Gelso Bianco | Proprietà | Glicemia, Colesterolo e Altri Benefici

Che Cos’è

Il gelso bianco (Morus alba) è un albero di medie dimensioni.

Originario della Cina e dell’India, è oggi diffuso in varie zone temperate e tropicali del globo.

Viene anche coltivato per i suoi frutti commestibili, simili alle more, e per nutrire con le sue foglie il bestiame e i bachi impiegati nella produzione della seta.

Le foglie, la corteccia, la radice e il frutto del gelso bianco sono stati ampiamente utilizzati nella medicina tradizionale e vengono oggi studiati per le potenziali proprietà benefiche per la salute ¹.

Ad esempio, la medicina tradizionale cinese utilizza il gelso bianco per scopi antiflogistici, diuretici, antitosse, espettoranti, anticefalea e antipiretici.

Alcuni studi suggeriscono che le foglie di gelso bianco e i loro estratti possono aiutare ad abbassare la glicemia, ridurre il colesterolo e supportare la funzione cerebrale. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sull’uomo.

A Cosa Serve

Frutti

Il gelso produce frutti commestibili molto simili alle more, per questo chiamati more di gelso *.

Gelso bianco e gelso nero producono frutti diversi per colore e sapore:

• il gelso nero produce more scure, inizialmente verdi, poi rosso scuro e nere a maturazione; hanno un gusto dolce e leggermente acidulo;
• il gelso bianco produce more di colore bianco (meno frequentemente rosa o rosso) e un po’ insipide.

* Le vere more sono prodotte da un’altra specie, un arbusto spinoso chiamato Rubus ulmifolius (rovo selvatico), che appartiene alla famiglia delle Rosacee.

I frutti del gelso bianco possono essere consumati freschi o essiccati. Inoltre, l’industria alimentare può trasformarli in succhi, conserve e marmellate, o fermentarli in un vino agrodolce ².

Ricchi di antociani e alcaloidi, i frutti del gelso hanno interessanti proprietà farmacologiche, come attività antiossidanti, antidiabetiche, antiaterosclerotiche, antiobesità ed epatoprotettive ³.

Il succo del frutto ha proprietà rinfrescanti e lassative ed è stato usato nella medicina tradizionale per trattare febbri, raffreddori, diarrea, malaria, amebiasi, costipazione e vermi intestinali (ad esempio, tenia) ^{4, 5}.

Foglie

Le foglie di gelso hanno una varietà di applicazioni culinarie, medicinali e industriali.

Rappresentano la fonte di cibo prediletta per il baco da seta, ma possono essere utilizzate anche come foraggio per gli animali da latte ^{6, 7}.

Inoltre, le foglie giovani possono essere consumate dall’uomo previa cottura.

In effetti, le foglie di gelso bianco sono altamente nutrienti. Oltre a essere ricche di antiossidanti polifenolici, rappresentano una buona fonte di vitamina C, zinco, calcio, ferro, potassio, fosforo e magnesio ^{8, 3, 9}.

Le foglie del gelso bianco sono state utilizzate nella medicina tradizionale come trattamento naturale per una varietà di condizioni.

Mostrano proprietà diaforetiche ed emollienti e il loro succo è stato utilizzato per prevenire infezioni e infiammazioni della gola.

Con i flavonoidi come costituenti principali, le foglie di gelso hanno dimostrato di possedere molte altre attività biologiche, tra cui antiossidanti, antimicrobiche, schiarenti della pelle, citotossiche, antidiabetiche, anti-iperlipidemiche e anti-aterosclerotiche, anti-obesità, cardioprotettive e di potenziamento cognitivo ³.

Gli integratori contenenti estratti di foglie di gelso sono diventati sempre più popolari per i loro potenziali benefici per la salute, in particolare per l’azione antidiabetica e ipocolesterolemizzante.

Corteccia e Radici

La corteccia della radice ha proprietà catartiche e antielmintiche e un sapore amaro.

Si ritiene che il succo della radice agglutini il sangue e uccida i vermi nel sistema digestivo ³.

Anche la corteccia del fusto ha proprietà purgative e vermifughe.

La corteccia della radice del gelso, contenente flavonoidi, alcaloidi e stilbenoidi, ha mostrato proprietà antimicrobiche, sbiancanti per la pelle, citotossiche, antinfiammatorie e anti-iperlipidemiche ³.

Principi Attivi

Il frutto del gelso bianco è ricco di numerosi nutrienti importanti, tra cui fibre, vitamina C, ferro e potassio ¹⁰.

Il frutto è anche ricco di composti polifenolici, come gli antociani (che abbondano soprattutto nelle varietà più colorate e nel gelso nero).

Dal gelso bianco sono stati isolati molti composti fenolici antiossidanti e moracine, con le concentrazioni più elevate riportate nelle foglie e nelle radici ^{11, 12}.

