INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
L’acido gallico (acido 3,4,5-triidrossibenzoico) è un antiossidante naturale.
Appartiene alla famiglia dei polifenoli ed è presente in frutta, verdura e piante medicinali.
In base agli studi, l’acido gallico esibisce proprietà biologiche benefiche per la salute, tra cui proprietà antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie e antimicrobiche 1.
Inoltre, studi recenti hanno dimostrato che l’acido gallico e i suoi derivati possono migliorare le attività del microbioma intestinale e modulare le risposte immunitarie.
A Cosa Serve
L’acido gallico è stato utilizzato dal XII al XIX secolo come componente principale dell’inchiostro da scrittura standard utilizzato in Europa.
A livello biologico, l’acido gallico esibisce proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antimicrobiche e, potenzialmente, antiobesità.
Può quindi essere particolarmente utile per prevenire il cancro e sostenere la salute del cervello.
Tuttavia, la maggior parte della ricerca disponibile sull’acido gallico è stata condotta in provette e su modelli animali. Pertanto, non è chiaro se i suoi presunti benefici si applichino anche agli esseri umani.
L’acido gallico e i suoi derivati possono anche essere utili come additivi nell’industria alimentare 2. In effetti, possono inibire l’ossidazione e l’irrancidimento di oli e grassi; inoltre, esibiscono proprietà antimicrobiche verso diversi microrganismi che degradano le derrate e possono provare tossinfezioni alimentari.
Alimenti Ricchi di Acido Gallico
In natura, l’acido gallico ei suoi derivati sono presenti in quasi ogni parte della pianta, come corteccia, legno, foglie, frutti, radici e semi 3.
In queste fonti, l’acido gallico può essere presente in forma libera o, più comunemente, come ingrediente di tannini idrolizzabili (come gallotannini ed ellagitannini) 4, 5, 6.
Alcune delle migliori fonti alimentari di acido gallico includono 7 ,3:
- fragola
- uva
- banana
- mirtillo
- prugna
- mela
- noce
- anacardi
- nocciola
- noce
- vino rosso
- tè verde
- avocado
- ribes nero
- guaiava
- mango
- gelso
- melograno
Il tè è un’importante fonte di acido gallico: le foglie di tè possono contenerne fino a 4,5 g/kg di peso fresco 8. Uno studio ha isolato l’acido gallico dall’estratto di tè nero a una concentrazione di circa 0,8 mg/kg 9 .
L’acido gallico si trova naturalmente in una varietà di piante medicinali, in particolare nella corteccia delle specie di quercia e nella Boswellia dalzielii, un albero africano.
Il contenuto di acido gallico delle piante commestibili è generalmente molto basso, ad eccezione di alcuni frutti rossi, ravanelli neri e cipolle, che possono avere concentrazioni di diverse decine di milligrammi per chilogrammo di peso fresco 10.
Contenuto di acido gallico in alcuni frutti e verdure comuni 11, 12, 13, 14 | |
Alimento | Contenuto di Acido Gallico (mg/kg) |
Fagiolini freschi | 33 |
Ribes nero | 40-130 |
Prezzemolo | 57 |
Cipolle | 11 |
Camu camu | 4,73 |
Bacche di Goji | 2,6 |
Sambuco nero | 3,45 |
Prugnolo selvatico | 41 |
Lamponi rossi | 58 |
Uva rossa | 6,1 |
Mele | 5,1 |
Pere | 111 |
Mango | 832 |
Fragole | 31 |
Proprietà e Benefici
È importante notare che la maggior parte della ricerca esistente sull’acido gallico è stata condotta in provetta e su animali.
Pertanto, non ci sono prove sufficienti per fornire indicazioni terapeutiche, raccomandazioni sul dosaggio e prove di sicurezza negli esseri umani 15.
Salute Metabolica
Alcuni studi suggeriscono che l’acido gallico può ridurre l’accumulo di grasso negli individui con obesità.
