INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
La propoli è una sostanza resinosa prodotta dalle api, che la usano nella costruzione e manutenzione dell’alveare.
Si presenta come una massa bruno-verdastra, appiccicosa e con un leggero odore aromatico 1, 2, 3, 4.
Le api producono la propoli raccogliendo la resina dalle piante e mescolandola con cera d’api e saliva. Dopodiché la usano come sigillante per costruire, riparare e proteggere i loro alveari dall’ambiente esterno.
Da secoli, la propoli viene raccolta dall’uomo e sfruttata per i suoi potenziali benefici per la salute.
Tra questi si ricordano il miglioramento dell’immunità, la riduzione della pressione sanguigna e della glicemia, e il trattamento di ferite, problemi dentali e varie condizioni della pelle.
A Cosa Serve
Funzioni nell’alveare
Le api usano la propoli come sigillante per prevenire crepe e fessure, proteggere l’alveare dagli attacchi esterni e imbalsamare gli invasori morti.
Inoltre, la propoli aiuta a stabilizzare la temperatura e l’umidità, e a inibire l’accumulo di batteri e funghi all’interno dell’alveare 5, 6.
Etimologicamente, il termine propoli – che può essere utilizzato sia al maschile (il propoli) che al femminile (la propoli) – deriva dalle parole greche “PRO” (a favore) e “POLIS” (città), cioè “a difesa della città”.
Usi salutistici
Nei secoli, molte culture hanno imparato a sfruttare la propoli per le sue proprietà medicinali e terapeutiche.
Ad esempio, è stata sfruttata dagli antichi egizi, greci e romani per l’abbellimento della pelle e la mummificazione, e come conservante e antisettico per trattare ferite, ascessi e tumori 7.
L’uso della propoli per le otturazioni dentali potrebbe essere una delle prime forme di odontoiatria, risalente a migliaia di anni fa. Sono stati infatti scoperti antichi scheletri umani con otturazioni dentali di propoli e cera d’api, tra cui il più antico proveniente dalla Slovenia risale a 6.500 anni fa 8, 9.
In effetti, la propoli mostra un’azione antimicrobica contro batteri gram-positivi, lieviti e alcuni virus.
Può anche avere un ruolo nella riduzione della carie e delle ulcere orali e nel promuovere la salute dei denti danneggiati.
Inoltre, la ricerca suggerisce che la propoli può aiutare a rafforzare il sistema immunitario, migliorare il diabete di tipo 2, abbassare la pressione sanguigna, irrobustire le ossa e proteggere il fegato 10, 11.
Cosa Contiene
La composizione della propoli varia a seconda della sua origine geografica, della stagione di raccolta e della specie di api che la produce 4.
Naturalmente, le specie botaniche presenti entro un raggio di pochi chilometri dall’alveare hanno un enorme impatto sulla composizione e sul contenuto fisico-chimico della propoli.
È stato documentato che la propoli contiene più di 500 composti, inclusi flavonoidi, composti fenolici, polifenoli, terpeni, terpenoidi, cumarine, steroidi, amminoacidi e acidi aromatici 12, 13, 14.
In generale, la propoli è composta da 15, 16, 17, 18:
- Resine (50-70%);
- Cera d’api (30-50%);
- Polline (5-10%);
- Oli essenziali (5-10%)
- Altri composti come acidi, zuccheri e vitamine (B, C ed E) (5-7%).
Come Funziona
I costituenti biologicamente attivi della propoli (che comprendono artepillina C, acido caffeico, apigenina, crisina, galangina, kaempferolo, luteolina, genisteina, naringina, pinocembrina, acido cumarico e quercetina) hanno un ampio spettro di proprietà biologiche e terapeutiche, utili contro 19:
- diabete,
- infiammazione,
- stress ossidativo,
- cancro,
- artrite reumatoide,
- malattie polmonari ostruttive croniche,
- altre patologie delle vie respiratorie,
- malattie cardiovascolari,
- disturbi gastrointestinali,
- malattie neurodegenerative,
- allergie,
- immunodepressione.
Grazie a tutte queste proprietà, la propoli si rivela potenzialmente utile per 2:
- prevenire e combattere infezioni causate da funghi, batteri e virus, arrestandone la crescita e la diffusione 20, 21, 22, 23.
