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Che Cos’è
Il tamanu (Calophyllum inophyllum) è un grande albero sempreverde pantropicale, originario del sud-est asiatico e diffuso anche in Africa, India Meridionale e Australia.
Chiamato localmente “tamanu” nella Polinesia francese, l’albero cresce principalmente lungo le aree costiere ed era considerato sacro nell’antichità.
L’olio di tamanu è un olio vegetale non commestibile ottenuto dalla spremitura a freddo del frutto e dei semi dell’albero Calophyllum inophyllum.
Quest’olio è stato tradizionalmente utilizzato per applicazioni topiche sulla pelle, contro lesioni, dolori e reumatismi.
Oggi, l’olio di tamanu è un componente cosmetico attivo, registrato dalla nomenclatura internazionale (INCI) con il nome CALOPHYLLUM INOPHYLLUM SEED OIL.
A Cosa Serve
Diverse parti dell’albero Calophyllum inophyllum L. (noci, foglie, radici, corteccia, frutti, olio e resina) sono usate come medicine tradizionali e cosmetici nella maggior parte delle isole del Pacifico.
Ad esempio, le foglie sono generalmente usate come decotti per curare dermatosi o disturbi agli occhi, mentre il succo di corteccia ha proprietà purganti 1.
Diversi benefici per la salute sono stati attribuiti anche all’olio di tamanu.
Per uso topico, questo prodotto esibisce proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antibatteriche, antivirali, antimicotiche, fotoprotettive e cicatrizzanti.
Grazie a queste proprietà, l’olio di tamanu è stato tradizionalmente applicato sulla pelle e sulle lesioni delle mucose per prevenire le infezioni e ridurre l’aspetto delle cicatrici 2. Inoltre, viene sfruttato come agente antisettico e antinfiammatorio naturale e per il trattamento di ulcere venose, reumatismi e ferite 3.
Nelle Fiji, l’olio di tamanu viene usato per trattare una serie di disturbi, come dolori articolari e congiuntivite, e persino per prevenire eruzioni cutanee nei bambini 2.
In alcune isole della Polinesia, l’olio di tamanu è stato utilizzato come alternativa all’olio di noci nelle candele e nelle lampade, e anche massaggiato sui capelli e utilizzato come applicazione topica comune per malattie della pelle e ustioni 4. Può inoltre essere sfruttato per la produzione di biodiesel 4a.
Sebbene i dati scientifici sull’olio di tamanu siano limitati, attualmente viene raccomandato per il trattamento di abrasioni, ustioni, ferite diabetiche e cicatrici. Sembra inoltre potenzialmente utile nel trattamento della dermatite atopica 5.
Composizione
L’olio di tamanu è essenzialmente composto da:
- lipidi (circa 70-80%), in particolare da 6:
- acido palmitico (16,5 ± 1,59%),
- acido palmitoleico (0,26 ± 0,11%),
- acido stearico (30,2 ± 4,36 %),
- acido oleico (23,6 ± 4,77%),
- acido linoleico (25,5 ± 3,87%),
- acido alfa-linolenico (0,26 ± 0,05%),
- acido arachidonico (0,6 ± 0,09%),
- acido gadoleico (0,3 ± 0,1%),
- acido diomo-gamma-linolenico (< 0,1%),
- acido behenico (0,1 ± 0,15%),
- acido docosadienoico (1,4 ± 5,08%).
- una parte resinosa che raccoglie i principali composti bioattivi (circa 15-20%), come steroli, cumarine, triterpenoidi e flavonoidi 7, 3.
Gli acidi grassi saturi (SFA) sono quindi i principali costituenti (41-52%) dell’olio di tamanu, con una percentuale relativamente alta di acido stearico (25-35%) 8.
Gli acidi grassi insaturi (18-22%) si trovano in buona quantità, con abbondanza relativa di acido oleico (20-26%) e acido linoleico (21-29%).
La parte resinosa solubile in etanolo è ricca di metaboliti secondari composti principalmente da neoflavonoidi e derivati piranocumarinici. I componenti principali sono: calofillolide, inophyllum (C, D, E, P), calanolidi (A, B, D) e tamanolidi (D, P) 9, 10.
