INDICE ARTICOLO
Cosa Sono
I chiodi di garofano sono i boccioli fiorali essiccati prodotti dalla pianta Syzygium aromaticum.
Originaria delle isole Maluku, nell’Indonesia orientale, Syzygium aromaticum è un albero sempreverde di dimensioni medie (8-12 m), appartenente alla famiglia delle Myrtaceae.
Come ricorda il nome della pianta, i chiodi di garofano sono particolarmente aromatici; merito soprattutto dell’eugenolo, che costituisce il 72-90% dell’olio essenziale estratto dai chiodi di garofano.
Oltre all’aroma, l’eugenolo conferisce a questi boccioli delle interessanti proprietà medicinali, essendo dotato di proprietà antisettiche, antifermentative e analgesiche.
Non a caso, i chiodi di garofano sono una spezia particolarmente preziosa, usata da secoli non solo come conservante alimentare, ma anche per molteplici scopi medicinali 1.
In effetti, gli studi sugli animali hanno scoperto che i chiodi di garofano possono avere diversi benefici per la salute, incluso il supporto della salute del fegato e il controllo della glicemia 2, 3.
A Cosa Servono
Uso in Cucina
I chiodi di garofano possono impreziosire il gusto e l’aroma di piatti sia dolci che salati.
Tra le preparazioni più note si ricordano alcuni dolci di frutta, come strudel e torte di mele, pandolci e panpepati, biscotti, creme e farciture, liquori e vini aromatizzati. Nel Nord Italia è notissimo il vin brulé, la cui preparazione è illustrata nel seguente video.
Tra le ricette salate che possono prevedere l’aggiunta di chiodi di garofano si ricordano marinate di selvaggina, arrosti, brodi (specie di pollo o gallina) e talvolta formaggi stagionati.
I chiodi di garofano si sposano bene con alcune verdure dolci, come cipolle, cipolline e carote, che spesso vengono riposte in conserva con l’accompagnamento di un paio di chiodi di garofano.
Sono anche frequentemente usati per aromatizzare il tè o alcuni infusi.
Usi Erboristici
Studi preliminari suggeriscono una potenziale utilità dei chiodi di garofano:
- nell’igiene orale: collutori e dentifrici all’olio essenziale di chiodi di garofano possono proteggere da placca, tartaro e gengivite;
- nel controllo del diabete: studi su animali suggeriscono un potenziale effetto ipoglicemizzante dei chiodi di garofano;
- nella protezione della mucosa gastrica: studi su animali suggeriscono una potenziale protezione nei confronti delle ulcere peptiche;
- come antisettici e larvicidi: l’olio di chiodi di garofano è noto per i suoi effetti analgesici, anestetici locali, antinfiammatori e antibatterici 4.
Altri Usi
Fuori dalla cucina, i chiodi di garofano e l’eugenolo trovano ampio spazio nella cosmesi e nell’oggettistica, come pot-pourri e deodorante naturale per ambienti.
I chiodi di garofano rappresentano una delle fonti più ricche di composti fenolici, come eugenolo, eugenolo acetato e acido gallico, e possiedono un grande potenziale per applicazioni farmaceutiche, cosmetiche, alimentari e agricole.
Proprietà Nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale, i chiodi di garofano si distinguono per il notevole contenuto di vitamina K, calcio e manganese 3.
Occorre tuttavia considerare che i chiodi di garofano vengono normalmente consumati in quantità così piccole che il loro contributo nutrizionale è modesto, seppur significativo per quanto concerne l’apporto di manganese.
Il manganese è un minerale essenziale per mantenere la funzione cerebrale e costruire ossa forti 29, 30.
ATTENZIONE: L’eugenolo è tossico in quantità elevate e il sovradosaggio con olio di chiodi di garofano può causare danni al fegato, specialmente nei bambini 2.
