INDICE ARTICOLO
Trattamento
Esistono molteplici approcci per il trattamento delle macchie della pelle, tra cui fotoprotezione, trattamento topico, farmaci sistemici e interventi procedurali.
I trattamenti topici comuni includono agenti schiarenti per la pelle, come l’idrochinone e i retinoidi.
Più recentemente, agenti come l’acido tranexamico topico e la crema al 5% di cisteamina hanno dimostrato di essere alternative efficaci agli agenti topici convenzionali.
A ciò si aggiunte il prezioso contributo della medicina estetica, come il ricorso a peeling chimici e terapie basate sulla luce. Questi interventi hanno dimostrato efficacia nel trattamento dell’iperpigmentazione, ma, a seconda del contesto clinico, possono essere associati a effetti avversi.
Prodotti Cosmetici e Dermatologici
Fotoprotezione
È ampiamente riconosciuto che l’esposizione al sole contribuisce alla formazione e alla comparsa dei disturbi dell’iperpigmentazione.
La fotoprotezione e le creme solari protettive sia dai raggi UV che dalla luce visibile sono consigliate a tutti gli individui che vogliono schiarire macchie scure sulla pelle.
Trattamento | Meccanismo d’azione | Svantaggi |
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Fotoprotezione |
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Prodotti Cosmetici e Farmaci con Azione Schiarente
Per il trattamento delle macchie cutanee, sono disponibili alcuni prodotti schiarenti da applicare direttamente sulla pelle: la loro azione è mirata a stimolare il ricambio cellulare della zona colpita da iperpigmentazione.
Grazie all’applicazione delle creme schiarenti, la pelle risulterà più omogenea: i risultati non sono immediati e possono essere necessarie anche 8-12 settimane prima di osservare risultati effettivi.
Non tutti sono di libera vendita, poiché alcuni prodotti schiarenti sono formulati con sostanze fortemente irritanti; pertanto, alcuni trattamenti topici si possono eseguire in casa ma esclusivamente previa ricetta medica.
I prodotti schiarenti più utilizzati per le macchie cutanee possono essere formulati con:
- acido azelaico: vanta proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e depigmentanti;
- idrochinone: è una molecola appartenente alla famiglia dei fenoli: sembra interagire con l’enzima tirosinasi coinvolto nella sintesi della melanina, rallentandone la produzione;
- acido kojico: ha proprietà schiarenti: è un inibitore della melanogenesi, ovvero del processo metabolico che regola la produzione della melanina;
- tretinoina/acido retinoico: loro azione esfoliante, levigante e antiacne è piuttosto aggressiva, dunque i prodotti che li contengono richiedono prescrizione medica; il retinolo (vitamina A pura) può essere utilizzato nei cosmetici (es. sieri alla vitamina A) perché la sua azione è più delicata e, a concentrazioni dello 0,04%1, è ben tollerato dalla pelle e non causa irritazioni significative.
- vitamina C (acido L-ascorbico): è nota per le proprietà antiradicaliche (antiossidanti) e viene molto utilizzata nei cosmetici antiage per ringiovanire e illuminare la pelle danneggiata dal sole, stimolando il rinnovamento cellulare e schiarendo le macchie scure;
- acido malico: un alfa-idrossiacido, utilizzato in ambito cosmetico per promuovere il rinnovamento cellulare: asportando le cellule morte sulla superficie iperpigmentata, l’acido malico rende la macchia cutanea più schiarita.
Trattamento | Meccanismo d’azione | Svantaggi |
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Idrochinone e associazioni |
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Acido azelaico |
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Acido cogico |
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Retinoidi |
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Acido tranexamico |
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Cisteamina |
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Medicina Estetica
Quando le macchie sulla pelle assumono un significato estetico particolarmente invalidante per chi ne soffre, il paziente può ricorrere a trattamenti più invasivi, da eseguire esclusivamente in studio specialistico.
I principali protocolli terapeutici mirati a schiarire le macchie della pelle legate al foto-invecchiamento sono:
- luce pulsata;
- laser-terapia;
- peeling;
- microdermoabrasione;
- crioterapia.
Tuttavia, è necessario prestare cautela quando queste tecniche vengono applicate a pazienti con pelle molto scura, a causa dell’aumento del rischio di iperpigmentazione postinfiammatoria.
Luce Pulsata
Il trattamento di Luce Pulsata rimuove le macchie solari attraverso un riscaldamento e una distruzione della melanina tramite impulsi di energia luminosa.
La tecnica è piuttosto efficace per le macchie superficiali e poco profonde, non richiede anestesia e gli effetti collaterali tendono a regredire in poche ore.
Curiosità
La luce pulsata agisce stimolando la produzione di collagene e favorendo il turn-over cellulare, portando così a un evidente ringiovanimento della pelle e a una riduzione dell’iperpigmentazione.
Solitamente, per ottenere l’effetto desiderato, sono necessarie più sessioni della durata di almeno 30 minuti ciascuna.
