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Che Cos’è
Radiesse® è il nome commerciale di un riempitivo sintetico iniettabile, semisolido e semipermanente.
Radiesse si usa per correggere difetti cutanei profondi (solchi, pieghe, rughe profonde) e per volumizzare alcune aree del viso e il dorso delle mani.
Il componente principale di Radiesse è l’idrossiapatite di calcio, presente in microsfere da 25-45 µm sospese in un gel costituito da acqua sterile, glicerina e carbossimetilcellulosa sodica.
Radiesse viene iniettato dal medico in profondità nella pelle del paziente, per correggere rughe e pieghe del viso da moderate a gravi. In genere, viene preferito quando è richiesto un effetto di lunga durata in termini di aumento di volume e riempimento di rughe o pieghe profonde.
Radiesse non è invece adatto per la correzione di linee sottili e superficiali, come le rughe del contorno occhi e le rughe a codice a barre.
Il beneficio estetico di questo riempitivo dipende dall’azione dell’idrossiapatite di calcio, che stimola la crescita dei tessuti molli e la produzione di collagene.
L’idrossiapatite di calcio è il componente base delle ossa e dei denti. Tuttavia, Radiesse non viene ricavato da matrici animali, ma è prodotto sinteticamente e confezionato in siringhe sterili preriempite da 1,3 ml.
A Cosa Serve
Indicazioni classiche
Radiesse viene generalmente iniettato in profondità per trattare inestetismi della parte inferiore del viso e delle mani.
Diverse regioni facciali possono essere trattate, correggendo ad esempio rughe glabellari, guance affossate, rughe della marionetta e pieghe nasolabiali 1.
Radiesse può essere utilizzato anche per il ripristino e/o la correzione dei segni derivanti dalla perdita di grasso facciale (lipoatrofia) nelle persone affette da AIDS.
Gli effetti volumizzanti di Radiesse possono essere sfruttati anche per trattare le mani, aggiungendo nuovo volume per diminuire la visibilità di ossa e vene.
Indicazioni Off-Label
Alcuni Autori hanno proposto l’utilizzo off-label di dosi diluite di Radiesse iniettate più superficialmente.
Questo approccio renderebbe Radiesse adatto anche per la correzione delle linee sottili, attraverso un’azione biostimolante che aumenta il tono cutaneo e rende la pelle più liscia e radiosa.
La diluizione, in effetti, fa sì che l’effetto volumizzante immediato sia minimo o assente. Di conseguenza, il filler agisce soltanto a medio-lungo termine aumentando la sintesi di collagene 2, 3, 4.
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Come Funziona
Radiesse è un riempitivo biodegradabile costituito da microsfere di idrossiapatite di calcio sintetiche al 30% (diametro di 25-45μm) sospese in un carrier gelificante acquoso di carbossimetilcellulosa al 70% 5.
Una volta iniettato, il gel vettore solubile distribuisce uniformemente le microsfere di idrossiapatite, fornendo un’immediata correzione di volume che dura da 3 a 6 mesi.
Durante le successive settimane, il gel si dissipa gradualmente liberando le microsfere nel sito di iniezione. In questo modo l’idrossiapatite di calcio induce la sintesi di collagene per attivazione dei fibroblasti.
Studi sugli animali hanno dimostrato che l’aumento del collagene dermico si verifica già 4 settimane dopo l’iniezione e continua per almeno 12 mesi 6.
Radiesse fornisce un aumento di volume sia immediato (volume sostitutivo) che a lungo termine (biostimolazione del collagene).
Dopo circa 9-12 mesi, le microsfere di idrossiapatite vengono scomposte dai fagociti in ioni calcio e fosfato 7.
La correzione immediata del volume e lo stimolo a lungo termine sulla sintesi di collagene fanno sì che la durata media dell’effetto sia di 12-18 mesi, con alcuni risultati che permangono anche 24 mesi dopo l’iniezione 1, 8.
Poiché le cellule progenitrici dell’osteogenesi non esistono nei tessuti molli, non vi è il rischio che l’iniezione di idrossiapatite porti a calcificazione od osteogenesi.
Differenze con l’Acido Ialuronico
Come mostrato nella seguente tabella, Radiesse è un riempitivo molto utilizzato, seppur in misura largamente inferiore rispetto all’acido ialuronico.
Numero totale di filler eseguiti negli Stati Uniti nel 2019 9 | 2.721.469 |
di cui: | |
Filler a base di acido ialuronico (Juvederm Ultra®, Juvederm Ultra Plus®, Perlane®, Restylane®, Belotero®) | 2.160.578 |
Filler a base di idrossiapatite di calcio (Radiesse®) | 221.307 |
Filler a base di plasma ricco di piastrine (PRP) | 130.230 |
Filler a base di acido polilattico (Sculptr®) | 120.689 |
Filler a base di grasso autologo | 47.123 |
Filler a base di polimetilmetacrilato (Bellafill®) | 17.878 |
Nella seguente tabella abbiamo effettuato un confronto tra i due filler, evidenziando vantaggi, svantaggi e principali differenze.
