Infatti, l’uso topico regolare del retinolo si traduce in uno schiarimento della pelle e in una riduzione dei segni dell’invecchiamento19.
Il termine “retinoidi” comprende una famiglia di composti chimici che sono derivati (naturali o sintetici) della vitamina A (retinolo), con la quale condividono somiglianze strutturali e funzionali.
A Cosa Serve
Il retinolo è in grado di migliorare la struttura della pelle, la sua pigmentazione, la secchezza e le rughe.
La ricerca mostra che l’uso regolare di un siero al retinolo può:
migliorare significativamente le rughe causate dai danni del sole o dal normale invecchiamento 2, 3, 4;
L’acido retinoico è la forma biologicamente attiva della vitamina A. Tuttavia, per la sua aggressività sulla pelle, può essere usato solo dietro prescrizione medica.
Nei cosmetici di libera vendita possiamo invece trovare altri tipi di retinoidi, come il retinolo e i suoi derivati. Queste sostanze hanno un’azione antiage meno pronunciata, ma risultano meglio tollerate dalla pelle.
Come Funziona
Dopo essere stato applicato sulla cute tramite il siero o la crema antirughe, il retinolo viene assorbito dall’epidermide e successivamente convertito in retinaldeide, quindi in acido retinoico.
La sua efficacia risulta quindi proporzionale alla capacità di essere assorbito e generare acido trans-retinoico8.
Un importante vantaggio del retinolo topico rispetto all’acido retinoico è di indurre meno segni di effetti collaterali, come eritema, desquamazione, secchezza e prurito6, 7.
Dopo l’applicazione, il retinolo penetra nello strato corneo e leggermente nel derma. A questo livello, interagendo con specifici recettori 9, 10:
favorisce il rimodellamento delle fibre reticolari e stimola l’angiogenesi nello strato papillare del derma.
Acne e Pelle impura
Il retinolo e gli altri retinoidi esercitano effetti anticomedogenici, quindi possono essere utili nel trattamento dell’acne e della pelle con punti neri o a tendenza acneica.
I retinoidi, infatti:
riducono l’attività degli enzimi che partecipano alla lipogenesi nella ghiandola sebacea;
bloccano la differenziazione e le divisioni cellulari dei sebociti 11;
riducono la quantità di sebo secreto dalla pelle 12.
Il retinolo può essere d’aiuto in caso di pelle impura, ma in presenza di acne è necessario il ricorso a retinoidi più potenti.
In particolare, la tretinoina topica è considerata un trattamento molto sicuro ed efficace per l’acne da lieve a moderata, mentre l’isotretinoina orale è usata per trattare i casi gravi di acne resistenti alle terapie topiche.
Infatti, hanno la capacità di ridurre la pigmentazione della pelle di circa il 60% e contribuiscono a una corretta distribuzione della melanina nella pelle.
I retinoidi applicati localmente influenzano anche la funzione dei melanociti, fornendo una disposizione regolare della melanina nell’epidermide, quindi uniformando il colorito cutaneo.
Inoltre bloccano il trasporto di melanina alle cellule epidermiche e diminuiscono l’attività dei melanociti stimolati.
Azione antirughe e antiossidante
I sieri al retinolo vengono usati principalmente come trattamento antirughe.
L’attività antiage di questi prodotti è correlata a diversi meccanismi d’azione. I retinoidi, infatti:
aumentano lo spessore epidermico stimolando la proliferazione dei cheratinociti;
aumentano la produzione di componenti della matrice extra-cellulare attraverso la via TGF-β/CTGF; in particolare, il retinolo:
aumenta la sintesi di collagene (stimola l’attività dei fibroblasti e ne aumenta il numero) 13;
stimola la sintesi di acido ialuronico nella pelle e influenza l’espressione dei geni che stimolano la sintesi delle macromolecole della matrice 15.
Inoltre, il retinolo inibisce le metalloproteinasi della matrice (MMP) e migliora la sintesi degli inibitori tissutali delle metalloproteinasi (TIMP) 16. In questo modo si oppone alla degradazione del collagene e di altre componenti della matrice.
È stato dimostrato che il retinolo allo 0,4% può significativamente migliorare l’aspetto delle rughe e delle linee superficiali cutanee. Allo stesso tempo è anche in grado di aumentare i componenti della matrice extracellulare dermica, come i glicosaminoglicani (tra cui l’acido ialuronico) e il collagene di tipo I 2.
Concentrazione di Retinolo Consigliata
In generale, i sieri al retinolo contengono questo principio attivo in concentrazioni che possono andare dallo 0,0015% allo 0,4%17.
Nel valutare questo dato occorre comunque considerare la quantità di prodotto applicata.
Per esempio, i flaconcini monodose A del nostro siero X115® ACE contengono 5ml di prodotto con una concentrazione di retinolo pari allo 0,1%.
Si consideri che per i sieri liquidi occorrono circa 20 gocce per raggiungere un volume di 1ml di prodotto. Pertanto, anche se la concentrazione di retinolo in alcuni sieri in gocce può apparire superiore (0,3-0,4%), la quantità effettivamente applicata sulla pelle tende a essere inferiore.
Studi ed Efficacia: Funziona?
In uno studio, una concentrazione di retinolo allo 0,4% ha prodotto risultati simili a quelli osservati con l’acido retinoico topico. Il retinolo ha infatti indotto gli stessi cambiamenti istologici senza tuttavia causare irritazione da retinoidi 11.
Similmente, in un altro studio, un siero al retinolo a diverse concentrazioni (0,25%, 0,5%, 1,0%) è risultato sicuro ed efficace. Inoltre, le sue prestazioni di efficacia e tollerabilità sono risultate superiori rispetto a una crema a base di tretinoina (0,025%, 0,05% e 0,1%) 18.