NOTA 3:
- un cucchiaino di chiodi di garofano macinati pesa circa 2,1 grammi
- un cucchiaio di chiodi di garofano macinati pesa circa 6,5 grammi
Valori Nutrizionali
Valore nutrizionale per 100 g di chiodi di garofano macinati 3 | |
Energia (Calorie) | 1.145 kJ (274 kcal) |
Carboidrati | 65,53 g |
Zuccheri | 2,38 g |
Fibra alimentare | 33,9 g |
Grassi | 13,00 g |
saturi | 3,95 g |
monoinsaturi | 1,39 g |
polinsaturi | 3,6 g |
Proteine | 5,97 g |
Vitamine | Quantità (%RDA)* |
Vitamina A, RAE | 160 IU (3%) |
Tiamina (B1) | 0,16 mg (11%) |
Riboflavina (B2) | 0,22 mg (13%) |
Niacina (B3) | 1,56 mg (10%) |
Acido pantotenico (B5) | 0,51 mg (5%) |
Vitamina B6 | 0,39 mg (20%) |
Folati (B9) | 25 μg (6,25%) |
Vitamina C | 0,2 mg (0%) |
Vitamina E | 8,82 mg (29%) |
Vitamina K | 141,8 μg (177%) |
Sali minerali | Quantità (%RDA)* |
Calcio | 632 mg (63%) |
Ferro | 11,8 mg (66%) |
Magnesio | 259 mg (65%) |
Manganese | 60,13 mg (3006%) |
Fosforo | 104 mg (10%) |
Potassio | 1020 mg (22%) |
Sodio | 277 mg (12%) |
Zinco | 2,32 mg (15%) |
Selenio | 7,2 μg (10%) |
Altri componenti | Quantità |
Acqua | 9,87 g |
* Le percentuali sono state calcolate approssimativamente usando le raccomandazioni statunitensi per gli adulti (DRI). Fonte: Database di nutrienti dell’USDA. |
Principi Attivi
I chiodi di garofano rappresentano una delle principali fonti vegetali di composti fenolici, come flavonoidi, acidi idrossibenzoici, acidi idrossicinnamici e idrossifenil propano.
Sono quindi estremamente ricchi di antiossidanti.
Gli antiossidanti sono composti che riducono lo stress ossidativo; in questo modo, possono contribuire alla prevenzione di malattie croniche 8.
I chiodi di garofano contengono anche un composto chiamato eugenolo, che ha dimostrato di agire come antiossidante naturale.
- L’eugenolo è il principale composto bioattivo dei chiodi di garofano.
- Per quanto riguarda gli acidi fenolici, l’acido gallico è il composto trovato in concentrazione più elevata.
I chiodi di garofano freschi contengono fino al 18% di olio essenziale.
All’incirca, l’80-90% dell’olio essenziale di chiodi di garofano è costituito da eugenolo, mentre il rimanente 5-15% è costituito da eugenolo acetato e β-cariofillene 1.
Eugenolo e Mal di Denti
In molti ricorderanno le scene del film "il maratoneta" in cui il protagonista viene sottoposto a torture dentali per estorcergli informazioni, poi ricompensate con il sollievo che l’olio di chiodi di garofano offriva dall’atroce dolore.
In effetti, l’impiego dei chiodi di garofano come analgesico è stato segnalato dal 13° secolo, contro mal di denti, dolore e spasmi; si ritiene che l’eugenolo sia il principale responsabile di questa attività.
Negli ultimi anni, i ricercatori hanno studiato l’olio di chiodi di garofano come metodo naturale per mantenere la salute orale.
L’olio di chiodi di garofano, ha dimostrato di avere un marcato effetto germicida contro vari patogeni parodontali (Prevotella intermedia, Prevotella melaninogenica, P. gingivalis, Aggregatibacter actinomycetemcomitans, Capnocytophaga gingivalis e Fusobacterium nucleatum) e superinfettanti (Candida albicans, Pseudomonas aeruginosa, Staphylococcus aureus, Escherichia coli) 4.
