha osservato che un estratto di Cordyceps somministrato per 4 settimane è stato in grado di migliorare i livelli di colesterolo e ridurre il peso nei topi diabetici; tuttavia, non ha avuto effetti sulla glicemia e sulla resistenza all’insulina 70.
Dosi e Modo d’uso
Il Cordyceps è stato utilizzato negli studi sull’uomo nell’intervallo di dosaggio compreso tra 1.000 e 3.000 mg al giorno, in singola dose o in dosi multiple durante i pasti.
Controindicazioni
I prodotti a base di Cordyceps sono controindicati in caso di allergia (ipersensibilità) al Cordyceps o a un qualsiasi componente del prodotto.
A scopo cautelativo, l’uso di Cordyceps dovrebbe essere evitato durante la gravidanza e l’allattamento, anche in considerazione della possibile influenza sugli ormoni sessuali 20.
Un caso clinico ha rilevato che un paziente che aveva assunto Cordyceps sinensis quotidianamente ha avuto un sanguinamento eccessivo dopo un intervento chirurgico dentale. Pertanto, gli individui con disturbi emorragici dovrebbero usare cautela quando integrano con Cordyceps 70.
Anche le persone che assumono "farmaci fluidificanti del sangue" dovrebbero essere caute nell’utilizzo di questo integratore.
Ad alte dosi, il Cordyceps ha aumentato la crescita della prostata nei topi e innalzato il rischio oncologico 63. Non vi sono ragioni per sostenere che vi sia un rischio in tal senso anche nell’uomo, perlomeno alle normali dosi d’assunzione; tuttavia, i pazienti con un ingrossamento della prostata o cancro alla prostata potrebbero richiedere un monitoraggio medico.
Effetti Collaterali
Il Cordyceps sembra ben tollerato e privo di effetti collaterali di rilievo.
Negli studi clinici, sono stati registrati episodi di 20:
- Secchezza delle fauci
- Nausea
- Diarrea
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