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Cosa sono
Le rughe naso labiali (note anche come rughe del sorriso) sono dei solchi che originano esternamente alle narici, scendendo verso gli angoli della bocca.
Queste linee costituiscono una naturale demarcazione tra la regione orale e la guancia. Tuttavia, quando sono particolarmente pronunciate, appesantiscono e invecchiano l’aspetto del volto.
Le rughe (o pieghe o solchi) naso-labiali si estendono dai lati del naso agli angoli della bocca. Queste pieghe possono diventare più profonde con l’età.
Le rughe naso labiali sono estremamente comuni. Pur essendo tipicamente associate all’invecchiamento, spesso si osservano anche in pazienti di giovane età (30-35 ani).
Esiste pertanto un’importante predisposizione genetica che si somma alle comuni cause dell’invecchiamento cutaneo (perdita di volume dei tessuti, ipertono dei muscoli mimici, eccessiva esposizione solare, fumo ecc.).
Trattandosi di un inestetismo così specifico e spesso marcato, le possibilità di correggere le rughe nasolabiali attraverso l’uso di cosmetici o integratori antirughe sono limitate.
Il trattamento più diffuso ed efficace consiste nell’iniezione locale di un riempitivo (filler), come l’acido ialuronico o l’idrossiapatite di calcio. Il medico potrebbe associare al riempitivo anche alcune unità di tossina botulinica.
Cause
I solchi naso-labiali sono causati dal confluire di diversi fattori, come:
- ipertono muscolare,
- perdita di volume,
- gravità,
- stile di vita.
Ipertono muscolare
Un importante fattore che contribuisce allo sviluppo delle rughe naso labiali è l’ipertono dei muscoli elevatori delle labbra e delle ali del naso.
Questi muscoli si attivano con il sorriso, sollevando le ali nasali e il terzo medio del labbro superiore.
In pratica, quando questi muscoli sono particolarmente forti e contratti, o hanno delle inserzioni muscolodermiche particolarmente pronunciate, contribuiscono all’approfondimento del solco rendendo evidente l’inestetismo 1.
Perdita di Volume
L’invecchiamento porta a una riduzione delle proteine strutturali della pelle, come il collagene e l’elastina.
Ne consegue una perdita di elasticità e tono, con formazione di rughe e lassità cutanee.
Sebbene la perdita di collagene inizi tra i 18 e i 29 anni, dopo i 40 anni il corpo può perderne circa l’1% all’anno. Intorno agli 80 anni, la produzione di collagene può diminuire complessivamente del 75% rispetto a quella dei giovani adulti 2.
L’invecchiamento si associa anche alla perdita di:
- grasso sottocutaneo (ipoderma), che fornisce protezione termica e meccanica, e modella i volumi del viso;
- acqua e acido ialuronico, una sostanza fortemente igroscopica fondamentale per trattenere l’umidità e garantire idratazione alla pelle;
- volume osseo della mandibola, che si riduce in altezza e larghezza; questo problema è più evidente nei pazienti con perdita di denti o portatori di dentiera.
L’accentuazione delle rughe nasolabiali con l’età è quindi determinata soprattutto dall’atrofia cutanea (per perdita di collagene, elastina, grassi e acqua).
Quando la pelle non è abbastanza "tonica" per contrastare la forza di gravità, cede e cade verso il basso (in termini medici si parla di ptosi).
Lo scivolamento verso il basso del cuscinetto adiposo genieno (delle guance), con perdita di volume degli zigomi, contribuisce ad aggravare i solchi nasolabiali.
Stile di Vita
Diversi fattori legati allo stile di vita – come l’eccessiva esposizione solare, variazioni di peso improvvise, fumo e dieta scorretta – possono favorire la comparsa delle rughe naso-labiali e accentuarne la profondità.
L’atto di fumare induce ad arricciare ripetutamente le labbra, provocando la contrazione del muscolo orbicolare della bocca e degli elevatori delle labbra e delle ali del naso.
In questo modo, il fumo favorisce la comparsa delle cosiddette rughe a codice a barre e porta a un approfondimento dei solchi naso labiali.
Il fumo, inoltre, altera il microcircolo e alimenta lo stress ossidativo favorendo un invecchiamento precoce generalizzato della pelle.