Per l’Igiene Orale
Dal momento che i chiodi di garofano sopprimono i microrganismi orali, molti dentifrici naturali contengono olio di chiodi di garofano come componente principale.
In uno studio, i ricercatori hanno confrontato l’efficacia di un risciacquo orale con un collutorio estemporaneo (preparato al momento) con oli di chiodi di garofano, basilico e tea tree, rispetto a un risciacquo orale effettuato con un collutorio commerciale 5.
Entrambi i risciacqui sono risultati efficaci contro placca e gengivite, dimostrando che possono aiutare a ridurre l’infiammazione orale e i batteri.
Tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che il collutorio a base di chiodi di garofano ha ridotto il numero di batteri nocivi in misura superiore rispetto al collutorio commerciale.
In combinazione con una regolare spazzolatura e una corretta igiene orale, gli effetti antibatterici dei chiodi di garofano possono pertanto favorire la salute dei denti.
Contro il Mal di Denti
Contro il mal di denti, è possibile applicare poche gocce (2-5) di olio essenziale di chiodi di garofano su una piccola garza sterile, da applicare direttamente sulla zona interessata dal dolore.
La garza va mantenuta in sede per una ventina di minuti, rimuovendola prima qualora dovessero insorgere eruzioni cutanee o irritazione della pelle.
Uno studio ha scoperto che l’eugenolo era più efficace nel ridurre il dolore, l’infiammazione e l’infezione rispetto a un altro tipo di analgesico (clorexidina). I partecipanti allo studio avevano subito l’estrazione dei denti del giudizio e nessuno di quelli trattati con la pasta a base di eugenolo ha sviluppato osteite alveolare (contro il 10% nel gruppo di controllo e il 2% nel gruppo clorexidina).
Gli Autori hanno anche riportato una migliore guarigione delle ferite nel "gruppo eugenolo" 6.
Un altro studio ha esaminato gli effetti sul dolore buccale da puntura di un gel di chiodi di garofano fatto in casa, di un gel al 20% di benzocaina (un farmaco anestetico topico) e di due placebo che ne replicavano il sapore.
Gli Autori hanno scoperto che il gel di chiodi di garofano e la benzocaina hanno ridotto il dolore con analoga efficacia 7.
Attenzione
L’olio di chiodi di garofano può avere effetti collaterali anche importanti; di conseguenza, è bene non abusarne e consultare il dentista prima di usarlo come rimedio casalingo contro il mal di denti.
Proprietà e Benefici
Onicomicosi
L’olio essenziale di chiodi di garofano e l’eugenolo hanno dimostrato di inibire la crescita di ceppi fungini isolati da onicomicosi, rispettivamente a una concentrazione minima dell’1% e del 4% 8.
Uno studio del 2007 ha scoperto che l’olio essenziale di chiodi di garofano ha proprietà fungicide e può distruggere i funghi dermatofiti responsabili di micosi ungueali, tra cui Candida albicans, Trichophyton mentagrophytes ed Epidermophyton floccosum 9.
Se si desidera provare l’olio di chiodi di garofano contro le micosi delle unghie, occorre tener presente che gli oli essenziali devono essere diluiti prima che tocchino la pelle.
Gli oli essenziali non devono essere deglutiti (se non in casi selezionati e in piccolissime dosi) e non vanno mai usati puri.
Contro l’onicomicosi è possibile effettuare dei pediluvi per 10 minuti, lasciando i piedi in ammollo in una soluzione di aceto e poche gocce (10-15) di olio di chiodi di garofano.
In alternativa, è possibile miscelare poche gocce (2-5) di olio in una matrice grassa (es. olio di oliva) e applicare direttamente sull’unghia per una decina di minuti.
Glicemia e Colesterolo
Alcuni principi attivi dei chiodi di garofano possono aiutare a tenere sotto controllo i valori della glicemia.
