Olio per Capelli | Quale Scegliere? Uso Corretto e Benefici

Generalità

L’olio per capelli è un prodotto cosmetico che nutre e protegge la fibra capillare, migliorandone l’idratazione, la lucentezza e la brillantezza.

Oltre a essere un’ottima soluzione idratante, gli oli per capelli tengono a bada l’effetto crespo, migliorando la scorrevolezza tra le ciocche e rendendo i capelli più pettinabili e gestibili.

L’olio per capelli può essere usato in vari modi. Per esempio, ne bastano poche gocce sui capelli umidi per ammorbidirli prima della piega. Sempre in piccolissime quantità, l’olio si può anche utilizzare sulle lunghezze asciutte per dare luce e disciplinare l’acconciatura.

Cos’è

L’olio per capelli è un prodotto setoso e di immediato assorbimento, che nutre in profondità e rigenera la chioma.

Gli ingredienti in esso contenuti riparano la fibra capillare danneggiata dalle aggressioni esterne, per rendere la capigliatura più resistente e fortificata. 

L’olio per capelli può contenere anche sostanze emollienti, elasticizzanti e protettive.

In genere, tutti gli oli naturali sono indicati per nutrire i capelli, con qualche accortezza:

• L’olio puro di argan e quello di ricino, avendo una consistenza molto grassa, sono ideali per i capelli secchi.
• Viceversa, per i capelli normali o sottili sono adatte texture più leggere come quella dell’olio di jojoba.

Come agisce

L’olio per capelli nutre la fibra capillare a fondo, evitando che si inaridisca e perda di conseguenza morbidezza e vitalità. Questo prodotto ripara, poi, la chioma nei punti dove gli attacchi degli agenti esterni (sole, inquinamenti, trattamenti aggressivi) l’hanno danneggiata.

Gli oli per capelli levigano e appiattiscono , migliorando la salute e l’aspetto delle ciocche.

L’olio per capelli può agire, inoltre, come protettivo contro i radicali liberi, che innescano processi responsabili di un progressivo indebolirsi e “svuotarsi” della chioma.

Infine, aiuta a prevenire le doppie punte e rinsaldare le squamette superficiali levigando e appiattendo la superficie della cuticola; in questo modo dona luce alla chioma e aiuta o a tenere sotto controllo il crespo.

A chi è adatto

Gli oli per capelli sono prodotti che curano, nutrono e proteggono in modo naturale e dolce la capigliatura.

Questi prodotti possono essere formulati con oli vegetali puri (es. oliva, noce, nocciola, jojoba, argan, cocco, mandorle dolci ecc.) o contenere combinazioni di vari ingredienti che, nell’insieme, esercitano una decisa azione emolliente, nutriente e restitutiva.

Ogni olio possiede proprietà specifiche, ma tendenzialmente questo prodotto cosmetico è adatto a chi necessita un’azione riparatrice profonda dei capelli.

Ricchi di vitamine (soprattutto la E) e di acidi grassi, gli ingredienti contenuti in questi cosmetici risolvono il problema di una chioma spenta, senza vita e danneggiata.

A cosa serve

L’olio per capelli ripara, ammorbidisce e rinforza la chioma.

L’azione nutriente di questo prodotto è, infatti, decisa: l’olio penetra a fondo nella fibra capillare, ripristinando le riserve di acqua e grassi. Ciò consente di rafforzare le proteine di cui i capelli sono composti, come per esempio la cheratina.

Anche la superficie del capello ne trae il massimo beneficio, in quanto l’olio rinsalda le squamette di rivestimento e protegge la cuticola dalle aggressioni esterne, inclusa l’azione dannosa di trattamenti chimici e meccanici.

Come sceglierlo

Gli oli per capelli devono essere scelti, in base alle proprie esigenze, con qualche attenzione alla composizione (INCI).

In commercio esistono diverse tipologie di oli, ma principalmente questi si possono dividere in due categorie: con e senza siliconi.

Le formule migliori sono semplici e ricche di oli vegetali. Nell’INCI devono prevalere, dunque, oli naturali, come quelli di mandorla, oliva, argan, jojoba, macadamia o cartamo, che ammorbidiscono, nutrono e lucidano le lunghezze.

Gli oli vegetali puri più usati per i capelli sono:

• Olio di Cocco: ricco di acidi grassi, risulta particolarmente adatto a chi ha i capelli secchi, in quanto ammorbidisce, ristrutturando in profondità. Possiede anche una certa azione antibatterica e antifungina, grazie alla presenza di monolaurina.
• Olio di Lino: ideale per tutti i tipi di capelli, rigenera e rivitalizza la chioma, migliora la pettinabilità e agisce in maniera efficace per contrastare il fenomeno delle doppie punte.
• Olio di Germe di Grano: nutre e lucida, perfetto sui capelli secchi.
• Olio di Argan: idrata a fondo, chiamato anche “oro liquido” per le sue spiccate e molteplici proprietà; cura i capelli sfibrati e crespi, ammorbidisce le punte e rende la chioma luminosa.
• Olio di Mandorle dolci: ha proprietà nutrienti e idratanti sui capelli, aiutando a prevenire le doppie punte e l’eccessiva secchezza.

