INDICE ARTICOLO
Generalità
L’assunzione eccessiva di alcol (alcolismo o sindrome da dipendenza da alcool) può causare molti problemi di salute.
Tra questi, l’abuso di alcol è implicato anche come causa o fattore aggravante per diverse condizioni della pelle.
Quelle più comuni includono orticaria, arrossamento, teleangectasie, segni cutanei di cirrosi, psoriasi, prurito, dermatite seborroica e rosacea.
Cos’è l’alcolismo?
L’alcolismo è una condizione di abuso in cui il soggetto diventa dipendente dal consumo di alcol.
In questi casi, il consumo smodato e compulsivo di alcol ha un impatto negativo sulle relazioni sociali, sul lavoro, sulla scuola o sulla famiglia.
Il NIAAA (istituto nazionale americano per l’abuso di alcol e l’alcolismo) definisce il consumo eccessivo di alcol come segue:
- per gli uomini, consumare più di 4 drink al giorno o più di 14 drink a settimana;
- per le donne, consumare più di 3 drink al giorno o più di 7 drink a settimana.
Effetti a Breve Termine
Arrossamento del viso
Uno dei primi e più evidenti segni dell’abuso di alcol è un viso persistentemente arrossato, a causa della dilatazione dei vasi sanguigni (teleangectasia).
Questo effetto sembra legato a un’alterazione della capacità di controllo della dilatazione vascolare, indotta dall’assunzione prolungata di alcol.
Secondo un vecchio studio, la presenza di una "collana di teleangectasie" era del 1:
- 7% in coloro che hanno assunto meno di 27 grammi di alcol al giorno per 10 anni;
- 61,4% in coloro che hanno assunto 77 grammi al giorno per 7 anni;
- 88,6% in coloro che hanno assunto 112 grammi al giorno per 11 anni;
- 98,5% in coloro che hanno assunto 113 grammi al giorno per 15 anni.
Vampate di calore
Le vampate transitorie sono un effetto collaterale comune dell’alcol, in particolare nei forti bevitori.
Questa reazione è dovuta all’acetaldeide, il principale prodotto di degradazione dell’alcol. In particolare, si pensa che l’acetaldeide provochi arrossamento cutaneo stimolando il rilascio di istamina.
Il fenomeno può essere aggravato anche da certe predisposizioni genetiche. Ad esempio, quasi la metà degli asiatici sperimenta vampate di calore e battito cardiaco accelerato dopo aver bevuto anche minime quantità di alcol. Questo è dovuto alla ridotta capacità, geneticamente indotta, di metabolizzare l’acetaldeide 2.
Orticaria e Allergie
L’orticaria (eruzione cutanea con elementi rilevati e pruriginosi) è una possibile reazione all’ingestione di bevande alcoliche 3.
Questo sfogo cutaneo può apparire pochi minuti od ore dopo aver bevuto alcolici ed è talvolta legato a una reazione allergica.
Anche piccole quantità di alcol possono indurre orticaria in persone che hanno già sperimentato una reazione grave in precedenza, sebbene i test allergologici siano spesso negativi.
Insieme all’orticaria, i pazienti possono sviluppare bassa pressione sanguigna, diarrea, mancanza di respiro e bassa frequenza cardiaca (anafilassi).
Alcune apparenti reazioni allergiche all’alcol sono dovute a difetti ereditari degli enzimi che metabolizzano l’alcol o ad allergie ad altri componenti della bevanda, come coloranti, conservanti o aromi. Altre volte l’aumentata sudorazione innesca una sottostante orticaria colinergica.
Effetti a Lungo Termine
Impatto Nutrizionale
L’abuso di alcol è spesso associato a carenze multiple di micronutrienti, in quanto:
- tende a limitare il cibo nella dieta sostituendolo con l’alcol;
- spesso si associa a stili di vita peggiori, anche sul piano alimentare;
- compromette la capacità del tratto digestivo e del fegato di assorbire, metabolizzare e accumulare i micronutrienti.
La seguente tabella illustra le ripercussioni cutanee legate alle gravi carenze di alcuni micronutrienti.
| Carenze di Vitamine | Disturbi della pelle associati 4 |
|---|---|
| Carenza di Vitamina A | Dermatite atopica; Guarigione ritardata delle ferite; Xerosi (pelle secca) e ipercheratosi follicolare (follicoli ruvidi). |
| Carenza di Vitamina C | Ispessimento dello strato corneo, sanguinamento sottocutaneo, peli a cavatappi e ritardata guarigione delle ferite nello scorbuto |
| Carenza di Vitamina D | Dermatite atopica |
| Carenza di Vitamina E | Ulcerazioni cutanee. Cambiamenti nella reticolazione del collagene della pelle |
| Carenza di Vitamina B1 | Pelle cerea e lingua ispessita e rossa |
| Vitamina B2 | Cheilite angolare (angoli della bocca screpolati), glossite atrofica (lingua infiammata) e un’eruzione cutanea sul viso che ricorda la dermatite seborroica. |
| Vitamina B3 | Pellagra, con dermatite sulle aree esposte al sole, cheilite e glossite |
| Carenza di Zinco | Dermatite intorno alla bocca, alle mani, ai piedi e all’ano |
Inoltre, con poche calorie o proteine la pelle tende a diventare secca e a perdere elasticità.
Rughe e Invecchiamento Precoce
L’alcol può indurre un invecchiamento precoce della pelle in vari modi:
- con la sua azione diuretica, può favorire la secchezza della pelle;
- aumentando i livelli di cortisolo, stimola il catabolismo delle proteine della matrice extracellulare rendendo la pelle più sottile e fragile;
- danneggia il sistema di difesa antiossidante, diminuendo ad esempio le concentrazioni di carotenoidi nel derma.