Uno studio sui topi ha scoperto che l’estratto di chiodi di garofano e il suo componente nigericina hanno ridotto la resistenza all’insulina nelle cellule muscolari dei topi diabetici trattati.
I topi che hanno consumato nigericina mostravano anche una ridotta resistenza all’insulina e miglioramenti nella tolleranza al glucosio, nella secrezione di insulina e nella funzione delle cellule beta 10.
In combinazione con una dieta equilibrata, i chiodi di garofano potrebbero quindi aiutare a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.
- Uno studio sugli animali ha scoperto che l’estratto di chiodi di garofano ha contribuito a moderare gli aumenti glicemici nei topi diabetici 3.
- Un altro studio sugli animali ha esaminato l’effetto della polvere di chiodi di garofano sui marcatori di laboratorio in un modello di ratti diabetici. I ricercatori hanno scoperto che il livello glicemico era più basso nei ratti che hanno ricevuto la polvere di chiodi di garofano rispetto a quelli del gruppo di controllo 11.
In uno studio, 36 persone con diabete di tipo 2 hanno assunto capsule contenenti 0, 1, 2 o 3 g di chiodi di garofano al giorno per 30 giorni, con un periodo di washout di 10 giorni.
I risultati dello studio hanno mostrato che, sebbene non siano state osservate differenze significative nelle risposte alla dose, l’assunzione di chiodi di garofano ha ridotto la glicemia, il colesterolo totale, i trigliceridi e il colesterolo LDL, rispetto ai pazienti diabetici che non lo hanno fatto 12.
Obesità
Un altro studio ha documentato che gli estratti di chiodi di garofano hanno ridotto i livelli sierici di insulina, leptina e lipidi epatici, insieme al peso corporeo, nei topi alimentati con una dieta ricca di grassi.
Questi risultati suggeriscono la sua prospettiva come integratore naturale contro l’obesità e la sua capacità di ridurre l’accumulo di lipidi epatici 13.
In un altro studio simile, un estratto alcolico di chiodi di garofano ha ridotto lo sviluppo dell’obesità indotta da una dieta ricca di grassi, il peso del tessuto adiposo corporeo e addominale, e ha contrastato l’aumento della lipidemia e dell’accumulo di lipidi nel fegato 14.
Ulcere dello stomaco
Alcune ricerche indicano che i principi attivi dei chiodi di garofano potrebbero essere utili nella prevenzione e nel trattamento dell’ulcera peptica.
Le ulcere peptiche sono piaghe dolorose, vere e proprie erosioni che si formano nel rivestimento interno dello stomaco, del duodeno o dell’esofago.
Sono più comunemente causate da riduzioni del rivestimento protettivo dello stomaco, dovute a fattori come stress, infezione da Helicobacter pylori e genetica 15.
- Uno studio ha dimostrato che l’eugenolo e la cinnamaldeide a 2 µg/ml hanno inibito la crescita di 31 ceppi di Helicobacter pylori, rispettivamente dopo 9 ore e 12 ore di incubazione, risultando più potenti dell’antibiotico amoxicillina e senza indurre resistenza 16.
- In uno studio su animali, è stato dimostrato che l’olio essenziale di chiodi di garofano aumenta la produzione di muco gastrico 17.
Il muco gastrico funge da barriera e aiuta a prevenire l’erosione del rivestimento dello stomaco da parte degli acidi digestivi 18. - Un altro studio sugli animali ha scoperto che l’estratto di chiodi di garofano ha aiutato a curare le ulcere allo stomaco e ha avuto effetti simili a diversi farmaci antiulcera 19.
Sebbene gli effetti antiulcera dei chiodi di garofano e dei loro composti possano essere promettenti, sono necessari ulteriori studi per chiarire i loro effetti sull’uomo.
Salute del Fegato
Gli studi dimostrano che i principi attivi dei chiodi di garofano possono aiutare a promuovere la salute del fegato.