I meccanismi d’azione proposti includono 7:
- la soppressione della lipogenesi (la sintesi di nuovi lipidi nell’organismo);
- un miglior controllo glicemico e una migliore sensibilità all’insulina;
- una riduzione dell’infiammazione e dello stress ossidativo.
Gli studi su animali hanno ad esempio dimostrato che l’acido gallico può migliorare il controllo della glicemia attraverso diversi meccanismi d’azione 16. 17, 18, 19, 20.
In uno studio su adulti giapponesi, un estratto di tè nero ricco di acido gallico (333 mg per 12 settimane) ha ridotto significativamente la circonferenza media della vita, l’indice di massa corporea e il grasso addominale 21.
Tuttavia, altri studi sull’uomo hanno osservato risultati contrastanti. Ad esempio, alcune ricerche non hanno riscontrato alcun beneficio, mentre altre hanno dimostrato che l’acido gallico può migliorare alcuni meccanismi coinvolti nell’obesità e nella qualità della vita 22 ,23 ,24, 25.
Il tè, inoltre, contiene altri nutrienti utili per il controllo del peso, come le catechine, la caffeina e l’acido clorogenico 26.
Salute del Cervello
Alcune ricerche suggeriscono che l’acido gallico aiuta a proteggere dal declino della funzione cerebrale, riducendo l’infiammazione e il danno ossidativo. Può anche aiutare a proteggere dall’ictus 27, 28.
Uno studio sugli animali ha persino suggerito che l’acido gallico può avere un effetto protettivo sulla memoria a seguito di una lesione cerebrale traumatica 29.
Gli effetti neuroprotettivi dell’acido gallico sono stati osservati anche in un altro studio sugli animali 30.
Come anticipato, questi studi rivelano che l’acido gallico contrasta lo stress ossidativo indotto sperimentalmente, inibendo la perossidazione lipidica e stimolando l’attività di agenti antiossidanti endogeni, come superossido dismutasi, catalasi e glutatione perossidasi 31.
L’acido gallico è anche in grado di invertire l’amnesia indotta dalla scopolamina nei topi, probabilmente inibendo lo stress ossidativo e diminuendo l’attività dell’enzima acetilcolinesterasi nel cervello 32.
Proprietà Antiossidanti
L’acido gallico è un potente antiossidante. Ciò significa che aiuta a combattere lo stress ossidativo che può danneggiare le cellule e portare a numerose malattie croniche 33, 34.
In tal senso, l’acido gallico agisce stimolando varie difese antiossidanti enzimatiche e non enzimatiche 17.
Ad esempio, ha dimostrato di contrastare gli effetti epatotossici degli agenti xenobiotici agendo come un antiossidante:
- diretto, eliminando i radicali liberi;
- indiretto, migliorando la capacità dei sistemi di difesa antiossidanti (tra cui SOD, GST, GPx, CAT, GSH) ed enzimi disintossicanti dipendenti dal citocromo P450; inoltre, aumenta il livello di agenti antiossidanti non enzimatici, come glutatione, vitamina C e vitamina E 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41.
Il pretrattamento con acido gallico ha ridotto le dannose conseguenze ossidative dell’infarto miocardico nei topi, proteggendo le cellule cardiache (miociti) e attenuando le conseguenze dell’ipossia 41.
In uno studio sui ratti con carcinoma epatocellulare, l’acido gallico ha ridotto le dimensioni del tumore e il livello sierico di enzimi marcatori tumorali 42.
Gli effetti benefici e protettivi dell’acido gallico sono stati dimostrati anche sulla tossicità indotta da sostanze o radiazioni nel tessuto connettivo, in particolare sul midollo osseo e sui sistemi renale, riproduttivo e respiratorio 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51.
Proprietà Antinfiammatorie
L’acido gallico può ridurre l’infiammazione attraverso diversi meccanismi 52, 53, 54, 55, 56.
