INDICE ARTICOLO
Che Cos’è il Collagene?
Il collagene è una proteina fibrosa strutturale, la più abbondante dell’organismo 1.
Insieme a elastina, acido ialuronico e altri glicosamminoglicani, il collagene costituisce la matrice extracellulare (una struttura tridimensionale che conferisce elasticità, tonicità e turgore alla pelle).
Essendo un componente di tessuti e organi, il collagene rappresenta un elemento fondamentale per assicurare elasticità e resistenza alle varie strutture interne dell’organismo.
Per le sue peculiarità, il collagene si può paragonare a un’impalcatura di sostegno per gli organi e i tessuti. Tuttavia, la solidità e la stabilità di questa impalcatura tendono a ridursi gradualmente con l’età.
Dove si Trova nell’Organismo?
Il collagene è un elemento strutturale essenziale, diffusamente presente negli organi e nei tessuti dell’organismo.
Basti pensare che, da solo, il collagene rappresenta circa il 33% della composizione proteica dell’intero organismo e l’80% del peso a secco della pelle.
Il collagene è un elemento compositivo e strutturale di:
Cosa Significa la Parola Collagene?
Il termine “collagene” ha origini greche: letteralmente, significa colla.
Effettivamente, il collagene è in grado di creare un solido collegamento – un collante, per l’appunto – all’interno delle strutture dei tessuti che lo contengono.
In assenza di collagene, non sarebbe possibile assicurare solidità e collegamento negli organi in cui è presente.
Che Ruolo ha il Collagene per la Pelle?
La funzione più importante del collagene è assicurare solidità, resistenza e struttura ai vari tessuti dell’organismo, concorrendo nello stesso tempo alla formazione di tendini, legamenti e pelle 1.
Inoltre, il collagene:
- a livello di unghie e capelli, ne migliora l’aspetto;
- a livello della pelle, assicura un’efficace protezione contro i raggi UV.
Quali Altri Benefici Offre per l’Organismo?
I benefici del collagene non si fermano a livello della pelle.
Infatti, il collagene sembra offrire ulteriori vantaggi e benefici per l’intero organismo:
- a livello delle articolazioni, le protegge e le mantiene in salute, favorendo la mobilità e riducendo infiammazione e dolore legati all’invecchiamento 2;
- concorre al mantenimento della forza ossea 3;
- concorre a stabilizzare la glicemia, grazie alla presenza dell’amminoacido glicina 4;
- esercita un effetto antibatterico, grazie alla presenza dell’amminoacido collagencina 5;
- contribuisce alla riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue, dunque riduce il rischio per l’aterosclerosi 6.
L’integrazione di collagene (0,2 g/kg di peso corporeo al giorno) ha anche soppresso i danni cutanei da fotoinvecchiamento indotti dai raggi UVB 7. Per questo motivo, può rappresentare un valido ingrediente degli integratori solari.
Come si Modifica il Collagene con l’Invecchiamento?
A causa dell’invecchiamento, la struttura di sostegno assicurata dal collagene diviene via via più debole.
Infatti, man mano che si invecchia:
- le fibre collagene vengono sintetizzate in quantità inferiore;
- le fibre collagene esistenti subiscono una degradazione progressiva.
Con l’avanzare dell’età, il contenuto di collagene diminuisce dell’1% all’anno (per unità di superficie della superficie cutanea). Questa diminuzione può essere osservata sotto forma di rughe, allentamento e rilassamento cutaneo 8.
Cosa Provoca la Riduzione del Collagene con l’Invecchiamento?
A causa dell’invecchiamento, la riduzione della sintesi del collagene, unita all’aumentata degradazione e disorganizzazione delle fibre collagene esistenti, comporta una serie di effetti negativi 8 sulla pelle, la quale:
- è meno idratata;
- è più secca e arida;
- diventa sottile e poco elastica;
- perde la sua naturale tonicità;
- viene solcata da rughe.
Per saperne di più, leggi i nostri approfondimenti scientifici sulle cause delle rughe e su come rallentare l’invecchiamento e prevenire le rughe »
Cosa Distrugge il Collagene?
Il naturale processo di invecchiamento e diverse patologie sono correlati ad alterazioni della composizione e dell’integrità strutturale e meccanica del collagene.
Questi cambiamenti strutturali del collagene sono associati a rughe cutanee, deterioramento osseo e cartilagineo, ma anche disfunzioni cardiovascolari e respiratorie 9.
Oltre all’influenza dell’invecchiamento, alcuni fattori dietetici e di stile di vita possono accelerare questo processo di “distruzione” del collagene:
- fumo di sigaretta: degrada il collagene e provoca invecchiamento della pelle, rughe e perdita di elasticità 10, 9;
- dieta ricca di zuccheri: accelera un processo chiamato glicazione proteica, che riduce il ricambio del collagene e interferisce con la capacità del collagene di interagire con le cellule e le proteine circostanti 11.
- eccessiva esposizione solare: degrada e disorganizza le fibre di collagene; pertanto 12.
- consumo eccessivo di alcool: accelera l’invecchiamento cutaneo riducendo la produzione di collagene e danneggiando i meccanismi di riparazione della pelle 9.
Quanti Tipi di Collagene Esistono?