L’eugenolo, in particolare, può essere particolarmente benefico (ma anche dannoso) per il fegato.- Un piccolo studio ha scoperto che l’assunzione di integratori di eugenolo per una settimana ha ridotto i livelli di GST, un enzima coinvolto nella disintossicazione che è spesso un marker di malattia epatica 20, 21.
- In uno studio, ratti con epatopatie grasse sono stati alimentati con miscele contenenti olio di chiodi di garofano o eugenolo. Entrambe le miscele hanno migliorato la funzionalità epatica, ridotto l’infiammazione e ridotto lo stress ossidativo 22.
- Un altro studio sugli animali ha dimostrato che l’eugenolo presente nei chiodi di garofano ha aiutato a invertire i segni di cirrosi epatica 2.
Tuttavia, occorre tener presente che l’eugenolo è tossico in quantità elevate.
Un caso studio in un bambino di 2 anni ha mostrato che da 5 a 10 ml di olio di chiodi di garofano hanno causato gravi danni al fegato 2.
Infezioni vaginali
Uno studio in aperto ha valutato l’efficacia di capsule vaginali a lento rilascio contenenti oli essenziali di timo e chiodi di garofano, in combinazione con due ceppi di lattobacilli, contro la vaginosi batterica e la candidosi vulvovaginale acuta e ricorrente.
Grazie al trattamento, si è verificato un significativo miglioramento del bruciore vaginale, del prurito e della produzione di perdite.
Inoltre, la valutazione microbiologica è risultata normale nell’80% dei casi di vaginosi batterica, nel 62,5% dei casi di candidosi vulvovaginale acuta e nel 100% dei casi di candidosi vulvovaginale acuta e ricorrente 22a.
Polmonite associata alla ventilazione
Uno studio RCT in triplo cieco su 168 pazienti ha valutato gli effetti di risciacqui orali con due diversi tipi di collutorio per prevenire l’incidenza della polmonite associata alla ventilazione 22b.
Il gruppo di intervento ha ricevuto un collutorio all’estratto di chiodi di garofano alla concentrazione del 6,66%, mentre il gruppo di controllo ha ricevuto un collutorio a base di clorexidina allo 0,2%. Entrambi sono stati utilizzati due volte al giorno per 5 giorni (cure di routine).
Dopo l’intervento, il 20,2% dei pazienti nel gruppo di intervento e il 41,7% di quelli nel gruppo di controllo hanno acquisito una polmonite associata alla ventilazione. In altri termini, il collutorio ai chiodi di garofano ha dimezzato il rischio di polmonite associata alla ventilazione rispetto alle cure standard.
Attività Antiossidante
I chiodi di garofano sono anche ricchi di antiossidanti.
Gli antiossidanti sono composti che riducono lo stress ossidativo, una condizione caratterizzata dall’eccesso di radicali liberi che può contribuire allo sviluppo di malattie croniche 8.
L’attività antiossidante e antimicrobica dei chiodi di garofano è superiore a quella di molti frutti, verdure e altre spezie e dovrebbe meritare un’attenzione speciale 1.
In effetti, uno studio in provetta ha scoperto che l’eugenolo ha fermato il danno ossidativo causato dai radicali liberi cinque volte più efficacemente della vitamina E, un altro potente antiossidante 23.
Uno studio ha analizzato il contenuto di polifenoli e tannini in 12 spezie (pimento, cardamomo nero, cumino nero, pepe nero, cardamomo, cannella, chiodi di garofano, cumino, finocchio, noce moscata, anice stellato e curcuma).
Tra tutte, i chiodi di garofano hanno mostrato il più alto contenuto totale di polifenoli e tannini, e la maggiore attività antiossidante (che era correlata positivamente al contenuto fenolico totale) 23a.
Attività Antitumorale
Alcune ricerche mostrano che i composti presenti nei chiodi di garofano possono aiutare a proteggere dal cancro.