I risultati mostrano che questi meccanismi antinfiammatori coinvolgono principalmente le vie di segnalazione MAPK e NF-κB. In questo modo, l’acido gallico attenua la risposta infiammatoria riducendo il rilascio di citochine infiammatorie, chemochine e molecole di adesione e infiltrazione cellulare 13.
In studi animali, l’acido gallico ha dimostrato di esibire potenti effetti terapeutici contro il danno della mucosa gastrica indotto da farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), prevenendo lo stress ossidativo e inibendo l’attivazione della via mitocondriale dell’apoptosi nelle cellule della mucosa gastrica 57.
Per queste sue eccellenti attività farmacologiche, l’acido gallico dovrebbe essere un potenziale candidato per il trattamento di varie malattie legate all’infiammazione.
Salute della Pelle
L’applicazione topica di acido gallico previene l’iperpigmentazione e il fotoinvecchiamento della pelle nei topi esposti ai raggi UV-B 58, 59.
Potrebbe quindi risultare utile nella prevenzione del photoaging, aumentando l’idratazione della pelle e diminuendo l’attivazione dei ROS, la formazione di rughe e l’ispessimento epidermico
Salute dell’Intestino
In uno studio su animali, l’acido gallico ha attenuato significativamente la colite ulcerosa, influenzando positivamente il microbiota intestinale e i suoi metaboliti 60.
Uno studio pilota su pazienti con malattie infiammatorie intestinali ha rilevato che l’assunzione di polpa di mango (ricca di gallotannini e acido gallico) ha aumentato notevolmente l’abbondanza di batteri benefici come Lactobacillus spp., Lactobacillus plantarum, Lactobacillus reuteri e Lactobacillus lactis.
Questo effetto prebiotico era accompagnato da una maggiore produzione fecale di acido butirrico (prezioso per la salute della mucosa intestinale) 61.
Difese Immunitarie
L’acido gallico può aiutare a modulare il sistema immunitario e rappresentare una difesa naturale contro le infezioni microbiche 62.
Questi effetti sono stati dimostrati soprattutto in campo alimentare. Ad esempio, uno studio di laboratorio ha rilevato che l’acido gallico ha migliorato la durata di conservazione del tartufo nero fresco. Lo ha fatto combattendo un contaminante batterico noto come Pseudomonas 63.
Allo stesso modo, studi in vitro hanno scoperto che l’acido gallico combatte altri agenti patogeni di origine alimentare, come Campylobacter violaceum, Escherichia coli, Listeria monocytogenes e Staphylococcus aureus, nonché un batterio che si trova nella bocca chiamato Streptococcus mutans 64 ,65, 66.
I meccanismi d’azione antimicrobici dell’acido gallico sono molteplici e secondo alcuni rapporti esibisce anche attività antivirale contro i virus dell’HIV e dell’epatite C 67, 53, 68, 69, 70, 71, 72, 73.
Inoltre, l’acido gallico può potenziare l’attività antimicrobica di farmaci antibiotici, tra cui eritromicina, gentamicina, norfloxacina, ciprofloxacina, ampicillina, penicillina e oxacillina tramite il sinergismo 74, 75, 76, 77, 78.
Dosi e Sicurezza
Gli studi clinici e su animali hanno dimostrato che l’acido gallico presenta a malapena una tossicità evidente o effetti collaterali quando assunto ad alte dosi 13.
Ad esempio, uno studio su animali ha concluso che l’acido gallico assunto per via orale non è tossico fino a una dose di 5 grammi per kg di peso corporeo 79.
Un altro studio su animali ha rilevato che l’acido gallico somministrato in dosi di 0,9 grammi per kg di peso corporeo al giorno per 28 giorni non ha mostrato segni di tossicità nei topi 80.
Per quanto riguarda le dosi di assunzione, sono necessari ulteriori studi per determinare i migliori usi e dosaggi per l’uomo 15. Indicativamente, considerando la sua presenza negli alimenti, si potrebbero proporre dosaggi nell’ordine dei 50-500 mg al giorno.