Le foglie hanno un contenuto significativo di proteine (15-30% del peso a secco), acido ascorbico, beta caroteni, ferro, zinco, calcio, fosforo e magnesio ¹³. Inoltre contengono importanti quantità di composti fenolici e flavonoidi, tra cui quercetina, resveratrolo, rutina, luteolina e acido clorogenico ¹⁴.

Dalla corteccia sono stati isolati stilbeni, flavonoidi, derivati del benzofurano e cumarine. I flavonoidi della corteccia della radice hanno attività antivirale ¹⁵ e un glicoside flavanonico ha mostrato attività antitumorale ¹⁶.

Proprietà e Benefici

Glicemia e Diabete

L’estratto di foglie di gelso bianco aiuta ad abbassare la glicemia postprandiale, riducendo la digestione e l’assorbimento dei carboidrati nell’intestino.

In questo modo, contribuisce a ridurre i picchi di glicemia e insulina dopo i pasti ^{17, 18, 8, 19, 20, 21, 22}.

Una revisione sistematica e meta-analisi è stata effettuata su 13 studi RCT (436 soggetti in totale) rivolti all’uso delle foglie di gelso per la gestione della glicemia e dei lipidi nel sangue.

I dati aggregati di 7 studi (n = 228) hanno rilevato che l’assunzione delle foglie di gelso bianco ha ridotto la glicemia postprandiale rispetto ai controlli a distanza di 30, 60 e 90 minuti dal pasto, ma non a 120 minuti ²³. Tuttavia, è stata segnalata una notevole eterogeneità dell’effetto per tutti e 4 i periodi di tempo.

Meno certa sembra la capacità del gelso bianco di stabilizzare la glicemia media durante la giornata. A tal proposito, un piccolo studio condotto su 24 persone con diabete di tipo 2 ha osservato che il consumo di 1.000 mg di estratto di foglie di gelso 3 volte al giorno per 3 mesi ha migliorato i livelli di emoglobina glicata, seppur in maniera non statisticamente significativa ²¹.

In un altro studio condotto su 12 adulti sani, è stato dimostrato che 4,6 g di polvere di foglie di gelso (contenenti 12 mg di 1-deossinojirimicina), assunti 3 volte al giorno per 12 settimane, hanno ridotto la glicemia a digiuno e l’emoglobina glicata, rispetto ai livelli basali, dopo 12 settimane ²⁴.

Benefici nel controllo glicemico a lungo termine sono stati osservati in alcuni studi che hanno combinato gli estratti di foglie di gelso bianco con altri nutraceutici, come riso rosso fermentato e berberina ^{25, 26, 23}.

L’estratto di gelso bianco può anche aiutare a ridurre le complicanze diabetiche, non solo grazie all’azione ipoglicemizzante a breve termine, ma anche attraverso le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e ipolipidemizzanti ^{27, 28}.

Colesterolo alto e Salute del cuore

Alcune ricerche suggeriscono che il gelso bianco può ridurre i grassi nel sangue e migliorare la salute del cuore ^{29, 30}.

In uno studio su 23 persone con colesterolo alto, 12 settimane di trattamento con estratto di foglie di gelso (254,8 mg tre volte al giorno prima dei pasti) hanno ridotto il colesterolo LDL (cattivo) del 5,6% e i trigliceridi del 12,5%, mentre il colesterolo HDL (buono) è aumentato del 19,7% ³¹.

Un altro studio di 12 settimane ha rilevato che 10 persone con trigliceridi elevati che assumevano integratori giornalieri di foglie di gelso contenenti 36 mg di DNJ (1-deossinojirimicina) hanno ridotto in media i livelli di questo lipide di 50 mg/dl ³².

In un piccolo studio riassunto in una revisione, 3 grammi al giorno di polvere di foglie di gelso per 30 giorni hanno migliorato significativamente il colesterolo totale, LDL, VLDL e HDL in pazienti con diabete di tipo 2 ³.

Allo stesso modo, un complesso nutraceutico a base di gelso bianco, riso rosso fermentato e berberina ha abbassato il colesterolo totale e LDL, i trigliceridi e la pressione sanguigna in 2 studi su quasi 400 persone con moderata ipercolesterolemia ^{26, 25}.

L’estratto di gelso bianco sembra utile anche per ridurre altri fattori di rischio per le malattie cardiache, come i marcatori di infiammazione (Proteina C Reattiva) e il danno ossidativo ^{31, 33}. Inoltre, studi su animali indicano che può prevenire l’accumulo di grassi nei vasi sanguigni e ridurre i livelli elevati di pressione sanguigna ^{34, 35, 36, 37, 38, 39}.

Salute della Pelle

Da varie parti della pianta di gelso bianco si possono isolare dei composti utili per schiarire le macchie scure della pelle.