- In uno studio di laboratorio, gli scienziati hanno scoperto che l’estratto di chiodi di garofano è stato in grado di rallentare la crescita di più tipi di cellule tumorali umane. L’estratto di chiodi di garofano ha anche aumentato la morte cellulare nelle cellule cancerose del colon 24.
Lo stesso studio ha anche esaminato l’effetto dell’estratto di chiodi di garofano sulla crescita del tumore nei topi. I tumori sono cresciuti significativamente meno nei topi trattati con estratto di chiodi di garofano rispetto a quelli nel gruppo di controllo. - Un altro studio in provetta ha prodotto risultati simili, dimostrando che quantità concentrate di olio di chiodi di garofano hanno causato la morte cellulare nell’80% delle cellule tumorali esofagee 25.
- In un altro studio, gli scienziati hanno esaminato l’effetto di diversi preparati di estratto di chiodi di garofano sulle cellule tumorali del seno umano. Hanno scoperto che l’olio essenziale di chiodi di garofano e l’estratto di etanolo di chiodi di garofano erano entrambi tossici per le cellule del cancro al seno 26.
Tuttavia, occorre tener presente che questi studi in provetta hanno utilizzato quantità molto concentrate di estratto di chiodi di garofano, olio di chiodi di garofano ed eugenolo.
Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare in che modo quantità inferiori possano influenzare la salute dell’uomo.
Come si usano
Per quanto riguarda l’assunzione orale, 1 grammo di chiodi di garofano al giorno potrebbe essere sufficiente per produrre benefici nel controllo della glicemia e dei lipidi ematici 12.
L’opportunità di utilizzare le seguenti applicazioni estemporanee dev’essere discussa preventivamente con il proprio medico.
- Mal di denti: applicare 1 goccia di essenza pura di garofano sul dente dolorante.
- Dolore gengivale: inzuppare un dischetto di cotone con 3-4 gocce di essenza di garofano e applicare sulla gengiva arrossata. Lasciare in posa per 5 minuti o fino a quando il dolore è attenuato.
- Collutorio anestetico, antinfiammatorio e disinfettante: preparare un collutorio disperdendo 5 gocce di essenza di garofano su 1 cucchiaio di alcol: versare la miscela in 200 ml di acqua. Effettuare un risciacquo orale per 30 secondi, quindi sputare il collutorio.
- Onicomicosi: da 6 a 8 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano in 2 cucchiai di olio (ad es. di mandorle o di cocco); applicare alcune volte al giorno sull’unghia malata.
Effetti Collaterali e Controindicazioni
- I chiodi di garofano e soprattutto il loro olio essenziale devono essere utilizzati con estrema cautela.
- Non usare in gravidanza, allattamento, emofilia o età inferiore ai 14 anni.
- L’olio essenziale può causare irritazione alla pelle, agli occhi e alle vie respiratorie o una reazione allergica sulla pelle. È anche infiammabile e potrebbe essere fatale in caso di ingestione o di penetrazione nelle vie respiratorie.
- In un caso clinico, un bambino di 15 mesi ha sviluppato un’insufficienza epatica dopo aver consumato 10 millilitri (ml) di olio di chiodi di garofano 27.
- Un altro incidente ha coinvolto un bambino di 2 anni che ha bevuto da 5 a 10 ml di olio di chiodi di garofano. Il bambino ha avuto diversi problemi di salute, tra cui coma, danni al fegato e problemi con la coagulazione del sangue 2.
I chiodi di garofano possono anche aumentare la possibilità di sanguinamento o aumentare la risposta del corpo al warfarin. È importante discutere l’uso di eventuali prodotti a base di erbe con un medico, in modo che possa esaminare i potenziali effetti collaterali e le interazioni 28.
L’assunzione di chiodi di garofano in presenza di situazioni particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del Paziente, saprà dare i migliori consigli.