Vai al contenuto
Magazine X115 X115 Ionoforesi | Cos’è, Come Funziona | Usi Medici ed Estetici

Ionoforesi | Cos’è, Come Funziona | Usi Medici ed Estetici

  • 7 minuti

Che Cos’è

La ionoforesi (detta anche iontoforesi) è una tecnica utilizzata per aumentare la somministrazione transdermica di princìpi attivi.

Il suo principio di funzionamento si basa sull’applicazione di una corrente elettrica, costante e a basso voltaggio, attraverso la pelle. Questa corrente, indolore per il paziente, aiuta a promuovere l’assorbimento cutaneo di attivi cosmetici o farmaceutici.

Ove praticabile, la ionoforesi offre diversi vantaggi, inclusa la relativa non invasività e il bypass del metabolismo di primo passaggio (inattivazione epatica del farmaco in seguito ad assunzione orale).

A Cosa Serve

Le indicazioni per la ionoforesi sono numerose e possono comportare un rilascio locale, regionale o sistemico del principio attivo.

Usi Medici

In medicina, la somministrazione localizzata di agenti terapeutici mediante ionoforesi coinvolge 1, 2, 3, 4:

  • anestetici locali (p. es. lidocaina) e fentanil per l’analgesia;
  • retinoidi e corticosteroidi per il trattamento delle cicatrici da acne;
  • antitraspiranti per l’iperidrosi palmare e plantare.

Le applicazioni regionali della ionoforesi includono la somministrazione di agenti antinfiammatori nel tessuto sottocutaneo e negli spazi articolari per alleviare tendiniti, artriti o indolenzimenti muscolari transitori.

Uno dei vantaggi della ionoforesi è che può essere utilizzata per migliorare la somministrazione locale di farmaci sistemicamente tossici che non penetrano nella pelle, riducendo il rischio di effetti collaterali e potenzialmente aumentando il numero di farmaci disponibili, ad esempio per il trattamento del cancro della pelle.

Più raramente, la somministrazione sistemica di farmaci tramite ionoforesi transdermica coinvolge 5:

  • fentanil per l’analgesia;
  • agenti antiemicranici (p. es., triptani) per il mal di testa;
  • nicotina per smettere di fumare;
  • inibitori reversibili della colinesterasi come la rivastigmina per il morbo di Alzheimer;
  • proteine o peptidi come l’ormone di rilascio dell’ormone luteinizzante, la nafarelina e l’insulina.

Usi Estetici

In maniera analoga a quanto visto per i farmaci, la ionoforesi può anche favorire l’assorbimento di cosmetici applicati sulla cute, come la vitamina C 6.

L’acido ascorbico, in effetti, è una molecola carica negativamente a pH fisiologico e può quindi essere rilasciata sulla pelle mediante elettromigrazione indotta dalla ionoforesi catodica.

Alcuni studi hanno riportato la somministrazione di acido ascorbico utilizzando profili di corrente continua galvanica (DC) per ottenere un miglioramento clinico nel melasma 7, 8, 9. È stato anche riportato un aumento della sintesi del collagene cutaneo indotto da un derivato dell’acido ascorbico dopo “iontoforesi elettrica bipolare a inversione frequente” 10.

Inoltre, come accennato, la ionoforesi può essere utilizzata nella fase preparatoria a trattamenti di medicina estetica per indurre analgesia locale e rendere più confortevole la procedura.

Un consiglio per la Tua Bellezza

Come Funziona

La ionoforesi applica una piccola corrente elettrica costante a bassa tensione (tipicamente 10 V o meno – 0,5 mA/cm2 o meno) per "spingere" un farmaco elettricamente carico nella pelle o in altri tessuti.

Il profilo di emissione della corrente elettrica può anche essere modulato per consentire una cinetica di input continua, pulsatile o complessa.

Impiegando la repulsione degli elettroni come forza trainante, la ionoforesi comporta il posizionamento di farmaci ionizzati positivamente (cationici) o neutri sotto l’elettrodo caricato positivamente (anodo).

Al contrario, i farmaci ionizzati negativamente si orientano al di sotto dell’elettrodo caricato negativamente (catodo).

A causa della repulsione elettrostatica, i farmaci ionizzati verranno quindi allontanati dai loro elettrodi con carica simile e "spinti" attraverso la cute favorendone l’assorbimento.