Nell’organismo sono state individuate almeno 28 tipologie di collagene.
Le più note e conosciute si classificano in 4 tipi 1, 9:
- fibre collagene di tipo I: rappresentano la maggior parte del collagene dell’organismo (circa il 90%) e di quello presente nella pelle, e la loro funzione principale è donare struttura a pelle, ossa, tendini, tessuto connettivo e denti;
- fibre collagene di tipo II: si localizzano principalmente nella cartilagine, e la loro funzione è ammortizzare le articolazioni;
- fibre collagene di tipo III: si riscontrano principalmente nel derma, per supportare la struttura di muscoli, organi e arterie;
- fibre collagene di tipo IV: tipiche della pelle, favoriscono la filtrazione della membrana basale e forniscono supporto ai tessuti.
In natura, il collagene si ritrova in fonti esclusivamente animali: si ricava generalmente dalla macellazione degli scarti di animali ricchi di collagene (es. ossa, pelle, lische, organi ricchi di connettivo).
In base all’origine, si distinguono più tipi di collagene:
- collagene marino (o collagene di pesce), che ha un’origine ittica;
- collagene bovino;
- collagene suino;
- collagene di pollo.
In passato, per la formulazione di integratori, si preferiva il collagene bovino o suino; negli ultimi anni, si è imposto soprattutto il collagene di pesce (detto anche collagene marino).
Il nostro integratore X115®+Plus3 contiene le tre migliori fonti di collagene idrolizzato: da pesce (Peptan®), da bovino (Verisol B®) e da cartilagine costale di pollo (Biocell Collagen®)
Come Fare il Collagene in Casa?
Il collagene non si può fabbricare in casa, ma si può ottenere da fonti animali.
Ad esempio facendo bollire scarti di animali terrestri (ossa, pelle, tendini) e di pesce (pelle e lische), si otterrà un liquido ricco di collagene.
Tuttavia, questo collagene sarà più difficile da digerire e meno efficace di quello presente negli integratori.
Quali sono gli Alimenti Ricchi di Collagene?
Gli alimenti ricchi di collagene provengono dagli animali, in particolare dai loro tessuti connettivi.
Di conseguenza, il collagene abbonda nei muscoli, nei tendini, nei legamenti, nella pelle, nelle ossa e nelle cartilagini animali.
Alimento | Contenuto di collagene (mg/100g)13 |
Pelle di Murena giapponese | 7.660 |
Anguilla alla griglia | 5.530 |
Tendine di Manzo | 4.980 |
Cartilagine sternale di pollo | 4.000 |
Frattaglie di maiale | 3.080 |
Ventriglio di pollo | 2.320 |
Coscia di pollo | 1.560 |
Punta di ala di pollo | 1.550 |
Coscia di pollo | 1.990 |
Sardine lessate ed essiccate | 1.920 |
Calamaro | 1.380 |
Cicerello | 1.290 |
Maiale | 1.190 |
Gamberetto | 1.150 |
Prosciutto | 1.120 |
Pesce sierra del Pacifico | 1.040-1.280 |
Fegato di pollo | 860 |
Salmone | 820-2.410 |
Manzo | 750 |
Tonno | 570 |
Vongola verace | 111 |
Come Agisce un Integratore di Collagene Marino?
Il collagene idrolizzato assunto attraverso gli integratori agisce attraverso due diverse modalità d’azione 14:
- nella prima, gli amminoacidi liberi forniscono i mattoni per la formazione di nuove fibre di collagene ed elastina;
- nella seconda, gli oligopeptidi del collagene si legano ai recettori sulla membrana dei fibroblasti, stimolando la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico.
In questo modo, il collagene di pesce apporta notevoli benefici a livello della pelle e non solo 9, 15, 16, 17:
- protegge la pelle dalle radiazioni UV;
- agendo in maniera simile al collagene di tipo I e II dell’organismo umano, potrebbe essere utile per:
- migliorare la bellezza della pelle;
- agire positivamente a livello della cartilagine;
- agire come un buon antirughe;
- velocizzare la guarigione dalle ferite.
Inoltre, il collagene di pesce:
- è ecologico e sostenibile: per ricavare il collagene marino, si utilizzano parti del pesce che, solitamente, vengono eliminate;
- viene assorbito rapidamente e si accumula a livello cutaneo;
- favorisce la rigenerazione del tessuto osseo.
Come Agisce il Collagene Bovino e Suino?
L’assunzione di collagene bovino e suino agisce in maniera analoga a quella del collagene di pesce.
Sembra infatti utile per stimolare la sintesi delle fibre collagene di tipo I e III, dunque può ricoprire un ruolo importante per 18:
- aumentare l’idratazione della pelle;
- ridurre le piccole rughe;
- preservare l’elasticità della pelle.
In base all’accumularsi di studi su diverse materie prime, sembra non esistere una separazione netta degli effetti tra le varie fonti di collagene.
Per questo motivo, è davvero difficile stabilire quale sia il tipo di collagene più efficace tra quello bovino, porcino o ittico.
Quali sono i Vantaggi del Collagene Marino?
Rispetto agli integratori di collagene bovino o suino, il collagene marino può avere una serie di vantaggi 19, 20:
- potrebbe essere assorbito in maniera più rapida e immediata dall’intestino, rispetto alla controparte bovina;
- dopo l’assunzione, ha un rischio molto basso di generare effetti infiammatori;
- è teoricamente più sicuro, perché ha un rischio inferiore di trasmissione di patologie.
