I kumquat sono piccoli agrumi caratterizzati da una buccia arancione commestibile, molto più dolce della polpa interna, che risulta invece succosa e asprigna.
In cinese, “kamkwat” (金橘), significa “arancia dorata”.
Poiché la buccia è sottile e più dolce della polpa, i kumquat vengono generalmente mangiati interi 1.
Originari della Cina, i kumquat vengono coltivati anche nelle regioni calde del Sud Europa, degli Stati Uniti (in particolare California e Florida), Sud America, Australia, Sud Africa e India. Oltre che per i loro frutti, possono essere coltivati anche come alberi decorativi 1, 2.
Le principali specie di kumquat coltivate sono quattro 3, 4, 5:
"Mame" o "Hong Kong kumquat" (Citrus hindsii);
"Marumi" o "round kumquat" (Citrus japonica);
"Meiwa" o "grande kumquat rotondo" (Citrus crassifolia);
"Nagami" o "kumquat ovale" (Citrus margarita).
La specie più comune nei paesi occidentali (Citrusmargarita) produce frutti dalla forma ovale, con un peso medio di 15-20 grammi e le dimensioni di una grossa oliva6. La "nagami" è anche un po’ più dolce rispetto ad altre varietà.
Nella medicina tradizionale cinese, i kumquat sono usati contro il mal di gola, la tosse, l’infiammazione e la protezione dei vasi sanguigni. Nonostante le ottime proprietà nutritive, la maggior parte di questi usi tradizionali non è ancora stata scientificamente provata 7, 8, 1, 9.
Come si Mangiano
I kumquat sono frutti commestibili, generalmente consumati crudi, ma anche cotti, sciroppati o canditi. Vengono inoltre utilizzati per preparare marmellate, gelatine, liquori e salse.
Molti descrivono il gusto del kumquat come acido e allo stesso tempo leggermente dolce. I semi interni hanno invece un sapore amaro e possono essere eliminati prima del consumo.
La buccia è dolce, carnosa e molto aromatica per la presenza di oli essenziali e flavonoidi. A sua volta, la polpa è succosa e molto acida 10, 11, 12.
Più a lungo il frutto viene masticato, più dolce sarà il sapore. Se la polpa risulta troppo acida al palato, è possibile mangiare solo la buccia o spremere il succo.
Dal momento che in genere si mangia la buccia, è bene lavare con cura i kumquat prima di consumarli.
Immergere frutta e verdura in un bagno di bicarbonato di sodio è il modo più semplice ed efficace per rimuovere i pesticidi. A tal proposito, uno studio ha scoperto che l’immersione in una soluzione di bicarbonato di sodio e acqua per 12-15 minuti ha rimosso quasi tutti i pesticidi 13.
Potendolo gustare fresco e intero, il kumquat è l’unico agrume che non richiede alcuno sforzo per mangiarlo: basta sciacquarlo e gustarlo, senza bisogno di sbucciarlo.
Proprietà Nutrizionali
Calorie e Valori Nutrizionali
Valore nutrizionale per 100 grammi di Kumquat crudo14
* Le percentuali sono state calcolate approssimativamente usando le raccomandazioni statunitensi per gli adulti (DRI). Fonte: Database di nutrienti dell’USDA
Proprietà Nutrizionali
I Kumquat e gli altri agrumi hanno la fama di essere particolarmente benefici per la salute, grazie soprattutto all’alto tenore di vitamina C.
L’elevato contenuto di acqua e fibre (in buona parte solubili), rende i kumquat uno spuntino non solo sano, ma anche ipocalorico, perfetto per chi cerca di perdere peso o controllarlo.
Uno studio del 2015, che ha esaminato le abitudini alimentari delle persone per 24 anni, ha scoperto che l’abitudine di mangiare agrumi era correlata a un miglior controllo del peso corporeo 15.
Segnaliamo inoltre l’elevato contenuto di flavonoidi, caratteristica che conferisce a questi frutti proprietà anti-ossidanti e antinfiammatorie, utili nella prevenzione e nel trattamento di malattie coronariche, vascolari (aterosclerosi, trombosi, tromboflebiti), iperlipidemia e diabete.
L’estratto di bucce di kumquat è particolarmente ricco dei flavonoidi neocriocitina e poncirina. In uno studio sui topi, tale estratto ha prevenuto l’aumento di peso quando associato a una dieta ricca di grassi. Ha inoltre avuto un effetto favorevole sul controllo metabolico (glicemia a digiuno, colesterolo e trigliceridi) 16.
Infine, segnaliamo che i semi commestibili e la buccia dei kumquat forniscono una piccola quota di grassi omega-310.
Proprietà e Benefici
Mangiare kumquat nell’ambito di una dieta sana può accelerare il metabolismo, aumentare la combustione dei grassi e tenere a bada alcune malattie croniche, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche cliniche per confermare questi benefici
Non è quindi un caso che nella medicina popolare di alcuni paesi asiatici, il kumquat sia usato per trattare raffreddori, tosse e altre infiammazioni del tratto respiratorio 3, 8, 16.