- Migliorare la salute dei denti e della bocca, prevenendo e combattendo la carie e le malattie parodontali 24.
- Accelerare la guarigione delle ferite prevenendo le infezioni e promuovendo il ringiovanimento delle cellule della pelle 25.
- Contrastare le allergie bloccando il rilascio di istamina 26.
- Ridurre la pressione sanguigna 27.
- Mantenere normali livelli di glucosio e colesterolo nel sangue 28.
- Migliorare la salute delle ossa rafforzando la densità ossea 29.
- Combattere il cancro bloccando la crescita delle cellule tumorali e provocando la morte cellulare (apoptosi) 30, 31.
- Proteggere il fegato da tossine, lesioni e malattie 32.
Come si Produce
Raschiando le pareti dell’alveare si ottiene la cosiddetta propoli grezza, che può presentare contaminanti come legno, cera, carcasse di insetti e altre impurità.
La quantità di propoli naturalmente prodotta dalle api è stimabile in 50-100 grammi per alveare per anno.
Gli apicoltori, tuttavia, aumentano artificialmente la produzione di propoli ponendo delle piccole griglie all’interno dell’alveare. Le api percepiscono gli spazi vuoti come fori da sigillare e sono quindi stimolate a raccogliere più propoli del normale, per poterli coprire.
Le retine vengono quindi prelevate per staccare il materiale, con una resa stimabile in 400 g per alveare per anno. Tramite questa raschiatura si raccoglie la cosiddetta propoli a scaglie, che si presenta lucente e particolarmente compatta.
Proprietà e Benefici
Contro virus, batteri, funghi
Le prove scientifiche suggeriscono che la propoli può aiutare contro infezioni di diversa natura, aiutando a uccidere batteri nocivi, virus, funghi e parassiti.
Negli studi clinici, è stata studiata con successo per la sua attività contro le vaginiti croniche, l’herpes e le infezioni parodontali e delle vie respiratorie. Tuttavia, la maggior parte di questi studi (ad es. perché in aperto, non randomizzati e non controllati) presenta una scarsa solidità scientifica 1, 33, 34, 35, 36, 37.
In diversi studi, i risciacqui della bocca con collutori a base di propoli sono risultati efficaci nell’uccidere i batteri orali 20, 21, 38, 39.
In uno studio clinico su 90 persone con herpes genitale, un unguento a base di propoli è stato più efficace sia del placebo che di un farmaco antivirale (aciclovir) nella guarigione delle lesioni. Allo stesso modo, uno stick per labbra a base di propoli è risultato più efficace dell’aciclovir in uno studio clinico su quasi 200 persone con herpes labiale 36, 40.
Un altro studio ha scoperto che quando la propoli topica veniva applicata tre volte al giorno aiutava a guarire l’herpes labiale più velocemente rispetto a nessun trattamento 41.
Una ricerca pilota su 18 soggetti ha indagato l’effetto di un estratto alcolico di propoli verde brasiliana sull’Helicobacter pylori 42. Venti gocce del preparato, assunte 3 volte al giorno per 7 giorni, non sono risultate efficaci nell’eradicare l’infezione.
In uno studio su 707 pazienti con infezioni fungine delle unghie, l’estratto di propoli applicato localmente ha curato l’infezione in più della metà dei partecipanti dopo 6 mesi 43.
Secondo diversi studi sulle cellule, la propoli può ostacolare l’adesione dei lieviti alle mucose riducendo la formazione di biofilm. In questo modo potrebbe anche contrastare le micosi sostenute da specie di Candida 10, 44, 45, 46.
Durante uno studio RCT su 120 donne con cistite non complicata, l’integrazione di propoli (500 mg per 7 giorni) ha migliorato alcuni sintomi clinici del disturbo. In particolare, rispetto al placebo, sono stati osservati meno giorni di aumento della frequenza urinaria, disuria e urgenza urinaria 46a.
Salute dei denti
Gli effetti antibatterici e antinfiammatori della propoli possono svolgere un ruolo importante nella salute orale, aiutando a prevenire e trattare le infezioni della bocca e della gola, e la carie dentale 59, 47.