Sebbene molto valido dal punto di vista funzionale e organolettico, il collagene ottenuto da suini e bovini può essere occasionalmente rifiutato per questioni dietetiche, ambientali, religiose o personali.
È ad esempio vietato, per vincoli religiosi, a musulmani, indù ed ebrei che costituiscono il 38,4% della popolazione mondiale.
Inoltre, l’uso di prodotti di derivazione bovina è diventato una preoccupazione per una fascia più ampia della popolazione durante le crisi dell’encefalopatia spongiforme bovina (BSE), dell’encefalopatia spongiforme trasmissibile (TSE) e dell’afta epizootica (afta epizootica) 21.
Tipo di Collagene | Vantaggi | Svantaggi |
Collagene di Pesce |
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Collagene Bovino |
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Collagene Suino |
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Collagene di Pollo |
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Cos’è il Collagene Vegetale?
Il collagene vegetale non esiste: l’origine del collagene è esclusivamente animale.
Negli integratori, la “gelatina vegetale” – venduta impropriamente come collagene vegetale – non apporta alcun beneficio a livello della pelle e dell’organismo.
Il cosiddetto “collagene vegetale”, altro non è che una gelatina costituita da polisaccaridi dall’attività gelificante/addensante, che risulta però inefficace per la pelle.
Alcuni integratori di collagene vegetale contengono amminoacidi precursori del collagene, come glicina e prolina. Tuttavia, questa soluzione non sembra particolarmente efficace; ad esempio, in seguito all’integrazione orale, gran parte della prolina viene degradata dagli enterociti (le cellule dell’intestino tenue) prima di essere assorbita 22, 23.
Anche l’acido ialuronico e diversi estratti o sostanze vegetali (come tè verde, cannella, caffè verde, astaxantina, pycnogenol, licopene ecc.) hanno dimostrato di poter sostenere, proteggere e migliorare la bellezza della pelle.
Per ulteriori informazioni, leggi il nostro articolo sugli integratori antirughe »
In Quale Forma si Trova il Collagene negli Integratori?
All’interno degli integratori, il collagene si trova in forma idrolizzata, ovvero predigerita.
Infatti, così com’è, il collagene si presenta come una catena proteica, lunga, pesante e difficilmente digeribile, formata da numerosi peptidi intrecciati tra loro.
Affinché si possa utilizzare in forma idrolizzata, il collagene viene messo a contatto con enzimi specifici, in grado di frammentare le lunghe catene di peptidi in pezzi più piccoli.
Sezionandolo in porzioni (peptidi) più piccole, il collagene idrolizzato risulterà più biodisponibile e facilmente digeribile da parte dell’organismo.
È Vero che il Collagene Idrolizzato non Funziona?
Secondo alcuni siti web, frammentare il collagene in piccole parti vanificherebbe i suoi potenziali benefici a livello della pelle.
Ignorando completamente la ricerca scientifica, si sostiene che la digestione del collagene lo inattivi, impedendo la sua incorporazione nella pelle.
A dire il vero, è dimostrato che l’assunzione di collagene idrolizzato apporta maggiori benefici rispetto all’assunzione nella sua forma naturale.
Alcuni dei peptidi derivanti dalla digestione del collagene idrolizzato, in particolare quelli contenenti idrossiprolina, sono infatti in grado di attraversare la barriera intestinale raggiungendo il circolo sanguigno e accumulandosi successivamente nella pelle 24.
A livello del derma, i peptidi bioattivi stimolano i fibroblasti cutanei, con aumento della sintesi di collagene, acido ialuronico ed elastina 24.
Tutto ciò si traduce in un miglioramento dell’elasticità cutanea, dell’idratazione e della densità del collagene cutaneo 25.
Quali sono i Vantaggi del Collagene Idrolizzato?
Assumere integratori di collagene idrolizzato è vantaggioso per una serie di motivi:
- i frammenti di collagene stimolano la produzione di altre sostanze coinvolte nel mantenimento del benessere della pelle, quali in particolare acido ialuronico, elastina e fibrillina 8, 26;
- i piccoli frammenti di collagene possono essere assorbiti facilmente dall’intestino, riuscendo a filtrare nel sangue;
- l’azione dei fibroblasti (cellule del derma) di stimolare il collagene viene fortificata e stimolata;
- i frammenti di collagene che contengono l’amminoacido idrossiprolina si accumulano a livello cutaneo fino a 96 ore dopo l’ingestione 24.
Come Agisce il Collagene Contro l’Invecchiamento?
Il collagene viene utilizzato per la formulazione di integratori antiage.
Infatti, le sue proprietà antinvecchiamento sono supportate da una serie di studi scientifici:
- assunto per bocca, il collagene sembra essere utile per stimolare la produzione di nuovo collagene 8, 26:
- il collagene assunto come integratore è efficace per stimolare il rinnovo cellulare, e produrre benefici sull’aspetto di pelle, unghie e capelli.
Come Appare la Pelle Dopo l’Assunzione di Collagene?
