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Che Cos’è
La calendula messicana (Tagetes erecta) è una pianta fiorita appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
Originaria dell’America Centrale (soprattutto Guatemala e Messico), è conosciuta anche come calendula azteca o calendula africana.
Nei Paesi di origine, la Tagetes erecta è protagonista di diversi usi medici tradizionali. Viene sfruttata, ad esempio, per curare malattie cardiovascolari e renali, mal di stomaco e disturbi intestinali 1, 2.
Nella fitoterapia moderna, Tagetes erecta viene usata soprattutto come fonte di carotenoidi, in particolare di luteina e zeaxantina.
A loro volta, questi carotenoidi vengono usati come antiossidanti con diverse finalità, ad esempio per la prevenzione della degenerazione maculare legata all’età 3.
Oltre che come sostanze bioattive, luteina e zeaxantina possono essere usate anche come coloranti alimentari giallo-arancio.
A Cosa Serve
La calendula messicana viene ampiamente coltivata come pianta ornamentale, dato che fiorisce per tutta l’estate fino alle prime gelate dei mesi autunnali 4, 5.
La Tagetes erecta viene usata anche come colorante naturale e fonte di prodotti bioattivi, in particolare di luteina.
Quest’ultima viene sfruttata per scopi commerciali nei mangimi per polli, in modo da accentuare il colore dei tuorli d’uovo.
Inoltre, i fiori della calendula azteca vengono utilizzati come ingrediente nelle insalate, essendo uno dei fiori commestibili più apprezzati al mondo 5.
I suoi nomi comuni spagnoli e portoghesi, rispettivamente “flor de muerto” e “cravo de defuntos”, si riferiscono alla pratica comune in America Centrale di utilizzare un estratto acquoso della pianta per lavare i corpi dopo la morte, dato il suo odore gradevole e intenso, oltre al fatto che in quelle zone la pianta si trova abbastanza spesso nei cimiteri.
La Tagetes erecta è considerata piuttosto preziosa anche per le sue proprietà fitodepuranti, poiché accumula metalli pesanti come cromo, rame, cadmio e piombo, aiutando a depurare i terreni 6.
Usi Medici Tradizionali
L’uso di Tagetes erecta è stato documentato nella fitomedicina del Guatemala per curare il sistema respiratorio contro la polmonite, l’asma e la tubercolosi, per far fronte alle coliche, per l’uso come antibiotico, analgesico e antileucemico, per la guarigione delle ferite e per stimolare il sistema immunitario, nonché contro il mal di testa, il tetano e parassiti vari 7.
L’infusione dei fiori di Tagetes erecta copre una vasta gamma di altre azioni contro influenza, febbre, dolori muscolari, eruzioni cutanee, mal di gola, infarto e artrite 8.
In India, si ritiene che i fiori di Tagetes erecta curino diverse malattie della pelle (piaghe, ferite, ustioni, ulcere, eczema, foruncoli e carbonchi), nonché mal d’orecchi, emorroidi e dolori muscolari 9. Il suo estratto (2 cucchiaini da tè 2 volte al giorno per 8-10 giorni, combinato con sale comune e minerali), tratta i problemi renali, rimuovendo in particolare "l’urina bloccata" 9, 10.
Le foglie vengono utilizzate per alleviare il dolore e rimuovere l’infiammazione 11.
La Tagetes erecta viene utilizzata nella fitoterapia spagnola e francese come detersivo esterno, risolutivo e vescicante 12.
Gli abitanti del Madagascar riconoscono che la Tagetes erecta ha proprietà antimalariche, mentre gli abitanti dell’isola di Rodrigues curano la febbre dovuta a infezione bevendo una tazza al giorno di un infuso di tre fiori 13, 14.
Usi Fitoterapici Moderni
Il fiore della Tagetes erecta rappresenta una generosa fonte di carotenoidi, in particolare di luteina e zeaxantina.
Si stima che ogni pianta sia in grado di fornire circa 330 mg di xantofille (un sottogruppo di carotenoidi che annovera anche la luteina e la zeaxantina) 5.
Inoltre, la calendula africana contiene vari polifenoli, tra cui iperoside, isoquercitrina, quercetina, acido ellagico, acido vanillico e laricitrina.
Questo suo particolare profilo fitochimico conferisce alla Tagetes erecta proprietà 15, 16:
- neuroprotettive;
- antibatteriche;
- antiossidanti;
- antinfiammatorie;
- epatoprotettive;
- insetticide;
- nematicide;
- antiulcera;
- promotrici sulla guarigione delle ferite;
- antidiabetiche;
- antipertensive;
- fotoprotettive;
- larvicide.
Occorre comunque considerare che tali effetti non sono ancora stati sufficientemente dimostrati nell’uomo.
Diversi studi clinici sono invece stati condotti sui suoi due carotenoidi principali (luteina e zeaxantina).
Sulla base di queste ricerche, la luteina estratta dai fiori della Tagetes erecta viene utilizzata per la produzione di integratori alimentari destinati a prevenire la perdita dell’acuità visiva causata dalla degenerazione maculare senile (la principale causa di cecità negli anziani) o da altre malattie dell’occhio, come cataratta e glaucoma 17, 18, 19.