Studi in vitro confermano le attività della propoli contro i comuni patogeni parodontali, compreso lo Streptococcus mutans 2, 48, 49.
Ad esempio, in uno studio clinico su 30 bambini sani, le gomme da masticare con propoli hanno ridotto la conta salivare di un microbo che provoca la carie (Streptococcus mutans) 50.
In uno studio clinico su 31 persone che si stavano riprendendo da una frattura della mascella, un gel a base di propoli verde ha eliminato i microbi che potenzialmente causano carie e malattie gengivali, preservando il microbiota orale benefico 51.
In 2 studi clinici su 6 volontari adulti e 70 bambini sani, un collutorio a base di propoli ha ridotto i batteri orali e l’accumulo di placca 52, 53.
Durante uno studio RCT su 42 gemelli, i risciacqui orali con una soluzione a base di propoli al 2% (20 ml per 30 secondi 2 volte al giorno per 21 giorni) sono risultati efficaci nel prevenire la gengivite quanto i risciacqui con fluoruro di sodio allo 0,05% e cetilpiridinio allo 0,05% 54.
Durante un altro studio RCT condotto su 45 giovani adulti affetti da gengivite, l’uso di un collutorio alla propoli (5%) è risultato più efficace sia della clorexidina (0,12%) che di un placebo nel ridurre la gravità della placca e della gengivite 54a.
In uno studio RCT su 40 pazienti sottoposti a chemioterapia per carcinoma della testa e del collo, la somministrazione di propoli ha portato a riduzioni significative del grado di mucosite (65% completamente guarito vs 0% nel gruppo placebo), eritema, ferite e capacità di mangiare e bere 55.
In un altro studio su 30 studenti di odontoiatria, un dentifricio a base di erbe e propoli ha superato un dentifricio commerciale nel ridurre la placca dentale dopo 2 settimane 56.
La propoli orale ha anche migliorato le ulcere della bocca (stomatite aftosa) in 2 studi clinici su oltre 100 persone 57, 58.
Diabete di tipo 2
Sulla base di studi preliminari, la propoli può migliorare il controllo della glicemia nel diabete di tipo 2 28. Inoltre, può favorire la guarigione delle ulcere diabetiche derivate da questa condizione.
In 4 studi su oltre 250 diabetici di tipo 2, 400-1.500 mg/die di propoli hanno ridotto la glicemia e potenziato le difese antiossidanti 60, 61, 62, 63.
L’azione ipoglicemizzante è stata dimostrata anche in un altro piccolo studio clinico su pazienti con diabete di tipo 2 resistente, trattati con propoli e gelso 64.
L’effetto dell’integrazione di 900 mg/die di propoli sui parametri glicemici, lipidici e insulinici è stato valutato anche in uno studio RCT di 12 settimane su 66 pazienti diabetici di tipo 2.
Il trattamento ha prodotto una riduzione della glicemia a digiuno di 17,76 mg/dl e dell’emoglobina glicata del 77%, rispetto a un aumento di 6,48 mg/dl e dello 0,19% osservato nel gruppo placebo 62.
Secondo una meta-analisi di 21 studi clinici randomizzati su 1.072 partecipanti, l’integrazione con propoli ha ridotto la glicemia a digiuno (-9,8 mg/dl), l’insulina (-1,6 μU/ml), l’HbA1c (-0,46%), l’HOMA-IR (−0,54) e gli enzimi epatici ALT (-2,6 UI/l) e AST (-2,2 UI/l) 64a.
La propoli topica ha anche accelerato la guarigione delle ulcere del piede diabetico in 2 piccoli studi su 64 persone 65, 66.
Salute del cuore
Colesterolo
Negli studi sui ratti e in alcune ricerche cliniche preliminari, la somministrazione di propoli ha permesso di migliorare i livelli lipidici nel sangue e nel fegato 67, 68, 64.
Nel già citato studio RCT di 12 settimane su 66 diabetici di tipo 2, il colesterolo totale è aumentato molto meno con la somministrazione di propoli (+5,16 mg/dl) rispetto al placebo (+28,96 mg/dl) 62.
Un altro studio clinico condotto su volontari sani non ha rilevato alcun effetto sul profilo lipidico plasmatico dei soggetti 69.
