INDICE ARTICOLO
Cos’è e a Cosa Serve
Il perossido di benzoile (Benzoyl peroxide) è un agente battericida usato come farmaco nel trattamento dell’acne.
L’applicazione topica di questo principio attivo è infatti in grado di migliorare le lesioni infiammatorie e non infiammatorie associate all’acne.
Il Benzoyl peroxide è un agente ossidante; come tale agisce introducendo nei follicoli ossigeno, che uccide i batteri responsabili dell’acne.
Il perossido di benzoile è dotato di attività antimicrobica verso numerosi batteri, specialmente il Propionibacterium acnes, che partecipa in modo determinante allo sviluppo dell’acne.
A causa di questo meccanismo d’azione, il Propinobacterium acnes non sviluppa resistenza al perossido di benzoile (come invece può succedere nei confronti di antibiotici topici).
Inoltre, il perossido di benzoile impedisce la formazione dei comedoni e riduce il numero e le dimensioni delle cellule cheratinizzate (con un "effetto desquamante"). Si formano cosi meno papule e pustole.
Tuttavia, il perossido di benzoile può produrre effetti collaterali avversi, come dermatite irritante e decolorazione di capelli, vestiti e biancheria.
Uso nei Cosmetici
In base alla normativa vigente, il perossido di benzoile non è ammesso per l’uso nei prodotti cosmetici.
Fanno eccezione i prodotti professionali per kit di unghie finte, dove può essere usato come agente sbiancante fino alla concentrazione massima dello 0,7 % (dopo miscelazione per l’uso), con l’avvertenza di evitare il contatto con la pelle.
Meccanismo d’Azione
Il perossido di benzoile si comporta come un agente ossidante; di fatto, genera radicali liberi che uccidono i batteri cutanei coinvolti nella comparsa dell’acne.
Il perossido di benzoile possiede un ampio spettro di attività antibatterica, in particolare nei confronti di Propionibacterium acnes, il microrganismo presente in quantità anomale nelle unità pilosebacee affette dall’acne.
Inoltre, il perossido di benzoile ha dimostrato di possedere attività esfoliante e comedolitica.
È stato anche dimostrato un effetto antiseborroico, che si associa alla capacità di ridurre la concentrazione nel sebo di alcuni acidi grassi liberi, che possono generare irritazione cutanea.
Modo d’Uso
Si consiglia l’uso del farmaco seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. In caso di dubbi, consultare il medico o il farmacista.
I prodotti a base di perossido di benzoile si applicano topicamente (direttamente sulla pelle), da una a quattro volte al giorno. Il farmaco va steso in strato sottile sull’area da trattare, favorendone il completo assorbimento tramite un leggero massaggio circolare con la punta delle dita.
Avvertenze e Precauzioni
Le seguenti avvertenze per un uso corretto vengono generalmente riportate nei foglietti illustrativi dei farmaci a base di perossido di benzoile.
- Eviti il contatto con gli occhi, la bocca, gli angoli del naso ed altre mucose. Se il medicinale dovesse entrare nell’occhio, lavi abbondantemente con acqua.
- Non applichi il prodotto su pelle con lesioni superficiali (abrasioni) o sulla pelle irritata.
- Eviti l’esposizione ai raggi ultravioletti (lampade abbronzanti) e al sole durante l’applicazione del prodotto.
- In caso di grave irritazione, consulti il medico che le consiglierà di utilizzare il farmaco meno frequentemente, di interrompere temporaneamente o sospendere l’uso del medicinale.
- Il perossido di benzoile può causare gonfiore e vesciche sulla pelle; interrompa l’uso del medicinale e si rivolga al medico nel caso si verificasse uno qualsiasi di questi sintomi
- Deve usare cautela quando applica il medicinale sul collo e su altre aree sensibili.
Probabilmente alla prima applicazione potrà avvertire una lieve sensazione di bruciore e, entro pochi giorni, si possono verificare un lieve arrossamento e una desquamazione della pelle.
Durante le prime settimane di trattamento si verifica, nella maggior parte dei pazienti, un improvviso aumento della desquamazione. Questo non è pericoloso e normalmente regredisce entro uno o due giorni se il trattamento viene temporaneamente interrotto.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo può dare origine a sensibilizzazione. Se ciò dovesse accadere, interrompa immediatamente il trattamento e consulti il medico per ottenere una idonea terapia.
L’azione ossidante del gel può scolorire i capelli tinti e gli indumenti colorati.
Durante il trattamento, si consiglia di evitare l’uso contemporaneo di detergenti forti, prodotti contenenti alcol, preparazioni cutanee antiacne e medicinali utilizzati nel trattamento dell’acne contenenti sostanze che possono aumentare l’effetto peeling (cioè l’effetto di rimozione dello strato superficiale della pelle), irritanti o che provocano secchezza cutanea, come quelli a base di tretinoina, resorcinolo, acido salicilico e solfuri, cosmetici medicati.
Bambini e Adolescenti
Non sono disponibili dati sull’efficacia e la sicurezza nei bambini al di sotto dei 12 anni. Considerando che l’acne è un problema adolescenziale, l’uso al di sotto dei 12 anni è da ritenersi controindicato salvo diversa indicazione medica.
Gravidanza
Non esistono dati sugli effetti del perossido di benzoile, principio attivo di Benzac, in gravidanza. Durante la gravidanza e l’allattamento usi il farmaco solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Allattamento
Non è noto se il perossido di benzoile passi nel latte materno. Per questo motivo, se sta allattando al seno, usi con cautela gel a base di questo principio attivo e non applichi il preparato sul seno per evitare il trasferimento accidentale al lattante.
Controindicazioni
L’uso di farmaci a base di benzoyl peroxide è controindicato in caso di allergia al perossido di benzoile o ad uno qualsiasi degli altri componenti del medicinale.
Effetti Collaterali
La penetrazione percutanea del perossido di benzoile è bassa. Quando applicato sulla cute, la maggior parte del perossido di benzoile che penetra, viene convertito ad acido benzoico, il quale entra nel circolo sistemico e viene rapidamente eliminato attraverso i reni.
Non ci sono evidenze di accumulo a livello tissutale, né di reazioni avverse sistemiche a seguito dell’applicazione cutanea di perossido di benzoile somministrato secondo la posologia degli studi clinici.
Le reazioni avverse derivanti da studi clinici sono tutte relative a disturbi della cute. Sono reversibili se il trattamento è ridotto in frequenza o interrotto.
Effetti Collaterali Molto Comuni
Possono interessare più di 1 persona su 10:
- Eritema (arrossamento della pelle)
- Desquamazione della pelle (distacco delle cellule morte della pelle)
- Sensazione di bruciore sulla pelle
- Secchezza della pelle
Effetti Collaterali Comuni
Possono interessare fino a 1 persona su 10:
- Irritazione della pelle (dermatite irritativa da contatto con il prodotto)
- Prurito
- Dolore cutaneo (dolore, dolore pungente)
Effetti Collaterali Non Comuni
Possono interessare fino a 1 persona su 100:
- Dermatite (infiammazione) allergica da contatto con il prodotto
Effetti Collaterali a Frequenza non Nota
La frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili:
- Gonfiore (tumefazione) del viso e reazioni allergiche tra cui ipersensibilità dove si applica il medicinale e una grave reazione allergica a rapida comparsa (anafilassi).