I soggetti trattati con il siero al retinolo hanno mostrato, rispetto a quelli trattati con tretinoina, benefici superiori in termini di:
aumento del collagene e dell’ispessimento epidermico.
Un altro studio su 37 volontari ha confrontato gli effetti di due sieri al retinolo a concentrazioni dello 0,3% e 0,5% in cristalli liquidi, applicati rispettivamente sui due lati del viso per 8 settimane 19.
Entrambe le formule hanno gradualmente ridotto le rughe e le irregolarità della pelle, con miglioramenti in termini di uniformità del colore, tono generale, elasticità e idratazione.
Gli eventi avversi sono stati prevalentemente irritazione cutanea lieve o moderata. Sintomi più frequenti e intensi sono stati osservati sul lato del viso trattato con il siero al retinolo allo 0,5%.
Limiti degli Studi
Una revisione di 9 studi RCT pubblicata nel 2021 ha sollevato delle criticità sulla reale efficacia dei cosmetici al retinolo 20.
Infatti, di questi 9 studi 4 NON hanno riportato differenze statisticamente significative tra il trattamento con retinolo e il veicolo (cioè la "base" del cosmetico priva di retinolo). A tal proposito si consideri che la "base cosmetica" può apportare notevoli miglioramenti da sola, ad esempio grazie alle proprietà occlusive o emollienti.
I restanti 5 studi, anche in considerazione di importanti difetti metodologici, hanno fornito soltanto prove deboli riguardo alla capacità del retinolo topico di ridurre le rughe sottili nella pelle del viso.
stendendo piccole quantità di siero picchiettando sulla pelle con i polpastrelli;
applicando successivamente la crema viso abituale.
L’uso di una crema viso dopo l’applicazione del siero al retinolo si rende necessario perché:
il siero è generalmente privo di una base nutriente ed emolliente, necessaria per mantenere la pelle morbida e idratata;
il siero contiene generalmente un solo ingrediente funzionale o pochi attivi concentrati, mentre la crema apporta vari ingredienti funzionali, seppur meno concentrati;
nel caso del siero al retinolo, la crema viso può limitare la secchezza e l’irritazione della pelle indotta dalla vitamina A.
Dopo l’applicazione, la crema viso va applicata e massaggiata fino a completo assorbimento.
Considerato il rischio di fotosensibilizzazione, il siero al retinolo (specie se altamente concentrato) andrebbe applicato di sera.
L’effetto irritante e l’instabilità della vitamina A e dei suoi derivati sono fattori che ne limitano l’uso nei prodotti cosmetici e farmaceutici.
Dermatite da Retinoidi
Sebbene i retinoidi mostrino risultati promettenti nel trattamento dell’invecchiamento cutaneo, la terapia con retinoidi può causare reazioni irritanti.
Queste reazioni, descritte come dermatiti da retinoidi, sono caratterizzate da prurito, sensazione di bruciore nei siti di applicazione, arrossamento e desquamazione 6.
L’altro effetto collaterale associato alla terapia con retinoidi è la fotosensibilizzazione, che normalmente si verifica all’inizio della terapia.
Pertanto, se si usa un siero molto ricco di retinolo, si consiglia di evitare un’eccessiva esposizione al sole e di adottare misure precauzionali (come l’uso di filtri solari) per alcune settimane.
Anche i sieri al retinolo possono dare problemi di secchezza e irritazione cutanea. Tuttavia, retinaldeide e retinolo sono notevolmente meno irritanti rispetto ai retinoidi da prescrizione come tretinoina e tazarotene.
Il retinolo presenta un migliore profilo di tollerabilità rispetto ad altri retinoidi, come l’acido retinoico puro e la retinaldeide.
Un’alternativa al retinolo presente in alcuni sieri e creme antirughe è rappresentata dal bakuchiol. Si tratta di una sostanza naturale che, pur avendo effetti simili al retinolo, viene meglio tollerata dalla pelle sensibile.
L’applicazione topica di retinolo non produce aumenti significativi dell’acido retinoico sistemico; pertanto, il siero al retinolo può essere impiegato in tutta sicurezza in gravidanza (al contrario dell’acido retinoico, che risulta assolutamente controindicato).
Importanza del Packaging
Sebbene il retinolo sembri essere un valido candidato per il trattamento della pelle fotoinvecchiata, viene facilmente degradato in forme biologicamente inattive se esposto alla luce e all’aria.
Inoltre, si ossida rapidamente, soprattutto se esposto ad alte temperature.
Se prodotto in condizioni atmosferiche inerti e conservato in tubi di alluminio a meno di 20°C, il retinolo può essere stabile in una formulazione per più di 6 mesi 8. Tuttavia, i prodotti cosmetici per la cura della pelle contenenti retinolo generalmente non sono fabbricati o conservati in questo modo, quindi è probabile che il retinolo in questi prodotti abbia un effetto minimo o nullo quando applicato sulla pelle 1.
Per questo motivo, l’efficacia di un siero al retinolo nel trattamento dell’invecchiamento cutaneo dipende in gran parte dalla sua modalità di rilascio nell’area bersaglio e dalla sua formulazione.
Il packaging, la formulazione e le condizioni di conservazione del prodotto svolgono quindi un ruolo rilevante.
La presenza di polvere di diamante illumina la naturale bellezza del volto; inoltre, con la sua azione levigante potenziata dall’acido lattico, favorisce la penetrazione della vitamina A nella pelle e il rinnovamento cutaneo.
X115® Antiage System è il trattamento antirughe di nuova generazione, basato sull'utilizzo combinato di due prodotti sinergici a elevata concentrazione di attivi:
un integratore per la pelle, con doppia formula DAY & NIGHT
una crema antirughe contro i segni del tempo SOS TOTAL YOUTH