Proprietà e benefici
Salute degli Occhi
Come funziona
La luteina e la zeaxantina si accumulano nella retina dell’occhio, in particolare nella regione foveale 4, 18.
A questo livello, formano il pigmento maculare retinico che conferisce la colorazione gialla della macula lutea 18.
Il pigmento maculare retinico aiuta a migliorare le prestazioni visive e a proteggere gli occhi dagli effetti dannosi della luce.
Degenerazione maculare legata all’età
La degenerazione maculare senile (AMD) rappresenta la principale causa di cecità negli adulti con più di 40 anni negli Stati Uniti 20, 21, 22, 23, 24.
La maggior parte degli studi epidemiologici sostiene la conclusione che un maggior apporto alimentare di xantofille protegge da questa malattia 25, 26.
Più controversi rimangono i benefici di una specifica integrazione di luteina e zeaxantina 25.
Ad esempio, secondo una meta-analisi di 5 studi clinici randomizzati (445 partecipanti), l’integrazione alimentare con luteina (da 10 a 20 mg/giorno da 4 a 12 mesi) ha migliorato significativamente la densità del pigmento maculare, ma non l’acuità visiva, in pazienti con o a rischio di AMD 26.
Secondo un’altra meta-analisi di 8 studi controllati con placebo condotti fino ad aprile 2014, le prestazioni visive dei pazienti con AMD sono migliorate con l’integrazione di luteina e zeaxantina 27.
Tuttavia, un follow-up di 18 anni nel Nurses’ Health Study non ha supportato un ruolo protettivo della luteina rispetto al rischio di AMD precoce 28, 29.
Altre evidenze suggeriscono che una maggiore assunzione di luteina e zeaxantina potrebbe proteggere dall’AMD soprattutto chi ha una particolare predisposizione genetica o non assume abbastanza luteina e zeaxantina con la dieta 30, 31.
Nel 2004, sulla base delle prove di 12 interventi e 23 studi osservazionali, la FDA ha respinto un’indicazione sulla salute secondo cui l’integrazione con luteina e zeaxantina avrebbe ridotto il rischio di AMD o cataratta 28.
Cataratta
La cataratta è un "annebbiamento" od opacizzazione del cristallino che ostruisce il passaggio della luce all’interno dell’occhio 32.
Anche in questo caso, mangiare cibi ricchi di luteina e zeaxantina può rallentarne la formazione 33, 34.
Ad esempio, le donne con i più alti apporti alimentari di luteina e zeaxantina (>78° percentile) presentavano una prevalenza di cataratta nucleare inferiore del 23% rispetto a quelle con i più bassi apporti (<28°percentile) 27.
Una meta-analisi di 13 studi osservazionali ha scoperto che maggiori livelli ematici di luteina erano associati a un rischio significativamente ridotto di cataratta 35.
Un’altra meta-analisi di 8 studi ha scoperto che i livelli ematici di luteina e zeaxantina erano associati a una riduzione significativa del rischio di cataratta nucleare, ma non corticale o subcapsulare 36.
Altri studi osservazionali riportano risultati equivoci o associazioni modeste 19, 29, 37, 38.
Uno studio RCT su 3.159 pazienti anziani a rischio di progressione verso AMD avanzata ha osservato che 10 mg di luteina e 2 mg di zeaxantina al giorno non hanno ridotto la probabilità a 5 anni di richiedere un intervento chirurgico.
Tuttavia, è stato osservato un beneficio statisticamente significativo tra i partecipanti nel quintile più basso di assunzione alimentare di luteina/zeaxantina 39.
Bellezza della Pelle
Sia negli occhi che nella pelle, luteina e zeaxantina assorbono le dannose onde di luce blu e prevengono lo stress ossidativo causato dai radicali liberi 40, 41.
Gli estratti di Tagetes erecta possono quindi proteggere la pelle dai danni del sole, aiutare a migliorare il tono della cute e rallentare l’invecchiamento 42.
In uno studio su donne che presentavano segni prematuri di invecchiamento cutaneo, l’assunzione di un integratore contenente 5 mg di luteina e 0,3 mg di zeaxantina, due volte al giorno per 12 settimane, ha migliorato tutti i parametri cutanei valutati, tra cui idratazione, elasticità, perossidazione lipidica e attività fotoprotettiva 43.
Un altro studio su 46 persone con pelle secca da lieve a moderata ha rilevato che coloro che assumevano 10 mg di luteina e 2 mg di zeaxantina al giorno per 12 settimane avevano un tono della pelle significativamente migliorato, rispetto al gruppo di controllo 44. Inoltre, la loro pelle presentava una maggiore resistenza alle scottature indotte dai raggi UV.
Le capsule del gruppo di trattamento provenivano dall’estratto di fiori essiccati di calendula (Tagetes spp.), mentre le capsule del gruppo placebo erano costituite da olio di cartamo.
I potenziali benefici per la pelle della Tagetes erecta derivano anche dalla sua potenziale capacità di stimolare l’azione dei fibroblasti, aumentando la sintesi di collagene come dimostrato in uno studio dove ha migliorato la guarigione delle ferite a tutto spessore nelle capre 45.