Dopo l’assunzione di integratori orali di collagene, alcuni studi confermano gli effetti positivi a livello cutaneo 27, 28, 29, 30:
- la pelle appare più idratata, elastica e compatta;
- la pelle risulta più protetta dai raggi UV;
- le rughe tendono a ridursi in numero e profondità.
Come Agisce il Collagene nella Guarigione delle Ferite?
I benefici del collagene si possono sfruttare anche per velocizzare la guarigione delle ferite e ridurre le cicatrici.
A tale scopo, sostenendo il rinnovamento della matrice extracellulare, il collagene assunto tramite integratore potrebbe rigenerare la pelle dopo lesioni come cicatrici, ustioni ed eruzioni cutanee.
Uno studio, ad esempio, suggerisce che l’integrazione di collagene idrolizzato nei pazienti con ustioni potrebbe migliorare significativamente la guarigione delle ferite e ridurre la degenza ospedaliera del 20-30% 31.
Come Agisce il Collagene a Livello di Ossa e Articolazioni?
L’azione del collagene non si ferma a livello cutaneo, ma offre vantaggi anche a livello delle ossa e delle articolazioni, poiché:
- favorisce la mobilità delle articolazioni e riduce l’infiammazione e il dolore articolare legati all’invecchiamento 2;
- i peptidi di collagene favoriscono l’assorbimento di calcio e altri minerali, essenziali per la forza ossea 3.
Se vuoi approfondire l’argomento, leggi il nostro articolo sull’utilità degli integratori di collagene per le articolazioni e quello sui migliori integratori per il benessere articolare »
In Quale Forma è Disponibile il Collagene?
Il collagene è reperibile in varie forme: compresse, capsule, polvere o liquido.
Gli integratori di collagene in compresse o capsule vanno deglutiti con acqua, mentre la polvere dev’essere solubilizzata in acqua.
Il collagene in forma liquida è un integratore da bere, pronto all’uso: si tratta di una forma estremamente comoda, che ne facilita l’assunzione senza ricorrere all’utilizzo dell’acqua. Tuttavia, impone l’utilizzo di conservanti come il benzoato di sodio.
È Preferibile il Collagene in Polvere o da Bere?
Il collagene in polvere e da bere sono due forme di integratore di collagene.
Il collagene in polvere dev’essere sciolto in acqua e non sempre la sua solubilità e il suo sapore sono eccellenti.
L’integratore in povere può essere formulato anche con altre sostanze funzionali, utili per rafforzare o sostenere l’azione del collagene, come la vitamina C, l’acido ialuronico e l’astaxantina. Gli integratori di collagene in polvere sono economici e facili da conservare; inoltre, possono anche essere più economici.
Il vantaggio principale degli integratori di collagene da bere è la praticità: infatti, si possono portare in borsetta e consumare in qualsiasi momento, senza necessità di utilizzo di acqua.
Tuttavia, la formula liquida richiede spesso l’aggiunta di conservanti; inoltre, potrebbe essere limitata l’aggiunta di ulteriori sostanze funzionali (come vitamina C, vitamina E, acido lipoico, coenzima Q10 ecc.), che si degradano facilmente all’interno del preparato liquido o che sono apolari (non solubili in acqua).
Quanto Collagene assumere al giorno?
Affinché possa apportare reali benefici a livello della pelle, il collagene dovrebbe essere assunto in dosi variabili dai 2,5 a 5-10 g al giorno 28, 25.
Gli studi sul collagene di pesce hanno generalmente impiegato dosi da 5 grammi al giorno.
Il collagene di pollo (da cartilagine sternale) ha dimostrato benefici già a dosi di 1 grammo al giorno, mentre alcuni idrolizzati bovini e porcini hanno apportato benefici già a dosi di 2,5 grammi al giorno.
Per Quanto Tempo Assumere il Collagene?
In generale, la durata media di ogni trattamento di integrazione di collagene varia da 1 a 3 mesi.
La durata dipende comunque dal tipo di prodotto selezionato, dal tipo di pelle e dall’età del consumatore.
Ad esempio, per pelli giovani possono essere sufficienti 30 giorni di integrazioni, mentre per pelli invecchiate e inaridite è meglio prolungare il trattamento fino a 3 mesi.
Quanti Cicli di Collagene all’anno?
Quando si conclude l’integrazione di collagene è un po’ come interrompere la palestra o una dieta: i risultati non si perdono dall’oggi al domani, ma gradualmente nell’arco di alcuni mesi, anche in relazione allo stile di vita.
Indicativamente, i benefici si perderanno nell’arco dei successivi 3-6 mesi, anche in relazione allo stile di vita.
Sono quindi consigliati 2-3 cicli di assunzione all’anno, da 30-60 giorni ciascuno.
A Che Età Assumere il Collagene?
Si può consigliare l’assunzione di collagene a partire dai 30-35 anni.
I primi segni dell’invecchiamento si iniziano infatti a notare a partire dai 30 anni, con la comparsa delle prime rughe d’espressione.
Sebbene la perdita di collagene inizi tra i 18 e i 29 anni, dopo i 40 anni il corpo può perderne circa l’1% all’anno 32.
A partire dai 35 anni, l’assunzione di collagene aiuta quindi a migliorare l’idratazione, l’elasticità e la densità della pelle.