Il grado di assorbimento del principio attivo dipenderà da numerosi fattori, come 1:

  • proprietà elettrochimiche della soluzione analgesica (p. es., carica, concentrazione, dimensione molecolare, meccanismo di rilascio, tipo di tampone e viscosità);
  • parametri dell’apparecchiatura ionoforetica (ampiezza, tipo, frequenza e durata della corrente);
  • fisiologia del paziente (umidità della pelle, flusso sanguigno locale, temperatura).

Sinergie

Oltre alla iontoforesi esistono altre metodiche che sfruttano la corrente elettrica o altri mezzi per perseguire obiettivi analoghi.

Ad esempio, l’elettroporazione applica un impulso ad alta tensione (tipicamente >100 V) per una durata molto breve (μs-ms), in modo da permeabilizzare la pelle (apre letteralmente dei piccoli spazi nella membrana cellulare) e aumentare transitoriamente la diffusione passiva attraverso le membrane biologiche.

Queste varie tecniche differiscono per diversi aspetti, come la modalità di applicazione e le modalità di trasporto, ma possono essere utilizzate insieme alla ionoforesi per un’efficace somministrazione del farmaco.

Possibili tecniche per aumentare l’assorbimento cutaneo
Potenziatori fisici Potenziatori chimici Formulazioni
  • Gel, Idrogel, Bigel, Emulgel
  • Emulsioni, Microemulsioni, Nanoemulsioni
  • Cristalli liquidi
  • Sistemi di rilascio vescicolare (liposomi, ethosomi, niosomi)

Effetti Collaterali

La ionoforesi transdermica è generalmente considerata una delle modalità di somministrazione più sicure.

Tuttavia, tra i possibili effetti collaterali della procedura rientrano parestesie locali, prurito, irritazione, eritema, edema e orticaria galvanica.

Più raramente, i pazienti possono avvertire una sensazione di bruciore e persino ustioni cutanee superficiali, il più delle volte a causa del posizionamento improprio degli elettrodi o della formulazione del farmaco.

Vanno inoltre considerati eventuali effetti collaterali legati all’ipersensibilità o all’allergia ai principi attivi utilizzati.

Con l’uso di anestetici locali (principalmente lidocaina e lidocaina/epinefrina), sorgono preoccupazioni acute per le reazioni avverse locali e la tossicità sistemica del farmaco applicato 5.

Controindicazioni

È sconsigliato effettuare trattamenti con elettroterapia in zone del corpo che presentano abrasioni, dermatiti, ferite esposte o in prossimità di protesi metalliche.

Inoltre, l’elettroterapia è generalmente controindicata nei pazienti portatori di pacemaker, impianti di cardio defibrillatori e nei soggetti affetti da aritmie cardiache o epilessia.

Non sono state effettuate indagini sulla ionoforesi durante la gravidanza; pertanto, non dovrebbe essere usata o usata con estrema cautela durante la gestazione.

Crema Viso Antirughe
X115® Crema Antirughe Woman | Multi-Azione | Ideale per Pelli Secche – Mature – Formula “SOS” Multi-Azione | Senza Profumo | Idratante con Allantoina, Pantenolo, Acido Ialuronico Idrolizzato | Emolliente con Burro di Karitè e Oli di Argan, Avocado, Acai | Liftante con GABA e Acetyl hexapeptide-8 | Made in Italy

Il Gesto d'Amore Più Prezioso Per la Tua Pelle

X115® Antiage System è il trattamento antirughe di nuova generazione, basato sull'utilizzo combinato di due prodotti sinergici a elevata concentrazione di attivi:

  • un integratore per la pelle, con doppia formula DAY & NIGHT
  • una crema antirughe contro i segni del tempo SOS TOTAL YOUTH
X115® - Il Gesto d'Amore più Prezioso per la Tua Pelle
Scopri Come Funziona
Ebook X115® | Collagene - La Proteina Antietà
Scaricalo Gratis
X115® FACE | Con Peptidi liftanti di 3a Generazione
Scopri i suoi Benefici
Prova L'Efficacia di X115®
Sconto 10% Primo Acquisto - Scopri Come
Nuova Crema Corpo X115® BODY
Scopri i suoi Benefici
Un Aiuto per le Tue Difese Immunitarie
Scopri Vitamina C Suprema ®
Condividi L'Efficacia X115®
Condividi su Facebook
Prova L'Efficacia di X115®
Sconto 10% Primo Acquisto - Scopri Come