Introduzione
Tralasciando le forme particolarmente reattive, per le quali risulta necessario un trattamento medico, nella maggior parte dei casi la cute sensibile potrebbe risultare responsiva ad un adeguato trattamento dermocosmetico. Il fine principale del trattamento risulterebbe quello di lenire l’eventuale presenza di prurito e fastidio cutaneo, calmare l’evoluzione flogistica delle lesioni, ripristinare la compromessa barriera lipidica cutanea e, laddove possibile e tollerato, reidratare il tessuto.
La detersione del viso
Il primo aspetto sicuramente fondamentale nel ridurre il grado di reattività cutanea è rappresentato proprio dall’adeguata detersione del viso sensibile. In questo caso, sarebbe preferibile utilizzare detergenti poco aggressivi sottoforma di miscele di tensioattivi non aggressivi o di oli da bagno, così da abbinare all’azione detersiva leggera anche un’azione lenitiva e rinforzante il film lipidico superficiale. Risulterebbe invece controindicato applicare detergenti senza risciacquo o formulati con eccipienti potenzialmente reattivi. Alla detersione dovrebbe poi seguire l’applicazione del cosmetico con attività idratante, antiossidante, lenitiva o ricostituente il film lipidico a seconda dei casi e della sensibilità cutanea. Nella maggior parte dei casi, soprattutto durante le manifestazioni più intense, sarà necessario ricorrere all’utilizzo di un cosmetico lenitivo.
Le caratteristiche di un cosmetico per pelli sensibili
Affinché un cosmetico possa adeguarsi alle necessità cliniche di una pelle sensibile, dovrebbe essere:
- privo di allergeni;
- privo di profumi;
- privo di metalli pesanti come nichel, cromo o cobalto;
- privo di eccipienti irritanti;
- di facile applicazione;
- non occlusivo;
- dermatologicamente testato per pelli sensibili e reattive.
La dermocosmesi lenitiva per la pelle sensibile
La sperimentazione clinica e dermatologica negli ultimi anni ha caratterizzato molteplici principi attivi, di origine naturale, dotati di una marcata attività lenitiva e contestualmente di un’elevata tollerabilità cutanea. A disposizione dell’utenza vi sono oggi numerosi prodotti in grado di offrire un’azione protettiva, emolliente e lenitiva, efficace e ben tollerata anche dalle pelli più sensibili. Tra le sostanze naturali più utilizzate ritroviamo :
- l’Aloe, generalmente presente sottoforma di gel. Questa pianta carnosa perenne è dotata di elementi noti per lo spiccato effetto antinfiammatorio, emolliente ed antiossidante. Polisaccaridi, aminoacidi, acidi grassi polinsaturi, vitamine, sali minerali e numerosi antiossidanti rappresentano la base molecolare dell’azione biologica lenitiva e protettiva di questa pianta. Ottimi risultati sono stati ottenuti sia con l’uso orale che topico.
- L’Avena. Pianta appartenente alle Graminacee, dai cui frutti secchi è possibile ottenere estratti particolarmente ricchi di amido, polisaccaridi, saponine, aminoacidi, sali minerali e vitamine. Da sempre utilizzata sottoforma di bagni, l’avena mostra un’elevatissima dermocompatibilità, esercitando sia un’azione lenitiva ed antiossidante, mediata da sostanze come le aventramidi e le fitoalessine, che reidratante grazie al betaglucano.
- La Calendula. Pianta erbacea annuale dai cui fiori è possibile ricavare estratti ricchi in flavonoidi, carotenoidi, alcoli triterpenici, steroli e mucillaggini. Gli stessi estratti applicati topicamente risulterebbero dotati di proprietà antinfiammatorie, riepitelizzanti ed evidentemente lenitive, preziose per le pelli sensibili.
- La Camomilla. Pianta dalla quale è possibile ottenere estratti ricchi in flavonoidi, cumarine, alfabisabololo ed altre sostanze dotate di proprietà disarrossanti e lenitive. Alla stessa pianta sono attribuite attività antinfiammatorie ed antiossidanti, così da adattarsi perfettamente alle esigenze delle pelli sensibili.
- Germe di Grano, dal cui olio è possibile ottenere un concentrato di vitamine liposolubili e di sostanze antiossidanti. Cosmetici a base di olio di Germe di Grano sono stati utilizzati con successo sia per le pelli sensibili che per la cute sottoposta ai danni acuti di un’eccessiva esposizione solare.
Ai suddetti si aggiungono altri numerosi principi attivi estratti da altre fonti vegetali, in ogni caso dotati di proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e lenitive, pertanto indicati anche nel caso di pelli sensibili.
Bibliografia
- Cosmetologia: guida visuale Mauro Prevedello
- Dermocosmetologia. Dall’inestetismo al trattamento cosmetico Andrea Bovero
- Dermatologia cosmetologica Leonardo Celleno
Pelle sensibile