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Che Cos’è
TEWL è l’acronimo di Trans-Epidermal Water Loss, termine inglese traducibile in perdita d’acqua transepidermica.
Un altro termine che può essere usato come sinonimo di TEWL è perspiratio insesibilis (che significa traspirazione incontrollabile).
Questi termini ci ricordano come la pelle perda continuamente una certa quantità d’acqua, di cui non ci rendiamo conto e che non possiamo fermare con la volontà.
A Quanto Ammonta?
L’entità della TEWL può variare da individuo a individuo, ma in condizioni di pelle sana può essere stimata in 300-400 ml al giorno 1.
Un dato più preciso si ottiene esprimendo la TEWL in termini relativi, ovvero relazionandola alla superficie cutanea totale dell’individuo.
In tal senso, è stato proposto un range di normalità da 1 a 25 g/m2/ora (si consideri che la superficie corporea media di un adulto è di 1,6-1,9m2) 2.
Detto questo, misurare la TEWL e definire dei valori "normali" è complicato, a causa dei molti fattori che la influenzano, incluse le apparecchiature e le condizioni ambientali.
Da Cosa Dipende
La TEWL varia in base alla regione corporea considerata.
Ad esempio, risulta più elevata a livello delle ascelle, mentre i valori inferiori sono stati rilevati a livello del seno 2.
Non sembrano invece esservi differenze significative sulla base dell’età, poiché la TEWL nei pazienti anziani sembra essere generalmente simile o diminuita rispetto ai soggetti più giovani 2.
La TEWL viene influenzata da molti fattori ambientali e individuali, come età, sesso, razza, posizione anatomica, temperatura della pelle, altre condizioni ambientali come la stagione, l’abitudine al fumo, il tipo di tecnica di misurazione utilizzata e molti altri fattori
Tra i fattori più influenti rientrano le condizioni ambientali; a tal proposito, in genere (anche se non mancano risultati contradditori) 1:
- aumenta all’aumentare della temperatura cutanea, che è ovviamente influenzata dalla temperatura ambientale 3;
- aumenta al ridursi dell’umidità ambientale (quindi è maggiore quando l’aria è secca) 3;
- si ritiene che aumenti in seguito all’esposizione all’inquinamento, probabilmente a causa dei danni dei radicali liberi 4.
La TEWL dipende anche e soprattutto dall’efficacia della cosidetta barriera cutanea. Quando questa è compromessa, ad esempio da malattie cutanee (dermatite atopica, psoriasi ecc.) o da ustioni, la TEWL aumenta in maniera sensibile.
Differenze tra TEWL e sudorazione
La sudorazione è un processo “attivo” e risponde agli impulsi nervosi quando la temperatura corporea aumenta (ad esempio a causa di esercizio fisico, stress, ambiente caldo).
La TEWL è un processo “passivo” o insensibile (o impercettibile), per cui si ha un passaggio di acqua attraverso la superficie della pelle. Questa forma di perdita d’acqua non coinvolge le ghiandole sudoripare.
Cos’è la Barriera Cutanea
La perdita d’acqua transepidermica (TEWL) è la misurazione oggettiva più utilizzata per valutare la funzione barriera della pelle.
Le alterazioni della barriera cutanea sono infatti collegate a un aumento dei valori della TEWL in malattie dermatologiche come la psoriasi e la dermatite atopica 5.
Brevemente, la nostra pelle costituisce una vera e propria barriera difensiva nei confronti dell’ambiente esterno, che ci protegge ad esempio:
- dalla perdita di acqua;
- dai danni delle radiazioni ultraviolette;
- dall’ingresso di microrganismi patogeni;
- da allergeni e irritanti chimici.
Concentrandoci nello specifico sulla "barriera idrica", questa dipende principalmente dallo strato corneo, che è il sottile strato più esterno (spessore 3-20 μm) della pelle. A questo livello possiamo osservare:
- una tipica struttura "cemento" e "malta", in cui le cellule dello strato corneo risultano appiattite e strettamente addossate le une alle altre, cementate da una “malta” intracellulare lipidica rinforzata da ponti intercellulari di cheratina;
- la presenza di lipidi di superficie impermeabilizzanti e di un cosiddetto fattore idratante naturale (NMF) in grado di legare e trattenere l’acqua.
La perturbazione di questi elementi può portare a un aumento della TEWL, con annessi xerosi (pelle secca), irritazione, dermatite cronica e altri effetti cutanei 6.
Pertanto, il raffronto con i valori di TEWL “normali” può essere utilizzato per prevedere la progressione di una determinata malattia in ambito dermatologico 7.
Come Ridurre la TEWL
L’interruzione della normale barriera cutanea può causare o esacerbare condizioni come dermatite irritante, dermatite atopica, acne e altre 8, 9.
Ad esempio, il fallimento della barriera cutanea nella dermatite atopica è evidenziato da un aumento della TEWL e da un aumento delle infezioni virali e fungine cutanee rispetto alla pelle normale 10, 11, 12.
Dato il ruolo principale della barriera cutanea nel fornire protezione da molteplici minacce, c’è stato molto interesse nelle strategie utili per ridurre la TEWL "rafforzando" la barriera cutanea.
Cosmetici
In genere, tanto più la formulazione cosmetica applicata sulla pelle è occlusiva, tanto maggiore è la riduzione acuta della TEWL.
Con emollienza occlusiva si intende la capacità di alcuni attivi di ridurre la perdita di acqua transcutanea: bloccando la perspiratio insensibilis determinano un’imbibizione di acqua negli strati superiori dello strato corneo, migliorando l’idratazione cutanea.
Sostanza applicata | Valori TEWL (g hm −2 ) 13 | |
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Prima del trattamento | 30 minuti dopo il trattamento | |
Olio di jojoba | 11,82 ± 2,18 | 11,82 ± 2,68 |
Olio di semi di soia | 10,78 ± 2,03 | 9,88 ± 2,06 |
Olio di avocado | 11,70 ± 1,61 | 9,93 ± 2,22 |
Olio di mandorle | 11,82 ± 1,35 | 10,67 ± 1,54 |
Olio di paraffina | 11,95 ± 1,54 | 10,70 ± 1,78 |
Vaselina | 10,95 ± 2,1 | 5,08 ± 1,78 |
Ulteriori agenti occlusivi includono i siliconi ad alto peso molecolare, come il dimeticone, che formano sulla pelle una barriera che previene la perdita di acqua.
Per quanto riguarda gli oli vegetali, sebbene non abbiano un grosso effetto immediato sulla riduzione della TEWL, possono comunque migliorarla a poco a poco integrando la componente lipidica della barriera cutanea.
I cosiddetti umettanti agiscono invece sulla capacità della superficie epidermica di legare e trattenere l’acqua, limitandone l’evaporazione.
Esempi di Agenti Occlusivi | Esempi di Agenti Emollienti | Esempi di Agenti Umettanti |
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Dieta e Integratori
Diversi integratori possono contribuire a ridurre la TEWL, agendo dall’interno per ripristinare una barriera cutanea compromessa.
Tra gli attivi con maggiore pontenziale di efficacia segnaliamo 14:
- collagene;
- acido ialuronico;
- ceramidi;
- vitamina C, vitamina D, biotina;
- probiotici, sinbiotici e postbiotici (es. Lactobacillus plantarum e Lactobacillus paracasei);
- omega-3 (EPA e DHA, ma anche olio di semi di lino o altri oli ad alto contenuto di acido alfa-linolenico);
- GLA e le fonti che lo contengono (vedi olio di enotera e olio di borragine);
- antiossidanti come astaxantina e procianidine;
- aloe vera.