Ad esempio, l’acido betulinico estratto dal gelso bianco ha mostrato attività antinfiammatorie e antitirosinasi in vitro (la tirosinasi è un enzima deputato alla sintesi di melanina, il pigmento scuro della pelle) ^{40, 41}.

Similmente, un estratto metanolico di foglie di gelso bianco contenente mulberroside F ha inibito l’attività della tirosinasi e la sintesi di melanina; inoltre, ha mostrato una potenziale attività antiossidante ^{42, 43}.

In uno studio RCT su 50 soggetti, l’applicazione topica di un estratto di gelso al 75% in olio di cocco ha schiarito in maniera efficace e sicura il melasma nel viso. L’estratto o il placebo (olio di cocco) sono stati applicati 2 volte al giorno per 8 settimane, 30 minuti prima di una protezione solare SPF 30 ⁴⁴.

Inoltre, in uno studio clinico randomizzato, un prodotto cosmetico da banco contenente gelso bianco ha migliorato l’aspetto delle rughe del viso ripristinando la fibrillina-1 ⁴⁵.

Memoria e Apprendimento

Il gelso bianco potrebbe migliorare la memoria e l’apprendimento, ad esempio stimolando il rilascio del del Nerve Growth Factor (NGF) ed esercitando attività neuroprotettive ^{46, 47}.

Nei topi, l’estratto di gelso bianco ha aumentato i livelli di NGF, portando a un aumento della crescita delle cellule cerebrali. I topi hanno quindi migliorato l’apprendimento e la memoria (come dimostrato dal miglioramento del tempo di ritenzione e di riconoscimento degli oggetti) ⁴⁶.

In un altro studio, i ratti a cui era stato somministrato un estratto di gelso bianco hanno mostrato un miglioramento della memoria e della densità delle cellule cerebrali, oltre a una riduzione dello stress ossidativo nel cervello ⁴⁸.

Altri Benefici

Sebbene la ricerca sia limitata, le foglie di gelso bianco potrebbero offrire molti altri benefici per la salute. Questi includono:

• Dimagrimento. Studi sui roditori rilevano che queste foglie possono aumentare la combustione dei grassi e favorire la perdita di peso ⁴⁹.
  In uno studio clinico su 46 persone in sovrappeso che seguivano una dieta ipocalorica equilibrata, l’integrazione con estratto di gelso bianco ha migliorato la perdita di peso di circa 3 volte (10 kg contro 3,2 kg nel gruppo placebo) ⁵⁰.
  
• Infiammazione. Studi su topi con diete ad alto contenuto di grassi dimostrano che gli integratori di gelso bianco (foglie) riducono i marcatori infiammatori come la proteina C-reattiva, e migliorano le difese antiossidanti ^{51, 52, 53}.
  
• Effetti antitumorali. Alcune ricerche in provetta collegano gli estratti di foglie e radici di gelso bianco a potenziali attività antitumorali ^{36, 54, 55, 56, 57, 58}.
• Salute del fegato. Studi in provetta e su animali hanno determinato che l’estratto di foglie di gelso può proteggere le cellule epatiche dai danni e ridurre l’infiammazione del fegato ³⁶.

Dosi e Modo d’Uso

Poiché il gelso bianco non è approvato per il trattamento di condizioni mediche, non esiste una dose ufficiale.

In commercio si possono trovare varie tipologie di estratti, con dosaggi variabili (ad es. nell’ordine di 300-1.000 mg al giorno).

Pertanto, si consiglia di seguire le istruzioni riportate in etichetta e di rivolgersi a un medico o farmacista in caso di dubbi sul dosaggio.

Controindicazioni e Interazioni Farmacologiche

A scopo cautelativo, si consiglia di evitare l’uso di gelso bianco in gravidanza e allattamento.

Poiché il gelso bianco tende ad abbassare la glicemia, può aumentare il rischio di ipoglicemia nelle persone che assumono farmaci antidiabetici.

Nei ratti, il gelso bianco ha ridotto l’assorbimento e la concentrazione nel sangue della ciclosporina (un farmaco immunosoppressore utilizzato per evitare il rigetto d’organo nei pazienti trapiantati) ⁵⁹.

Effetti Collaterali

Sebbene le reazioni allergiche al gelso bianco siano molto rare, sono stati segnalati alcuni casi, tra cui una cross-reattività nelle persone sensibili al polline di betulla ⁶⁰.

L’assunzione di estratti di foglie di gelso bianco può portare a effetti collaterali in alcune persone, perlopiù di natura gastrointestinale ⁶¹.

Ad esempio, alcuni soggetti hanno riportato effetti avversi come mal di stomaco e crampi addominali, gas e gonfiore, diarrea, nausea, vertigini e costipazione ^{31, 33, 31, 62, 8}.

Un olio topico contenente il 75% di estratto di gelso ha causato un lieve prurito nel 6% delle persone che lo avevano applicato sulla pelle per migliorare il melasma ⁴⁴.