Mesoterapia e Bellezza | Efficacia | Prezzo, Benefici

Cos’è la Mesoterapia?

La mesoterapia è una tecnica che utilizza microiniezioni di una o più sostanze (come vitamine, enzimi, farmaci, ormoni o estratti vegetali) per ottenere miglioramenti estetici di vario tipo.

Si utilizza ad esempio per:

• ringiovanire e rassodare la pelle,
• rimuovere il grasso in eccesso,
• favorire la crescita dei capelli.

Grazie alle microiniezioni, il principio attivo giunge direttamente in sede, persistendo per il tempo necessario ad espletare al meglio la sua attività biologica.

Indicazioni Generali

La mesoterapia può essere utilizzata per:

• promuovere la lipolisi (riduzione del grasso) in aree come stomaco, cosce, glutei, fianchi, gambe, braccia e viso
• ridurre la cellulite
• attenuare rughe e linee
• rassodare la pelle colpita da lassità
• schiarire le macchie pigmentate
• trattare l’alopecia, una condizione che provoca la caduta dei capelli.

Quanto Costa?

Il costo della mesoterapia dipende dal tipo di trattamento e dal numero di sessioni necessarie.

In generale, una singola sessione può costare tra 200 e 600 euro.

Importanza dei Fibroblasti

La mesoterapia antiaging si pone l’obiettivo di produrre un ringiovanimento della pelle, aumentando l’idratazione e l’attivazione dei fibroblasti.

I fibroblasti sono particolari cellule presenti a livello del derma. Il loro compito è quello di sintetizzare i componenti della matrice extracellulare (come acido ialuronico, collagene ed elastina), ossia le macromolecole che conferiscono sostegno, idratazione e turgore alla pelle.

Anziché ricorrere all’uso di fillers di varia natura (utili soprattutto nel nascondere il difetto estetico), la mesoterapia antiaging intende nutrire adeguatamente i fibroblasti, sostenendone e stimolandone l’attività in modo da generare un effetto di ringiovanimento cutaneo biologico.

Nel perseguire questo obiettivo si sono messe a punto varie formulazioni, che rappresentano oggi la base della mesoterapia antiaging.

Principi Attivi

Non esiste una formula standard per le sostanze iniettate in mesoterapia. I medici possono infatti utilizzare molte soluzioni diverse, in base alle loro preferenze e all’inestetismo da trattare.

La mesoterapia antiaging pone le sue basi sull’utilizzo di ³:

• Vitamine e sostanze vitamino-simili. L’iniezione intradermica di Vitamina C, Vitamina A e Vitamina E si è rivelata preziosa nel sostenere le difese antiossidanti endogene e nel facilitare il processo di recupero biosintetico in corso di lesioni cutanee.
  Contestualmente, l’utilizzo di vitamine del gruppo B ha invece dimostrato la propria efficacia sostenendo soprattutto l’attività biosintetica dei fibroblasti, ottimizzandone le proprietà metaboliche, e permettendo un più efficiente flusso metabolico.
  Di particolare importanza ed efficacia cosmeceutica è la niacinamide.
• Aminoacidi e piccoli peptidi. In quest’ottica, l’utilizzo di aminoacidi e piccoli peptidi (come quelli contenenti idrossiprolina) è risultata utile nel fornire ai fibroblasti tutto il necessario per provvedere alla sintesi di collagene e proteine strutturali.
  Diversi studi dimostrano infatti come l’uso di questi nutrienti possa incrementare sensibilmente le capacità biosintetiche dei fibroblasti e le conseguenti concentrazioni di collagene extracellulare.
• Nucleosidi e Nucleotidi. Elementi particolarmente preziosi nel sostenere i processi di replicazione cellulare e nel facilitare di conseguenza il corretto turn-over cellulare, permettendo il mantenimento di una popolazione cellulare giovane.
• Minerali. L’uso intradermico di minerali, soprattutto di calcio e magnesio, si è rivelato utile nel preservare l’integrità delle membrane cellulari e contestualmente nel sostenere la corretta funzionalità enzimatica, salvaguardando l’attività dei fibroblasti.
• Antiossidanti. L’iniezione intradermica di antiossidanti è ormai da tempo utilizzata con successo nel preservare la cute dall’invecchiamento.
  Infatti, la possibilità di contrastare l’azione tossica e lesiva dei radicali liberi dell’ossigeno, nonché di preservare le strutture cellulari dai danni indotti dai ROS, costituisce ad oggi uno dei campi di intervento più importanti in medicina antiaging.
• Acido ialuronico. L’utilizzo di acido ialuronico o di frammenti di acido ialuronico si è rivelato prezioso sia per le proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche, sia per l’azione di controllo sulla proliferazione e sulla differenziazione cellulare, regolando pertanto il turn-over cellulare dermico.

