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Tipi di Tè e Principi attivi
I tè – sia quello verde, che quelli bianco e nero – sono tutti derivati dalle foglie e dai boccioli della pianta Camelia Sinensis.
Tuttavia, ogni tipo di tè ha caratteristiche diverse, dipendenti dal tipo di lavorazione o fermentazione delle foglie.
La qualità nera è la più fermentata, mentre il tè bianco e quelli verdi subiscono meno lavorazioni e conservano pertanto maggiori quantità di antiossidanti.
I principali composti attivi presenti nel tè verde sono i polifenoli, anche noti come catechine, tra cui epicatechina, epicatechina-3-gallato (ECG) ed epigallocatechina-3-gallato (ECGC).
Il tè verde ha la più alta concentrazione di ECGC, che sono le catechine con attività antiossidante maggiore.
| Tipo di Tè | Contenuto di Caffeina | Contenuto di Antiossidanti |
| Nero | ++++ | + |
| Oolong | +++ | ++ |
| Verde | ++ | +++ |
| Bianco | + | ++++ |
Uso nei Cosmetici
Negli anni, l’estratto di tè verde [INCI Camelia (Green tea) sinensis leaf extract] è diventato molto popolare come ingrediente cosmetico.
Si presenta sotto forma di polvere di colore marrone ed è costituito principalmente da polifenoli e basi xantiniche (teofillina).
- I polifenoli, tra cui prevalgono le catechine, sono responsabili della spiccata azione antiossidante del fitocomplesso.
Tale attività si traduce in un’azione protettiva a livello del microcircolo e anti-radicali liberi. - La teofillina, invece, attiva il metabolismo basale.
In questo modo, favorisce la lipolisi e il drenaggio dei liquidi in eccesso, facilitando l’eliminazione di accumuli adiposi e il rimodellamento della silhouette.
Grazie alla presenza di tannini, l’estratto di tè verde possiede proprietà dermopurificanti e astringenti, utili nel trattamento di pelli grasse e impure.
Sulla base di tutte queste proprietà, l’estratto di Camelia sinensis viene sfruttato in diversi cosmetici, come quelli:
- riducenti e anticellulite,
- destinati alla prevenzione e al trattamento dell’invecchiamento cutaneo,
- dermopurificanti e detergenti.
Uno studio su 10 persone ha scoperto che l’applicazione di una crema contenente estratto di tè verde sulla pelle per 60 giorni ha comportato un miglioramento dell’elasticità cutanea 1.
Limiti e Uso come Integratore
Il tè verde non presenta particolari controindicazioni alle normali concentrazioni d’uso, se non quelle legate alle variazioni delle caratteristiche organolettiche del prodotto finito (colorazione marrone del cosmetico).
Per quando riguarda l’uso di singoli princìpi attivi, i polifenoli del tè verde sono molecole instabili e la loro penetrazione nell’epidermide è limitata. In particolare, l’ECGC (epigallocatechina-3-gallato) è idrofila, quindi la sua natura ne limita l’assorbimento nella pelle 2, 3.
Per superare questi limiti, il tè verde può essere assunto come bevanda antiaging o come integratore alimentare.
Secondo gli studi, sia gli integratori che l’applicazione topica dell’estratto di tè verde sembrano aiutare a prevenire condizioni della pelle come perdita di elasticità, infiammazione, invecchiamento precoce e cancro causati dall’esposizione ai raggi UV 4, 5.