Oltre alla vitamina C, altri composti contenuti nei kumquat possono supportare il sistema immunitario, aiutando ad attivare alcuni globuli bianchi chiamati "natural killer" 8 (che prendono di mira e uccidono le cellule tumorali o quelle infettate dai virus) 17.
In particolare, i composti attivi beta-criptoxantina e limonene sono probabilmente responsabili di questo effetto stimolatorio sul sistema immunitario 8, 1.
Anche la vitamina C, del resto, sostiene la produzione di globuli bianchi che aiutano a proteggere il corpo dalle infezioni 17.
In sinergia con la vitamina C, i flavonoidi contenuti negli agrumi sono noti per l’azione antiossidante e antinfiammatoria. In questo modo, possono avere un effetto protettivo contro le malattie cardiovascolari 19.
Gli agrumi sono anche particolarmente ricchi di fibre solubili e questo tipo di fibra ha dimostrato di aiutare a ridurre i livelli di colesterolo20. Ad esempio, ha ridotto i livelli di colesterolo nel sangue in 2 studi clinici su quasi 100 persone 21, 22.
Inoltre, i fitosteroli (amirina, lupenone e sitosterolo) contenuti nei kumquat hanno una struttura chimica simile al colesterolo e possono aiutare a ridurne l’assorbimento nell’intestino 23.
Nei topi obesi alimentati con diete ricche di grassi, l’estratto di kumquat ha ridotto i livelli di trigliceridi e colesterolo. Tale azione deriva probabilmente dalla capacità dia attivare la PPAR-a, una proteina che aumenta il metabolismo e brucia i grassi 24.
Mangiare agrumi o bere il loro succo ha abbassato i livelli di colesterolo nel sangue in 10 studi su oltre 500 persone 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35.
Uno studio giapponese ha anche scoperto che le persone che mangiavano quantità più elevate di agrumi mostravano tassi più bassi di malattie cardiache e ictus 25.
Glicemia e Diabete
Grazie all’alto contenuto di fibre e flavonoidi, e al ridotto contenuto di zuccheri, i kumquat sono alimenti a basso indice glicemico.
Basare la propria dieta sul consumo prevalente di cibi a basso indice glicemico fornisce diversi benefici per la salute 36, come la prevenzione e la gestione del diabete37.
In effetti, l’estratto di Kumquat ha ridotto i livelli glicemici e la resistenza all’insulina nei topi diabetici e obesi 38, 24.
Nel nostro articolo dedicato alla vitamina C per il diabete, abbiamo parlato della sua capacità di migliorare il controllo glicemico nei pazienti diabetici 39.
Inoltre, la fibra solubile degli agrumi riduce l’assorbimento di zucchero nell’intestino. In uno studio clinico su 34 uomini in sovrappeso, la fibra che residua dalla produzione di succhi di arancia, ha ridotto i picchi glicemici e di insulina dopo pasti ricchi di zuccheri e grassi 40.
In uno studio, la somministrazione di un estratto polifenolico di agrumi (900 mg al giorno), per 12 settimane in individui in sovrappeso, ha determinato una riduzione significativa del peso corporeo e della glicemia rispetto al placebo 41.
Benefici Antinfiammatori
I flavonoidi contenuti negli agrumi, incluso il kumquat, sono usati come farmaci per sostenere e proteggere i vasi sanguigni, espletando un’azione anti-infiammatoria e antiedemigena 3.
I kumquat contengono diversi flavonoidi antiossidanti unici (come DGPP, margaritene, isomargaritene, fortunellina e poncirina) 7, 42.
In alcuni studi su animali, il flavonoide più abbondante nel kumquat – il DGPP – ha ridotto l’infiammazione nei topi con artrite, asma e colite43, 44, 45, 46, 47.
Un elemento costitutivo comune (aglicone) ai flavonoidi margaritene e isomargaritene, chiamato acacetina, ha dimostrato di prevenire l’infiammazione in diversi studi su animali e in provetta 48, 49, 50, 51, 52, 53.
Un altro flavonoide presente nel kumquat, chiamato fortunellina, ha protetto i topi dalle risposte infiammatorie dovute a diabete e malattie infiammatorie intestinali 54, 55.
Un ulteriore flavonoide, chiamato poncirina, ha ridotto l’infiammazione nei topi con colite e ulcere gastriche. Inoltre, ha ridotto l’attivazione delle vie infiammatorie nelle cellule immunitarie (macrofagi) 66, 67, 83.
La vitamina C, la fibra solubile e i flavonoidi contenuti nei kumquat possono aiutare a sostenere il sistema immunitario e a proteggere dall’obesità, dalle malattie cardiache, dal diabete di tipo 2 e da alcuni tipi di cancro. Tuttavia sono necessarie ulteriori ricerche sull’uomo.
X115® Antiage System è il trattamento antirughe di nuova generazione, basato sull'utilizzo combinato di due prodotti sinergici a elevata concentrazione di attivi:
un integratore per la pelle, con doppia formula DAY & NIGHT
una crema antirughe contro i segni del tempo SOS TOTAL YOUTH