Si consideri che intorno agli 80 anni, la produzione di collagene può diminuire complessivamente del 75% rispetto a quella dei giovani adulti.
Quando assumere il collagene: mattina o sera?
Può essere più conveniente assumere il collagene la sera, prima di cena oppure (se passano almeno 2-3 ore dall’ultimo pasto) prima di andare a dormire.
Infatti, durante il riposo notturno si attivano i processi rigenerativi della pelle, che possono essere ottimizzati dall’apporto di collagene.
Per questo motivo, il nostro integratore X115®+PLUS possiede una doppia formulazione “Day & Night”:
- Gli attivi dei Flaconcini Day, da assumere a colazione, sostengono le difese antiossidanti cutanee. Infatti, di giorno la pelle è maggiormente esposta ai fattori pro-ossidanti (come raggi solari, inquinanti e radicali liberi prodotti dal metabolismo corporeo)
- Le Bustine Night, da assumere la sera, apportano collagene, acido ialuronico e altri nutrienti utili per l’azione nutriente, biostimolante e ristrutturante.
A Cosa Serve il Collagene nelle Creme Viso?
A differenza dell’integrazione orale, l’applicazione di cosmetici contenenti collagene non sembra apportare i medesimi effetti positivi sulla pelle.
Infatti, a livello cutaneo, il collagene applicato tramite un cosmetico non viene assorbito, quindi non può in alcun modo aumentare il contenuto di collagene nel derma.
Tuttavia, il collagene topico (applicato sulla cute) contribuisce a una significativa idratazione superficiale con la sua azione filmante ed emolliente 33.
Inoltre, precedenti studi su pazienti con dermatite atopica e pelle secca hanno mostrato che le formulazioni orali e topiche di collagene idrolizzato hanno mostrato proprietà antinfiammatorie, con conseguente miglioramento della dermatite, inclusi idratazione e prurito della pelle 34.
Viste simili considerazioni, per assicurare una buona azione antinvecchiamento, l’applicazione di creme antiage formulate con collagene dovrebbe essere supportata dall’assunzione orale di integratori a base di collagene.
Un esempio è dato dal nostro protocollo antiage X115® Antiage System.
Quali associazioni cercare nei Cosmetici?
Se il collagene nei cosmetici sembra non apportare benefici nel lungo termine, la soluzione più ovvia è quella di scegliere cosmetici in cui il collagene è associato ad altre molecole funzionali, in grado di agire su più fronti contro i segni del tempo.
Infatti, va ricordato che molte molecole funzionali presenti all’interno dei cosmetici possono stimolare la produzione endogena di collagene, rafforzando di conseguenza l’attività del collagene assunto con gli integratori.
Ad esempio, all’interno dei cosmetici, si possono trovare molecole dall’azione di supporto al collagene, come ad esempio:
- vitamine di bellezza (vitamina A, vitamina C, vitamina E): agiscono con proprietà antiossidanti, antirughe, stimolanti del turnover cellulare e protettive della pelle;
- acido ialuronico: è una nota molecola idratante per la pelle, efficace per esercitare un ottimo effetto antiage e antirughe stimolando la sintesi di collagene 35 e di tessuto connettivo;
- amminoacidi come glicina, prolina, alanina: sono utili per supportare la sintesi di collagene endogeno, soprattutto in presenza di vitamina C;
- peptidi bioattivi: sono piccole sequenze di amminoacidi biologicamente attive, che possono stimolare i fibroblasti, ricalcare il meccanismo d’azione della tossina botulinica, o inibire la sintesi di melanina. Per maggiori informazioni, leggi il nostro articolo sui peptidi antirughe »
Come Agisce il Collagene con la Vitamina A?
All’interno di un cosmetico a base di collagene (es. siero viso), la presenza della vitamina A costituisce un valore aggiunto per una serie di motivi 36, 37, 38:
- la vitamina A (o comunque i retinoidi in generale) aiuta a neutralizzare i radicali liberi sulla pelle, prevenendo i danni al collagene;
- i cosmetici formulati con vitamina A e collagene aiutano a preservare i depositi di collagene, e promuovono la produzione di nuove fibre collagene;
- la vitamina A stimola l’attività dei fibroblasti, favorendo la sintesi di nuovo collagene ed elastina.
Come Agisce il Collagene con la Vitamina E?
Associata al collagene, la vitamina E si rivela un efficace antiossidante, utile per preservare l’elasticità cutanea e la struttura del collagene da eventuali danni indotti dai radicali liberi.
Per approfondire, leggi il nostro articolo sui benefici della vitamina E per pelle e bellezza »
Come Agisce il Collagene con la Vitamina C?
La presenza della vitamina C (o acido L-ascorbico) può essere molto efficace in un cosmetico contro l’invecchiamento cutaneo:
- in caso di esposizione al sole, la vitamina C interviene combattendo i radicali liberi (ROS) generati dall’esposizione ai raggi UVA e UVB, e responsabili dell’alterazione della sintesi del collagene;
- intervenendo nella sintesi di collagene endogeno come cofattore in varie reazioni enzimatiche, la vitamina C preserva il collagene esistente e favorisce l’elasticità della pelle 39;
- la vitamina C agisce sugli enzimi coinvolti nella degradazione del collagene, ponendosi come una soluzione utile per preservare il collagene esistente 39.
