INDICE ARTICOLO
Cosa sono, A Cosa Servono
I cosmetici doposole vengono formulati per attenuare eritemi e piccole irritazioni conseguenti all’esposizione solare, migliorando le condizioni della pelle.
L’abbronzatura e la produzione di melanina sono, in effetti, una difesa dell’organismo a una situazione di stress.
In prima battuta, lo stress generato dalle radiazioni solari provoca una risposta infiammatoria a livello cutaneo, che si manifesta con arrossamento, disidratazione, sensazione di bruciore, eritema e altri sintomi più o meno fastidiosi.
Il doposole va usato in caso di esposizione solare intensa, applicandolo con generosità su tutte le aree esposte.
Tuttavia, l’impiego di prodotti doposole non può sostituirsi all’uso della protezione solare, che a sua volta può essere coadiuvata dall’assunzione preventiva di un integratore solare.
Affidarsi a un prodotto doposole per invertire i danni del sole non è una buona idea. Occorre invece concentrarsi su una buona protezione e su un’esposizione solare sana e non scottante. Leggi i nostri consigli sull’abbronzatura sicura »
Ingredienti Utili
I prodotti doposole possono fornire alla pelle sostanze:
- nutrienti (come olio di argan, olio di avocado, burro di karité, olio di borragine, olio di enotera);
- umettanti (glicerina, aloe vera, allantoina, pantenolo, acido ialuronico a basso peso molecolare);
- antiossidanti (vitamina E, vitamina C, tè verde, resveratrolo, licopene, beta-carotene);
- disarrossanti e lenitive (aloe vera, camomilla, bisabololo, liquirizia, acido glicirretinico, allantoina, calendula, pantenolo, farina d’avena, cetriolo);
- rinfrescanti (mentolo, aloe vera e ingredienti evanescenti come alcuni siliconi volatili).
Grazie a questi ingredienti, l’applicazione di latti, creme e lozioni solari in seguito all’esposizione al sole aiuta a conservare la compattezza dello strato corneo e a ripristinare il film idrolipidico, contrastando la disidratazione e l’infiammazione.
L’aloe vera, ad esempio, ha proprietà rinfrescanti, cicatrizzanti e antisettiche, che la rendono un idratante e un agente curativo straordinariamente efficace per la pelle 1.
È stato anche dimostrato che il tè verde ha effetti antinfiammatori e antiossidanti sulla pelle sia umana che animale 2. Gli studi sugli animali hanno anche evidenziato come i polifenoli del tè, se applicati per via orale o topica, migliorino le reazioni cutanee avverse a seguito dell’esposizione ai raggi UV, inclusi danni alla pelle, eritema e perossidazione lipidica 3.
Ingredienti da Evitare
Le formule doposole tendono a essere molto leggere, fluide o lattescenti, di rapido assorbimento.
Non sono invece consigliabili burri o creme ricche, poiché tendono a creare una barriera emolliente sulla pelle intrappolando il calore nello strato superiore dell’epidermide e potendo esacerbare l’infiammazione e il bruciore.
Andrebbero anche evitati agenti irritanti, come alcool, fragranze, e oli essenziali, che potrebbero peggiorare l’infiammazione.
Sebbene questi termini siano più che altro dei claims commerciali, andrebbero preferite formule ipoallergeniche e non comedogeniche.
In Caso di Scottature Solari
In presenza di una scottatura solare, la pelle può risultare calda al tatto, edematosa (gonfia) o pruriginosa.
Se la scottatura solare è grave, i pazienti possono manifestare sintomi sistemici come nausea, febbre e brividi. La presenza di vesciche può indicare un’ustione più profonda e a spessore parziale.
In caso di scottature solari, l’uso di un lenitivo doposole non è sufficiente. Per il trattamento adeguato di queste lesioni si consiglia generalmente di 4:
- Evitare il sole per evitare ulteriori danni alla pelle;
- Utilizzare antinfiammatori non steroidei per ridurre il dolore;
- Bere molta acqua per evitare la disidratazione;
- Applicare creme topiche lenitive come aloe vera o antinfiammatorie all’idrocortisone, evitando creme anestetiche locali;
- I bagni freddi di farina d’avena colloidale (ottenuta polverizzando finemente i chicchi di avena) possono aiutare a lenire la pelle.
Se la scottatura solare è molto grave e porta a vaste aree di vesciche e massiccia perdita di liquidi con potenziali squilibri elettrolitici, è necessario l’intervento medico per reidratazione endovenosa e cure specialistiche.