I siliconi non fanno male al fusto del capello; la loro azione principale consiste nel conferire lucidità alla chioma. Inoltre, avvolgono la fibra capillare in una sorta di pellicola protettiva che funge da barriera nei confronti di calore, freddo, phon, agenti chimici vari e styling. Non per ultimo proteggono il colore mantenendone vivi i riflessi.

Nella scelta dell’olio per capelli va considerato anche l’uso che se ne fa. Ad esempio, quando si frequentano spesso la piscina e la spiaggia, meglio optare per un prodotto con filtro solare, che aiuta a preservare il colore.

Per lo styling, invece, è indicata una formula ad effetto “secco”, che non appesantisca ed unga la chioma.

La seguente tabella riassume le proprietà e gli effetti di varie tipologie di oli vegetali secondo studi preliminari riassunti da una recente revisione scientifica sul tema "oli per capelli" ¹.

Quanto costa e dove comprarlo

Gli oli per capelli sono reperibili in farmacia, parafarmacia, erboristeria e supermercati ben forniti. In alternativa, è possibile acquistare questi prodotti comodamente on-line, su siti di e-commerce specializzati.

Il prezzo è variabile e dipende dalla formulazione del prodotto. Un maggior contenuto di oli vegetali incide sul costo finale, ma spesso ne risultano cosmetici “multi-funzione” che si possono usare anche sul corpo e sul viso.

Come si usa

L’olio per capelli può essere usato in differenti momenti:

• Prima dello shampoo: l’olio per capelli ha la funzione di maschera o impacco nutriente e rigenerante. Il prodotto dev’essere distribuito su lunghezze e punte, quindi va lasciato in posa per 10-30 minuti, prima di essere risciacquato.
  Per potenziare l’effetto dell’olio, si consiglia di raccogliere i capelli in un asciugamano caldo e inumidito; in alternativa, è possibile avvolgere la capigliatura su pellicola trasparente per rendere ancor più agevole la penetrazione delle sostanze funzionali all’interno della fibra capillare. Successivamente, si prosegue con la normale routine (detersione con lo shampoo abituale).
• Post-lavaggio: l’olio per capelli può essere spruzzato o applicato su tutta la chioma, così da districare i capelli e prevenire l’effetto crespo e riparare dall’umidità.

In linea generale, comunque, occorre seguire le indicazioni riportate in etichetta o sulla confezione: alcuni oli vanno applicati su capelli umidi, altri possono essere utilizzati sulle chiome asciutte.

Sui capelli umidi, per nutrire la chioma

L’olio va utilizzato in piccole quantità: ne bastano poche gocce da distribuire sulle punte dei capelli umidi, con un lieve massaggio, per disciplinare la chioma e renderla luminosa.

Come impacco prima della doccia

L’olio per capelli può essere utilizzato anche per un impacco nutriente e rigenerante, prima della doccia.

In tal caso, si bagna la capigliatura con acqua calda, in modo che il calore favorisca la penetrazione dell’olio nella fibra capillare.

L’olio va distribuito, poi, con le dita in dose generosa sulle punte e lungo le ciocche dei capelli, evitando le radici. Dopo 10-30 minuti di posa, si procede, poi, alla detersione con uno shampoo delicato e al risciacquo.

Lo scopo è quello di nutrire i capelli prima di lavarli, soprattutto in caso di cute a tendenza grassa e lunghezze fragilizzate o trattate dalle tinture.

In spiaggia, prima dell’esposizione al sole

Gli oli per capelli dotati di filtro solare possono essere applicati prima e durante l’esposizione al sole. Il prodotto dev’essere vaporizzato e distribuito sulle lunghezze.

Utilizzato prima dei tuffi in mare o in piscina, l’olio per capelli protegge, evitando che la chioma si inaridisca.

Per disciplinare i capelli, durante lo styling

L’olio per capelli può essere utilizzato per disciplinare le ciocche ribelli, prima dello styling, distribuendolo in piccole quantità sulle lunghezze, evitando le radici.

Benefici

L’olio per capelli ristruttura, nutre e rigenera il fusto e le punte dei capelli. Il risultato è una chioma più sana, lucente e forte.

Ideale prima dell’asciugatura con il phon o per un impacco, l’olio per capelli è ricco di vitamine e minerali che vantano ottime proprietà restitutive e riparatrici, capaci di dare alla chioma un aspetto liscio e lucente.