Molti di questi composti bioattivi sono stati studiati per le loro proprietà biochimiche e farmacologiche.
Ad esempio, il calanolide A mostra protezione contro il Mycobacterium tuberculosis 11. Calofillolide e inophyllum C ed E mostrano attività antimicrobiche e citotossiche 12 e un’azione preventiva contro l’induzione del cancro da parte del virus di Epstein-Barr 13.
Composti | Proprietà 15 | |||
---|---|---|---|---|
Anti-cancro | Antimicrobico | Anti HIV | Antinfiammatorio | |
Calofillolide | ✔ | ✔ | ✔ | |
Inophyllum P | ✔ | |||
Inophyllum C | ✔ | ✔ | ✔ | |
Inophyllum D | ✔ | ✔ | ||
Inophyllum E | ✔ | |||
Inophyllum B | ✔ | |||
Inophyllum A | ✔ | ✔ | ||
Calanolide Gut 70 | ✔ | |||
Calanolide A/Calanolide B | ✔ | |||
Calanolide/Pseudocalanolide D | ✔ | |||
12-ossocalanolide | ✔ |
I componenti del Calophyllum inophyllum che sono responsabili dell’attività cicatrizzante delle ferite sono il calofilllide, l’acido calofillico e l’inophyllum, nonché i polifenoli con effetti antiossidanti 14.
Proprietà e Benefici
Numerosi studi hanno cercato di identificare le diverse proprietà farmacologiche degli estratti di olio e di noci della pianta Calophyllum inophyllum 16, 8, 17.
Queste ricerche hanno rivelato alcune attività antimicrobiche dell’olio di tamanu e confermato le sue tradizionali proprietà cicatrizzanti, antimicotiche e antinfiammatorie 12.
Benefici per la Pelle e la Salute
Grazie alle sue proprietà, l’olio di tamanu può essere raccomandato per trattare vari problemi della pelle come 2:
- eczema,
- acne,
- psoriasi,
- ustioni,
- screpolature della pelle,
- dermatosi,
- piaghe diabetiche,
- emorroidi,
- smagliature,
- punture di insetti,
- pelle secca.
Per i suoi effetti calmanti e antidolorifici, l’olio di tamanu viene usato nei massaggi, per lenire i reumatismi e la sciatica, ed è anche molto apprezzato per le proprietà cicatrizzanti e analgesiche 18, 14, 19.
Studi
L’olio di tamanu ha dimostrato potenziali proprietà:
- antiossidanti e protettive dai raggi UV 9: uno studio in vitro del 2009 ha ad esempio rilevato che l’olio di tamanu è in grado di assorbire la luce UV e inibire l’85% del danno al DNA indotto dalle radiazioni UV 9;
- antinfiammatorie 16, 20;
- antibatteriche contro batteri coinvolti nelle infezioni della pelle come Staphylococcus aureus, Bacillus cereus, Staphylococcus epidermidis e Staphylococcus haemolyticus, inclusi quelli coinvolti nell’acne come Propionibacterium acnes e Propionibacterium granulosum 12, 8;
- antimicotiche su vari ceppi fungini (Candida albicans, Candidas tropicalis, Aspergillus niger, Aspergillus fumigatus, Alternaria tenuissima) 21;
- stimolanti sulla proliferazione cellulare dei cheratinociti 22;
- stimolanti sulla sintesi di collagene e glicosaminoglicani 22.
In vari studi sulla guarigione delle ferite nei ratti, l’olio di tamanu ha accelerato la formazione di fibrosi dei tessuti di granulazione dei macrofagi e ha provocato una minore contrazione della ferita 22, 20.
Effetti Collaterali
L’olio di tamanu non è commestibile; pertanto, non dev’essere ingerito.
Occorre inoltre evitare il suo contatto con gli occhi o con ferite aperte.
Infine, l’olio di tamanu può causare reazioni allergiche in individui predisposti, come quelli già allergici alla frutta a guscio.