Ipertensione
L’effetto vasodilatatore della propoli è stato dimostrato su segmenti dell’aorta e di arterie coronarie di ratto e suino, con effetti potenzialmente ipotensivi 67, 70, 71.
Negli studi sui ratti, la propoli ha diminuito la pressione alta e prevenuto il danno cardiaco bloccando un enzima (tirosina idrossilasi) che provoca ipertensione 27, 72.
Inoltre, in uno studio su 35 persone, la propoli assunta 2 volte al giorno per 3 mesi ha ridotto leggermente la pressione sanguigna (sia sistolica che diastolica) 11.
Sindrome Metabolica
In uno studio RCT su 66 pazienti con sindrome metabolica, 250 mg di estratto di propoli, assunti 2 volte al giorno per 12 settimane, hanno portato (rispetto al placebo) a una significativa riduzione della circonferenza della vita e a un miglioramento della performance fisica e della salute generale 73.
Secondo una meta-analisi pubblicata nel 2021, l’integrazione di propoli può ridurre i livelli di AST (un marker di danno epatico); tuttavia, non sembra avere effetti significativi nella riduzione dei lipidi plasmatici 74.
Sistema immunitario e Ferite
La propoli esibisce proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e potenzialmente immunostimolanti.
Gli effetti sul sistema immunitario sembrano dipendere dall’attivazione dei macrofagi e dalla modulazione della proliferazione dei linfociti e della produzione di anticorpi, citochine e fattori di trascrizione 67, 75, 76, 77, 78.
In uno studio cellulare, la propoli ha protetto le cellule dai danni e promosso la sintesi del collagene e le difese antiossidanti 25, 80.
Una revisione del 2019 ha confermato che la propoli può aiutare a stimolare la produzione di collagene nella pelle, aiutando a supportare la guarigione delle ferite 79.
Negli studi sui roditori, sia la propoli somministrata per via orale che le sue applicazioni topiche hanno migliorato la guarigione delle ferite, con un aumento dei tassi di chiusura e una riduzione dell’infiammazione 81, 82.
In generale, secondo una revisione e meta-analisi di 43 articoli, gli studi hanno riportato che la propoli è risultata efficace per il trattamento delle ulcere cutanee, favorendo una percentuale di guarigione più elevata rispetto agli interventi classicamente impiegati 82a.
Allergie
La propoli potrebbe aiutare le persone che soffrono di allergie, modulando la reattività del sistema immunitario in senso antinfiammatorio 75, 83, 76, 84.
Ad esempio il flavonoide quercetina contenuto nella propoli ha dimostrato di poter ridurre il rilascio di istamina e alleviare i sintomi della sinusite allergica 85, 26, 86.
Uno studio clinico sull’effetto della propoli nei pazienti asmatici ha osservato una riduzione della frequenza degli attacchi asmatici, un aumento della funzione ventilatoria e una riduzione di alcuni marker infiammatori 87.
Cancro
La propoli può avere un ruolo anche nella prevenzione e nel trattamento di alcuni tipi di cancro.
In particolare, potrebbe 88:
- impedire alle cellule cancerose di moltiplicarsi,
- ridurre la probabilità che le cellule diventino cancerose,
- bloccare i percorsi che impediscono alle cellule di comunicare tra loro,
- ridurre gli effetti collaterali di alcuni trattamenti contro il cancro, come la chemioterapia e la radioterapia.
Inoltre, la propoli può essere una valida terapia complementare (ma certamente non l’unico trattamento) per il cancro.
L’attività citotossica della propoli e dei suoi costituenti chimici è stata infatti dimostrata in vari modelli animali e in vitro nei tumori della mammella, del collo dell’utero, del colon, dell’intestino, del fegato, dei polmoni, della prostata, del sangue e della pelle 1, 3, 89, 90, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100.
Inoltre, la propoli può essere utile nel ridurre alcuni danni associati alla chemioterapia.
Ad esempio, in 4 studi clinici su 214 persone in trattamento per diversi tipi di cancro, i collutori con propoli hanno ridotto i danni alle mucose orali causati da chemio e radioterapia. Tuttavia, sono stati inefficaci in 2 studi su oltre 100 adulti e 50 bambini 101, 55, 102, 103, 104, 105.