Una revisione di 5 studi osservazionali ha rilevato che le rughe del viso negli uomini e nelle donne erano più comuni nei fumatori rispetto ai non fumatori 3.
Anche l’eccessiva esposizione solare accentua lo stress ossidativo, che compromette l’integrità funzionale e strutturale di collagene ed elastina.
Uno studio su 67 coppie di gemelli monozigoti giapponesi ha rilevato molte più rughe nei soggetti che fumavano o non usavano la protezione solare 4.
Anche la dieta svolge un ruolo fondamentale (leggi il nostro approfondimento sugli alimenti che fanno bene alla pelle).
Uno studio su 400 donne tedesche, di età compresa tra 70 e 80 anni, ha trovato una correlazione significativa tra l’esposizione agli inquinanti atmosferici e i segni dell’invecchiamento cutaneo estrinseco, comprese le rughe 5.
Trattamento
Cosmetici e Integratori
Se le rughe naso labiali sono pronunciate e profonde, difficilmente l’uso di creme antirughe e integratori per la pelle può fornire risultati soddisfacenti.
Questi prodotti sono senz’altro utili in chiave preventiva e come supporto generale per migliorare il tono, l’idratazione e l’aspetto generale della pelle.
Tuttavia, in caso di inestetismi profondi e localizzati, per ottenere miglioramenti significativi è necessario l’intervento di un medico estetico.
Efficacia degli Integratori di Collagene
Gli integratori di collagene possono essere molto utili per ridurre la profondità dei solchi nasolabiali.
Durante uno studio, un integratore a base di collagene (5g di collagene idrolizzato di pesce al giorno), acido ialuronico e antiossidanti è stato usato per 60 giorni da 294 soggetti 6.
L’integratore ha portato a una notevole riduzione della profondità delle pieghe naso-labiali, della secchezza cutanea e delle rughe. Inoltre, dopo 12 settimane è stato osservato un aumento significativo della densità del collagene e della compattezza della pelle.
In particolare:
- la profondità della piega nasolabiale è stata ridotta del 24% rispetto al basale;
- il 37% dei soggetti ha ottenuto un notevole beneficio, con una riduzione elevata della profondità della piega nasolabiale (mediamente del 44%);
- altri trattamenti medico-estetici specifici per la zona eseguiti nei partecipanti allo studio hanno permesso di ottenere una riduzione delle rughe nasolabiali del 41%.
In un altro studio su 46 donne sane di età compresa tra 45 e 59 anni, l’integrazione con cartilagine di pesce idrolizzata (500mg/die)* ha prodotto una riduzione delle rughe nasolabiali del 31% dopo 90 giorni di trattamento 7.
* La cartilagine di pesce idrolizzata contiene più del 65% di peptidi di collagene, di cui almeno il 95% a basso peso molecolare inferiore a 3000 Da, minimo il 25% di condroitina solfato; e 9% di minerali 7.
Filler
I filler dermici possono essere utilizzati con successo per correggere le pieghe nasolabiali.
A tal proposito, esistono varie tipologie di riempitivi, ma nella maggior parte dei casi i medici preferiscono utilizzare l’acido ialuronico.
I riempitivi tissutali più popolari includono acido ialuronico, idrossiapatite di calcio, prodotti a base di collagene e acido polilattico.
In merito ai filler all’acido ialuronico, esistono prodotti con "densità" e "durata" differenti. Ad esempio, per riempire solchi nasolabiali profondi si utilizza generalmente una forma di acido ialuronico a elevata densità (altamente reticolato).
Oltre a essere iniettato lungo il solco nasolabiale, l’acido ialuronico può riempire anche il punto più alto degli zigomi, in modo da rendere meno evidente l’inestetismo.
La durata dell’effetto varia normalmente dai 6 agli 8 mesi (almeno il doppio per l’idrossiapatite), dopodiché si rende necessario un richiamo.
In alternativa all’acido ialuronico o per completarne l’azione, può essere iniettata anche una piccola quantità di grasso autologo (cioè prelevato dal paziente, ad es. dai glutei, centrifugato e iniettato nel solco naso-labiale). In questo caso si parla di lipofilling.