Gli ingredienti contenuti negli oli per capelli agiscono su più fronti:

• Nutrono in profondità e ristrutturano laddove il capello risulta rovinato o crespo;
• Ammorbidiscono la chioma e la rendono luminosa, senza appesantire;
• Disciplinano i capelli, donano elasticità e facilitando la messa in piega;
• Proteggono la struttura dei capelli fragili dagli agenti atmosferici sia invernali, sia estivi (es. umidità, salsedine e sole), oltre che dalle aggressioni (come la spazzola usata troppo energicamente o dalle temperature troppo alte del phon);
• Riparano le lunghezze danneggiate dall’azione distruttiva di trattamenti chimici e meccanici.

Oli anticaduta

La parte vitale del capello risiede nel bulbo, nascosta all’interno del cuoio capelluto.

La parte visibile del capello, detta fusto, è una parte "inerte", frutto dell’attività proliferativa di cellule che risiedono nel bulbo.

La cuticola è lo strato più esterno del fusto del capello e ha quindi il maggior contatto con l’ambiente esterno; la sua funzione è di proteggere le strutture interne, chiamate corteccia e midollo.

Per supportare la crescita dei capelli occorre quindi porre attenzione al cuoio capelluto, attraverso un’adeguata detersione e l’eventuale applicazione di specifiche lozioni.

La semplice cura del fusto con oli vegetali può semplicemente proteggerlo dall’aggressione degli agenti esterni e migliorarne l’aspetto, ma di fatto non influenza in alcun modo la crescita dei capelli o il loro ricambio.

Se si vogliono ottenere benefici in chiave anticaduta, è meglio optare per altre tipologie di oli, in particolare per quelli essenziali. Particolarmente consigliati sono l’olio essenziale di rosmarino e quello di menta.

In questo caso, l’olio essenziale (di menta o rosmarino) non va distribuito sul fusto dei capelli, ma direttamente sul cuoio capelluto.

In uno studio su 50 pazienti con alopecia androgenetica, l’olio di rosmarino (1ml due volte al giorno per 6 mesi) ha aumentato significativamente la conta dei capelli, risultando efficace quanto il farmaco anti-caduta minoxidil al 2% ².

In un altro studio, l’applicazione topica dell’olio di menta piperita al 3% ha portato a una crescita dei peli dei topi più rapida rispetto a qualsiasi altra soluzione testata, incluso il minoxidil al 3% e l’olio di jojoba ⁵⁵.

Un altro olio potenzialmente utile contro la caduta dei capelli di origine androgenetica è quello di semi di zucca. Tuttavia, la sua efficacia è stata dimostrata solamente per l’assunzione orale ².

Svantaggi e controindicazioni

Non esistono particolari controindicazioni associate all’uso dell’olio per capelli.

Tuttavia, alcune accortezze possono contribuire a trarne i migliori benefici.

• Meglio non applicare l’olio sul cuoio capelluto, in quanto è già nutrito fisiologicamente dalle ghiandole sebacee. Inoltre, nel tentativo di eliminare tutti i residui di olio con lo shampoo, si rischierebbe di sgrassare troppo cute e capelli, ottenendo l’effetto opposto a quello desiderato.
• Se utilizzato in quantità eccessive, l’olio "ingrassa i capelli"; per questo, è importante dosarlo nel modo giusto e usare solo quello necessario per l’impacco, per la maschera o per qualunque trattamento si voglia realizzare.
• Per la loro formula molto densa e concentrata, alcuni oli sono sconsigliati a chi ha i capelli grassi. Per questo, è meglio optare per oli dalle texture più leggere o dal tocco “secco”, che non appesantiscono la chioma.

Applicare con eccessiva frequenza gli oli (nonostante siano naturali e di alta qualità) sui capelli asciutti può renderli stopposi e più secchi di prima.

Il modo migliore per trarre beneficio da questi prodotti è applicarli sulla capigliatura precedentemente inumidita. L’acqua funziona, infatti, come una sorta di barriera tra il cosmetico e gli elementi grassi che rivestono la fibra capillare.

In base al principio del “simile scioglie il simile”, se applicato sui capelli asciutti, l’olio per capelli ha un’azione solvente nei confronti dei lipidi che sono presenti fisiologicamente a livello dello stelo (come il sebo). Nel lungo periodo, il risultato è l’impoverimento della chioma, che può risultare secca.

Se applicati sui capelli umidi, invece, gli oli hanno la possibilità di trattenere acqua nella fibra capillare e nutrirla adeguatamente. Formano infatti un rivestimento sul fusto del capello, sigillando così la cuticola e intrappolando l’umidità all’interno.