In uno studio, è stata trovata una relazione tra l’abuso di alcol e la gravità dell’invecchiamento della pelle. In particolare, questa relazione era statisticamente significativa per il gonfiore sotto gli occhi, la perdita di volume della metà del viso e i vasi sanguigni sulle guance 5.
Inoltre, l’assunzione eccessiva di alcol (≥8 drink/settimana) è stata associata a un aumento delle rughe facciali superiori, gonfiore sotto gli occhi, commessure orali, perdita di volume del viso e vasi sanguigni in evidenza.
Al contrario, bere con moderazione era significativamente associato soltanto all’aumento del gonfiore sotto gli occhi e alla perdita di volume della zona centrale del viso.
Un altro studio ha osservato un’associazione significativa tra l’assunzione di più di 40 g di alcol al giorno e un aumento delle rughe 6.
Fotodanneggiamento
Il consumo di alcol sembra non aumentare il rischio di fotodanneggiamento, o addirittura ridurlo.
Una possibile spiegazione deriva dal contenuto di polifenoli e altre sostanze antiossidanti in certe bevande alcoliche (ad es. il vino rosso e la birra) 7, 8, 9.
Questo contributo degli antiossidanti potrebbe anche compensare, in caso di consumo moderato, gli effetti negativi dell’alcool sull’invecchiamento della pelle.
Rosacea
L’alcol induce vasodilatazione e arrossamento del viso nelle persone che soffrono di rosacea.
Può quindi peggiorare la condizione, anche se nella maggior parte dei casi l’alcol non è la causa di questa malattia della pelle.
In effetti, uno studio caso-controllo su 172 persone con rosacea e 145 persone con pelle normale, ha osservato che non c’era alcuna differenza significativa nel consumo di alcol tra i due gruppi 10. Gli Autori hanno quindi concluso che la rosacea è principalmente associata a una predisposizione familiare.
Psoriasi
L’elevata assunzione di alcol può rappresentare un fattore di rischio per la nuova insorgenza di psoriasi o per il suo aggravamento 11, 12.
Le ragioni di quest’associazione possono includere una relativa soppressione immunitaria indotta dall’alcol, l’aumento di citochine pro infiammatorie e la maggiore incidenza di depressione negli alcolisti.
È stato osservato che la distribuzione della psoriasi è particolarmente evidente sulle dita e sulle mani dei forti bevitori. Inoltre, è stato riscontrato che le persone che hanno la psoriasi e bevono più di 80 grammi di alcol a settimana hanno una malattia più grave resistente al trattamento 13.
Infine, alcuni medicinali contro la psoriasi possono risultare controindicati per chi abusa di alcol.
Infezioni della pelle
Le infezioni della pelle si verificano più frequentemente nei pazienti che bevono alcol in modo eccessivo a causa della compromissione del sistema immunitario, della carenza nutrizionale e dell’aumento dei traumi 14.
Esempi includono pitiriasi versicolor, tigna, infezioni da Staphylococcus aureus e onicomicosi.
Problemi dovuti a malattie del fegato
Il fegato può autorigenerarsi dopo aver subìto un danno. Tuttavia, l’abuso prolungato di alcol nel tempo può ridurre la sua capacità di rigenerarsi; ciò può causare danni gravi e permanenti al fegato.
Inizialmente, il fegato accumula lipidi in maniera anomala (steatosi epatica alcolica). In molti casi, questo porta a un’infiammazione locale (steatoepatite alcolica), che in assenza di trattamento determina fibrosi epatica (cirrosi) con danno funzionale.
Tra le manifestazioni cutanee del danno epatico ricordiamo:
- spider nevi (telangiectasia del ragno): piccoli capillari sanguigni dilatati (le zampe) si irradiano in tutte le direzioni da un vaso sanguigno centrale (il corpo del ragno).
Si localizzano più frequentemente sul viso, sul collo, sul petto, sulle braccia, sulle mani e sull’addome; - eritema palmare: l’epatopatia alcolica può portare all’arrossamento della pelle palmare;
- caput medusa: dilatazione delle vene intorno all’ombelico;
- ittero: ingiallimento della pelle e delle sclere oculari, dovuto all’accumulo di bilirubina;
- iperpigmentazione localizzata: scurimento della pelle intorno agli occhi, alla bocca e alle gambe;
- prurito generalizzato: può verificarsi a causa dell’accumulo di sostanze scarsamente metabolizzate (sali biliari, istamina, corticosteroidi e oppioidi), che stimolano le terminazioni nervose della pelle.
Cancro
Insieme con l’aumento del rischio di cancro al fegato, al pancreas e alla mammella, l’alcol aumenta anche il rischio di cancro della pelle, compreso il carcinoma a cellule squamose, quello a cellule basali e il melanoma 15.
L’alcol è anche associato a un aumentato rischio di cancro orale.
I motivi per cui il consumo eccessivo di alcol può causare il cancro includono:
- soppressione del sistema immunitario, sia diretta (effetti metabolici dell’alcol), sia indiretta (alimentazione povera di nutrienti utili per le difese immunitarie);
- il principale metabolita dell’alcol, l’acetaldeide, è un cancerogeno: produce radicali liberi reattivi e danneggia il DNA;
- gli effetti delle radiazioni ultraviolette possono essere potenziati dai sottoprodotti fotosensibilizzanti dell’alcol;
- l’abuso di alcol è più comunemente associato a stili di vita insalubri, come il fumo di tabacco.