Il costo medio di un filler in questa zona si aggira intorno ai 250-350 euro, ma l’associazione al botulino può far lievitare i costi fino a 600-800 euro. Il lipofilling è nettamente più costoso.
Funzionano?
Secondo una meta-analisi, i pazienti ricevono un miglioramento significativo immediato delle rughe labiali con qualsiasi tipo di filler.
Il miglioramento della gravità delle rughe raggiunge il picco circa 3-5 mesi dopo la procedura e poi gradualmente si attenua.
In particolare, la riduzione media della gravità dei solchi nasolabiali era pari a 1:
- il 45% dopo un mese;
- il 37% dopo 6 mesi;
- il 24% dopo 12 mesi.
Possibili Effetti Collaterali
Se il medico è sufficientemente esperto, gli effetti collaterali si limitano generalmente a piccoli ematomi (ecchimosi), fastidio e gonfiori nell’area trattata, che si risolvono spontaneamente entro pochi giorni.
Tuttavia esiste un rischio seppur minimo di embolizzazione (per iniezione accidentale nell’arteria angolare) e necrosi ischemica da compressione (per eccessiva iniezione di riempitivo).
Per maggiori informazioni, ti consigliamo la lettura di:
- Fillers | Cosa Sono | Tipi di Filler e Risultati
- Fillers in Medicina Estetica | Tipi, Risultati, Effetti Collaterali
- Filler Acido Ialuronico | Proprietà, Risultati, Effetti Collaterali
Botulino
Poiché l’ipertono muscolare sembra giocare un ruolo importante nella loro insorgenza, l’iniezione locale di botulino può contribuire a migliorare l’aspetto delle rughe naso labiali.
Il compito della tossina botulinica (Botox®, Dysport ™) è infatti quello di contrastare l’ipertono dei muscoli che portano alla formazione di queste rughe, bloccando la contrazione muscolare e rilassando e "paralizzando" il muscolo.
Il costo del trattamento può variare dai 400 ai 600 euro.
L’effetto di rilassamento dei muscoli interessati e la conseguente attenuazione delle rughe non sono immediati, ma iniziano dopo circa 3-4 giorni e durano circa 3-6 mesi (sebbene ci sia un rapporto di durata fino a 12 mesi) 6.
Trascorso tale periodo si può tranquillamente ripetere il trattamento.
Gli effetti collaterali più comuni includono dolore, gonfiore, eritema, ecchimosi, infezioni respiratorie, mal di testa, rinofaringite, sinusite, sintomi simil-influenzali, nausea e ipoestesia (diminuzione della normale sensibilità ad alcuni stimoli esterni, come quelli tattili) 7.
Per maggiori informazioni, consigliamo la lettura di:
- Botox® – Botulino | Cos’è? Come Funziona? Rughe e Pericoli
- Botulino o Filler? Efficacia, Costi, Effetti Collaterali
Altri Trattamenti
In alternativa o in aggiunta al botulino e ai filler dermici, è possibile ricorrere ad altre procedure di medicina estetica per appianare le rughe della bocca.
Tuttavia, in generale, l’uso congiunto di filler e botulino garantisce risultati migliori e soprattutto immediati.
Al contrario, le procedure di seguito illustrate necessitano di tempi più lunghi e sedute multiple per produrre un risultato apprezzabile.
Radiofrequenza
Sfrutta particolari manipoli che generano onde elettromagnetiche, le quali riscaldano lo strato profondo della pelle (il derma).
Questo calore provoca l’immediata retrazione delle fibre di collagene; inoltre, stimola l’attività dei fibroblasti con aumento della sintesi di collagene, elastina e acido ialuronico.
Gli studi hanno scoperto che il mantenimento di una temperatura superiore a 46°C per oltre 3 minuti fa sì che il corpo rilasci proteine da shock termico. Queste proteine stimolano i fibroblasti a creare nuove fibre di collagene 7.
Del tutto indolore, una seduta di radiofrequenza dura da 20 a 40 minuti e può costare 150-200 euro.
Laser
Il principio di funzionamento del laser si basa sulla generazione di un fascio luminoso ad alta energia, che raggiunge gli strati cutanei profondi determinando un danno termico.