Nel nostro articolo dedicato, puoi leggere tutte le proprietà e i benefici della vitamina C per la bellezza »
Come Agisce il Collagene con l’Acido Ialuronico?
Proprio come le vitamine antiossidanti, anche l’acido ialuronico è spesso associato al collagene per ottimizzarne l’azione.
Infatti, l’acido ialuronico nei cosmetici 35:
- regala idratazione alla pelle;
- esercita un efficace effetto antiage e antirughe stimolando la sintesi di collagene e di tessuto connettivo;
- previene la comparsa delle rughe, mantenendo la pelle turgida, morbida e resistente.
Per questo motivo, l’acido ialuronico è un ingrediente imprescindibile in tutti i cosmetici X115 ®.
Perché il Collagene viene Spesso Associato a Prolina e Glicina?
Non è raro leggere nell’INCI delle etichette dei cosmetici formulati con il collagene anche la presenza di alcuni amminoacidi.
Infatti, si è osservato come la produzione di collagene endogeno possa essere supportata anche dall’integrazione di amminoacidi come arginina, glicina e idrossiprolina (soprattutto in presenza di vitamina C).
Qual è il miglior integratore di collagene?
Un buon integratore di collagene deve soddisfare alcune caratteristiche formulative.
Basterà dare un’occhiata all’etichetta per riconoscere un integratore qualitativamente eccellente, ricercando la presenza di:
- collagene idrolizzato (almeno 2 grammi per dose);
- collagene animale, ad esempio di pesce o di pollo (evitare quello vegetale, del tutto inutile per la bellezza della pelle);
- acido ialuronico (almeno 100 mg per dose);
- vitamina C (almeno 80-100 mg per dose);
- altri antiossidanti (acido lipoico, vitamina E, coenzima Q10, acerola, astaxantina, estratti di melograno, estratti di mirtillo, polifenoli da cacao e oliva);
- estratti vegetali che possono contribuire ad aumentare la sintesi e/o prevenire la degradazione del collagene (centella asiatica, echinacea, isoflavoni).
Riprendendo un lavoro fatto dal sito collageneliquido.com in merito ai migliori integratori di collagene, riportiamo nella seguente tabella un confronto tra il nostro X115®+PLUS e altri integratori di collagene leader di mercato.
X115®+Plus2 | X115®+Plus3 | BioCollagenix® | Gold Collagen® | ||
Prezzo di listino | Euro | 67 | 76 | 39,95 | 44,44 |
Giorni di Trattamento | Euro | 15 | 15 | 10 | 10 |
Costo per giorno di trattamento | Euro | 4,46 / 3,6* | 5,06 / 4* | 3,99 | 4,44 |
Formato | Flaconcini Day Bifasici + Bustine Night | Flaconcini Day Bifasici + Bustine Night | Flaconcini | Flaconcini | |
Principi attivi | |||||
Collagene marino idrolizzato | mg | 5000 | 2.500 | 5000 | 5000 |
Collagene bovino idrolizzato | Non presente | 1.500 | Non presente | Non presente | |
Collagene di pollo idrolizzato | Non presente | 1.000 | Non presente | Non presente | |
Acido ialuronico | mg | 100 | 200 | 20 | 20 |
Condroitina solfato | mg | Non presente | 200 | Non presente | Non presente |
Vitamina C | mg | 300 | 300 | 80 | 80 |
Resveratrolo | mg | 147 | 147 | 50 | Non presente |
Polifenoli da Cacao | mg | 12 | 12 | Non presente | Non presente |
Polifenoli da Olivo | mg | 0,96 (come Oleuropeina) | 0,96 (come Oleuropeina) | Non presente | Non presente |
Acido ellagico (da melograno) | mg | 5 | 5 | Non presente | Non presente |
Astaxantina | mg | 1 | 1 | Non presente | Non presente |
Vitamina E | mg | 15 | 15 | Non presente | 6 |
Biotina | mcg | 100 | 100 | Non presente | 50 |
Vitamina B6 | mg | 2 | 2 | Non presente | 1,4 |
Zinco | mg | 5 | 5 | 1,50 | 1,50 |
Rame | mg | 2 | 2 | 0,50 | 0,15 |
Echinacoside da Echinacea angustifolia | mg | 3,2 | 3,2 | Non presente | Non presente |
Derivati triterpenici da Centella asiatica | mg | 30 | 30 | Non presente | Non presente |
Acido alfa-lipoico | mg | 12,5 | 12,5 | Non presente | Non presente |
Olio di borragine | mg | Non presente | Non presente | Non presente | 15 |
Mirtillo | mg | Non presente | Non presente | 150 | Non presente |
Piperina | mg | Non presente | Non presente | Non presente | 1 |
Coenzima Q10 | mg | 12,5 | 12,5 | Non presente | Non presente |
Acido folico | mcg | 100 | 100 | Non presente | Non presente |
Vitamina D3 | mcg | 2 | 2 | Non presente | Non presente |
* costo calcolato togliendo il valore commerciale della crema antirughe omaggio contenuta nel cofanetto X115+PLUS |
Cosa NON Dovrebbe Contenere un Integratore di Collagene di Qualità?
Un integratore di collagene di qualità non dovrebbe contenere zuccheri semplici (saccarosio, fruttosio, maltosio ecc.) o comunque contenerne quantità molto basse.
Andrebbero evitati anche i coloranti artificiali e i conservanti (a meno che non si acquisti un integratore di collagene da bere, pronto all’uso, in cui i conservanti sono pressoché indispensabili per garantirne la sicurezza microbiologica).
Inoltre, si raccomanda di accertarsi in etichetta che l’integratore di collagene:
- non contenga contaminanti, come mercurio e altri metalli pesanti;
- non contenga OGM;
- non sia stato testato su animali;
- non contenga gelatina.
Gli Integratori di Collagene sono Sicuri?
Gli integratori di collagene possono considerarsi sicuri: infatti, assunti nelle dosi consigliate, non si sono osservati effetti collaterali rilevanti.
Trattandosi di una proteina “collosa”, soprattutto se scarsamente idrolizzato o se assunto in quantità elevate, il collagene potrebbe comunque essere “pesante da digerire“.
Gli Integratori di Collagene hanno Effetti Collaterali?
Alcuni soggetti sensibili possono manifestare lievi reazioni avverse dopo l’assunzione di integratori di collagene, che possono includere:
- sensazione di pesantezza/bruciore di stomaco;
- disturbi di natura gastrointestinale;
- reazioni allergiche.
Il Collagene Marino fa Bene alla Tiroide?
L’ipotiroidismo (una condizione in cui la tiroide funziona a rilento, producendo quantità insufficienti di ormoni tiroidei) tende a rallentare l’attività dei fibroblasti e la sintesi di collagene 36.
Nei pazienti con problemi di ipotiroidismo la pelle appare secca (xerosi) e sottile, ruvida, pallida e squamosa.
D’altro canto, anche l’eccesso di ormoni tiroidei (ipertiroidismo) si associa ad alterazioni cutanee, con pelle calda, sudata, liscia e sottile 36.
Sebbene non siano stati effettuati studi in merito, l’integrazione di collagene può migliorare l’aspetto della pelle anche nei pazienti che soffrono di problemi alla tiroide.
Inoltre, nei pazienti con ipotiroidismo, l’integrazione di collagene può avere benefici anche su altri disturbi, aiutando a:
- rinforzare la barriera intestinale, contrastando l’eccessiva permeabilità della mucosa che contribuisce ai disturbi digestivi, all’autoimmunità e ai sintomi correlati nei pazienti con ipotiroidismo 37, 38, 39, 40, 41, 42;
- migliorando l’idratazione, lo spessore e l’elasticità della pelle 43, 44, 28, 30;
- alleviando il dolore articolare che spesso accompagna l’ipotiroidismo, e aiutando a rinforzare la densità ossea 45, 46, 3, 48;
- favorendo il controllo della glicemia, spesso alterato nell’ipotiroidismo con tendenza al diabete di tipo 2 49, 50.
Il Collagene fa Aumentare il Colesterolo?
Secondo studi preliminari, l’integrazione di collagene può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Ad esempio, una revisione di 12 studi RCT ha concluso che l’integrazione di peptidi di collagene ha portato a una significativa riduzione del colesterolo LDL (-4,09 mg/dl) e della pressione sanguigna sistolica (-5,04 mmHg) 92.
In uno studio, 31 adulti sani hanno assunto 16 grammi di collagene al giorno per 6 mesi.
Alla fine dello studio loro livelli di colesterolo HDL (buono) sono aumentati in media del 6%. Questo effetto, unitamente a una riduzione della rigidità arteriosa, ha portato gli Autori a teorizzare che l’integrazione di collagene contribuisce alla prevenzione e al trattamento dell’aterosclerosi 6.
Tali benefici erano stati osservati anche in uno studio su conigli ipercolesterolemici, nei quali il collagene ha ridotto i livelli di colesterolo sierico e la formazione di placche aterosclerotiche 93.
Come Stimolare la Produzione di Collagene nell’Organismo?
Pur essendo una strategia eccellente per mantenere la bellezza della pelle, l’integrazione di collagene – da sola – non è sufficiente.
Infatti, per sfoggiare una pelle bella, tonica e idratata è importante seguire uno stile di vita sano e una dieta corretta.
A tale scopo, per supportare l’azione del collagene assunto tramite integratori, si consiglia di mettere in pratica alcune strategie “di bellezza”, che possono includere:
- bere molta acqua per assicurare un’adeguata idratazione all’organismo;
- assumere alimenti naturalmente ricchi di collagene (es. polpo, brodo di ossa di bovino o pollo, dessert a base di colla di pesce ecc.);
- assumere alimenti ricchi di vitamina C (es. peperoni, fragole, agrumi, mirtilli, prezzemolo ecc.);
- assumere alimenti ricchi di prolina per favorire la sintesi di collagene (es. albumi, germe di grano, cavoli, latticini, asparagi e funghi);
- assumere alimenti ricchi di glicina per stimolare i fibroblasti a produrre collagene (es. pelle di maiale, pollo, gelatina);
- associare l’integrazione di collagene all’applicazione regolare di cosmetici antiage, meglio se arricchiti con vitamina C e retinolo;
- contenere l’assunzione di zuccheri, che possono interferire con la capacità di auto-rigenerazione del collagene 40;
- limitare l’esposizione al sole (e comunque sempre previa applicazione di una crema solare);
- evitare il fumo per preservare il collagene sintetizzato dall’organismo.
Anche numerosi trattamenti di medicina estetica contribuiscono ad aumentare localmente il contenuto di collagene nella pelle:
- laser resurfacing;
- peeling;
- microdermoabrasione;
- luce pulsata;
- microneedling;
- radiofrequenza / thermage;
- ultrasuoni / ultherapy;
- filler a base di acido polilattico e idrossiapatite di calcio.
- biostimolazione / PRP
Come aumentare il collagene naturalmente
Per aumentare naturalmente il contenuto di collagene nella pelle si consiglia di:
- praticolare regolare attività fisica: l’attività fisica aerobica (ad es. ciclismo, corsa, camminata veloce, sci di fondo) contrasta l’invecchiamento cutaneo, stimolare la biogenesi mitocondriale nei fibroblasti cutanei e aumentare il contenuto di collagene dermico 51, 52;
- assumere integratori di collagene idrolizzato / peptidi di collagene: in numerosi studi questra strategia ha dimostrato di stimolare la sintesi di collagene e offrire benefici unici per pelle e articolazioni 53;
- assumere alimenti ricchi di collagene, come il brodo d’ossa; tuttavia, secondo uno studio, è improbabile che il brodo d’ossa fornisca concentrazioni affidabili di precursori del collagene, rispetto agli integratori di questa proteina 54.
Come aumentare il collagene con i cosmetici
Per stimolare la sintesi di collagene si possono utilizzare diverse strategie cosmetiche, come l’uso di:
- applicare localmente cosmetici in grado di aumentare la sintesi di collagene, come:
- trattamenti esfollianti 55;
- retinoidi topici (vitamina A – retinolo e derivati) 56, 57, 58;
- vitamina C pura 59;
- peptidi bioattivi, come palmitoil pentapeptide-4 (Matrixyl) e GHK-Cu 60, 61;
- estratti vegetali topici (centella asiatica, fitoestrogeni, luppolo, boswellia, resveratrolo) 62, 63, 64, 65, 66, 67, 68;
- frazione insaponificabile di alcuni oli vegetali, come quelli di avocado, soia, cocco e oliva 69, 70, 71;
- fattori di crescita, come ad esempio 73:
- fattore di crescita derivato dalle piastrine,
- fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF),
- fattore di crescita trasformante beta (TGF-β)
- fattore stimolante le colonie di granulociti,
- fattore di crescita dei cheratinociti,
- fattore di crescita degli epatociti.
Come Stimolare il Collagene in Menopausa
Secondo gli studi, fino al 30% del collagene cutaneo viene perso nei primi 5 anni dopo la menopausa 74, verosimilmente per il calo dei livelli di estrogeni 75.
Oltre alle strategie illustrate nei capitoli precedenti, per stimolare il collagene in menopausa è possibile ricorrere alla terapia ormonale sostitutiva.
Considerata l’importanza degli estrogeni nel mantenimento della salute e della bellezza della pelle, non sorprende come la terapia ormonale sostitutiva (TOS) in menopausa abbia dimostrato di 76, 77, 78:
- aumentare la proliferazione dei cheratinociti e lo spessore epidermico,
- migliorare l’idratazione epidermica e l’elasticità della pelle,
- ridurre le rughe della pelle,
- aumentare il contenuto e la qualità del collagene
- aumentare il livello di vascolarizzazione.
Similmente alla somministrazione orale, anche gli estrogeni topici hanno dimostrato di aumentare la quantità di collagene e acido ialuronico, migliorando l’elasticità e lo spessore della pelle e riducendo le rughe 79, 80, 65, 81, 82, 83, 84, 85.
Un’alternativa più "delicata" e "naturale" rispetto alla terapia ormonale sostitutiva, riguarda l’impiego topico od orale di estratti ricchi di fitoestrogeni, come gli isoflavoni di soia, trifoglio rosso o pueraria mirifica 86, 87, 38, 64, 65, 88, 89 , 90, 91.
Un Consiglio per la Tua Bellezza
Nell’ampio panorama di integratori antirughe a base di collagene, X115®+Plus3 si distingue per numerosi vantaggi:
- contiene 2 diversi integratori in un unico prodotto, grazie alla doppia formula Day & Night (Flaconcini al mattino e Bustine alla sera):
- di giorno la pelle è maggiormente esposta ai fattori pro-ossidanti (come raggi solari, inquinanti e radicali liberi prodotti dal metabolismo corporeo); gli attivi dei Flaconcini Day sostengono le difese antiossidanti cutanee;
- durante il riposo notturno, si attivano i processi rigenerativi della pelle; le Bustine Night apportano collagene, acido ialuronico e altri nutrienti utili per l’azione nutriente, biostimolante e ristrutturante;
- utilizza flaconcini monodose bifasici che garantiscono la massima attività biologica dei principi attivi antiossidanti, molti dei quali tendono a degradarsi in soluzione acquosa;
- apporta 3 diverse fonti di collagene idrolizzato, certificate e di qualità farmaceutica, , supportate da principi attivi ad azione biostimolante e antiossidante, per prevenirne la degradazione e stimolarne la sintesi nella pelle.