Acido Ialuronico | Idrossiapatite di Calcio | |
Come Funziona | Assorbe acqua aumentando il volume dei tessuti, con un effetto immediato; può anche stimolare i fibroblasti cutanei | Effetto riempitivo immediato, supportato nelle settimane successive da un forte stimolo alla sintesi di collagene |
Indicazioni | Sul mercato esistono diverse tipologie di acido ialuronico, variabili per "densità" e durata. Questo permette di affrontare varie tipologie di inestetismi, sia superficiali che profondi |
|
Durata dei risultati | Variabile in base alla tipologia di acido ialuronico. Mediamente 6-9 mesi e fino a 1 anno e oltre con i prodotti maggiormente reticolati | 18-24 mesi |
Vantaggi | Ampia gamma di prodotti per affrontare diverse tipologie di inestetismi Reversibilità dell’effetto; in caso di necessità, l’acido ialuronico iniettato può essere "sciolto" dall’enzima ialuronidasi |
Durata dei risultati maggiore rispetto all’acido ialuronico Uno studio ha osservato che l’idrossiapatite di calcio ha prodotto più collagene ed elastina di tipo 1 e ha provocato una maggiore proliferazione dei fibroblasti rispetto all’acido ialuronico 10. |
Svantaggi | Durata degli effetti inferiore rispetto all’idrossiapatite di calcio. Questo si traduce in un numero superiore di sedute e in costi complessivamente maggiori |
Non può essere utilizzato nella pelle sottile intorno agli occhi e alle labbra (dove i cristalli possono a volte rimanere visibili). Tuttavia, l’iniezione di dosi iperdiluite è stata proposta come soluzione per superare questi svantaggi. L’effetto non è reversibile |
Prezzo | 250-500 euro a seduta | 400-600 euro a seduta |
Procedura
Durante la visita preliminare, il medico valuterà il volto nella statica e nella dinamica, per definire le caratteristiche degli inestetismi da trattare.
In questa fase, viene generalmente raccolta una documentazione fotografica e un’anamnesi accurata, chiedendo al paziente informazioni sulla sua storia medica, sulle terapie in corso e su eventuali allergie.
L’iniezione di Radiesse è una tecnica poco invasiva, ma deve necessariamente essere effettuata da un medico esperto in filler per minimizzare il rischio di effetti collaterali.
Le fasi preparatorie al trattamento prevedono:
- Detersione, per rimuovere residui di trucco, polvere e inquinamento, che potrebbero favorire infezioni nell’impianto;
- Disinfezione, con disinfettante a base alcolica o iodata;
- Anestesia, che può essere topica (applicata sulla cute) o locale (mediante una piccola iniezione), in base alle preferenze del medico, alla sensibilità del paziente e alle aree da trattare.
Nel 2009, la FDA statunitense ha approvato un protocollo per miscelare Radiesse con lidocaina a una concentrazione dello 0,3%, al fine di migliorare il comfort del paziente 11.
Per l’iniezione, il medico si avvale di una siringa preriempita contenente il riempitivo.
La tecnica di iniezione dipende dalle caratteristiche dell’inestetismo da trattare e dalle scelte del medico. Ad esempio, può essere eseguita con ago o con cannula.
Le iniezioni vengono eseguite in profondità (sottomuscolari / sopraperiostali o sottocutane). Solo quelle fortemente diluite vengono iniettate nel derma.
Dopo aver disinfettato accuratamente la zona, e dopo aver effettuato le iniezioni, il medico massaggerà l’area trattata per garantire che il riempitivo sia distribuito uniformemente 12.
Dopo il Filler
Dopo l’iniezione di Radiesse il paziente dovrà:
- evitare di truccarsi per almeno 12 ore dopo il trattamento;
- evitare saune e bagni turchi nonché un’esposizione prolungata al sole o ai raggi UV per 2 settimane dopo il trattamento.
I pazienti devono anche evitare per 1 o 2 settimane trattamenti dermocosmetici aggressivi (come il peeling) e di esercitare pressione e/o manipolare l’area trattata (anche durante il sonno).
Effetti Collaterali
Come tutti i filler, Radiesse è associato ad alcuni effetti collaterali.
In particolare, l’iniezione è associata a eventi avversi locali e autolimitanti che si risolvono entro pochi giorni 1:
- ematomi,
- eritemi (arrossamenti),
- edemi (gonfiori)
- alterazioni temporanee della sensibilità,
- lividi,
- prurito.
Ecchimosi ed ematoma interessano circa il 5% dei pazienti, mentre rossore e gonfiore subito dopo il trattamento sono molto frequenti. Entrambi i segni possono persistere per 5 giorni e di solito si risolvono spontaneamente 1.
Assai rare sono le reazioni allergiche, così come la formazione di nodularità e granulomi
Come con tutti i filler dermici, la maggior parte degli eventi avversi può essere evitata con una pianificazione e una tecnica adeguate.