Anche in questo caso, il calore innesca una risposta biologica che porta a una contrazione del collagene e a un aumento della sua sintesi.
Gli effetti collaterali dipendono dal tipo di laser utilizzato; attualmente, sono disponibili soluzioni a elevata tollerabilità (ma anche meno efficaci rispetto ai laser ablativi).
In ogni caso, i risultati non sono istantanei e servono 3 o 5 sedute, a distanza di 3-4 settimane, per ottenere risultati apprezzabili.
I costi variano mediamente da 400 a 600 euro a seduta.
Ultrasuoni
Questa tecnica è basata sull’emissione di un fascio di onde sonore non udibili dall’orecchio umano.
L’energia degli ultrasuoni viene assorbita dai tessuti e provoca vibrazioni molecolari con conseguente generazione di calore e rapido aumento della temperatura locale.
Ancora una volta, questo aumento di temperatura induce la contrazione del collagene, con conseguente aumento del tono cutaneo.
Inoltre, nelle successive settimane il danno biologico al collagene stimola la produzione e il rinnovamento dello stesso, migliorando la texture e riducendo il rilassamento cutaneo. L’aumento del collagene si traduce in una pelle più compatta con meno rughe 1.
Indicativamente, il prezzo può oscillare dai 200 ai 300 euro. A seconda dei casi possono essere richieste sedute multiple, in genere 3-5 sedute a cadenza settimanale.
Micro-Needling
Il microneedling è una procedura di ringiovanimento cutaneo minimamente invasiva, che prevede la pratica di piccoli fori con ago nella pelle.
Si ritiene che le microlesioni provocate dalla puntura provochino il rilascio di fattori di crescita, che stimolano la sintesi di un nuovo tessuto ricco di collagene.
Spesso sono necessari fino a sei trattamenti nell’arco di circa sei mesi per massimizzare i risultati, che possono includere un miglioramento generale del tono cutaneo.
I costi si aggirano intorno ai 200 euro a seduta.
Fili Chirurgici
Quando le rughe naso labiali sono associate a un’evidente lassità cutanea, possono essere impiantati sottilissimi fili di trazione.
Questi fili sono realizzati in materiali biocompatibili (come policaprolattone, acido polilattico o polidiossanone), che vengono riassorbiti nell’arco dei successivi 8-15 mesi.
Molte tipologie di fili presentano sul loro percorso delle piccole ancore, che hanno la funzione di fissarsi ai tessuti e mettere in trazione la cute.
Durante il tempo di permanenza nella pelle, questi fili stimolano anche la sintesi di collagene, acido ialuronico ed elastina, che contribuiscono a rendere la pelle più tonica ed elastica.
Questa risposta permette di mantenere un certo risultato nel tempo, anche dopo il riassorbimento del filo.
Risultati parziali sono visibili immediatamente, ma si possono apprezzare a pieno solo dopo alcune settimane. I costi partono da circa 400 euro a seduta, in base al tipo di trattamento.
Biorivitalizzazione / Biostimolazione
La biorivitalizzazione prevede l’iniezione di principi attivi con un effetto biologico "curativo".
La soluzione iniettata può comprendere vitamine, amminoacidi, minerali, coenzimi e acidi nucleici, peptidi, plasma arricchito in piastrine (PRP) e frammenti di acido ialuronico.
Lo scopo principale è quello di stimolare la pelle a rinnovarsi, fornendole gli stimoli e i substrati nutritivi adeguati ad appianare le rughe più sottili.
L’infiltrazione locale di agenti biorivitalizzanti determina tre principali effetti benefici:
- idratazione, per immediata azione di richiamo nei tessuti di acqua (visibile sin dai primi trattamenti);
- importante azione di contrasto dei radicali liberi, veri e propri "agenti dell’invecchiamento";
- stimolazione dei fibroblasti a produrre collagene ed elastina (effetto a lungo termine).
Questi trattamenti possono essere usati anche in preparazione ad altri interventi di medicina estetica. Esistono inoltre dei filler, ad esempio a base di acido ialuronico, che incorporano anche sostanze biorivitalizzanti come amminoacidi, polifenoli e antiossidanti.
Per maggiori informazioni, ti consigliamo la lettura di: