Cos’è
Il Beta Carotene è un pigmento naturale di colore giallo-arancio.
Appartiene alla vasta famiglia dei carotenoidi e svolge un ruolo importante per la salute dell’organismo.
Il beta-carotene è un antiossidante naturale, che può essere convertito in vitamina A nel corpo.
Per le sue importanti proprietà, il beta carotene viene usato come integratore nella prevenzione e nel trattamento di differenti disordini, sia di natura sistemica che di natura cutanea.
Tuttavia, gli studi hanno dimostrato che molto spesso l’integrazione non riesce a replicare i benefici che si possono invece ottenere attraverso una dieta naturalmente ricca di beta-carotene.
Alimenti Ricchi di Beta-Carotene
Le caratteristiche cromatiche del Beta Carotene conferiscono al cibo in cui esso è presente una tipica colorazione giallo-arancio.
Pertanto, gli alimenti più ricchi di carotene includono:
- Carote, con circa 7 mg ogni 100 g di prodotto;
- Patate dolci, con 6 mg per 100 g di prodotto;
- Crucifere e verdure a foglia verde, con circa 5 mg per 100 grammi di alimento crudo;
- Mango, melone e albicocche con 1 -2 mg di beta-carotene per 100 gr di frutta fresca.
Nonostante la relativa bassa presenza negli alimenti, il Beta Carotene presenta una buona biodisponibilità.
Gli studi suggeriscono che il suo assorbimento da fonti vegetali varia dal 5% al 65% nell’uomo 1. Ciò dipende da molti fattori diversi, come il contenuto di grassi e fibre del cibo.
In generale, l’assorbimento dei carotenoidi dagli alimenti aumenta:
- in presenza di una fonte di grassi:
- con la lavorazione e la cottura: la cottura a vapore aumenta la disponibilità di beta-carotene, mentre l’ebollizione prolungata ha un effetto negativo 2.
Al contrario, l’assorbimento di carotenoidi si riduce quando il pasto è ricco di fibre.
Il beta-carotene contribuisce per circa il 30-35% all’apporto dietetico di vitamina A nei paesi occidentali, mentre nei paesi in via di sviluppo (dove l’accesso agli alimenti carnei è minore) rappresenta la fonte più abbondante, e in alcuni casi unica, di vitamina A 3, 4.
Funzioni e Benefici
Funzione Antiossidante
Il beta-carotene ha proprietà antiossidanti. Ciò significa che aiuta a proteggere contro le specie reattive dell’ossigeno e a prevenire lo stress ossidativo 5, 6.
Ad esempio, quando 12 donne sane sono state sottoposte a una dieta a basso contenuto di beta-carotene, hanno sperimentato un aumento dello stress ossidativo e una riduzione dell’attività antiossidante della superossido dismutasi (SOD) 7.
Il beta-carotene è un pigmento di origine vegetale (carotenoide). È una fonte di vitamina A e un importante antiossidante.
Funzione Neuroprotettiva
Poiché lo stress ossidativo contribuisce all’invecchiamento del cervello, gli antiossidanti come il beta-carotene possono aiutare a proteggere la funzione cerebrale 8.
In una meta-analisi di 7 studi, l’elevata assunzione alimentare di beta-carotene era collegata a un minor rischio di Alzheimer 9.
In uno studio clinico su quasi 6.000 persone, quelle che hanno ricevuto un’integrazione a lungo termine di beta-carotene hanno ottenuto risultati migliori nelle attività cognitive, oltre ad esibire una migliore memoria. Ciò è stato particolarmente vero per le persone che hanno assunto il beta-carotene per oltre 15 anni, mentre l’integrazione a breve termine si è dimostrata inefficace 10.
Beta-Carotene, Cancro e Salute del Cuore
I risultati degli studi osservazionali suggeriscono che le diete ricche di carotenoidi da frutta e verdura sono associate a rischi ridotti di malattie cardiovascolari e ad alcuni tumori 11, 12, 13, 14.
Al contrario, i supplementi di beta-carotene ad alte dosi non hanno ridotto il rischio di malattie cardiovascolari o di cancro in grandi studi randomizzati 15.
Inoltre, due studi randomizzati e controllati hanno scoperto che gli integratori di β-carotene ad alte dosi aumentavano il rischio di cancro ai polmoni nei fumatori e negli ex lavoratori dell’amianto 16, 17, 18.
Beta-Carotene e Longevità
Una meta-analisi di 41 studi osservazionali (su oltre 500.000 persone) suggerisce che un aumento dei livelli ematici e/o dell’apporto dietetico di beta-carotene si collega a una riduzione della mortalità per tutte le cause 19.
Secondo un’altra meta-analisi su oltre 25.000 persone, livelli ematici più elevati di beta-carotene erano collegati a un ridotto rischio di morte per tutte le cause. Allo stesso modo, su un campione di 150.000 persone, una maggiore assunzione di beta-carotene nella dieta era collegata a un ridotto rischio di mortalità per qualsiasi causa 20.
Tuttavia, in una meta-analisi di 53 studi (su oltre 240.000 partecipanti), la supplementazione di beta-carotene a una dose superiore alla RDA (9,6 mg/die) si è associata a un lieve aumento della mortalità 21.
Beta Carotene e Salute della Pelle
Molti studi hanno dimostrato che il beta-carotene e altri carotenoidi aiutano a proteggere la pelle dai raggi UV, esercitando effetti antiossidanti 22, 23.
Secondo una meta-analisi di 7 studi (135 soggetti), l’integrazione di beta-carotene protegge dalle scottature solari. Tuttavia, la protezione diventa effettiva solo dopo un minimo di 10 settimane di integrazione 24.
Un altro studio su 30 donne sane ha esaminato l’effetto di 2 diverse dosi (30 e 90 mg/die) di beta-carotene su rughe, elasticità della pelle, contenuto di collagene e danno al DNA indotto dai raggi UV. È interessante notare che solo la bassa dose (30 mg/die) ha migliorato le rughe e l’elasticità del viso, e ha contrastato il fotoinvecchiamento 25.
Le numerose indagini condotte relativamente all’uso del Beta Carotene in ambito dermatologico e antiaging, hanno dimostrato come la corretta supplementazione possa contribuire anche al mantenimento delle difese immunitarie.
Più precisamente, si è dimostrata la capacità del Beta Carotene di potenziare l’attività dei linfociti T e dei linfociti B, aumentando così l’azione protettiva nei confronti di potenziali cellule maligne trasformate dall’azione genotossica delle radiazioni ultraviolette.
Questa importante attività donerebbe al Beta Carotene un ruolo protettivo anche nei confronti delle conseguenze più gravi del photoaging.
Beta Carotene e Bellezza
Le numerose e caratterizzate proprietà antiossidanti e immunoprotettive del Beta Carotene ne hanno ampliato sensibilmente le potenziali applicazioni, estendendone l’uso anche alla medicina antiaging e alla cosmetologia.
In questo senso, l’uso di Beta Carotene si è rivelato prezioso nel
- proteggere la matrice extracellulare dalle modificazioni strutturali e funzionali indotte dai radicali liberi dell’ossigeno;
- ridurre la formazione di rughe e solchi;
- difendere le membrane cellulare dall’azione lesiva dei ROS;
- proteggere la cute dalle radiazioni UV, riflettendole appropriatamente in seguito all’applicazione topica
- aumentare l’accumulo del pigmento nello strato corneo.
La stessa molecola è stata anche utilizzata come colorante per la cute, al fine di donare alla pelle un colorito bronzeo esteticamente più valido.
L’orticaria e l’edema da eccessiva esposizione alle radiazioni ultraviolette, le manifestazioni cutanee di patologie autoimmuni, come il Lupus eritematoso sistemico, e le reazioni foto allergiche rappresentano ulteriori possibili campi di applicazione di questo importante antiossidante.
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Sicurezza
Nonostante il Beta Carotene sia utilizzato ormai da differenti anni nella medicina ufficiale, gli studi relativi alla sicurezza di questa molecola sollevano qualche criticità.
Scongiurati gli effetti a breve termine e in particolare l’ipervitaminosi, grazie alla presenza di un controllo a feedback, restano ancora da indagare gli effetti a lungo termine derivanti dalla supplementazione con Beta Carotene.
Studi epidemiologici, infatti, sembrano in parte contraddire studi clinici nei quali l’uso del Beta Carotene non si assocerebbe ad alcun effetto collaterale, soprattutto di natura oncologica.
I rischi di effetti avversi sembrano maggiori quando i supplementi di beta-carotene vengono associati a stili di vita insalubri, come l’abuso di alcool o il fumo di sigaretta 26, 27, 28, 29, 30.
Pertanto, vista ancora l’incertezza presente sul panorama scientifico, sarebbe appropriato affidare a un medico esperto l’eventuale supplementazione con beta-carotene.
Bibliografia
- Wald NJ, Thompson SG, Dense JW, Boreham J, Bailey A. Serum beta-carotene and subsequent risk of cancer:results from the BUPA study. Br J Cancer. 1998;57:428–33
- Green A, Williams G, Neale R, et al. Daily sunscreen application and betacarotene supplementation in prevention of basal-cell and squamous-cell carcinomas of the skin: a randomized controlled trial. Lancet. 1999;354:723–29.
- Ribaya-Mercado JD, Garmyn M, Gilchrest BA, Russell RM. Skin lycopene is destroyed preferentially over beta-carotene during ultraviolet irradiation in humans. J Nutr. 1995;125:1854–9.
- Beta-carotene in dermatology: Does it help? Bayerl Ch. Acta Dermatovenerol Alp Pannonica Adriat. 2008 Dec;17(4):160-2, 164-6.
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