Altri Principi Attivi

Alle suddette molecole se ne aggiungerebbero anche altre, tuttavia ancora in fase sperimentazione.

Altri attivi sono maggiormente indicati per diverse applicazioni mesoterapiche; ad esempio, nella mesoterapia per "sciogliere il grasso e la cellulite" possono essere sfruttati attivi come caffeina, fosfatidilcolina, isoproterenolo, aminofillina e yohimbina ^{4, 5}.

Nella mesoterapia contro l’alopecia androgenetica possono essere usati “cocktail” di estratti vegetali naturali, agenti omeopatici, vasodilatatori, finasteride, minoxidil e vitamine ⁶.

Funziona?

È difficile dire se la mesoterapia funzioni, perché vengono utilizzati così tanti ingredienti e metodi diversi che questo trattamento sembra basarsi più sul marketing che su ragioni tecnico-scientifiche concrete.

La ricerca esistente sulla mesoterapia è perlopiù limitata a studi in vitro, mentre gli studi clinici sono pochi e non hanno mostrato molti benefici estetici, mettendone in risalto gli effetti collaterali ^{7, 8}.

Ad esempio, un piccolo studio su sei persone che hanno ricevuto il trattamento per sei mesi non ha mostrato alcun reale miglioramento delle rughe ⁹.

Un altro studio su 20 donne sottoposte a mesoterapia per il rimodellamento del corpo non ha riscontrato alcuna riduzione delle dimensioni della coscia ¹⁰.

Uno studio su 62 pazienti ha invece dato risultati statisticamente validi nel ringiovanimento del viso utilizzando tre diversi protocolli che includevano iniezioni di aminoacidi, vitamine e acido ialuronico in associazione con iniezione di anidride carbonica ¹¹.

Per quanto riguarda il trattamento dell’alopecia androgenetica, possono essere usate varie classi di agenti e loro combinazioni, che includono dutasteride o finasterine, minoxidil, fattori di crescita o PRP, tossina botulinica A, cellule staminali e soluzioni multivitaminiche.

Mentre diversi studi segnalano miglioramenti statisticamente significativi nella crescita dei capelli dopo il trattamento, attualmente mancano regimi standardizzati ^{11a, 11b}.

MesoBotox

Il mesobotox è una procedura relativamente semplice, utile per ridurre le rughe e le linee sottili, ottenendo una pelle più liscia e dall’aspetto più giovane.

La tecnica può anche ridurre le dimensioni dei pori e la produzione di sebo, diminuendo la sudorazione del viso.

Il mesobotox utilizza aghi molto fini per praticare una serie di iniezioni nello strato intermedio (mesoderma) della pelle. Questa procedura è simile al Botox, ma utilizza quantità diluite di tossina botulinica e microaghi per agire a una diversa profondità.

Effetti Collaterali

Ribadendo la necessità del medico esperto nella pratica mesoterapica, e dando per scontata l’ottima qualità dei prodotti utilizzati, tra gli effetti collaterali locali e fortunatamente transitori della mesoterapia possiamo menzionare:

• Dolore locale;
• Rossore;
• Gonfiore;
• Bruciore.

Decisamente ridotta risulterebbe invece la frequenza di eventi avversi clinicamente rilevanti.

Il dolore può essere fortemente attenuato attraverso l’applicazione di un farmaco anestetico sulla pelle, prima del trattamento.

In preparazione alla mesoterapia, potrebbe essere necessario evitare l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei, che possono aumentare il rischio di sanguinamento e lividi durante il trattamento.

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Bibliografia