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Cosa sono
Le cosiddette "rughe della marionetta" sono dei solchi lineari che decorrono dai lati della bocca estendendosi in basso verso la mandibola.
In molti casi, anche gli angoli della bocca sono rivolti verso il basso, conferendo al viso un aspetto triste e insoddisfatto.
In termini medici, le rughe della marionetta sono note come pieghe melomentali.
Come altri tipi di rughe, anche quelle della marionetta sono una conseguenza del naturale invecchiamento del viso.
Tuttavia, se è vero che le rughe della marionetta compaiono con l’avanzare dell’età, è anche vero che alcune persone non le sviluppano mai.
La loro insorgenza e la loro gravità sono quindi variabili, a seconda della struttura del viso e della sua anatomia. Genetica ed ereditarietà giocano pertanto un ruolo importante.
Cause
Le rughe della marionetta sono causate dal confluire di diversi fattori, come:
- gravità,
- perdita di volume,
- ipertono muscolare.
Naturalmente, anche fattori legati allo stile di vita – come l’eccessiva esposizione solare, variazioni di peso improvvise, dieta scorretta e fumo – possono accelerare la comparsa di queste e altre tipologie di rughe.
Gravità
Ogni giorno, il viso è soggetto alla gravità, che trascina letteralmente verso il basso la pelle.
Quando i tessuti non sono abbastanza tonici per contrastare questa forza (ad es. per perdita di collagene ed elastina), la "pelle cede" e cade verso il basso.
Perdita di volume
La perdita di volume contribuisce in maniera importante alla comparsa delle rughe della marionetta.
Questa perdita dipende da 3 componenti principali 1:
- perdita di lipidi nel tessuto adiposo sottocutaneo (ipoderma), che fornisce protezione termica e meccanica, e modella i volumi del viso;
- riduzione di proteine strutturali come il collagene e l’elastina, che diminuiscono per quantità e funzionalità con conseguente perdita di tono ed elasticità;
- perdita di volume dell’osso della mandibola, che si riduce in altezza e larghezza; questo problema è più evidente nei pazienti con perdita di denti o portatori di dentiera.
Ipertono Muscolare
Un altro importante fattore che contribuisce allo sviluppo delle rughe della marionetta è l’ipertono dei muscoli depressori presenti agli angoli della bocca.
In particolare, esiste un muscolo bilaterale e simmetrico – chiamato depressor anguli oris (muscolo depressore dell’angolo della bocca) – che quando è costantemente attivato "tira" verso il basso gli angoli della bocca, creando un’espressione triste e accentuando le rughe della marionetta.
Trattamento
Le rughe della marionetta sono un bersaglio ideale per il trattamento con botulino e riempitivi iniettabili (filler).
La durata media dell’effetto è di circa 6 mesi, mentre il costo si aggira intorno ai 300 euro a seduta.
Botulino
Il compito del botulino (Botox®) è di contrastare l’ipertono del muscolo depressor anguli oris.
L’iniezione locale della tossina botulinica blocca infatti la contrazione muscolare, rilassando il muscolo e sollevando di conseguenza gli angoli della bocca.
Filler
I filler dermici vengono utilizzati per trattare le rughe della marionetta, iniettando il riempitivo nell’area interessata dall’inestetismo.
A tal proposito, esistono varie tipologie di riempitivi e diverse tecniche iniettive. Nella maggior parte dei casi, i medici usano l’acido ialuronico.
I filler dermici possono anche essere utilizzati per aggiungere volume alle guance e agli zigomi. Questo trattamento contribuisce a sollevare e a distendere la pelle, migliorando anche l’aspetto delle rughe della marionetta.
Altri Trattamenti
In alternativa al botulino e ai filler dermici, è possibile ricorrere ad altre procedure di medicina estetica.
Tuttavia, per le caratteristiche di questo inestetismo, l’uso congiunto di tossina botulinica e riempitivi garantisce risultati migliori e soprattutto immediati.
Diversamente, le procedure di seguito elencate richiedono tempi più lunghi e trattamenti ripetuti per dare un effetto apprezzabile.
Radiofrequenza
La radiofrequenza sfrutta la generazione di campi elettromagnetici (EMF) per influenzare direttamente o indirettamente le cellule della pelle (in particolare i fibroblasti).
Le onde elettromagnetiche emesse dall’apparecchio determinano un aumento della temperatura dei tessuti, facendo ritrarre le fibre di collagene e stimolando i fibroblasti ad aumentare la sintesi di collagene, elastina e acido ialuronico.
L’aumento del collagene e delle altre macromolecole contribuisce a dare maggiore tono e consistenza alla pelle, appianando piccole imperfezioni come rughe e lassità cutanee.
Micro-Needling
Il microneedling è una procedura di ringiovanimento cutaneo minimamente invasiva, che prevede la pratica di piccoli fori con ago nella pelle.
Questo intervento stimola la produzione di elastina e collagene. Inoltre, favorisce la penetrazione di eventuali prodotti topici applicati successivamente.
Spesso sono necessari fino a sei trattamenti per circa sei mesi per massimizzare i risultati, che possono includere un miglioramento generale del tono cutaneo.
Laser
Il laser resurfacing funziona rimuovendo gli strati superiori della pelle tramite un fascio di luce laser.
Allo stesso tempo, il calore generato dal laser stimola la rigenerazione cutanea a livello del derma profondo.
Esistono moltissimi tipi di laser, che possono essere distinti in ablativi e non ablativi.
I laser ablativi sono generalmente ritenuti più efficaci ma anche più aggressivi, sebbene la tecnologia frazionaria permetta di attenuarne gli effetti collaterali.
Fili Chirurgici
Quando le rughe della marionetta sono associate a un’evidente lassità cutanea, il medico potrebbe optare per il posizionamento di sottilissimi fili di trazione (tra 0,05 e 0,20 mm di diametro).
Questi fili sono realizzati in polidiossanone (PDO), un materiale che viene completamente riassorbito in circa 8 mesi; inoltre, presentano sul loro percorso delle piccole ancore, che hanno la funzione di trazionare la cute verso l’alto.
Durante il tempo di permanenza nella pelle, i fili di polidiossanone esercitano un’azione di miglioramento della texture cutanea, che garantirà il mantenimento del risultato anche dopo il loro riassorbimento.
La procedura viene eseguita in anestesia locale e richiede solo pochi giorni di inattività, durante i quali è possibile aspettarsi lividi e gonfiore.
Mesoterapia con Acido desossicolico
L’acido desossicolico iniettabile (Kybella) viene utilizzato quando è necessario ridurre anche il grasso sottomentoniero (il cosiddetto doppio mento).
Questa sostanza distrugge le cellule adipose, favorendone il riassorbimento e stimolando una risposta infiammatoria con proliferazione dei fibroblasti.
Cosmetici e Integratori
Se le rughe della marionetta sono già abbastanza profonde, difficilmente l’uso di creme antirughe e integratori per la pelle potrà fornire risultati soddisfacenti.
Questi prodotti sono senz’altro utili in chiave preventiva e come supporto generale per migliorare il tono, l’idratazione e l’aspetto generale della pelle.
Tuttavia, in caso di inestetismi profondi e localizzati è necessario l’intervento di un medico estetico.
Per approfondire l’argomento, ti consigliamo i nostri articoli:
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- Integratori Antirughe | Efficacia, Benefici, Consigli
- Siero Antirughe | Ingredienti Migliori e Guida alla Scelta
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