Negli esperimenti sugli animali, la propoli ha anche ridotto i danni epatici associati alla chemioterapia 67, 106.
In uno studio clinico su 135 pazienti sottoposte a radioterapia, la somministrazione di propoli ha permesso di ridurre il danno al DNA indotto dalle radiazioni 107.
In un altro studio simile, i pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia e trattati con propoli hanno mostrato un miglior controllo dell’infiammazione e dello stress ossidativo rispetto ai pazienti trattati con la sola chemioterapia 108.
Altri Possibili Benefici
- Funzione cognitiva: in uno studio RCT su 68 adulti anziani giapponesi, 543 mg/die di estratto di propoli per 24 settimane hanno migliorato la memoria verbale (+17%) in misura superiore al placebo (10%) 109.
- Dimagrimento: in uno studio RCT su 53 donne anziane, 454 mg di estratto di propoli brasiliana al giorno per 12 settimane ha ridotto marginalmente la massa grassa e la percentuale di massa grassa (-0,3 kg e -0,7%,) rispetto al gruppo placebo (+0,2 kg e +0,3%) 110.
- Sindrome dell’intestino irritabile: in uno studio RCT su 51 partecipanti con sindrome dell’intestino irritabile associata a stitichezza o a stitichezza e diarrea, l’assunzione di 900 mg di propoli al giorno per 6 settimane ha ridotto i sintomi del disturbo 110a. Dati alla mano, i soggetti che avevano integrato con propoli mostravano probabilità circa 6 volte maggiori di sperimentare miglioramenti nei sintomi dell’IBS rispetto al gruppo placebo.
Dosi e Modo d’Uso
Considerata l’assenza di applicazioni mediche confermate, non ci sono raccomandazioni ufficiali sul dosaggio di propoli da impiegare a fini salutistici.
Inoltre, in commercio si possono trovare innumerevoli preparazioni a base di propoli. Pertanto, si consiglia di utilizzare i prodotti secondo le modalità e i dosaggi descritti in confezione o che il medico o il farmacista sapranno indicare alla richiesta di un consulto.
L’estratto alcolico di propoli è chiamato tintura di propoli, mentre il residuo insolubile dell’estrazione è noto come resina di propoli (difficile da reperire in commercio, si può acquistare direttamente dagli apicoltori) 3, 67.
La tintura di propoli viene spesso inglobata (direttamente o sottoforma di estratto secco) in varie tipologie di prodotti, come collutori, sciroppi, caramelle e spray.
L’estratto secco titolato in galangina, ottenuto per evaporazione dell’estratto alcolico e adsorbimento su supporto inerte come maltodestrine, è la preparazione più moderna e adatta agli utilizzi fitoterapici.
Indicativamente, sulla base degli studi clinici analizzati, il dosaggio di propoli per via orale può variare tra 50 e 1.500 mg/giorno senza effetti collaterali riportati 43, 69.
Controindicazioni
Non esistono controindicazioni all’uso di propoli in soggetti adulti in buono stato di salute, salvo la presenza di reazioni di ipersensibilità individuale.
L’assunzione di propoli in presenza di situazioni particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del Paziente, saprà dare i migliori consigli.
Non essendovi sufficienti informazioni sulla sicurezza della propoli assunta in gravidanza o allattamento, considerato anche l’ampio spettro di sostanze vegetali in essa contenuto, molti esperti consigliano di evitare l’utilizzo di propoli in gravidanza e allattamento.
Effetti Collaterali
La propoli è considerata relativamente sicura 1, 2, 3.
Reazioni allergiche con irritazione della pelle e delle mucose sono state comunemente riportate tra gli apicoltori. Inoltre, uno studio multicentrico ha riportato una prevalenza di patch test positivi dell’1,9% 79, 80, 81, 82.
Uno studio italiano ha riportato 18 casi di reazioni negative ai prodotti a base di propoli nell’arco di 5 anni, di cui 16 erano reazioni allergiche, 7 erano in persone allergiche alla propoli e 2 erano problemi intestinali 112.
Considerato questo rischio di reazioni allergiche, si consiglia un uso prudente nei pazienti asmatici o eczematosi 87, 1.