Laser-Terapia
La laser-terapia consiste nell’emissione di fasci di luce diretti sulla zona di pelle colpita dalle macchie: questa metodica permette di eliminare le macchie e di favorire la rigenerazione cellulare.
La laser terapia è una metodica contro l’iperpigmentazione molto precisa.
Infatti, permette di agire esclusivamente sulla macchia, senza generare rischi per l’area di pelle circostante.
La guarigione completa può richiedere da 10 a 21 giorni.
Trattamento | Meccanismo d’azione | Svantaggi |
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Laser ablativo |
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Laser frazionato non ablativo |
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Laser Q-switched a bassa fluenza |
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Laser a picosecondi |
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Peeling Chimico
Per eliminare le macchie sulla pelle tramite il peeling chimico, nella zona colpita viene applicata una soluzione acida, per permettere alla pelle di esfoliarsi, stimolando il turnover cellulare.
I peeling chimici possono provocare una sensazione di bruciore per alcuni minuti. Le persone affette da pelle molto sensibile possono avvertire un bruciore talmente forte da definirsi dolore.
Per alleviare gli affetti collaterali, gli antidolorifici ad azione topica e gli impacchi freddi possono rappresentare validi palliativi.
Trattamento | Meccanismo d’azione | Svantaggi |
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Peeling chimici: acido glicolico, acido salicilico, soluzione Jessner, acido tricloroacetico |
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Microdermoabrasione
La microdermoabrasione consiste nel rimuovere delicatamente lo strato più esterno interessato dalla macchia cutanea attraverso una punta abrasiva.
Dopo questa prima fase, segue una procedura di aspirazione per rimuovere le cellule morte abrase.
La microdermoabrasione è una tecnica piuttosto delicata, e il paziente può lamentare pochissimo dolore, o addirittura non avvertirlo affatto.
Solitamente, dopo la procedura, la pelle appare arrossata e si avverte una sensazione di oppressione.
Crioterapia
La crioterapia è una procedura estremamente veloce che si bassa sulla rimozione delle macchie iperpigmentate tramite una soluzione di azoto liquido o protossido di azoto, utilizzata per congelare le macchie.
L’azoto liquido applicato sulla macchia provoca una potente esfoliazione degli strati superficiali dell’epidermide da quelli sottostanti, provocando così il letterale distacco della chiazza.
La crioterapia può provocare edema o eritema temporanei.
Rimedi Naturali
Sulla base delle proprietà simil-terapeutiche di certi alimenti ed estratti vegetali, sono stati individuati alcuni rimedi da applicare a casa per alleggerire l’iperpigmentazione legata al foto-invecchiamento.
Alcuni di questi, possono includere:
- aloe: il gel di aloe vera contiene aloina e aloesina, due sostanze efficaci per combattere l’iperpigmentazione;
- té nero: in uno studio del 2011 su cavie animali è stato osservato che l’applicazione del tè nero su macchie scure della pelle, 2 volte al giorno per 4 settimane, ha determinato un effetto schiarente sulla pelle 2;
- tè verde: anche il tè verde – secondo uno studio del 2013 riportato sul Journal of Cutaneous and Aesthetic Surgery – ha proprietà depigmentanti, quando applicato sulla pelle 3.
- aceto di mele: secondo quanto emerge da uno studio del 2009 riportato sull’International Journal of Molecular Sciences l’acido acetico contenuto nell’aceto sembra possa aiutare a depigmentare le macchi solari 4;
- latte e latticello: contengono acido lattico, una sostanza che sembra possa alleggerire l’iperpigmentazione della pelle, comprese le macchie solari. La ricerca ha dimostrato che è efficace per alleggerire il melasma 5;
- liquirizia: è stato dimostrato che l’estratto di radice di liquirizia può essere efficace per alleggerire lo scolorimento provocato sulla pelle dai danni del sole, inibendo l’attività dell’enzima tirosinasi 6 .
Prevenzione
Si possono Prevenire le Macchie sulla Pelle?
Anche se non è possibile prevenire completamente la comparsa delle macchie legate al foto-invecchiamento, è buona regola applicare sempre una crema solare a elevato SPF prima di uscire, anche nei mesi freddi.
A maggior ragione, la crema solare va utilizzata sempre prima di esporsi al sole e riapplicata ogni 2 ore, soprattutto dopo aver fatto un eventuale bagno in mare o in piscina.
Tra le altre forme di prevenzione per le macchie scure sulla pelle, si annoverano alcune strategie comportamentali:
- indossare cappelli o indumenti che riescano ad ostacolare la luce solare;
- evitare l’esposizione al sole durante le ore più calde;
- se possibile, evitare l’assunzione dei farmaci stimolanti della melanina;
- assicurare all’organismo e alla pelle un’adeguata idratazione;
- incrementare l’assunzione di alimenti ricchi di antiossidanti;
- evitare le sigarette: il fumo rappresenta una fonte pro-ossidante.
Le strategie per la prevenzione nei confronti delle macchie scure della pelle sono realmente efficaci, anche se non sempre è possibile assicurare una completa protezione dai raggi UV.